Dallebu

9 ore fa, jameson scrive:

Premesso che i filtri non c'entrano niente con la CO2 ma servono a ridurre gli inquinanti, il vero futuro a zero CO2 può essere solo quello dei biocarburanti che hanno veramente impatto zero, non le prese per il culo elettriche dove si evita di calcolare la CO2 emessa dalle centrali, CO2 che viene invece presa in considerazione quando si parla di impianti di riscaldamento per abitazioni. Considerando poi che le fonti rinnovabili sono sature, tutta l'energia addizionale viene prodotta da fonti fossili, e ha quindi un impatto ancora maggiore di quello che viene fuori calcolando semplicemente il contributo attuale dell'energia elettrica alla CO2.

Aggiungo che c'è anche l'alternativa per il diesel (biodiesel) e che il rendimento inferiore non è quello termico ma quello in volume, perché l'etanolo contiene meno energia per unità di volume, ma il rendimento termico è perfettamente paragonabile tra i due carburanti, anzi visto che i motori hanno prestazioni maggiori ad etanolo mi sa che è anche un po' migliore.

Esatto. Per fare un'esempio in Brasile il motore 1.0 TSI ha una potenza di 116 cv a benzina e 128 cv a etanolo.

I motori Turbo sono quelli che più traggono beneficio dall'etanolo per quanto riguarda potenza e coppia, tenendo presente che in Brasile per legge la benzina deve contenere il 27% di Etanolo.

La Golf 1.4 TSI importata dalla Germania e omologata con 140 cv e 250 nm di coppia, sui rulli ne dava 177 di cv e quasi 320 nm di coppia, 100% originale.

Il motore 1.4 T-Jet importato dall'Italia dichiarava 155 cv e 210 nm, ma grazie alla presenza di etanolo la potenza e coppia reale erano 167 cv e quasi 260 nm.

Quindi se anche consuma un pò di più, in realtà la macchina va anche di più...

Fine OT

13 ore fa, xtom scrive:

 

Non è marketing è normativa, come spiega l'ottimo Massai nel video qui sotto.

 

In pratica nessun motore termico di ultimissima generazione è in grado di rispettare i limiti di CO2 in vigore dal 2021 su auto medio grandi, servirà per forza un ibrido

 

 

10 filtri, veri e propri laboratori chimici dentro al cofano e poi in Brasile grazie all'Etanolo un "vecchio" 1.8 16V aspirato emette 107 g/km mentre va a benzina e 0 g/km mentre va a Etanolo.

Questo perché le piante di canna da zucchero utilizzate per produrre l'Etanolo prendono la Co2 dall'atmosfera e producono ossigeno (come ogni pianta) durante la loro "vita utile", e secondo i calcoli il risultato è zero emissioni di Co2. Lo svantaggio è un rendimento termico inferiore del 30% rispetto alla benzina, ma in parte compensato da una maggiore potenza e coppia grazie ad un elevato potere antidetonante. Un'altro svantaggio era la difficoltà di avviamento del motore a freddo. Si utilizzava un piccolo serbatorio di benzina ausiliario e un iniettore dedicato, che sotto una certa temperatura spruzzava benzina dopo la valvola a farfalla. Ora i motori più recenti hanno un sistema di preriscaldamento del carburante attraverso delle resistenze poste prima degli iniettori, risolvendo il problema. 

45 minuti fa, gpat scrive:

A me sembra.... una Golf, non vedo nulla per cui esultare o stracciarsi le vesti

CosÌ come la nuova Fiesta, questa nuova Golf (almeno esternamente) non mi sembra più moderna di quella che va a sostituire.

On 7/3/2019 at 06:36, stev66 scrive:

 

Operazione già fatta da Fiat per esempio tra Punto I e II serie , Ritmo I e II serie, Delta II prima e seconda serie, Dedra I e II serie , etc .

Basta mantenere le misure e gli attacchi e puoi tranquillamente non toccare i lamierati o toccarli il minimo indispensabile ( IN Ritmo per esempio cambiava solo il cofano  )  .

Altro esempio Ritmo I serie e Delta I serie avevano due pianali completamente diversi, ma avere quasi uguali misure ed attacchi rendeva la plancia intercambiabile ( La plancia di Ritmo Super era derivata da quella di Delta )

Non devi pensare ad aggiornamento = cambio delle misure, o meglio , non necessariamente . Cambiare per esempio materiali , spessori, incidenze possono essere più che sufficienti .

Inoltre consente risparmi sulla linea, avendo un solo tipo di pianale da trattare , invece che due .

 

Il pianale aggiornato , come detto da Cosimo, non aveva più bisogno dei rinforzi per la federalizzazione .

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La Fiat Palio del 1996 utilizzava una piattaforma profondamente derivata da quella della Fiat Uno del 1983. Tutto il pavimento della macchina era simile, i duomi degli ammortizzatori erano simili, il passo era identico, ma la Palio aveva 3 stelle Euroncap e la Uno se fosse stata testa si sarebbe accartocciata come la Seicento o peggio. Quindi mantendendo forme simili ma cambiando materiali, spessori, saldature ecc si possono avere prestazioni nettamente diverse tra due pianali, a 360°.

2 ore fa, KimKardashian scrive:

I 6 centrimetri giusto per ficcarci un ampio tunnel centrale?

 

domanda: qualcuno ha riesumato il prototipo Fiat Fastback, c’è qualche connessione di Tonale col modello di produzione destinato laggiù?

Si spera, perché una consolle centrale così stretta su una macchina sportiveggiante non sta bene.

@xtom  @brakespower Questo genere di McPherson dovrebbe avere un'escursione equiparabile solo da un ponte rigido con le barre stabilizzatrici scollegate ?

Cita

 

Penso che non ci sia bisogno di commentare.

8 ore fa, dibe scrive:

 

il problema è di resistenza aerodinamica. come successo con 159. un faro non carenato peggiora il cx.

Probabilmente faranno una copertura in policarbonato come Chiron, tanto alla fine l'effetto rimane. 

Sul portellone manca la scritta Fiat a lettere come all'anteriore (e come su Toro, Mobi e Argo)

A me non piacciono questi pulsanti della clio. Quelli della 208 hanno un'aspetto moolto migliore.

On 27/2/2019 at 18:32, stev66 scrive:

Una piccola delusione : studiando i video ho notato che la guarnizione sulla portiera non è completa ma finisce al finestrino. 

Così come quella attuale, oltre a Golf 7, per fare un esempio. Polo, se non mi sbaglio, ne ha ancora meno di guarnizioni.

Segnatevelo, nel 2021Fiat avrà il suo tanto sognato SUV compatto. Stanno già trattando i costi della componentistica con i fornitori ed il SUV sarà costruito a partire dalla nuova generazione della piattaforma MP1. Il SUV viene chiamato internamente "Progetto 3630". Alcuni giorni fa un nostro giornalista ha avvistato un prototipo che girava in una pista interna e sorvegliata nella fabbrica di Betim, il che ha reso impossibile qualunque tipo di  fotografia.

Acciai

Oltre alla nuova generazione della piattaforma MP1, il progetto 3630 avrà acciai speciali per soddisfare esigenze più rigorose per quanto riguarda la sicurezza. L'architettura e gli acciai saranno utilizzati nelle nuove generazioni di Argo e Cronos oltre a nuovi modelli FCA. Il nuovo SUV compatto Fiat sarà prodotto a Betim (MG).

Sospensioni

Pensato per l'uso urbano, il SUV nato dal progetto 3630 avrà sospensioni semplici, senza vocazione off-road. In base a alle indiscrezioni che abbiamo ottenuto, le sospensioni di questo nuovo modello saranno molto simili a quelle utilizzate da Linea e Bravo.

Motori

Il SUV progetto 3630 utilizzerà i motori 1.3 8v Firefly e 1.3 16v Firefly Turbo Flex. Aspirato, il motore 1.3 manterrà la potenza di 109 cv con etanolo e coppia di 140 nm. La versione turbo invece sarà dotata di iniezione diretta ed una potenza stimata di 160 cv e coppia di 250 nm con etanolo. Entrambe i motori lavoreranno accoppiati ad un cambio manuale a 5 rapporti e un cambio automatico Aisin a 6 rapporti.

A me piace, la trovo molto riuscita e senza stravaganze.

6 ore fa, GL91 scrive:

Davanti è davvero bella, l'S-Duct è integrato molto meglio rispetto alla Pista, e mi piacciono (sorprendentemente) anche i fari orizzontali integrati dalla presa d'aria superiore, la svecchiano tantissimo; l'unico dettaglio che non mi convince è la doppia aletta ai lati del paraurti, mi sa di Lamborghini e poco c'entra col resto.

Dietro invece mi piace meno, soprattutto la parte inferiore sotto ai fari, con le due prese d'aria, ha qualcosa di poco armonico ed è poco riconoscibile, quasi non sembra una Ferrari. Menzione a parte per il lunotto con le feritoie in stile F40, quello è veramente da 

Anche gli interni paiono più moderni, ma guardando con attenzione i cambiamenti non sono poi tanti, giusto le bocchette dell'aria, i satelliti dei comandi attorno al volante e il "bridge" sul tunnel centrale che pare più sottile; in ogni caso il risultato è ottimo.

Meccanicamente mi pare di capire sia una Pista più orientata all'uso stradale, con modifiche principalmente ai sistemi elettronici.

Tutto sommato un buon lavoro, con qualche parte poco convincente, ma Ferrari ormai difficilmente canna del tutto un modello.

Fonti molto attendibili mi dicono che l'ispirazione per quelle alette l'hanno avuta vedendo la Fiat Mobi, quindi è tutto in famiglia ?

Non è così scontato capire quale sia quella del 2009 e quale sia quella del 2019. Merito della prima, un salto epocale rispetto alla F430

3 ore fa, davos scrive:

io non son contro i suv, abitando in un posto con strade pessime e spesso sterrate, un auto rialzata può servire. Ma il troc più lo vedo e più mi sembra un cosa immondo, sgraziato sformato e spigoloso, davvero molto brutto.

In questo caso un Suv con pneumatici dalla spalla umana e una maggiore altezza da terra si giustifica, ma è da molto tempo che la gente non compra più le auto in base all'utilizzo che ne verrà fatto.

Mah, il livello delle finiture dei SUV VW è calato molto, non c'e neanche paragone con la Golf 7... Poi, per evitare il rollio avrà sospensioni di marmo scomodissime. Non la comprerei mai.

PS. Esistono due tipi di auto dotate dei 1.8 e 2.0 TSI, quelle che hanno presentato perdite di fluido refrigerante dalla pompa dell'acqua e quelle che presenteranno perdite di fluido dalla pompa dell'acqua.
 

L'abitabilità posteriore non sarà il suo forte.

Ok che i sedili anteriori sono abbastanza arretrati, ma il divano sembra aveve una seduta molto corta.

Questa nuova 208 ha due caratteristiche in comune con la Fiat Argo che le fanno sembrare più piccole di quello che realmente sono.

1: Carrozzeria abbastanza sviluppata in altezza, che le fa sembrare più strette e con proporzioni meno "nobili".

2: Linee morbide e prive di pieghe ben definite.

Sulla Argo il risultato è un'abitabilità, ariosità e una qualità della vita a bordo abbastanza alta. Sulla 208, vedremo. 

11 ore fa, pixhell scrive:

Non hanno preso la c-evo proprio per evitare che pesasse come Stelvio, poi è diventata d-size nelle ultime evoluzioni, invece susw che è andato in zona c, ha con sé tutte le innovazioni senza pesare uno sproposito. Ma in realtà non sappiamo un ghez e potrebbe essere talmente diversa da rendere inutile fare paragoni. 

Stelvio 4x4 pesa 1.734 Kg, una Compass 4x4 pesa ne pesa 1.540. Secondo me un'Alfa su base Compass e con dimensioni simili dovrebbe pesare circa 100 kg in meno di quest'ultima, oltre a non avere componentistica in comune.

Comunque spero proprio che la Small-Wide 4x4 sia solo una base di partenza, e che sia profondamente aggiornata. L'ultima cosa di cui Alfa ha bisogno è di una C Suv 4x4 che pesa come una Stelvio e ripete l'errore commesso con la 159. Comunque non capisco perchè non abbiano evoluto la piattaforma C-Evo di Giulietta per farci le concorrente di Serie 1, Classe A, A3, ma anche Q3 e X1...

2 ore fa, gianmy86 scrive:

 

Ho riletto tre volte il mio scritto, cercando di capire dove non fossi stato chiaro. Almeno @lukka1982 ha capito cosa intendevo dire.

 

Ho espresso una mia impressione, che sia superficiale è un tuo parere (opinabile quanto il mio, ci mancherebbe)

 

Ma per la cronaca, un precedente ci sarebbe. E un parere obiettivo degli amanti delle bavaresi sarebbe gradito.

 

 

 

Sperando di non esser tacciato di Lesa Maestà. 

Il quadro strumenti della Chevrolet Agile è più premium ancora hehehe

Led tamarri a parte sembrano degli interni molto belli e moderni, niente a che vedere con la Serie 1 sedan cinese che ha degli interni improponibili per una BMW.

Qualche foto scattate al volo, male non fanno.