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fonzino1

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  1. Mi verrebbe da chiederti dove vivi, ma leggo che sei di Bologna, strano che da te non ce ne siano... Di Ghibli ne ho viste tante, anzi direi che non c'è stata auto negli ultimi anni passata tanto rapidamente dalla presentazione al garage dei clienti , segno che hanno colpito il bersaglio... Per quanto riguarda le discussioni con i sostenitori di VAG, io lascerei perdere i fanatismi, anche perchè non ho capito perchè non si possa parlare di 500L e Panda, che guardacaso sono proprio i modelli ai quali il gruppo VAG non ha saputo contrapporre degni concorrenti.
  2. Salve a tutti, come da titolo chiedo agli esperti del forum un consiglio su uno smartphone dual sim. Ho già un dual sim android molto economico su cui ho fatto "pratica" e con questo nuovo acquisto intenderei pensionare sia il cinafonino che il Nokia 5800 EM che ancora mi fa da muletto e da navigatore. Il prezzo non dovrebbe superare i 200 euro, con una batteria di durata decente, buona ricezione (siccome mi interessa soprattutto la qualità di chiamata), sistema operativo abbastanza indifferente. Avevo adocchiato il Lumia 630 dual sim e qualche Android di marca varia ed aventuale, ma vorrei sentire anche i vostri suggerimenti. Grazie in anticipo.
  3. A me quello che fa riflettere (chiamatelo gomploddismo, se volete) è che 2 disastri aerei dalle dinamiche poco chiare hanno interessato a distanza di pochi mesi 2 aeromezzi della stessa compagnia: non è un po' troppo strano? E dire che la Malaysian è una delle compagnie, finora, più sicure...
  4. Se fosse vero, comunque cedere anche un solo brand americano sarebbe difficile, visto che ormai i modelli più recenti hanno pianali sviluppati da Fiat, motori Fiat, componentistica Fiat. Quindi, in caso di vendita a VW, quest'ultima dovrebbe azzerare tutto il lavoro fatto e rifare tutto da capo (a meno di non pagare royalties a Fiat per la produzione/distribuzione di suoi prodotti), allungando i tempi di introduzione dei suoi modelli sul mercato, con ulteriori aggravi anche per la rete distributiva. In pratica, sarebbe solo per acquisire l'ennesimo brand che faccia da cavallo di Troia in un mercato un po' "allergico" alla galassia VAG. Anche per me, se la notizia non fosse una bufala, sarebbe o tutto (tranne Maserati e Ferrari) o niente.
  5. Chrysler gruppo (Jeep in particolare), qualche ombra a parte, è in continua crescita in casa, Fiat bene o male sta facendo quello che ha dichiarato (500, 500L, Renegade, forse un resty di Punto anche per l'EU, Panda che va bene, prossima 500X "ritardata" per troppo successo della L), per Alfa sono allo studio pianali e motori nuovi (i famosi capannoni fantasma), Lancia vende bene Y, come sempre. Il quadro è abbastanza positivo, motivo percui una vendita ora porterebbe più valore che tra qualche anno; d'altronde, verrebbe da dire, dopo tutto il lavoro che hanno fatto dal 2009 ad oggi in FGA>FCA, vendere adesso è un po' un coitus interruptus (se tutto andasse secondo i piani, ovviamente). PS: apriamo un sondaggio per decidere se la notizia è una bufala da spiaggia oppure no? PPS: leggo ora della smentita. Sarà la classica notizia data 2 volte?
  6. Ma logica vorrebbe che se ti comprano è perchè chi ti possiede si è stufato/ci perde/vuole i soldi e arrivederci/vuole investire altrove. In quest'ottica non è una buona pubblicità. Che un'azienda valga qualcosa è sperabile...
  7. Vi giuro che non sono riuscito a guardare il video: provo imbarazzo io per lui...
  8. A me sembra sia più una pubblicità per VW: non è mai positivo quando qualcuno ti vuole comprare...
  9. In effetti, se la ragione per cui steve vuole Android è il parental control, penso che in qualunque SO siano presenti app dedicate.
  10. Ho letto su vari forum di persone che l'hanno comprato su Amazon.es o .de e hanno pagato 109-119 la versione X. Dei Lumia, invece, so dirti per certo che il 520 è una piccola bomba (e ora si trova a 120 euro circa), da esperienze dirette di amici. Ho consigliato il 630 perchè recentissimo, più grande e "dotato" e dal prezzo eccezionale rispetto alle prestazioni. Per il fatto che a Nokia servano gli Android, da quello che ho capito, è perchè il SO di Google è diventato uno "standard" ed apre le porte di tutti i mercati, permettendo di competere meglio nella fascia bassa.
  11. Se Galaxy non è sta gran cosa nel basso di gamma, Huawei non è da meno: un mio amico ha l'Y300 da poco più di un anno e gli succede di doverlo spegnere e riaccendere perchè si blocca, lagga parecchio, insomma non è il massimo come prestazioni. Io andrei di Nokia X, se vuoi un Android, ma non ho ancora capito se è arrivato in Italia oppure no (lo davano sul mercato per la primavera) oppure di Lumia 630 (si trova tra 130 e 150 euro) ed è molto buono, a leggere le varie recensioni.
  12. Il frontale sa di Panda incazzosa... Un po' troppo giocattolosa fuori, imho, e un po' "povera" dentro...
  13. Non ne so molto, ma non credo che quello della Concordia sia un vero naufragio, nel senso che è semplicemente affondata e si è adagiata sul fianco nel placido mare del Giglio, non ha subito tempeste, urti laterali o simili. La nave è comunque piegata e si temeva potesse spezzarsi durante il sollevamento: non sono condizioni di cui, credo, si tenga conto in fase di progettazione, ma la struttura viene già di per sè sovradimensionata anche per aumentare il confort a bordo (meno scricchiolii e oscillazioni) e mantenere intatti arredi e suppellettili internei. Il confronto con la nave cargo è ben diverso: quelle sono strutturate per trasportare il massimo carico con il minimo dell'ingombro possibile, non hanno necessità di avere molti spazi e vie di fuga per le emergenze, non avendo altro a bordo che il personale strettamente necessario. Che poi, in caso di naufragio, il carico finisca a mare, pazienza...non è ecologico ma costa meno che prevedere rinforzi e misure ulteriori di sicurezza che farebbero lievitare costi e pesi (un po' come gli aerei, che svuotano il serbatoio in casoi di emergenza per alleggerirsi).
  14. Secondo me, hai una visione troppo estrema: è vero che il cliente "duro e puro" MB non guarda alle nuove arrivate come vere Mercedes, ma il calcolo, imho, se lo sono fatto a Stoccarda. Probabilmente, Classe A, B, GLA e CLA il cliente tipo non le avrebbe mai comprate comunque, quindi è tutta "carne fresca" che si ritrovano. Inoltre, ormai il cliente affezionato non esiste più e se lo è, è fedele al concessionario non al marchio: la triade sono anni che si "scambia" i clienti, che a turno prendono la nuova arrivata tra le 3 tedesche. In questo caso, a MB serve il modello alla moda, giovane, aggressivo per catturare il cliente 30nne (o meno, se fortunato) e "crescerselo" negli anni (cercando di fidelizzarlo da prima rispeto a qualche anno fa): a lui, l'heritage interessa zero, l'importante è avere la macchina "cool" del momento.
  15. E' lo stesso ragionamento che ha portato BMW a fare la Serie2, imho, ribaltando ovviamente sportività e funzionalità: vogliono che nei conce entri anche un altro tipo di clientela...
  16. Attenzione, però, perchè il canale che usi tu per "approviggionarti" non sono sicuro sia tanto regolare: emettono scontrino su quello che paghi? Dichiarano la vendita o è tutto aumm aumm? Perchè altrimenti non puoi fare il confronto diretto con un super o un negozietto che deve pagare iva, tasse cazzi e mazzi: è un po' come confrontare mele con pere. Tra l'altro, esiste un disciplinare apposito per l'uccisione di maiali e affini e il tutto va dichiarato alla ASL di riferimento (anche un allevamento di galline, tra l'altro), ragion per cui, anche gli allevamenti "domestici" sono pessochè spariti: l'impresa non vale più la spesa, a meno di non porsi il problema di controlli &co.
  17. Allora fai PRIMA la tracciatura di tutto l'alimentare E POI fai l'accordo con la Birmania. Come al solito, hanno messo il carro davanti ai buoi...
  18. A leggere i vostri interventi sembra che i super e gli iper d'Italia siano popolati di pecore incapaci... Il dato di fatto, però, ed è incontestabile, è chel'unico ramo della distribuzione al dettaglio che registra un aumento di fatturato in questi anni in Italia è quello dei discount. Nel 2013, ad aggiudicarsi il titolo di Retailer of the Year nel settore GD in italia (il premio, per dire, esiste anche in altre categorie merceologiche, tra le quali l'abbigliamento ad esempio, e ha visto vincere aziende come Zara ed H&M, il che ci da un'idea della rilevanza di questo premio) è stato per la prima volta in assoluto un discount (Lidl, nella fattispecie, che nel nostro Paese sembra aver azzeccato la formula vincente prezzo/qualità/assortimento), cosa impensabile fino a soli 3/4 anni fa. Ora a me fa piacere che voi diciate che è l'italiano medio che non sa spendere, perchè significherebbe che la situazione non è brutta come la dipingono, però permettetemi di nutrire più di un dubbio...
  19. Ricambio la stretta di mano di Gimmo Per chiudere (sennò allunghiamo un discorso che non è neanche la prima volta che affrontiamo) volevo solo aggiungere che, se è come dice Matteo, cioè che l'accordo con la Birmania sul riso nasce dalla volontà di far alzare loro la testa dal fango, permettetemi di pensare il contrario: siamo noi che ce la stiamo mettendo. Mi spiego: se io, per aiutare un Paese in difficoltà, compro ciò che produce così com'è, non lo sto aiutando ma lo sto rendendo dipendente da me, perchè, se veramente li si volesse aiutare, si farebbero dei programmi di aggiornamento della produzione, introducendo macchinari avanzati, imponendo l'eliminazione dei pesticidi come da noi, garantendo un livello di qualità paragonabile al nostro del prodotto finito. Allora vedremmo che il costo del riso birmano non sarebbe tale da farne aumentare l'importazione dell'800% (che significa, nel giro di pochi mesi, mandare intere aziende sul lastrico, perchè nessuno è in grado di adeguarsi in così breve tempo alle mutate condizioni di mercato, se non cavalcando l'onda, ovvero approvvigionarsi all'estero e trasformarsi da produttori in importatori) e i birmani potrebbero spendere il know how acquisito per crescere ulteriormente.
  20. Credo che se andiamo a vedere nei fast food americani (tipici spacci di cibo spazzatura a buon mercato) non troviamo certo chi può permettersi il ristorante classico, ma la parte più povera della popolazione: se vai a vedere i programmi americani in cui ti fanno vedere gli obesi che devono dimagrire, insieme alle prescrizioni su esercizi, dieta etc. gli danno una carta di credito per comprare i prodotti alimentari sani indispensabili per avere un'alimentazione corretta, perchè sanno che costano di più dell'immondizia confezionata che li ha ridotti così... Per quanto riguarda la questione competitività, non puoi competere su ogni segmento di mercato, ovvio, ma non è detto che tu sopravviva solo con quello "premium". In agricoltura, i costi vanno spalmati sul volume di produzione, per cui se tu produci meno i costi si alzano ancora. Tra l'altro, facendo l'esempio del vino, che conosco un po' di più, non tutti possono mettersi a produrre Chianti, Brunello o Pinot, c'è anche chi produce l'Asprinio, il Rosso Conero etc..., meno pregiati ma espressione di una coltura locale che non ha grande diffusione, che viene a scontrarsi sul prezzo magari con il Cabernet cileno (per dire, non so se costi meno), dal nome sicuramente più attraente e più di richiamo rispetto al vino locale. Io non dico che dobbiamo gridare "Al lupo al lupo" senza alzare il culo dalla sedia, ma che siamo in un'epoca in cui dobbiamo prima salvaguardare il nostro, poi aiutare gli altri, siccome, lo ripeto, stiamo parlando di un settore basilare della nostra economia. Pensate anche che non è che possiamo pasteggiare tutti a Brunello, Parmigianio scelto, filetto di Scottona e patate Riccione e finire il pasto con il Braulio: il mercato, a causa dell'ingresso di concorrenti di prezzo, ha perso via via l'alternativa "media", ovvero il prodotto di qualità media ad un prezzo medio, che era il più venduto un tempo. Oggi o trovi mondezza o trovi l'oro 24k, è una tendenza sempre più marcata ed è imposta proprio dalla concorrenza spietata sul prezzo che ci fanno i prodotti importati.
  21. E quando hai importato il riso birmano cosa hai risolto? Hai fatto in modo che chi ha come bisogno primario l'iPhone invece del cibo sarà accontentato, ma la fila di gente alle mense della Caritas si sarà nel frattempo allungata... Hai dimostrato una volta di più che la soluzione è facile facile: importiamo la roba da Salcazzolandia, tanto costa poco, la gente la compra, è contenta perchè ha risparmiato e i nostri agricoltori vanno in malora, noi mangiamo sempre peggio (e ciò si riflette sui costi del SSN) e il circolo vizioso non si spezza mai. Per quanto riguarda i 4 salti in padella, hanno un target alto di mercato, ma non ci sono solo quelli come piatto pronto... Per me, finchè il nostro PIL non ricomincia a crescere, non ci dovrebbero essere "liberalizzazioni" di questo tipo, specie in un campo fondamentale della nostra economia. Poi, chissà perchè, ma negli USA, in Cina, in Brasile (i principali mercati mondiali, tra l'altro) etc. esistono dazi su tutto ciò che non è prodotto in loco e noi dobbiamo essere gli unici ad accettare tutto ciò che arriva da fuori senza battere ciglio...
  22. Scusami, ma ci vedo troppo il discorso del Berlu degli aerei pieni e dei ristoranti prenotati di qualche anno fa (e non dirmi che la crisi non c'è...): non è quello l'indicatore reale dell'economia e non ti dirà mai nulla di più di quello che vedi (perchè per un aereo pieno magari ci sono tante persone che non possono neanche muoversi in macchina e per un ristorante al completo chissà quanti saltano la cena). Il flusso di persone che si reca alla Caritas per mangiare è raddoppiato negli ultimi anni: è questo il dato che devi prendere in considerazione (e non c'entra l'ISE, la dichiarazione dei redditi etc., conta che chi va alla Caritas, dopo aver vinto la vergogna, ci va perchè ha fame e non sa dove trovare cibo. PS: mia madre ha lavorato in una mensa della Caritas e mi raccontava che ultimamente gli italiani erano quanto gli extracomunitari, i tipici "avventori" delle mense). La fame non sarà indotta dal riso birmano, ma è un dato di fatto che negli USA, in UK etc. la popolazione si divide tra quella che può permettersi di scegliere verdura, frutta e alimenta di qualità quando fa la spesa e quella che campa con il cio spazzatura: vogliamo fare la stessa fine? Perchè poi si comincia così: perchè preparare da mangiare, scegliere gli ingredienti, spendere soldi che non ho a sufficienza per prepararmi un pasto decente quando trovo gli stessi ingredienti a molto meno, qundo non proprio tutto il piatto pronto che non costa manco quanto il gas per mettere a bollire l'acqua?
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