Vai al contenuto

Andreab21

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    189
  • Iscritto il

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di Andreab21

  1. Rimarranno solo at8 ed at9 o ci sarà spazio anche per il tct/dct nel futuro della gamma fca?
  2. Il valvetronic+bi-vanos fa variare fase e alzata con continuità, ma con uno schema pre fissato dalle camme. Il multiair ha quasi totalità di libertà per quanto riguardo le logiche di funzionamento con unico limite teorico il profilo della camma (che dovrebbe avere un profilo più efficiente agli alti regimi con gas spalancato e “camere dell’olio” piene). Prendi ad esempio il multilift al minimo per controllare la turbolenza dell’aria in entrata, è un’esclusiva del multiair. In sostanza è quasi un freevalve, la differenza sta nel limite (molto lontano nell’uso stradale) dato dalla camma e dalle velocità di attuazione di tutte le logiche (che comunque è veloce quanto una normale variazione di fase a profilo di camma). Perdonate gli strafalcioni ma spero di essermi fatto capire anche solo un po’ ?
  3. Considerazioni che condivido eccetto una. Cosa intendi con gli manca un po’ di carattere? Mi spiego: il sound è bello come tonalità, forse un po’ basso come valore di db (che comunque è un concetto quello dell’aumentare la silenziosità delle cose che succede in tutti gli ambiti del progresso tecnologico, dagli elettrodomestici ai motori di un aereo). Come spinta inizia a spingere a 1750 rpm ed aumenta fino a 2250 rpm poi è costante fino all’arrivo del valore massimo di potenza praticamente. Ora, non per polemizzare, ma vorrei che mi venisse spiegato perché un motore che ha un’erogazione molto costante e che ha poche pecche oggettive e misurabili dovrebbe essere definito manchevole di un po’ di carattere, dato tra l’altro, inquantificabile. Io guido spesso il 200cv su Giulia e lo trovo veramente sempre, sempre pronto. Il 280 l’ho provato al porte aperte su Stelvio poco tempo, ma mi è sembrato molto simile.
  4. Il Multiair è arrivato quando i benzina erano in crisi poiché surclassati dai turbodiesel coppiosi e parchi, quindi mi sarebbe parso anche comprensibile (se così fosse successo) rallentare lo sviluppo in corso d’opera. Ha aumentato cavalli e coppia ed abbassato el emissioni nelle cifre promesse da fiat (vedere il t-jet con e senza multiair come cambia in quanto a coppia e sua distribuzione nei giri, cavalli ed emissioni). Chiramente un motore otto non è un diesel, dipende molto da come si guida e dai transitori il consumo, a prescindere dal multiair. Altre case tipo vag, invece che sulla distribuzione, hanno puntato sull’iniezione diretta per i loro benzina ed hanno ottenuto vantaggi simili per altri motivi. Solo che ora fca sta implementando la id ma ha già la tecnologia migliore (e non di poco) per la distribuzione, quindi i motori gse gme e simili dovrebbero dare grosse soddisfazioni. Per questo spero che vedremo il multiair sui gse (ribadisco, magari con dct) per vedere queste tecnologie lavorare insieme e magari diventare il riferimento di categoria.
  5. Come scrivo sull’altro topic sui motori, mi piacerebbe provare la dinamica Alfa Romeo Giorgio con il 2.0 gne abbinato ad una trasmissione non oleodinamica per avere il massimo del feedback. Sarebbe bello un dct ma mi sa che non arriverà mai.
  6. In valore assoluto il multiair è migliore di valvetronic+bi-vanos. Il motore gme t4 M 2.0 Alfa Romeo dovrebbe essere un po’ il concentrato delle avanguardie del motore otto. Peccato che non esista modo di provarlo con una trasmissione non oleodinamica che vuoi o non vuoi filtra un po’ il reale comportamento.
  7. Il multiair è una grande tecnologia, la più flessibile ed avanzata delle distribuzioni attualmente industrializzate su grande scala. Segnalo a ta proposito: Una miniserie dettagliata ma non accademica, con puntata specifica sul multiair.
  8. Comunque in 3 mesi si è parlato di Giulia Coupé, cuv C, restyling Giulietta e 4c. L’unica costante è il suv E. Giusto per fare un bignami.
  9. Io ho preso la patente ed ho iniziato con una 205 cabrio roland garros e mi sembrava di stare su una macchina molto sincera e con limiti, relativamente alla tipologia di auto, alti. Poi dopo qualche mese ho avuto una z3 con cui mi sono girato a novanta all’ora di rilascio su un curvone asciutto e sono rimasto come un cretino, atterrito ed immobilizzato appena la macchina ha iniziato a partire. Pensavo (come un idiota) : quello che facevo con la peugeot lo faccio in modo doppio con la bmw. Poi mi sono documentato sui trasferimenti di carico, guida tp/ta ed ho imparato a trarre i vantaggi della guida tp. Al giorno d’oggi c’è da dire che con esp di questi problemi non c’è piu traccia, per i non appassionati rimane comunque il vantaggio della tp per via di uno sterzo più preciso e che non strattona ed un raggio sterzata tendenzialmente più piccolo. Oltre ad una miglior accelerazione.
  10. Alfa Romeo Milano per un crossover c premium mi pare azzeccato. A Milano da lun al ven con crossover premium che mi da i presunti vantaggi della machina rialzata e con portellone, che allo stesso tempo non è un fuoristrada che in città non va bene. Fine settimana in montagna sul passo dello Stelvio con il suv con i relativi presunti vantaggi di carico e grip.
  11. A livello di coppia ammissibil ci sarebbe quantomeno il tct per la versione 200 hp. Io intendo dire: ci vuole qualche accorgimento particolare per far abbinare un propulsore sia ad un cambio manuale/robotizzato (e quindi ad un volano), sia ad un automatico (quindi una pompa)?
  12. Non ho idea, comunque presumo che per essere scelti per proggetti di ricerca, i nuovi motori gse/gme siano veramente da best in class per le rispettive categorie
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.