Angst

Alfa non è premium, effettivamente.

È normale che non si vedano più le foto iniziali?

Potresti postare anche l'originale?

Ma anche più semplicemente in Europa, se non fosse per l'immagine (creata più di vent'anni fa).

Complimenti per il tuo lavoro, avendo iniziato da poco probabilmente non riuscirei a fare nulla di paragonabile, ma ho comunque un appunto da farti... Attraverso il parabrezza si vede il montante B di destra.

Qui ci sono tanto di diagramma e spaccato...

Quindi, come detto da qualcuno all'inizio, conviene, per entrare nel mondo dell'industria automobilistica, non l'ingegneria ma l'economia o management. P.S. Posso chiederti delle piccole cose in privato su Photoshop, Regazzoni?

Ma io mica voglio regali. Semplicemente, se in futuro verrà riconosciuta la mia qualità professionale, mi sembra ovvio richiedere un salario adeguato. Che non è 20k €/mese, ma nemmeno 3k lordi. Poi magari in un futuro mi rivelerò come scansafatiche e allora mi piacerà di più il sistema italiano che avete descritto, ma per ora, giovane e idealista, la penso così.Tornando un po' più in topic, posso chiedere a coloro che lavorano/lavoreranno nel mondo dell'automobile di postare il loro iter di studi?

Non capisco. Meno di 40k €/anno, quindi un 30k €uro netti, per un ingegnere, quindi persona con un elevato livello di studi, magari anche un master, sarebbero una meta ideale? Il target massimo a cui può aspirare? Continuo a pensare che sono pochi, appunto, per il tipo di professione. Certo non pochi in assoluto, avendo la casa di proprietà vivi bene, ma sempre poco. Rispondendo a Regazzoni, io non voglio guadagnare tanto subito. Solo non è la mia massima ambizione arrivare a guadagnare la cifra di cui si parla sopra dopo 10 anni e vederla variare di poco nel corso della mia carriera. Per fare un esempio, mia madre non è laureata e, lavorando come dipendente in una multinazionale della farmaceutica, prende sicuramente più di quella cifra. E lavora da dodici anni. Sarà una fortunata, sarà tutto ciò che volete, ma è così. Anche perchè, come ha detto TonyH, 3k €/anno all'estero sono il salario minimo.

C'è stato un fraintendimento, scusate. Avevo capito che i 3k €/mese erano lordi... E sì che son pochi. Nel caso siano netti, beh, già meglio, ma per come la vedo io è sempre uno stipendio sottodimensionato al ruolo di ingegnere. Poi, appunto, se uno riesce a trovare un posto in cui non fa nulla sono anche troppi. Penso meccanica... Ingegneria gestionale in cosa consiste?

Mancano ancora almeno un paio d'anni, eh! Certamente la Bocconi non costerebbe poco: anzi, stando alle fasce di quest'anno, io sarei nella più elevata, pagando quindi quasi 10k €/anno. Però capisci che la retta annua della LSE, per quanto un po' minore, si attesta sempre su queste cifre, e bisogna aggiungere l'alloggio - che l'università fornisce solo per il primo anno, a quanto mi è stato detto - più, appunto, quelle che tu chiami living expenses and commodities. E dovendo studiare non penso di poter fare qualcosa più di un part-time. Roma per Milano, me ne resto a casa. Anche se fosse meglio della Bocconi, non sarebbe una differenza trascendentale, e allora tanto vale che rimanga qui, dove posso andare all'università a piedi in cinque minuti e non devo pagare alcuna spesa aggiuntiva. Poi, come ha detto ax, la Bocconi è l'unica università italiana d'economia che fa parte del CEMS. Già questo basta per scoraggiarmi. Non punto irrealisticamente ad essere un novello Gates, ma almeno di non retrocedere in quanto a qualità di vita. Comunque non pensavo che si fosse a livelli così bassi. 3k €/mese sono davvero pochi, per un ingegnere. A meno di non cazzeggiare per sette ore al giorno...

Ho a malapena capito come usare lo strumento penna, però mi iscrivo comunque. In caso di mancata presentazione del lavoro è prevista una penale?

Guarda, fosse per me andrei direttamente alla LSE. Il fatto è che non ho alcuna intenzione di pesare sulle spalle dei miei genitori più cinque anni, se non di più. Non perchè non se lo possano permettere, assolutamente; è che non mi sta bene l'idea. Anche perchè andando all'estero, oltre alla retta bisogna calcolare tutti i costi accessori (vitto, alloggio e sprechi vari). Però, appunto, è un'alternativa plausibile. Vado al Volta (zona Buenos Aires), anche se alla fine dell'anno scorso ho valutato seriamente l'ipotesi di cambiare. Anzi, per fortuna che sono rimasto, a quanto sempre l'altro liceo d'èlite è addirittura peggio.

Ahi. Basse paghe riferito agli altri ambiti ingegneristici o in assoluto? E questa situazione si riferisce all'Italia o più in generale all'intera industria? Perchè, mi sono dimenticato di dirlo prima, non escludo di prendere la laurea all'estero o, offertomi un posto, di trasferirmi in qualche paese anglosassone/germanico. Per fortuna, almeno da questo punto di vista, posso vantare un'ottima conoscenza della lingua inglese (ben al di là degli standard scolastici che vengono proposti nel mio sedicente miglior liceo scientifico di Milano) e sto pian piano imparando il tedesco. Se non sono indiscreto, tu hai scelto ingegneria con intenzioni simili alle mie? Raccomandazioni o non ho inteso adeguatamente le virgolette? Beh, alVolante non l'ho mai letto e Quattroruote l'ho abbandonato definitivamente un annetto fa, rinunciando anche alla collezione che stavo creando (tutti i numeri dal 1999 al 2006). Andando off topic, pur non avendo grandi conoscenze automobilistiche, ho notato come questa testata sia andata peggiorando nel corso degli anni. Mi spiego: rifacendomi al topic della futura Alfa 149, ho bene in mente qual è la differenza fra un quadrilatero e un McPherson, ma i discorsi che avete intavolato successivamente sui braccioli e minuzierie varie non mi sono certo familiari. Di conseguenza, Quattroruote mi sembra ora insufficiente. L'unica rivista che leggo, prevalentemente per le foto, è EVO UK, mentre per il resto faccio affidamento sui Forum e altri siti sparsi. Avendo nel passato sempre pensato a economia, per tradizione familiare e questioni logistiche - abito in Porta Ludovica, per i pratici di Milano - l'università che è più probabile che frequenti è la Bocconi. A quanto pare la qualità non è più quella di una volta, ma rimane comunque uno dei migliori atenei italiani.

Sono innamorato delle automobili praticamente da quando ero un pupo valido solo a gattonare, e avendo sedici anni fa non troppo mi si presenta un'occasione per indirizzare la mia vita (lavorativa, s'intende) verso dove voglio io. Ora, chiedendo agli outsider, frequentando il liceo scientifico con un buon rendimento e avendo come alternative maggiormente valide ingegneria e economia, qual è un buon iter da seguire per entrare nel mondo dell'automobile? Ovviamente a me non farebbe differenza nessuno dei due rami. E altrettanto ovviamente questo topic è rivolto più che altro a coloro che avevano il mio sogno e sono riusciti a realizzarlo. Se ho sbagliato sezione, mi scuso preventivamente coi Moderatori

Sì, a Milano di 159 se ne vedono molte, ovviamente al 95% diesel, però si vedono anche molte A4 e 3er... Non è la berlina preponderante. Poi è ovvio, dipende dalle zone, la situazione che ho fotografato si riferisce a Porta Ludovica/Beatrice d'Este, via Vitruvio/Benedetto Marcello e Melchiorre Gioia, le zone che frequento di più durante la giornata.

Francamente, a parte l'anarchia che in effetti contraddistingue il decidere il tema del contest, secondo me bisognerebbe escludere i voti di chi non propone nulla. Nel senso, o si fa che decide una sola persona, oppure chi vota, in caso di vincita della propria proposta o meno, si impegna a partecipare. Io non ho mai preso parte a un contest di questo genere nè è probabile che io vi partecipi a breve, avendo solo oggi capito come ritagliare un parte di immagine però, a mio avviso, questa è la formula giusta.

Beh, ti posso dire che noi l'Audi non l'abbiamo presa nè per il design esterno, volendo addirittura banale e stereotipato, nè per quello interno, che è però senz'altro meglio di quello della nostra precedente 156 serie 1, l'antitesi dell'ergonomia. Per quanto riguarda la meccanica, pur non essendoci ancora le specifiche ufficiali, si può ipotizzare un minimo miglioramento, essendo la piattaforma Audi stata livellata verso l'alto, creandone un'unica per A4 e superiori.

Esatto... Anche se l'auto non è blu Mauritius e ancora non li abbiamo montati, complice l'inverno e l'aver ricevuto l'Audi già con le invernali sui 16". Però stiamo andando off topic, se vuoi continuiamo in privato.

Eh, lo so, ne abbiamo in casa una e sarebbe un po' traumatico aumentare di trenta cm in una generazione, era ironico.

Appunto, manco volessero industrializzare l'Avantissimo...

Cinque metri l'A4? Siamo sicuri?

Forse vogliono sfidare l'Alfa...

Spesso ce n'è uno parcheggiato in Corso Venezia. Al confronto, persino le A8 paiono corte. Eppure durante il mio soggiorno a Orlando mi ero praticamente abituato a quelle dimensioni, complici anche le corsie larghe a spanne il doppio delle nostre.