Alfitòn 156

Dopo tanti tentennamenti, indecisioni, se, ma, potrei.... mi sono deciso e mi sono tolto una bella soddisfazione: Alfetta GTV6 del 1983 rosso (ar501)... uno spettacolo per gli occhi da ferma, per il cuore alla guida... L'auto è già in buonissime condizioni, solo la vernice è leggermente sbiadita all'anteriore e ha quanche noia all'impianto elettrico: dove posso trovare qualche schema o manuale? Grazie!

159 ha dovuto sostituire sia 156 che 166, visto che i soldi erano pochi e i progetti in cui spenderli (500, Bravo, delta, MiTo) erano tanti.. per molti putroppo 159 non è nè carne nè pesce. Inoltre ha avuto la sfiga di essere uscita in un momento poco felice per quanto riguarda il costo della benzina e il pessimismo in generale.... (come Alfetta, come Alfasud...) Fate caso ad una cosa: io personalmente ho notato che almeno il 60% delle Alfa benzina che vanno a riposare eternamente negli sfasciacarrozze hanno il bombolone chiuso nel bagagliaio... il JTS, per quanto tecnologico e virtuoso, ha intimorito molti, in quanto non gasabile...

Infatti le prime pagine della discussiore riportavano prezzi a dir poco dimezzati rispetto al valore attuale... 6000 euro per un GTV Turbodelta.... magari!

Questa paura di internet che soppianta i normali intarmediari interessa anche altri settori, come quello immobiliare, ma non penso che potrà sostituirlo; forse si aprirà un canale di vendita online solo se nasceranno apposite società di gestione e disbrigo pratiche che comunque per riparazioni in garanzia o per i tagliandi avranno bisogno di un appoggio vicino al cliente... il concessionario (e relativa officina autorizzata), appunto. Adesso come adesso internet è una ottima vetrina e nulla di più..... perchè l'auto, soprattutto se usata, và visionata, sennò la fregatura è garantita al limone. Qualcuno ha provato ad acquistare online anche edifici.... mi viene in mente un caso di cui sono venuta a conoscenza in cui un italiano, residente in Olanda, ha comprato, solo guardado foto e mappe catastali, un edificio 2 appartamenti + un terzo locale adibito ad officina meccanica. Il tizio , brillante, ha pensato che non ci sarebbe stato nessun problema a convertirla ad uso abitativo privato o garage e ha fatto l'affare, risparmiandosi, a suo dire, circa 45000Euro. Appena è arrivato in Italia e ha visto il suo acquisto ha scoperto che l'officina meccanica in questione è una cabina di trasformazione Enel in servizio, con di diritto di servitù e libertà di accesso in qualsiasi momento. Il costo per spostare tale cabina si aggira sui 60000euro. Che affarone!

............è venuto fuori che ormai oltrreoceano sono diventati pazzi per le Giulia GT/GTV, tanto che a meno di 25/30K $$ non ti considerano neanche. E si vendono. A Peeble Beach ne hanno venduta una in condizioni da concorso a 45K $$!!!! mentre quella esposta al museo di Las Vegas è quotata (è in vendita, come altre) 65K $$!! Come mai negli states è arrivata l'Alfa -mania? Nostalgia dei bei tempi andati come in Italia?

Il prezzo non lo faccio col padrone della macchina, lui è l'attuale proprietario ma sà anche lui che l'auto così com'è è destinata allo sfascio. Devo fare un'offerta al Ente Riscossione Tributi che ne ha disposto il fermo amministrativo. Alcuni mi hanno detto che basta fare un'offerta misera (tipo 350Euro) che me la danno, altri che per meno di 1000 neanche si scomodano.... io adesso la faccio bassa, se non la accettano dò due soldi al tipo, me la porto a casa così comè, la smonto pezzo per pezzo e il telaio lo butto nel fiume....

Il mio inglese dipende perlopiù da babelfish....

la modifica a carburatori la adotterei in via provvisoria, la particolarità della spica mi attrae molto... l'auto è stata sempre chiusa in un capanno, da 15 anni non vede la luce del sole (infatti gli interni in pelle sono morbidi come nuovi), ma la spica ha tolleranze di funzionamento ridottissime, i pistoncini hanno una tolleranza di 50micron, ovvero mezzo centesimo e nessun tornitore sarebbe in grado di rifarli. Io, nella mia ingenuità da innamorato, continuo a sperare che basti smontarla, ungerla per bene, farla girare nel banco prova per tarare la pressione e via... idem per il motore....

la carrozzeria è sana, può essere tranquillamente rinfrescata in un secondo momento, la meccanica (motore, freni, sospensioni e trasmissione) è alla mia portata e avrei il solo costo dei pezzi di ricambio, che si trovano ancora tutti e anche usati... gli interni sono a posto, basta una bella lavata. Io ci spero, anche se sò già che ci spenderò una valanga di tempo e quattrini...

10000Euro penso che per un Turbodelta o per un 3.0 V6 li spenderei... anzi.... li spenderei sicuramente!

grazie per l'offerta lanciaboxer, ma cercavo qualcosa di più performante (anche se il 2.0 spica và circa come il 1.8, se non và in porto questa mi butto direttamente sul GTV6. Ieri ne ho vista una da un meccanico che conosco, era di un suo cliente che l'ha comprata a 3000Euro senza neanche andare fuori città.... come nuova.... queste fortune capitano sempre agli altri....

io lo farei più che altro per passione, per avere qualcosa di molto particolare... considerando che a livello di meccanica mi arrangio da solo (spica a parte probabilmente) avrei il solo costo dei pezzi di ricambio.... è proprio vero, al cuor non si comanda...........

L'auto è gravata da fermo amministrativo perchè il tipo è pieno di debiti (gli hanno già pignorato e venduto all'asta casa e terreno). Io devo fare un'offerta all' ente di riscossione tributi (Equitalia) che ha disposto (nel 2002) il fermo amministrativo che, se la ritiene congrua, la fà pignorare dal tribunale e indice un'asta o me la dà direttamente. Una volta comprata all'asta l'auto è pulita, non c'è neanche bisogno di reimmatricolarla. Magari riesco a portarla a casa per una cifra esigua....

Il restauro riguarda la parte meccanica, dovuto perlopiù al lungo periodo di fermo. La carrozzeria è sana (sottoporta, fondi angoli dei passaruota) presenta ruggine non passante solo sul passaruota destro, all'interno del vano motore e un pò nel vano batteria. Oltretutto è senza ruote ed è gravata da fermo amministrativo. Sò già che non sarà un affare, ma vederla così in stato di abbandono dentro a quel garage, tutta impolverata e destinata allo sfasciacarrozze mi fà piangere il cuore...

La cosa che più mi attira ma che anche spaventa è l'iniezione spica.... i ricambi non esistono e su internet non si trova granchè, solo commenti poco felici...

Salve a tutti! Qualcuno sà che quotazione può avere una Alfetta GTv America del 1980? nera con interni in pelle chiari, motore 2000cc con iniezione Spica, sistema di immissione aria nello scarico (per le normative USA dell'epoca) e aria condizionata. Prodotta in 2369 esemplari di cui 168 venduti in Italia. Stò cercando di acquistarne una da restaurare ma siccome la meccanica è tutta da rifare (ferma dal '93) non vorrei ritrovarmi tra le mani un'auto, seppur splendida, che vale la metà dei soldi spesi per il restauro. Grazie!

Ma quel corridoio era aperto al pubblico quando le hai viste tu? perchè io ho dovuto sgattaiolare per corridoi come un ladro per arrivarci.... in fondo c'è una vetrata che dà sulla stanza del museo dove sono la Montreal, la Carabo e altri prototipi....

parecchie temo.... mi piacerebbe sapere che fine ha fatto il prototipo "alfasud bimotore"...

E' del 1986, monta lo stesso motore della 164 silhouette che inizialmente era stato progettato per la formula 1, 3495cc V10 di 72° aspirato, alesaggio x corsa 88x57.5, 605cv a 13100 giri. Dal vivo ti assicuro che è qualcosa di stupefacente...

ma allora quanti esemplari ne esistono? e poi mi chiedo il perchè non sia stata esposta al museo assieme allo splendido prototipo "gruppo C" e al motore... ma fosse relegata in un corridoio sotterraneo vietato al pubblico...

Visto che potrebbe sembrare una bufala... scattata da me il 2 novembre 2007 in occasione di una visita al museo storico. Mi pento di non averne fatte di più...

Ho visto solo adesso questo vecchio thread.... progetto interessantissimo, e pensare che ce l'ho avuta sotto al naso e neanche sapevo cosa fosse, pensavo si trattasse di una 164 preparata e niente di più.... comunque una 164 Procar (non sò quante ne siano state costruite, visto che qualcuno ha detto che una ce l'ha un suo amico collezionista americano) si trova nelle segrete del museo di Arese, con tanto di motore montato su un cavalletto espositivo al suo fianco!

La x1/9 Abarth stradale è stata realmente prodotta, con motore 1.8 del 124, ma solo in 5 esemplari: che io sappia ce ne sono 1 in Italia, 2 in America, 1 è andato distrutto durante una gara e il quinto non lo so. Avevano tutte targa consecutiva ( TO ): quello in foto, che penso sia l'unico esemplare presente in territorio italiano, è stato reimmatricolato, molto probabilmente perchè all' epoca se l'auto cambiava provincia di immaticolazione dovevi cambiare le targhe.

In turchia come in molti paesi del medio oriente vengono tuttora prodotte auto 3 volumi seg. B: Fiat Siena e Albea, prodotte in Argentina, Turchia, Polonia, Egitto sono tutte derivate dalla Punto

Salve a tutti! Io mi stò muovendo per recuperare una Alfetta GTV America del 1980 sottoposta a fermo amministrativo. Per adesso sò che bisogna fare una richiesta in carta semplice all' I.V.G. (Istituto Vendite Giudiziarie) della propria città con tutti i dati propri e dell'auto e fare un'offerta. Molte volte queste auto vengono poste in fermo amministrativo a causa delle pendenze del titolare, ma non vengono pignorate, quindi rimangono di proprietà ma non possono circolare. Se l'offerta viene ritenuta adeguata dall'ente esattore l'auto viene pignorata e ceduta all'offerente, che la compra pulita e se la può intestare. Uniche eccezioni: 1) se l'auto è stata confiscata è di proprietà dello stato, quindi o siete cugini di Berlusconi o l'auto è destinata a marcire 2) se l'auto è stata rottamata in occasione di incentivi statali o regionali per l'acquisto di auto nuova 3)se è stata radiata per l'espatrio potrete rimmatricolarla solo fuori dall' Italia e a quel punto non sò se potrà essere guidata con patente italiana su suolo italiano, di sicuro tasse e assicurazione tocca pagarle nel paese di immatricolazione.