Il problema è capire chi è che le evade queste tasse; gli imprenditori le pagano, i dipendenti le pagano per forza, allora da dove viene tutta l'evasione che c'è in Italia?
Comunque chi guadagna cifre ingenti e fa l'imprenditore, lo trova il modo di evadere, è inutile che stiamo a menarcela. Di certo non è il professore di scuola che porta all'estero i suoi capitali, che riesce ad ottenere i contributi della comunità europea, che con un perverso gioco di scatole cinesi finisce per portare in Lussemburgo la sede fiscale della sua attività.
Inoltre le leggi sono fatte appositamente per permettere alle aziende protette dal politico di turno di trovare il modo di risparmiare. Ma credi che un Visco (o un Tremonti quando c'era il precedente governo) che curano la contabilità di aziende ai massimi livelli percependo parcelle da centinaia di migliaia di €, quando fanno le finanziarie non facciano approvare norme che consentono ai loro clienti di risparmiare?
In questo paese, poi, non paga nessuno; quando un'azienda fallisce, l'imprenditore va in galera? Io sto ancora aspettando di vedere i vari Tanzi, Cragnotti, Ricucci, ecc. marcire al fresco e di vedere i loro beni pignorati.