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trecca

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  1. Prime impressioni... Fanno ben sperare!
  2. Tornando a quanto presentato, si ha già qualche informazione su come funzionerà il sistema mild hybrid? Il motorino elettrico permetterà la trazione e quindi ci sarà possibilità di disattivare il termico (in veleggiamento) oppure andrà solo a 2 cilindri come anticipato? Io ci spero ma so già che sarà solo la seconda modalità. Comunque alla luce di queste ultime informazioni, sugli allestimenti così invitanti e sul rapporto qualità/prezzo, devo dire che diventa molto appetibile. Come linea del posteriore confido per la visione dal vivo, anche Mx-5 ND alla presentazione aveva un posteriore (per i miei gusti) inguardabile, ma dal vivo poi ho cominciato ad apprezzarlo.
  3. Beh dal listino come dotazioni è sopra a qualsiasi concorrente: Clima automatico bizona, Full LED, tutti i (più comuni) sistemi di assistenza/guida semiautonoma, HUD ... nella versione base.
  4. Mah non credo proprio, se vogliono avere riscontro dal mercato dovrà ricalcare sicuramente le orme di Auris che ormai arrancava. Forse non da subito, ma non mi stupirebbe anche su Corolla una politica come quella dell'Hybrid bonus che copre tutta la gamma Toyota / Lexus.
  5. Sarebbe un suicidio non avere il supporto per Apple Carplay quando è già disponibile oltreoceano ?‍♂️ Poi io sarò fissato ma non ho ancora capito perché hanno rimosso il power meter, e come intendono sostituirlo. Nel senso: su una ibrida Toyota il contagiri ha utilità zero. Ma soprattutto, come posso sapere da cruscotto quando sta entrando in fase di recupero, quando entra il termico, etc? Avranno poi migliorato il sistema attuale del monitor dell'energia sul tablettone? Hanno avuto diverse idee da copiare dall'app Hybrid Assistance per soddisfare hypermiler o semplici appassionati, ma ho come l'impressione che non abbiano fatto nulla di tutto ciò.
  6. Toyota Italia per il Salone di Parigi ha preparato un lungo articolo di presentazione: finalmente tanti dettagli sulla prossima Corolla! Però una cosa mi stupisce: batteria agli ioni di litio da Toyota? Sul 1.8? ? Qui il link completo https://newsroom.toyota.it/toyota-al-salone-di-parigi-2018/ Di seguito alcuni estratti interessanti dal PDF. Nuova motorizzazione ibrida 1.8 L’unità ibrida 1.8 di quarta generazione sviluppa 90 kW/122 cavalli e 142 Nm di coppia, grazie al contributo dei 53 kW prodotti dal motore elettrico, che sviluppa a sua volta una coppia massima di 163 Nm a partire da 0 giri/ min. Questa motorizzazione soddisfa tutti i parametri che ci si aspetterebbe da un ibrido firmato Toyota: silenziosa, intuitiva, reattiva e dotata di un’ampia autonomia elettrica, senza la necessità di ricarica plug-in. L’unità offre inoltre costi di gestione ridotti, un’eccezionale economia dei consumi ed emissioni ridotte al minimo. Il peso e le dimensioni dell’unità sono stati ridotti per consentirne l’installazione sulla nuova piattaforma GA-C, senza inficiarne in alcun modo i livelli di potenza e silenziosità. Il motore 1.8 beneficia inoltre di diverse misure atte a ridurre gli attriti, di una maggiore capacità del sistema EGR e di una gestione ottimale del calore. Il sistema ibrido risulta anche più bilanciato: la maggiore coppia generata dal motore assicura un aumento lineare dei giri/min. in fase di accelerazione, mentre l’adozione di una batteria agli ioni di litio garantisce un’ulteriore riduzione dei consumi. Motorizzazione ibrida 2.0 ‘Durante la fase iniziale del progetto abbiamo studiato i profili degli automobilisti europei e quanto fossero soddisfatti del nostro motore 1.8 Full Hybrid Electric. Nonostante apprezzassero i consumi ridotti, il comfort, la marcia silenziosa e l’affidabilità, è apparso chiaro come non riuscissimo a soddisfare le esigenze di un gruppo significativo di clienti potenziali’ ‘Gli automobilisti che guidano motorizzazioni turbo superiori ai 1.4 litri sono apparsi chiaramente in cerca di maggiori prestazioni, ed è per questo che abbiamo deciso di sviluppare un’unità 2.0 Full Hybrid Electric appositamente per il mercato europeo.’ (Rembert Serrus, Senior Manager Performance Planning – Toyota Motor Europe) La nuova unità 2.0 sviluppa 132 kW/180 CV e 192 Nm di coppia, ed è abbinata ad una batteria al nichel-metallo idruro. Sfruttando al massimo la stabilità, la maneggevolezza e l’agilità garantite dall’adozione della nuova piattaforma GAC, questa unità garantisce performance migliori, con maggiore potenza, una modalità Sport e l’adozione del cambio Sequential Shiftmatic a 6 rapporti dotato di paddle sul volante, per un’esperienza di guida dinamica e coinvolgente. Il sistema ibrido 2.0 rappresenta inoltre una proposta unica per il segmento: nessuna motorizzazione convenzionale disponibile sul mercato riesce a offrire la stessa combinazione di performance ed emissioni. Oltre a questo, numerose misure sono state adottate per assicurare che il maggiore apporto di potenza venga coadiuvato da maggiore efficienza, emissioni ridotte e una marcia ancora più silenziosa. L’elevato rapporto di compressione (pari a 14:1), l’elevata velocità di combustione ottenuta grazie al flusso tumble più alto (dovuto alla straordinaria efficienza della luce di aspirazione e ad una corsa del pistone più lunga), il nuovo design della pompa dell’olio e le diverse misure atte a ridurre gli attriti si coniugano con le dimensioni ridotte del differenziale, della Power Control Unit, del motore e della batteria ibrida per migliorare ulteriormente l’efficienza dei consumi. Ma c’è dell’altro: la velocità massima raggiungibile in modalità elettrica è stata elevata fino a 115 km/h, mentre il sistema di controllo è stato modificato per impedire l’avvio del motore senza che il pedale dell’acceleratore venga pigiato, ora anche prima dell’inizio del warm-up. Insieme, tutte queste misure hanno incrementato ulteriormente il rendimento del sistema. Ad abbassare ulteriormente il livello di emissioni, il convertitore catalitico del sistema di scarico è stato posizionato accanto al motore, mentre il controllo del warm-up che segue l’avviamento del motore è stato ottimizzato per anticipare e migliorare la depurazione dello scarico. Oltre a questo, ulteriori misure si coniugano per minimizzare il rumore della trasmissione. Tra queste figurano un albero equilibratore, lo spostamento e la modifica del supporto motore, interventi mirati sul differenziale, una funzione di lucidatura dei denti degli ingranaggi, l’adozione di uno smorzatore dell’isteresi, una catena della distribuzione più leggera e diversi affinamenti per la pompa dell’olio. Sospensioni La nuova Corolla monta il collaudatissimo sistema MacPherson all’anteriore, un nuovo schema multi-link al posteriore, nuova taratura per gli ammortizzatori. Viene introdotto con la nuova Corolla il sistema Adaptive Variable Suspension (AVS), premiere per Toyota, non disponibile al momento in Italia. La geometria della sospensione anteriore è stata rivista, con l’ottimizzazione delle caratteristiche degli ammortizzatori e della molla a spirale per offrire una risposta eccezionale nelle curve a media e alta velocità. Il braccio della sospensione e le boccole sono stati modificati, mentre gli attriti delle parti mobili sono stati ridotti per massimizzare l’assorbimento delle asperità del fondo stradale. La nuova sospensione posteriore multi-link ha consentito di incrementare la capacità del bagagliaio grazie a un packaging compatto, oltre ovviamente a garantire il miglioramento della stabilità e del comfort di marcia. Il posizionamento dei braccetti è stato pensato per mantenere un angolo della convergenza ottimale in curva e in frenata, migliorando la risposta della vettura agli input provenienti dallo sterzo e la stabilità in fase di frenata. Su entrambi gli assi sono stati installati nuovi ammortizzatori in grado di ridurre del 40% gli attriti interni, assicurando una marcia incredibilmente fluida e confortevole. Il sistema Adaptive Variable Suspension (AVS) controlla la forza ammortizzante sulle quattro ruote, impreziosendo il comfort e la performance della vettura, garantendo una maggiore risposta dello sterzo e una marcia più filante. La forza ammortizzante è controllata in maniera automatica e continua secondo 650 forze di controllo attraverso un attuatore a solenoide che agisce quattro volte più velocemente rispetto ad un motore passo-passo. Il sistema AVS si coniuga con quello Drive Mode Select per controllare la forza ammortizzante in base alla selezione della modalità di guida (ECO, NORMAL, SPORT S, SPORT S+ o CUSTOM) per offrire ai clienti il bilanciamento ottimale tra maneggevolezza, agilità e comfort di marcia. Straordinari livelli di NVH (Silenziosità e Comfort) Oltre all’eccezionale silenziosità di marcia offerta dalla tecnologia ibrida Toyota, la nuova Corolla gode anche di numerose misure per la riduzione di rumore e vibrazioni all’interno dell’abitacolo. Il motore è stato installato con la massima attenzione per minimizzare le vibrazioni durante la fase di avviamento e con i regimi minimi. È stato inoltre eliminato l’incremento della velocità all’inizio dell’accelerazione, non soltanto per allineare la velocità del motore a quella della vettura ma anche per assicurare la massima silenziosità in fase di accelerazione. La piattaforma GA-C contribuisce a sua volta all’eliminazione delle vibrazioni provenienti dalla trasmissione. L’ applicazione di materiali isolanti all’interno del vano motore è abbinata ad un nuovo materiale a triplo strato all’interno della plancia per minimizzare l’ingresso nell’abitacolo del rumore proveniente dal vano motore e dalla trasmissione.
  7. Io comunque sto ancora cercando informazioni sul sito Jap e sulle loro recensioni YT perché non mi torna il contagiri sull'ibrida, eppure sembra proprio così, non c'è nessun dettaglio del power meter. Questa è la Hybrid G "Z" che è l'allestimento più costoso https://toyota.jp/corollasport/grade/grade1/?padid=ag341_from_corollasport_grade_hy_gz_detail
  8. Questa è l'ibrida in vendita in Australia, e ha il contagiri già in avvio, ne stanno discutendo anche nei commenti https://www.youtube.com/watch?v=DxJqhJMBtQo Non ricordavo bene nemmeno io se fosse la versione benzina o meno, ma i badge blu e soprattutto il tasto per l'EV Mode mi hanno convinto ? Ma sono l'unico a pensare che il comando del cambio tradizionale sia un passo indietro?
  9. Perdonatemi, ma si è già parlato del contagiri? Dai video anteprima d'oltreoceano vedo che lo ha anche l'ibrida, che senso ha? E l'indicatore Charge/Eco/Power dove è finito? Spero sia solo una personalizzazione sportiva quella del contagiri.
  10. Boh, comunque non ho ancora capito che fine farà la CT200h con la UX alle porte... Lexus non ha detto che uscirà di scena ma è possibile, no? E nel frattempo arriva la Corolla ? non più l'Auris.... ma secondo voi quando sarà visibile nei concessionari?
  11. Curiosa ed inaspettata come scelta, spero di vederla quanto prima su strada perché da video e foto non riesco a valutarla. Di seguito il comunicato sul sito italiano https://newsroom.toyota.it/toyota-corolla-inizia-una-nuova-era/
  12. Io l'ho visto molto rapidamente in quella che ho provato, ma mi sembrava sacrificato più che altro in altezza, proprio a causa della batteria... ma non così piccolo da paragonarlo ad una segmento B. Sotto il dettaglio, ho evidenziato anche quando mostra la batteria (non è un modello italiano, ma è una del 2017 e non penso che cambi molto, no?)
  13. Grazie @Maxwell61, intervento utilissimo! Credo che in ogni caso probabilmente aspetterò, e poi si valuterà dato che la nuova Auris non dovrebbe farsi attendere troppo (6 mesi?). Seppur CT200h non sia più attualissima, trovo che come linea il restyling 2015 e le modifiche ai fari posteriori le abbiano dato ancora qualche anno di freschezza. E soprattutto come linea mi piace decisamente, anche per quello puntavo ad un usato con pochi Km. Auris 2019 invece faccio ancora fatica ad inquadrarla: il frontale è ok (per ora, da foto/video), quello che non mi ha ancora convinto è il posteriore, mi ricorda troppo Mazda 3 2nd gen. Per curiosità sto facendo passare tutte le video prove/anteprime su Youtube della Corolla Hatchback 2019, ma è sempre un'impresa trovare quelle della versione che interessa a me: pare che nel resto del mondo non sia esplicitamente commercializzata come ibrida ma che venga messa come una semplice motorizzazione ? Sul fatto del nuovo sistema ibrido aggiornato e su queste interessanti novità riguardo la marcia in elettrico ad alta velocità non sapevo, grazie! Hai qualche approfondimento da linkarmi in merito a quest'ultima? PS: per Mazda ancora niente all'orizzonte? Leggevo tempo fa di un accordo con Toyota in merito, ma non mi pare ci siano stati degli sviluppi.
  14. Trooooppo fuori budget! E poi non riesco nemmeno a guardarla la Prius, mi si accecano gli occhi ? Credo che la scelta sarà infatti tra Auris e CT200h, bisogna effettivamente capire se Toyota continuerà con queste campagne promozionali. Che poi, se ne parla meno ma anche Lexus attualmente fa 7000 euro di sconto ?
  15. Capisco le tue riflessioni, sono aspetti che avevo già analizzato e anche nel mio caso fanno pendere maggiormente l'ago della bilancia dalla parte dei giapponesi. Però neanche i coreani sono fessi ed hanno preparato in pochi anni un sistema analogo in grado di rivaleggiare tranquillamente con il sistema Toyota, soprattutto in termini di consumi, dove dalle rilevazioni degli utenti siamo nel perfetto testa a testa. Nonostante la poca esperienza, ad oggi non mi risulta che la loro scelta di mettere un vero cambio (pure complesso) abbia creato problemi di affidabilità. Mi piacerebbe sentire qualche possessore di entrambe per avere i diversi punti di vista.
  16. Ciao a tutti, chiedo un vostro parere in merito alla scelta che vorrei fare nel giro di 6-8 mesi: passaggio ad ibrido Requisiti: preferibile berlina, lunghezza massima 4,5m (ma gradirei rimanere nei 4,3m delle segmento C) Candidate: Toyota Auris, Lexus CT200h, Kia Niro, Hyundai Ioniq, Toyota CH-R Budget, esclusa valutazione usato: 20-22k Tipologia: preferirei un non-nuovo, a meno di supervalutazioni che mi facciano desistere dal venderla da privato. Quindi Km0, o anche usato con pochi Km (meno di 40.000) Ho già visto e provato (quasi tutto) quel poco che offre il mercato, devo capire quale scelta è ideale in questo momento. Premetto di essere consapevole e anche interessato alla diversa ottica della guida ibrida, e che i miei tragitti sono perfettamente compatibili con questa tipologia di alimentazione (mai autostrada, sempre extraurbano/urbano). Lexus CT200h: vista e provata, quella che mi ha convinto maggiormente. Dalle mie parti c'è una limitata ma buona scelta di occasioni. Auris Hybrid: l'ho vista successivamente alla CT e ovviamente dal confronto degli interni ne è uscita molto male visto che è la cugina "povera", ma come linea mi piace parecchio. Ma ha senso vista l'uscita del nuovo modello nel primo quadrimestre del 2019? Kia Niro: vista e provata, non amo alla follia SUV e crossover, è gradevole ma come linea non mi ha detto molto. Sull'usato però si trova ancora raramente, meno ancora per Km0 e similari. Prezzi però troppo elevati per l'allestimento intermedio, che è quello che conviene. Hyundai Ioniq: vista, non ancora provata, come linea non mi ha preso eccessivamente forse anche per il colore di quella esposta. Anche qui prezzi troppo alti e concessionari che fanno i preziosi per tempistiche, scontistiche, etc... magari è solo un'impressione. Toyota CH-R: vista a più riprese, devo provare quella di un amico. Linea molto bella ma un po' sacrificata come spazi. Su strada CT200h mi è piaciuta parecchio. Non mi interessa la diatriba e-CVT/doppia frizione visto che sono più che consapevole di andare su auto dalla guida tranquilla. Comunque sarebbe lo stesso incomparabile visto che passo da uno dei migliori cambi manuali sul mercato ad un sistema automatico. Ho apprezzato la semplicità e la completezza di Lexus negli allestimenti, già la "base" (allestimento Business) ha tutto, tutti i sistemi di sicurezza attiva e Cruise Adattivo, lettura limiti stradali, etc. E di questa si trovano buonissime offerte! Oltre al fatto che sul nuovo addirittura danno 7.000 euro di sconto. Salendo di gamma alla fine cambia esclusivamente l'estetica (cerchi, materiali degli interni) e il sistema di navigazione con schermo maggiorato. Auris è la via più facile, c'è tanta scelta sia sulle occasioni che sull'usato, come finiture e completezza non si avvicina alla CT ma si può risparmiare parecchio. Le black edition non sono affatto male. Del gruppo Toyota trovo invece inconcepibile che non abbiano ancora rimediato al sistema di infotainment giurassico, senza Android Auto/Apple Carplay, da questo punto di vista Hyundai/Kia li seppellisce, avendoci smanettato velocemente. Non lo ritengo un requisito critico, ma visto che vorrei tenerla per parecchi anni non sarebbe il massimo avere un'integrazione monca. Hyundai/Kia divide tutto tra gli allestimenti, in una non ti mette il cruise adattivo ma lo lega a pacchetti esterni, in altri lascia l'avvio a chiave (mah?) e nel base toglie la retrocamera, e così via. Come qualità degli interni entrambe le coreane mi sembrano ben fatte, rifiniture buone e spazi ben gestiti. Ioniq vorrei provarla ma oltre ad essere più ingombrante delle altre, non ha una linea che mi ha preso, forse anche a causa del colore nella quale l'ho potuta vedere.
  17. Secondo me comunque se la Mx-5 ND riusciranno a contenerla entro la tonnellata sarà già un incredibile traguardo! Altro che le sparate di tutti i siti che si rimbalzano da mesi la notizia degli 800-900Kg Anche perché (spero) non vorranno giocare sul prezzo finale. Stavo rileggendo le "pesate" fatte su Mx5italia e le ultime NA (1998) viaggiano già intorno o sopra questo valore, solo la 1.6 dei primi anni 90 era sui 950Kg. L'ultima Roadster Coupe Facelift sta sui 1150 (guidatore escluso ma con serbatoio quasi pieno, rilevazione fatta da un utente), la NCFL Roadster di conseguenza poco sopra i 1100 (il tetto rigido e le componenti che lo movimentano pesano -solo- 35Kg). A meno di stravolgimenti o novità inedite io immagino che vedremo come motori uno Skyactiv-G da 2 litri, o almeno lo presumo tenendo presente che l'unico motore "globale" della Mx-5 NC è il 2.0 (il 1.8 c'è solo in EU) e Mazda non punta sul downsizing. Difficile quindi che una versione turbizzata (Alfa) possa avere un peso estremamente ridotto. PS: su Mazda2 hanno limato 1 quintale dalla generazione precedente
  18. Non dirlo a me, che ho scelto volutamente e a tutti i costi una 1.8 pagandola quanto o più di certe 2.0 (le quali avevano combinazioni di colore banali e più km, però). Avrà solo 126 equini ma quel 1.8 accoppiato ad un cambio da favola ti fa fare di quei sorrisi da imbecille che non immaginavo fossero possibili (o al più una esaltazione dei miatisti talebani)
  19. [OT]Io ricordo anche IKEA nei primissimi posti, ma forse la classifica alla quale faccio riferimento era stilata da qualche altra società [/OT]
  20. Quelle due hanno però addosso 3-4 quintali in più di qualsiasi Mx-5 NCFL, e anche un botto di cavalli in più... Z4 non dubito che sia divertente se è come da tradizione BMW, ma su SLK qualche dubbio me lo pongo (quella vecchia a detta di molti era un pessimo salottino, ma quella nuova mi sembra di aver letto che sia stata riprogettata)
  21. Non è ancora saltato fuori il discorso dei quadrilateri? Le discussioni Alfa non son più quelle di una volta? O dato che si parla di una Mx-5 si da per assodato che quelli ci saranno? (l'heritage si può anche dimenticare in questo caso, la pelle pieno fiore invece ci sta ) EDIT NOOOOO anticipato mentre stavo scrivendo
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