Da grande appassionato Ducati, ammetto di non aver ancora digerito il nuovo Monster. Attendo però di poggiarci le chiappe, unica ed inconfutabile prova (per me).
Sul discorso motore-consumi: io ho un S2R 800, che fa meno di 80 cavalli. Vado in giro con molti motociclisti, da chi ha l'harley a chi viaggia con l'R6, quindi ho un discreto metro di paragone.
Nell'uso quotidiano, ovvero casa-lavoro-gitarella, ma anche nei percorsi più lunghi, sinceramente mi ritengo pienamente soddisfatto delle prestazioni e dei consumi della mia moto. Ad andature decenti posso affermare senza troppi timori che una quattro cilindri 600, pur coi cavalli e l'allungo, non da la stessa fruibilità di un bicilindrico: vuoi per la minore coppia, vuoi per i regimi (che sono doppi), i miei amici con la R6 hanno un bel daffare. Intanto devono attendere un pò l'entrata in coppia del motore, di contro da un certo regime faticano non poco a tener giù la moto. Io invece parto, cambio una marcia dietro l'altra e me la godo alla grande.
In pista, o su percorsi medio-veloci, io col Monster c'ho poco da fare il figo. Però per i miei parametri d'utilizzo è una moto che mi soddisfa al 100%.
E poi, non dimentichiamolo, una Ducati si acquista per il fascino, per il design e per alcune scelte tradizionaliste controcorrente. Non mi nascondo, c'è sotto tanto marketing venduto a caro prezzo, ma non mi sembra si tratti di un caso isolato nell'industria motoristica...
Io, purtroppo, apprezzo molto moto come CBR, R6, R1, GSX-R, ma non me le comprerei mai. Anche se consumano meno, vanno di più e costano meno di una Ducati. E siccome di clientela come me ce n'è quanto basta a far quadrare i bilanci Ducati, logicamente in quel di Bologna non si spaccano troppo la testa.