Memphis85

Io non la vedo così. Ha semplicemente ammesso che con la configurazione della D16 di quest'anno non si trova bene, stessa cosa detta da Guareschi che guida "aggressivo" come Loris. E' un dato di fatto, lui era abituato ad un'altra erogazione e, soprattutto, ad telaio più rigido (se non erro). Secondo me è stato molto sottovalutato nei suoi anni migliori, quando poteva veramente fare qualcosa di buono anche oltre la 250. Ora comincia ad avere una certa età, e coi bimbi e la moglie che lo aspettano a casa... non gli do tutti i torti se ogni tanto non rischia al limite. Fargli concludere la carriera in Ducati è un meritato riconoscimento, per aver sviluppato un progetto da zero ed averlo portato a ben figurare. Il futuro è di Stoner, Loris lo vedrei bene l'anno prossimo con Itoh e Guareschi in veste di "capo-tester", vista l'esperienza e l'innegabile manico.

Quest'anno non sono tanto sicuro sia così.

Munari... grandissimo! Tornando a V.R., secondo me sapeva da subito di andare in un team poco competitivo. Solo che era talmente scazzato del trattamento riservatogli da Honda da scegliere più per ripicca che per ragionamento ponderato. Ora, ha fatto vincere un mondiale a Yamaha dopo anni, l'ha portata a risultati più che discreti, ha fatto vendere un bel pò di R1, ed ora lo si critica perchè si lamenta? Non mi sembra sensata la cosa: è vero, se l'è scelta lui, anch'io l'avrei visto meglio in Ducati (lo stipendio era tale e quale, interamente coperto da Marlboro), ma se voleva dimostrare di essere IL campione non poteva fare altrimenti. Onore al merito, ma ora è tempo di rigettare i jappi alle posizioni di fondo classifica che gli competono: quindi forza Stoner quest'anno, ed il prossimo dream team Stoner-Rossi sulla Desmo16!

La Michelin... deve tenere d'occhio anche le forniture per le moto stradali... La Yamaha ha avuto la presunzione di essere arrivata, questo è vero, mettendo tutto nelle mani di Rossi e della presunta superiore maneggevolezza del cancello-M1. Su questo ti do ragione.

Parere mio, l'apporto di Schumi alla Ferrari non è paragonabile a quello di Rossi in Yamaha. La M1 è nata cesso, ogni tanto qualcuno ha il coraggio di dirlo a denti stretti (e microfoni chiusi). In Ferrari c'è stata un'evoluzione corale, di team, piloti e tecnici, mentre in Yamaha fondamentalmente il merito va a Rossi e Burgees, se non totale almeno il 90%.

Il discorso è che la "cattiveria" di Elias è un'abitudine, anche quando non lotta per posizioni di vertice. E' irruento, agonisticamente, ma spesso eccede soprattutto in rapporto alla posta in gioco. Non mi sta simpatico, ma non per questo pontifico Rossi: l'unica scusante per le sue dichiarazioni è il fatto che da artefice dei successi Yamaha gli girano i cosiddetti se qualcosa va storto. Sul fatto dei vantaggi di gomme e/o accessori, mi sembra anche chiaro che per Rossi ci sia un occhio di riguardo, non ci vedo nulla di scandaloso. La fiducia se l'è meritata, anche se forse quest'anno il potere politico di Honda sembra essere più forte dell'immagine del campione.

La Yamaha, senza super-Michelin e con un Vale magari un pò sottotono, si rivela per quello che è: fondamentalmente un cancello. Con l'800, oltretutto, si è ripartiti da zero tutti quanti, quindi i limiti di un progetto tenuto su con lo sputo emergono ancora meglio. Sul discorso critica facile: se Biaggi avesse vinto quanto Rossi in 500-MotoGP, si sarebbe potuto permettere qualche lamentela quando le cose non andavano. E' sempre il pilota più veloce ad avere la moto più veloce...

Taurus, sei un filino ripetitivo :-) A me sta TT-speedster piace. Ho qualche dubbio sulla sicurezza in caso di ribaltamento, anche se si tratta di una concept.

Non ne so nulla della storia Daihatsu-Toyota, so solo che Toyota non ha certo bisogno di... farsi aiutare nella progettazione di un motore, Ha i mezzi, le risorse e l'intraprendenza per progettare qualsiasi cosa, anche partendo da zero. Specie se questa "cosa" viene poi prodotta su scale di milioni di esemplari. In quanto a BMW, sarebbe poco oggettivo non ammettere che dal punto di vista prettamente motoristico la casa di Monaco è almeno una spanna sopra tutte le altre. Taurus, evitiamo certi confronti, per cortesia...

Mi riferisco al Milan senza penalizzazioni. Le Juve sarà (forse) una terza incomoda, ma non credo potrà puntare al titolo. Siamo realisti oltre che juventini!

Ax, bisogna vedere quanto la (sana) cattiveria possa valere nei confronti dell'entusiasmo. Anche perchè, come disse il buon Camoranesi, "mi spiace solo che abbia vinto lo scudetto chi quando giocava contro di noi se la faceva sotto..." Eh dai, ridiamoci su! Complimenti all'Inter, non sentitissimi ma meritati. Non posso esimermi dal dire, mi sia concesso, che l'anno prossimo cambia veramente di brutto la cosa.

Io sul monogomma non concordo proprio. Allora: c'erano una volta due campionati di prototipi, la Formula uno e la 500GP/MotoGP. Questi due campionati esprimevano la massima capacità tecnologica disponibile, nei limiti di un regolamento (ovviamente). Così ti trovavi con moto 500 2T 4 in linea, V4, con pistoni ovali, bicilindriche, etc, oppure Formula 1 turbo, aspirate, V8, V6, V12, etc. Il bello stava proprio lì. i mezzi erano diversissimi, una soluzione tecnica efficace poteva rendere competitivo un cancello (vincevano sempre i soliti, chiaro). Poi venne il regolazionismo, Formula 1 rovinata, ed il colpo finale col monogomma. Il GP500 invece lo sviluppo difficile aveva portato ad una situazione piuttosto omogenea dal punto di vista tecnico, sconvolta dall'arrivo prima delle 990 4T ed ora dalle 800. La varietà è garantita anche dalle gomme, che possono fare la differenza, ED E' GIUSTO CHE SIA COSI'!!!! In SBK il monogomma ci può stare, ma la MotoGP deve rimanere sempre e comunque il massimo su due ruote. E se uno vince per merito delle gomme, onore a lui, alla squadra ed al gommista!

...e si compra una Giulia, od una 75...

Da http://www.infomotori.com/a_17_IT_19845_1.html Molto Focus, secondo me.

Sarà fatto, quando esco dall'ufficio scatto!

Beh, diciamo che hai fatto il pienone di luoghi comuni... BMW produce moto che per qualità, guidabilità e tenuta dell'usato non sono seconde a nessuno. Ducati fa moto sportive, non elettrodomestici. Per quelli ci sono le jappe, ottime moto ma se mi vieni a dire che l'Hornet ha più fascino del Monster avrei qualcosina da ridire... Sui gusti, come sempre, non si discute. Però ci sono dei dati di fatto che non vanno trascurati.

Concordo in pieno. Possiedo da poco una Ducati Monster S2R, e più vedo Hornet & company più apprezzo la mia. Con le sue fascette a vista, con i suoi saltellamenti ai bassi, ma è molto più "umana". Credo sia un pò la stessa cosa che avviene con BMW, moto diverse dalla massa e di qualità eccelsa. Da qui a vincere il Mondiale SBK ne passa però!

Beh, in una gara endurance ci può anche stare. Magari l'affidabilità e l'erogazione "salvagomme" del boxer possono sopperire all'inevitabile gap prestazionale. In SBK invece... la vedo molto più dura, anche se in casa BMW c'è anche un buon 4 cilindri che messo sulla ciclistica giusta potrebbe dire la sua. Staremo a vedere, per ora si tratta di pura fantasia.

Da http://www.infomotori.com/a_911_IT_19779_1.html

da http://www.infomotori.com/a_116_IT_19769_1.html Che dire, un risultato sul quale si potrebbero sollevare molti dubbi. Non che Bravo meritasse il primo posto, perlomeno perchè mancano dati sull'utilizzo prolungato, però un pò meglio dell'ultimo posto sarebbe più accettabile. Pareri in merito?

Mah, io la vedo meglio come due posti secchi. Ma forse, per un discorso puramente "d'immagine" salterà fuori una 2+... poco!

Ne vale 30 di materiale e manodopera, esagerando. Niente modulo, o centralina od originale!

Da: http://www.infomotori.com/a_17_IT_19671_1.html

Io trovo sia JC che Tiff degli scarsi tester, che nelle loro prove puntano più a far baccano che ad esprimere dei giudizi seri, coerenti e competenti. Che poi abbiano una loro simpatia è fuori dubbio, ma da qui a prenderli come riferimento... Anch'io guardo volentieri Top Gear, ma non per questo pendo dalle labbra di JC: si tratta di uno show, e come tale mette lo spettacolo in primo piano. Certo, se lo paragoniamo con le caxxate nostrane è tutto un'altro mondo...