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  1. il modello vincente non è iso-triade come tu pensi che io pensi E' l'impostazione strategica che deve essere come quella, non necessariamente quella tattica; è chiaro che solo loro possono fare OGGI quello che fanno a 360°. Ma 20 anni fa NO, era alla portata non di tutti, ma di alcuni si. Oggi vediamo cosa farà nei prox 5/10 anni l'unico player che ci sta provando, anche se su basi e con obiettivi differenti. L'heritage che prendiamo tanto in giro come concetto, è L'UNICA leva per differenziarti, oltre alla qualità, dalla massa ed essere quello che sono loro. Se ben sfruttato ti porta sull'olimpo, altrimenti distruggi un patrimonio. C'e chi ci crede e chi no. Chi ha l'heritage e ci ha creduto è riuscito 9 volte su 10. Chi non l'aveva ha faticato o ha miseramente fallito. prodotti diversi?? XF=S-type, XJ=XJ, XK=XK. In più una serie di cose a venire, una "più piccola" (leggi X-type ma + azzeccata) ed un'altra più specialistica (sotto XK). Dimmi qual'è la rivoluzione... anzi! La differenza che invece di spalmare su roba "meno nobile" la spalmano tra di loro e con LR, il che permetterebbe loro di fare anche meno numeri se volessero e marginare comunque. secondo me significa numeri più piccoli per modello ma globalmente le piattaforme devono rendere un certo volume.Quindi più modelli... Ah, dove l'ho già sentita??
  2. Tutti più giovani... e motivati da una situazione surreale... Quoto. Potrebbe essere, se esplode definitivamente, il nostro grimaldello Le scelte, quelle scelte, sono poco popolari SOLO per chi ha POCO cervello. Numeri alla mano non c'è molto altro da fare, ed i due nominati sopra sono impresentabili, oltre che totalmente invisi al gruppo. Anche se lui cambiasse idea diventerebbe un boomerang proprio perchè non si inserirebbero, a prescindere da quanto Lippi giochi attorno all'importanza del gruppo. Il fardello di NON vincere un mondiale (in italia sei un fallito se non vinci) che statisticamente è come il superenalotto... Ditemi quanto mi viene il fardello che me lo compro A mio parere Miccoli soffre di un paio di problemi: ha dimostrato, anche se con poche chances, di non essere all'altezza in un grande club, e non ha esperienza internazionale. Con un Miccoli non inserito nel gruppo e con poca esperienza di certe manifestazioni il miracolo non è certo più semplice. Se Totti fosse a posto o meno egoriferito in campo, non avrei dubbi. Ma non è a posto, e non è più in grado di giocare con altri di fianco davanti. Altre alternative
  3. Non è sempre così. Specialmente per le NSC (national sales company). Il franzoso è passato da Citroen Italia a FGA senza colpo ferire nel giro di 15gg. Gli esempi sono molteplici, e nel caso che la clausola ci sia, è risolvibile con somma di denaro. Questo caso a mio parere è peggiore di quello di VW anche se sulla stessa falsariga. A parte le vicende personali del sig. Funicello, con il quale solidarizzo al 100%, la cosa puzza di marcio ed interessi personali da parte di individui precisi lontano un miglio. Purtroppo non è la prima ne l'ultima vicenda di questo tipo. Ne conosco direttamente che ha coinvolto la mia famiglia ma che non ha causato nessun trauma di questo genere, e ne conosco altre di amici/conoscenti/colleghi. Purtroppo è verissimo che la criminalità organizzata, in italia ma non solo, ha le mani sulla distrubuzione auto (ma non solo), e che le case madri sono generalmente impotenti ed a volte "tolleranti" per la dura legge del mercato. Lo stesso problema è vivo dagli anni 70 in USA e Germania. Inutile dire chi ha innescato la cosa allora e da chi oggi spesso è stato sostituito. Vecchi e nuovi mafiosi...
  4. Quotissimo. Poi tanto sarà tutta colpa di Lippi che con un campionato dominato da una multinazionale priva di italici inseguita da 2 gerontocomi, ha fatto di necessità virtù... ...ed i 2 minus habens verranno deificati per essere stati esclusi.
  5. Ragazzi, non sono certo onlus. Se non funzionano CHIUDONO. Ed infatti ne chiudono, quando non funzionano. Poi queste realtà devono essere viste anche a livello globale, non solo nella realtà locale. Come l'esempio di Prada sopra, alcune volte lo DEVI fare anche se quel particolare negozio non frutterà quello che frutta altrove. Alternative? ne ho viste NallaN di proposte alternative. Una su mille ce la fa. Ora il modello è questo, quando non funzionerà più verrà modificato. Se qualcuno ne inventerà uno più efficace ed avrà la forza di imporlo prima di altri sbaraglierà la concorrenza.
  6. Te l'abbiamo già detto. Bisogna contestualizzare. Troppo facile "giudicare" SOLO il risultato finale senza leggere quello che c'è dietro. Il PAG era troppo ambizioso nella sua totalità, non come modello. Infatti qualcosa è andato bene, altro è andato male. Ma l'impostazione, il modello di base, è esattamente quello che Jag-LR fanno oggi con un mercato mutato. Se avessero concentrato le forze e risorse solo su 2 max 3 marchi omogenei e complementari (come Jag-LR oggi, evito altri esempi) probabilmente staremmo parlando di altri risultati. C'è da considerare anche una crisi che ha messo in ginocchio TUTTI, nessuno escluso. Ma scelte dolorose di che?? jag nella storia è SEMPRE stata quello, niente più niente meno. L'ibrido lo fanno i 2 di stoccarda (la prox S avrà un 2000 L4 con l'ibrido!!) e lo fanno addirittura a maranello (rotfl) e non lo devono fare loro?? Perchè devi sottolineare cose che non c'entrano nulla per affermare la tua posizione? ps: se i prodotti sono buoni, i soldi non sono buttati.
  7. :ot:Sono certo di parlare a nome di altrettanti se dico che questa precisazione è completamente fuori luogo e che è molto più personale di quanto non volesse (ed era generica, non personale) essere la mia. "Excusatio non petita, accusatio manifesta" E non vado oltre anche se fino a prova contraria qua si è liberi di discutere delle proprie opinioni...
  8. Potrebbe esserci qualche sorpresa, alla fine chi avrà le migliori energie nervose e fisiche avrà la meglio. I tedeschi ci sono sempre in queste occasioni. Francia, salvo sorprese, poca cosa. Spagna sicuramente la migliore del lotto sulla carta, e la spinta europea potrebbe dare convinzione. Nel brasile non credo molto, ma posso essere smentito come sempre. Confido in Capello... Quoto.Manca un Totti/Baggio capace di inventare. Ma manca anche un uomo di fascia davvero solido... ...di giocare 85' in 10 tutte le partite Cassano ha trovato la sua dimensione, difficile possa ora andare oltre. Esperienza internazionale pochissima e quasi completamente negativa, cosa che pesa enormente in un mondiale (come in CL) per un giocatore di quelle caratteristiche. Balotelli è il più forte del mondo... farà come l'Inghilterra anni 30-40 non partecipava ai mondiali. Giocava poi contro la vincente. Lui contro l'11 vincente. Le foche monache i mondiali li fanno in piscina... con istruttori che indicano cosa fare. I neuroni contano in questo mondo, DEVONO contare. Lui non può contarli proprio perchè non ne ha.
  9. finchè c'è un baluba a shangai che continua a pompare liquidi per mantenere la baracca... quando si stuferà salteranno.Fenomeno abbastanza italiota, e forse di qualche altra pararepubblica dei meloni. In paesi normali ci sono vari players che si spartiscono il mercato, alcuni proliferano, altri guadagnano, altri sopravvivono finchè vengono acquisiti. Storture tipiche da economie dis-evolute e poi involute, con sottobosco di interessi personali e poca cultura imprenditoriale di settore (vedi esempio di Blu anni fa). Muteranno anche loro. La risposta corretta non esiste, oggi. Soprattutto con la precarietà finanziaria in continua crescita anche in italia. In ogni caso, piaccia o meno, non mi pare che altrove la società sia collassata.
  10. Quoto al 100% Il resto della discussione è proprio stucchevole a mio parere. Jag comincia a fare quello che deve fare, e lo può fare perchè è viva, ha una base tecnica e stilistica consona e coerente, ed una gamma prodotti da cui partire per rilanciarsi. E certo non grazie al Signor Bonaventura, ma a chi l'ha gestita fino ad oggi, e che permetterà ai nuovi gestori di riproporre la strategia originaria. La storia delle 2 piattaforme da condividere con LR non c'entra e non deve c'entrare. Come prima condividevano con Lincoln, domani condivideranno con LR. Punto. Certo non condividono con Indigo, come fanno altri che sono osannati come unici tenutari del santo graal dell'automotive solo perchè alla guida di un certo gruppo....
  11. io sono il primo da sempre, cresciuto in un certo modo, sia per le spese grosse che per quelle più elementari.Ma ciò non significa che il modello sia "sbagliato" a priori. Ed è comunque un modello sempre in evoluzione, migliorando, peggiorando, rimigliorandosi. Probabilmente si arrivrà ad un quadra, ad un certo punto. O pensi che quella che tu chiami giustamente "città del consumo" sparirà come d'incanto e tutti diventeranno "quasi campagnoli" o città medie? Auto o altro le dimaniche economiche dell'umanità sono quelle. L'urbanizzazione è un fatto. Anch'io preferirei vivere sulle colline Liguri vista mare... o quelle toscane. Forse prima o poi lo farò. Ma c'è e ci sarà sempre il flusso contrario. Con buona pace di Mediaworld e di Fassina Eh ma vale anche ed a maggior ragione per i piccoli.Che infatti stanno saltando come grilli a mazzi...
  12. Teo, ormai ho tirato fuoi i tappi che uso a Monza per la F1 :D hai ancora unghie?? diciamo che la crepa sul disco rotto riduce sempre più le parole Q4 2009 estremamente positivo, avete i risultati di Q1 2010? Un mese non significa un kaiser. Possono esserci mille motivi che hanno fatto targare meno auto. Se il trend di semestre, i risultati di semestre, e la chiusura anno saranno in rosso nonostante i nuovi modelli, allora si potrà dire che c'è un problema. E lo si analizza. Tutto al netto delle dichiarazioni di chicchessia. Che chiaramente quando ha un nome italiota qua dentro gode di credito infinito anche di fronte al fatto (negativo) compiuto, mentre se è qualcuno dei 3 diavoli (VJV) è sempre un millantatore
  13. Infatti quello deve essere. Duraturo. E molto probabilmente tra qualche tempo (ci hanno provato ma hanno sbattuto il naso sui sindacati per il momento) trasferiscono TUTTA la sede di Roma a Milano... L'investimento ha ANCHE quella finalità. Detto ciò, sono cmq cazzi di MB e non certo di Gianni Brambilla da Mazzo se l'investimento non rende (ma rende...) cosa che vale per qualsiasi settore, ora con le offerte online poi a maggior ragione. Però anche i supermercati hanno vita facile su quello, 10 articoli costano meno che altrove, 2 articoli costano un po' di più. E tu prendi tutto li... la leva del tempo/comodità vince su tutto oggigiorno, specialmente nei grandi centri urbani. Se così non fosse non sopravviverebbero, invece che proliferare. Bla bla bla, tutti li indicano, nessuno li ama, in pochi dichiarano di comprare, ma poi sono sempre pieni... devono essere l'incarnazione in cemento armato e busness model di Re Silvio Come sopra... è chiaro che ci sono realtà ancora competitive e speriamo che rimangano. Ciò non toglie che anche se fortemente in perdita il sig. Bertelli il meganegozio di Prada in Galleria lo mantiene, perchè gli permette "di esserci". Il caso MB è emblematico perchè è tra i più virtuosi nel mondo auto riguardo alle succursali di proprietà, al netto del mercato di cacca odierno il modello ha dimostrato di funzionare, conti alla mano. Tanto che molti stanno "copiando". In pochi ci riusciranno per i soliti motivi. Quelli che tu e Matteo sottolienate come storture, ma che alla fine sono LA BASE dell'economia di mercato "consumistica" e che alla fine mi/ci paga lo stipendio
  14. Tony, sai che mestiere faccio, sai benissimo che sul campo e sul marciapiede ci sono quotidianamente I costi di gestione di una realtà piccola sono gestibili a livello famigliare se hai un buon giro e gestione oculata. Altrimenti ti ammazzano. I costi di gestione di una realtà grande sono sempre inferiori "per targa", se le cose sono gestite bene ed i volumi rispettano il mercato previsto. Altrimenti anche in quel caso, anzi a maggior ragione, ti affossano, e non c'è tagliando d'oro che ti salvi. Se poi a gestire è un farabutto o un incapace, allora è un altra storia...
  15. Però non facciamo gli estremisti all'opposto, quasi Naomi Klein La mia famiglia ha ceduto l'attività (conce gruppozzo) per motivi simili 10 anni fa: richieste commerciali senza senso a fronte di margini risicatissimi sia in % che in assoluto, ed il gruppozzo è l'ultimo in classifica per questo, di gran lunga, è chiaro che fatica a chiedere "saloni" attrezzati in un certo modo. Hai voglia a richiedere investimenti se non fai guadagnare. Ed oggi è anche peggio, perchè si guadagna meno ancora e gli investimenti in "edificio" te li chiedono!! Alla fine VAG chiede tanto ma da anche tanto, in termini di marginalità e prodotto. Così come altri. Qualcun altro viaggia a pressioni da Fossa delle Marianne senza darti nulla se non quota di mercato (?!). Fiora lo conosco personalmente dal 2006, come azienda; conosco il management, ho conosciuto lui in un paio di riunioni proprio mentre stava allargandosi costruendo il nuovo Audi Zentrum Sempione. Mi ha sempre fatto un'ottima impressione. Sulla questione a mio parere ha ragione da vendere, per quel che riguarda il SUO business. Per il semplice motivo che l'azienda Volkswagen Italia (e non è detto che a Wolfsburg siano al corrente, possibile ma non certo) sta facendo di tutto per fargli cedere l'attività ad un gruppo più grosso e più gradito a loro, per N motivi (ai più e - forse - a lui sconosciuti, ma che io posso immaginare conoscendo certe dinamiche... senza volere pensare ad interessi privati di qualcuno a Verona nel gruppo subentrante). Fiora è quello che passa le auto ai giocatori del Milan. E' stato uno dei primissimi ad installare l'impianto di riparazione (nel 2006 ne erano previsti 3 in Italia, non so se sono aumentati) per R8. Per certi versi a mio parere si è esagerato, specialmente alcuni Marchi, tedeschi e non... vedere cosa ha fatto Infiniti con Fassina, per vendite irrisorie; vedere cosa hanno fatto i francesi sugli Champs Elyseé, dove tra qualche mese arriverà pure il gruppozzo. Ma è vero anche che è corretto chiedere un certo tipo di standard, anche elevato volendo, per identificare immagine e selezionare imprenditori per evitare sia i Vito Catozzo che altre situazioni meno educative (non è il caso di Fiora, chiaramente). E' sempre un do-ut-des: Fiora quando ha deciso di accettare certe condizioni e certi investimenti (per me esagerate in certi aspetti, corrette in altre) sapeva di avere un tornaconto. Perchè VAG gli garatisce (garantiva?) certi fatturati, volumi e margini. Adesso il problema è diverso, vogliono "fottergli" il mercato che LUI si è costruito sul territorio di riferimento, per qualche motivo. E' chiaro che si appella a tutto, sbandierando che lo hanno obbligato ad investire e lavorare con determinati fornitori scelti da casa madre (cosa che fanno TUTTI, e vi posso assicurare che mentre all'estero c'è ancora un barlume di decenza, nel brutpaese è al 99% sinonimo di "mezza" assicurata). Poi bisogna vedere cosa c'è sotto sotto. ps@Net: la MB di Pero è la succursale, di proprietà MB Italia, ed è la seconda sede dopo Roma dove c'è la sede legale e centrale. L'hanno fatta così, sia perchè è nel loro modo di fare (andate a vedervi le "succursali" di Berlino, di Monaco, di Parigi, etc... sono 5 volte la più grossa succursale FGA, piaccia o meno). MB "controlla" con le sue succursali il 24% delle vendite europee, ad esempio il gruppozzo non arriva al 3%, e con margini che non arrivano al 30% di quelli MB (anzi, le succursali del gruppozzo sono praticamente tutte in rosso, compreso il MMV di Torino). La strategia è chiara e, dalla parte dell'azienda, a mio avviso corretta. pps@TonyH: l'equazione "grande palazzo = meno sconti" esiste ed esisterà sempre, finchè le auto verranno vendute "a sconto". Tu quando vai da Mediaworld e compri uno stereo Harman Kardon da 3000 euroz alla cassa NON chiedi lo sconto. Eppure il palazzo è "grande" e se vai dal negozietto specialistico che vende lo stesso pezzo, lo paghi uguale se non di più. I grandi gruppi, nell'auto, hanno pro e contro, sia di relazione che di accessibilità alle condizioni. Sia per il cliente finale che per le case madri. I grandi gruppi possono avere più possibilità di fare prezzi migliori al cliente, possono avere più accessibilità al credito per trattare con le case madri, ma possono anche crollare verticalmente (è accaduto di recentissimo anche a Torino) e mettere nei guai (e ricattare finanziariamente) la casa madre sui volumi: se crolla Peppino Rossi & C. la casa madre perde quella fettina di mercato per un po' e poi trova cmq un altro imprenditore a prendersi la zona, o un grande gruppo che la copre da un'altra sede. Ma se crolla uno come Progetto, come Fassina, come CarZeta, come Bonaldi... ah viglia a recuperare. Per esempio ad Atene è appena crollato quello che era il 2° gruppo del paese: alla fine è stato tenuto in piedi con stampelle multimarca (tedesche, italiane, giapponesi) per non perdere i clienti e la quota. Un concessionario mediopiccolo è molto più ricattabile da casa madre, volendo. Nonostante questo il futuro è nei grandi gruppi, multimarca, e poi qualche caso isolato di imprenditore di medie dimensioni che sopravvive in realtà particolari. Ma soprattutto in Italia ormai l'imprenditoria media è sempre meno disposta ad investire in questo mercato, e ne ha le ragioni: chi te lo fa fare di spendere dai 5 ai 10 milioni di euro per avere ritorno sull'investimento annuale del 2,5% - 3% al massimo quando va bene in media? Solo i tedeschi ti danno di più in termini %, ma ti chiedono anche investimenti più elevati, quindi la barriera all'ingresso è più alta.
  16. Quoto tutto al 100% CGT E' un capolavoro di tecnica, come lu fu 959 ai tempi.E se pensi anche alle stesse 911 che giocano a carte con i principi della fisica e rimangono efficaci come progetti ingegneristicamente più "perfetti", significa che sono arrivati ad un livello che altri faticano a raggiungere se non con particolari soluzioni. 928 ai tempi andava più forte di auto con 50/70cv in più, era più efficace in qualsiasi occasione e risultava anche più guidabile. Tutto questo è ANCHE da considerarsi un capolavoro di tecnica. Caro mio, le risatine sotto i baffi, e non sto assolutamente scherzando, oltralpe se le fanno al solo sentirne il nome. E non gente emigrata, ma gente che l'ha lasciato andare via (per usare un termine gentile).
  17. ...te pozzino... :mrgreen: A questo giro è un match tra i 2 allenatori più antipatici ed ingodibili dell'intero circo barnum. Tecno-tatticamente e come insegnate di calcio Van Gaal è nettamente superiore, come psico-motivatore Mou non ha rivali. A pelle preferisco Mou. Ma preferisco perdere il quarto posto in CL e non per la squadra in se (beh, materazzi ed un altro paio di elementi proprio non li godo), ma per il bimboscemo e per una buonaparte del popolo eterno piangina... E se finisse 1-0 x il birraioli con gol in fuorigioco?? Più probabile che finisca 3-0 per i beneodiati...
  18. Figliolo, non prendertela, ma se il suffisso al tuo nick è indicativo del tuo anno di nascita è meglio che non parli in questo modo di quello che non hai vissuto, specialmente di quella tragica notte. Io c'ero, e di sport in quella serata non ce n'è stato molto. Quello non è stato un errore, ne è stato troppo casuale. E comunque in tutte le finali (e non) che ho visto nei mei 40 anni con italiane protagoniste, nessuna è mai stata aiutata. Se ti spogliassi un secondo della maglietta che pare sfortunatamente tu abbia tatuata sulla pelle, e leggessi bene quello che ho scritto, forse capiresti la big picture. Ricordatelo la prossima volta che ti capita contro
  19. Facchetti era una brava persona (come altre, indagate o meno). Una brava persona che agiva per conto ed interesse dei suoi datori di lavoro. E perl'appunto ne faceva gli interessi al 100%. Se gli avesse fatto così schifo fare quello che faceva, non l'avrebbe fatto. Eticamente sono tutti colpevoli, compreso Facchetti, nella stessa misura, con il grande Carraro a benedire il tutto (le frasi su Fiorentina e altri sono emblematiche). Come tutti gli altri attori coinvolti in questo circo barnum anche Facchetti faceva cose NON consentite, e le faceva perchè erano diventate la regola. A prescindere dall'influenza di moggi o meno sul sistema, che non ha inventato lui ma di cui ha solo tratto giovamento meglio di altri, che a loro volta invece agivano illecitamente su altre "leve" del sistema accessorio al calcio, per poter influire sulle performance della propria squadra. Il danno che è stato perpetrato al calcio italiano sia dal sistema in atto di "malaffare" prima (duplice, interno ed esterno, di natura sportiva o economica) che dalle indagini/sentenze ignobilmente parziali poi, è incalcolabile ed di egual peso. Detto questo, da moggi a facchetti e relativi mandanti (al contrario di moggi gran commendatore di porcate, facchetti è sempre stato un mero esecutore, come l'ex ristoratore rossonero), dai verginelli scarpari agli intrecci romani, a carraro gran visìr de tutc i ladrùn... Tutti al gabbio e relative società penalizzate conseguentemente. Titoli NON assegnati, e si ricomincia da zero (seeeee.... come no...)
  20. Radiato o non radiato, oggi viene ratificata l'ascesa del loro protetto/protettore. Dietro le quinte qualcosa manovreranno, perlomeno in termini di "competenza" calcistica.
  21. Mestamente quoto. Internazionale meritatamente in finale per quello che ha espresso tatticamente e spiritualmente nei 180', senza ombra di dubbio. Barcellona due spanne sotto standard, ma questo è anche (non solo) merito della beneodiata, si sono scontrati contro un muro anni '60 ma non hanno saputo cambiare passo e tattica. Sicuramente il nervosismo ha tradito i Catalani, e la storia delle magliette è stata davvero un autogol. Inoltre rimango convinto che Ibra sia un giocatore da Real e non da Barça. A centravanti invertiti ieri, ed a Milano finiva in goleada per i Blaugrana. Mea culpa di TUTTE le major d'Europa che hanno lasciato per anni uno come Diego Milito a Zaragoza, roba che manco Alessio Secco... infatti gli ha preferito Amauri nel momento in cui avrebbe potuto prenderlo In ogni caso Mou si è dimostrato ancora una volta l'eccellente motivatore e psicologo che è. Chapeau!! Nonostante tutto, e pur ammettendo che l'espulsione è stata generosissima (che però fa il paio con Lucio che era per terra solo a passargli di fianco ogni 2x3), tra il nettissimo rigore dell'andata ed il gol buonino del 2-0 ieri sera... insomma vorrei aver sentito urlator Caressa (ed gli ottimi interisti, società e tifosi) ululare se questo risultato fosse stato esattamente il contrario e con gli stessi episodi a loro sfavore (Fiorentina docet). In questo momento le merdazzurre sono esattamente quello che sono stati per anni le grandi che hanno vinto in Europa: squadre fortissime, toste, ottimamente guidate, e con quella necessaria dose di fortuna ed "episodi arbitrali favorevoli" per usare un eufemismo nei momenti clou della stagione e nelle partite che contano. Solitamente alle italiane gli episodi arbitrali favorevoli si contano su una mano, e non ne ricordo nelle finali... anzi, pensiamo al Milan di Istambul, il Milan di Monaco con il Marsiglia ed alla Juve di Amsterdam contro il Real e di Monaco contro il Dortmund. Tutte finali abbastanza equilibrate e perse per errori delle squadre in campo ed episodi arbitrali quantomeno dubbi (altro eufemismo). A questo giro la finale mi ricorda proprio le due di Monaco di Baviera, come forze in campo. Come l'Inter, anche il Bayern è arrivato in finale spinto da un paio di determinanti errori arbitrali con Fiorentina e ManU, e rimango convinto che pur meritando entrambe (il Bayern sinceramente molto meno) nel momento decisivo di quarti e semifinali, non arrivano in finale le 2 squadre più forti ne quelle che hanno dimostrato il meglio nel complesso della stagione di CL. Ma questo è il bello del calcio. Ora l'Inter è favorita, è la squadra decisamente più forte tra le due contendenti, e potrà dimostrare di esserlo.
  22. R.O.T.F.L. :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :idol: :idol: :idol: :idol: :idol: :idol: :idol: questo dovrebbe accadere, sostituendo gli Sprinter MB con i vari Ducato/Maxi etc. Concordo, su questo non c'è dubbio. I dubbi vengono dal "come" e dal perchè. Vedi sotto... Ne ho accennato giorni fa. Potrebbe effettivamente esserci un "terzo polo", ma ora proprio non ci sono le condizioni. MM è il peggior fornitore del gruppo, roba medievale che sarebbe fallita anni fa se no nparassitasse obbligatoriamente alle spalle dei volumi di fiat. Qualità, tempistica, forniture. Zero su tutta la linea. Sul mercato da sola non sopravviverebbe 6 mesi. Comau, Teksid, sono buchi neri senza fondo, anch'essi in piedi perchè FGA li fa lavorare. Infatti sono stati messi nell'auto invece che in Industrial, dove potrebbero stare comodamente, se fossero competitive, come mission industriale. Anche la scissione di FPT è emblematica a riguardo separando la lucrativa parte di motori industriali da quelli auto, ad alto costo di ricerca e bassi margini. E' ormai chiaro che il comparto "auto" resterà proprio l'idrovora di risorse che è oggi, con un futuro fatto di poche "cose" di effetto per creare una condizione "da mercato borsistico" (stile dotcom anni fine 90 inizio 2000) e diluire al massimo la partecipazione della proprietà. Non escludo che in un futuro non troppo remoto non si arrivi allo spezzatino della stessa, cannibalizzata dal mercato stesso. Anche il fatto che ci abbiano messo la testina e faccina da bravo ragazzo di JJE è emblematico della guerra intestina alla famiglia. Con la Juve all'odiato cugino (e decisamente più in gamba), l'auto viene lasciata ad uno che non porta il cognome originario*, mollato ormai anche da Gabetti (grande manovratore) e che potrebbe passare alla storia come quello che l'ha "dismessa". *quando ci fu l'offerta di MB anni ed anni fa, l'Avvocato candidamente ammise di non aver concluso per il sempllice motivo che non voleva passare per l'Ovino che smantellava quello che Magister Ovino aveva fondato e costruito.
  23. Direi che la corretta visione delle cose sarebbe: la nave è carica di fanghiglia liquamosa e parecchio puzzolente da far pensare ad un misto di escrementi organici e altre amientà che si trovano in natura... mentre il mare in cui naviga è inquinato di roba chimica prodotta dall'uomo, ma non come il carico della nave Detto ciò... cassandra a chi?? (non riferito a te, chiaramente ) Lupo ululà, castello ululì... nuvole e sogni... La CIG non c'entra nulla, tutte balle per la rete... ps: passo dalle tue parti venerdì prox, e mi fermo in centro un paio d'ore
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