Ogni forma d'arte (design, architettura, pittura, musica...) rispecchia l'epoca in cui viene concepita.
é innegabile che siamo in un nuovo medioevo, i nuovi barbari, la creatività è andata a farsi benedire, l'inventiva pure, tutto questo in nome del soldo, oggi non c'è più la scommessa, oggi c'è il prodotto vincente subito, non ci si può più permettere di sbagliare.
Negli anni da te citati vi erano persone con idee geniali (non che oggi non ci siano) ma ancor di più vi erano investitori, produttori, pronti a scommettere del denaro su queste idee, scommettere può voler dire anche perdere.... (immagino sempre il colui che profuse denaro per produrre Bohemian Rhapsody dei Queen... Mercury era un pazzo geniale ma il suo investitore ancor di più... e grazie al cielo guardate che perla ci hanno lasciato).
Oggi nessuno si sognerebbe più di fare un investimento che non abbia un ritorno sicuro, in barba al buon gusto e tutto il resto. (e la musica ce lo insegna).
Bada bene però Hal9000 di non confondere la creatività con il nostalgico.
Per nostalgico intendo quel "luogo sicuro" dove ci si rifugia.
è facile citare anni passati o volerne richiamare i fasti (io per primo in qualche modo con la Fiat xxx) perché erano anni d'oro.
Probabilmente negli anni 60 molte persone, all'epoca, avranno fatto il tuo discorso su "dove sta andando il design moderno".
Questo talvolta accade per "paura del nuovo".
Ti ricordo che all'epoca nell'automotive, venivano abbandonate le linee ispirate all'arte classica (principalmente ellenica) quelle che hanno concepito per esempio le Ferrari Testarossa, la Lancia Aurelia ecc, per indirizzarsi alle linee anni 70 (dove a mio giudizio sono stati prodotti dei veri cassoni) e che sono infine approdati agli anni 80 con i suoi prodotti. Prodotti che io adoro ma onestamente non si può certo dire che la Uno o tutto il creato Giugiariano sia l'apoteosi dell'originalità.
Per capire dover andremo a finire bisogna rileggere la storia (che tanto si ripete SEMPRE). Dopo ogni Medioevo, ogni epoca buia, abbiamo assistito ad un periodo di rinascita, artistica, culturale ecc.
Proprio ieri sentivo parlare persone, le quali 10 anni fa difendevano a spada tratta la globalizzazione, che è stato tutto un errore, che forse quei Noglobal in piazza, 15 anni fa, proprio tutti i torti non li avevano.
Il nuovo rinascimento ci sarà e ci investirà tutti, anzi nascerà proprio dentro di noi, perché nell'uomo è innata la spinta ad andare avanti.
E sono certo che sarà un movimento che verrà dal basso, dal popolo, dal singolo, proprio come le proposte che noi oggi proponiamo in rete senza essere Bertone pininfarina ecc.