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Vadocomeundiavolo

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  1. Che poi sono le esigenze normali di tutti , tranne per chi usa l’auto come strumento di lavoro. Conosco molti in italia che aspettano settembre per ordinarla e qualcuno l’ha ordinata ieri.
  2. Quella è la forma più efficiente e con più spazio. Il suv elettrico è previsto il prossimo anno.
  3. Molte interviste non solo dei vertici Volkswagen , ma anche di De Meo , affermano le stesse cose.
  4. Mi sembrano considerazioni prive di fondamento. O c’è qualche dichiarazione ufficiale ?
  5. la Volkswagen ID.3, prima auto della famiglia ID. Proprio come più volte ha fatto Tesla, anche Volkswagen ha intenzione di aprire gli ordini della sua nuova vettura EV: basta collegarsi al sito www.volkswagen.com/id-prebooking versando una caparra di 1.000 euro per essere uno dei primi acquirenti. In questa fase di pre-ordini, saranno soltanto 30.000 le unità disponibili, dunque bisognerà muoversi abbastanza in fretta. La versione proposta sarà la medio-gamma, nuove opzioni relative alla batteria (e quindi all'autonomia), saranno disponibili successivamente. In totale saranno tre le varianti, in grado di coprire da 330 a 550 km secondo lo standard WLTP. La variante disponibile al pre-ordine avrà 420 km di autonomia e, nella sua esclusiva edizione ID.3 1st del lancio, sarà disponibile per meno di 40.000 euro - con eventuali sconti governativi come l'Ecobonus da applicare successivamente. La Volkswagen ID.3 standard invece costerà meno di 30.000 euro in Germania, sarà molto interessante capire quale sarà il prezzo finale in Italia. Gli acquirenti della ID.3 1st avranno inoltre la possibilità di ricaricare il veicolo senza spese aggiuntive per il primo anno di vita - o comunque fino a un massimo di 2.000 kWh - presso le colonnine della rete We Charge, presenti nella relativa app. La produzione della vettura partirà ufficialmente alla fine del 2019, mentre le prime consegne avverranno a inizio 2020 in tutti i 29 Paesi europei coinvolti della campagna di pre-ordine - con attenzione massima rivolta a Norvegia, Germania, Olanda, Francia, Regno Unito e Austria, i migliori mercati elettrici del momento. Volkswagen ha intenzione di consegnare più di 100.000 unità all'anno, una volta che la produzione sarà a pieno regime.
  6. Le auto sportive come Ferrari e Lamborghini,potranno scegliere se avere auto con un brand di lusso nella condivisione elettrica con prezzi di conseguenza e auto con motore termico da usare solo in circuito. O scegliere solo una di queste strade. E se diventasse vantaggioso in termini economici ?
  7. Non mi sembra di aver scritto questo. La cosa sicura è che cambierà la cultura di intendere l’auto a partire da quelle che ora sono le nuove generazioni , tutti i nati dal 2010 in poi. Per gli altri ci saranno problemi nel concepire i cambiamenti come succede sempre nel susseguire delle generazioni. E i 30 di oggi diranno ai tempi miei. È sempre così. Non ho mai scritto Ferrari. C’è una bella discussione su questo nel forum. E si capisce perchè ora Alfa è al bivio. O cambia o fallisce.
  8. Volkswagen punta tutto a diventare leader dello sharing. Ci saranno mercati più evoluti e ricchi dove attecchirà e altri dove si tira avanti,ma poi ci arriveranno. Vedi sicilia e la zona nord africana. Quando c’èil picco della richiesta e quindi nelle ore di punta più trafficate si vedono le auto con una persona sola circolare su strade tutte parcheggiate. Quindi le auto che ci sono attualmente sono effettivamente troppe e stanno sempre ferme. Perchè pagare ogni ,mese per tenere un mezzo che invecchia parcheggiato? Non ha senso.
  9. Nel 2040 non ci sarà più da anni il ci concetto di auto propria.
  10. Infatti acquistare non avrà più senso. Chi vuole divertirsi andra in pista a farsi bastonare su un auto benzina da quelle elettriche. Come ora si va al maneggio con il cavallo.
  11. Nel momento in cui ci saranno prevalentemente auto di livello 5.0 senza comandi , non ci sarà più guida umana.
  12. Le tappe sarà più o meno quelle. Chi non c’è si allinea ai paesi del nord Africa.
  13. Nel prossimo decennio , anni 20 , assisteremo ad un radicale cambiamento nel modo di concepire un auto e la mobilità. Soprattutto dal 2024/5 con l’introduzione di massa della giuda autonoma. Se già dal prossimo anno 2020 la seat elettrica d’entrata parte da 18000€ , 12 mila con incentivi. Dal 2030 molti centri abitati vieteranno la circolazione ai motori termici , sarebbe anacronistico presentare la Golf 9 2030/2040. Dal 2030 poi la rivoluzione sarà l’auto sharing condivisa. La chiami con un app la usi e la paghi. Non sarà più di proprietà. Dal 2040 sarà vietata la guida umana.
  14. Per il momento si , soldi già preventivati nell’investimento sull’elettrico.
  15. Riepilogo di tutte le novità della Passat B8 facelift. La nuova Passat: il modello classe media di maggior successo al mondo è la prima Volkswagen a viaggiare in modo semiautomatizzato grazie all'impostazione della velocità di viaggio • Prevendita a partire da maggio: il profondo aggiornamento tecnico della Passat1, campionessa di vendite, apre uno spiraglio sul futuro della serie • Anteprima mondiale per il "Travel Assist": la Passat sarà la prima Volkswagen a viaggiare in modo semiautomatizzato grazie all'impostazione della velocità di viaggio • IQ.LIGHT: la Passat è il primo modello, dopo la nuova Touareg, ad essere offerto con i "fari a matrice di LED IQ.LIGHT" • MIB3 va in rete: nella Passat debuttano i sistemi del nuovo sistema modulare di infotainment con scheda SIM integrata • Emissioni zero in città: l'autonomia elettrica della nuova Passat GTE2 nel WLTP sale a circa 55 km** (circa 70 km** nel NEFZ) Più confortevole, più digitale, sempre più collegata in rete; l'ottava generazione della Passat, significativamente migliorata, fa il suo debutto a Ginevra. Ralf Brandstätter, Chief Operating Officer del marchio Volkswagen: "In primavera produrremo la 30 milionesima Passat. Per questo è il modello di classe media di maggior successo al mondo. L'aggiornamento tecnico conferma il suo essere una delle migliori vetture per il business." Per la prima volta sulla nuova Passat viene offerto il "Travel Assist". Brandstätter: "In ogni epoca la Passat è stata lo specchio del progresso tecnico. E continua ad esserlo anche adesso. Con la prima mondiale del nuovo Travel Assist, la nostra campionessa di vendite è la prima Volkswagen che può viaggiare in modo semiautomatizzato a quasi tutte le velocità; una pietra miliare sulla strada verso la guida autonoma." Il "Travel Assist" viene attivato premendo un tasto sul volante multifunzionale. Per ragioni legali e di sicurezza il conducente deve controllare costantemente il sistema. Per garantirlo il "Travel Assist" (attivo tra 0 e 210 km/h) controlla se il conducente ha le mani sul volante. Nella nuova Passat tale operazione avviene in modo estremamente comodo, attraverso il primo volante capacitivo di Volkswagen. che registra il tocco del conducente e costituisce così un'interfaccia interattiva con sistemi come il "Travel Assist". È sufficiente toccare il volante; la superficie capacitiva riconosce che il conducente continua a controllare il veicolo (in precedenza come feedback era necessario un leggero movimento del volante da parte del conducente). Se il conducente toglie la mani dal volante per più di dieci secondi, vengono emessi dei segnali di allarme (ottico, acustico, colpo di freno). Se non reagisce, il sistema "Emergency Assist" frena automaticamente la Passat fino all'arresto. Per la nuova Passat è disponibile un'intera gamma di sistemi di assistenza. Un'altro debutto sulla Passat: il sistema "Emergency Steering Assist", che aumenta la sicurezza nelle manovre per evitare un ostacolo intervenendo sui freni. L'ultima generazione della regolazione automatica della distanza "ACC" lavora in modo predittivo. Sinora utilizzato per la regolazione pura della distanza, adesso "l'ACC" reagisce anche ai limiti di velocità, alla rilevazione di un centro urbano, alle curve, alle rotatorie, agli incroci adattando in modo opportuno la velocità. Se la Passat è dotata di DSG, "l'ACC" agisce anche da sistema Stop and Go e assistenza in coda, perché il veicolo riparte automaticamente. Una nuova telecamera multifunzione perfeziona il mantenimento della corsia da parte del "Lane Assist" (adesso riconosce oltre alle linee di demarcazione anche i terreni erbosi). A bordo sono presenti anche l'assistente di cambio corsia "Side Assist" più l'assistente di uscita dal parcheggio, l'assistente alla frenata di emergenza "Front Assist" con riconoscimento pedoni, l'assistente di manovra rimorchio "Trailer Assist" e l'assistenza al parcheggio "Park Assist". Volkswagen ha nettamente migliorato il servofreno elettromeccanico (eBKV). Adesso il sistema è di serie sull'intera gamma. Fa in modo che i freni reagiscano ancora più rapidamente e migliora in modo impressionante la guida assistita: la regolazione della distanza reagisce in modo più confortevole perché gli interventi dei freni possono essere dosati in modo più delicato. In combinazione con il "Front Assist" e il riconoscimento dei pedoni è possibile ridurre considerevolmente lo spazio di frenata entro i limiti del sistema. Queste tecnologie vengono riunite sotto il nome IQ.DRIVE, il nuovo marchio ombrello dei sistemi di assistenza Volkswagen sulla strada verso la guida autonoma. Un dato di fatto: la Passat con i suoi sistemi di assistenza si presenta come il più avanzato stadio di sviluppo dell'IQ.DRIVE. Esterni rielaborati e nuovo design delle luci Sono stati riprogettati i paraurti anteriore e posteriore, la griglia del radiatore e la scritta Passat posizionata ora al centro della parte posteriore. Un inconfondibile design delle luci è creato dai nuovi fari a LED, dalle luci di marcia diurna a LED, dai fari fendinebbia a LED e dai gruppi ottici posteriori a LED. I "fari a matrice di LED IQ.LIGHT" offrono, tra l'altro, un comando interattivo delle luci che rende la guida di notte più confortevole e sicura. I due sistemi a proiezione a LED realizzano la luce anabbagliante e la luce abbagliante. Anche gli indicatori di direzione, le luci diurne e le luci di posizione sono dotati di tecnologia LED. I LED dell'indicatore di direzione con il loro effetto "a scorrimento" sono disposti in una sottile striscia trasversale nella parte più in alto del proiettore. Se l'indicatore di direzione è disattivato, realizzano la luce diurna. I LED delle luci diurne costituiscono anche le luci di posizione quando sono in stato di bassa luminosità.Tramite il "Dynamic Light Assist" il conducente attiva la regolazione dinamica automatica degli abbaglianti. Tutte le altre funzioni, come anabbaglianti, antiabbagliamento, luce per città o luce per autostrada, vengono gestite dalla Passat in automatico. Anche nelle versioni di base il LED è la sorgente luminosa principale. Nel proiettore di serie la luce anabbagliante, la luce abbagliante, la luce diurna e la luce di posizione vengono realizzate con LED bianchi luce diurna. Oltre a questi, i fendinebbia e le luci di svolta nel paraurti ottimizzano la visibilità per merito della tecnologia LED. I gruppi ottici posteriori in coda sono composti esclusivamente da LED. Nella versione top anche i gruppi ottici posteriori a LED comprendono una funzione di tergitura dell'indicatore di direzione. L'abitacolo della Passat si presenta con nuovi materiali e inserti decorativi, rivestimenti porta riprogettati, un nuovo colore delle finiture, nuovi strumenti e un nuovo volante. Al posto dell'orologio analogico, la plancia è ora impreziosita da una raffinata scritta Passat retroilluminata. La console centrale completa uno scomparto portaoggetti aperto più ampio con interfaccia induttiva per smartphone opzionale e presa USB-C posizionata lì accanto. Il nuovo "Digita Cockpit": adesso è possibile personalizzare le tre diverse configurazioni del display da 11,7 pollici utilizzando un solo tasto sul nuovo volante multifunzionale, la lettura del display risulta sempre molto chiara. Sound al massimo livello: lo specialista danese in impianti HiFi Dynaudio ha adattato in modo molto dispendioso il potente sistema audio da 700 Watt. Genera il miglior sound mai ascoltato all'interno di una Passat. Permanentemente online Volkswagen ha ampiamente digitalizzato i comandi e le informazioni nella nuova Passat, gli smartphone Samsung compatibili si trasformano in chiavi mobili per aprire e avviare la Passat. L'app Volkswagen Connect, l'interfaccia per l'integrazione delle app dello smartphone, offre per la prima volta in una Volkswagen l'integrazione wireless delle app dell'iPhone. Se lo si desidera la Passat è permanentemente online. Oltre ai migliorati servizi di navigazione con informazioni in tempo reale, sono presenti nuove tecnologie ed offerte, servizi di musica in streaming, radio online, un comando vocale naturale e arricchito di contenuti online, l'utilizzo diretto dei servizi online di "Volkswagen We" e il futuro utilizzo dei cloud per le impostazioni del veicolo. Inoltre "radio.net" capta anche le emittenti radio online, un'integrazione alle emittenti FM, AM e DAB, da tutto il mondo. I passeggeri a bordo possono connettere il proprio smartphone, tablet, lettore di e-book e dispositivi simili a Internet tramite un hotspot Wi-Fi. Grazie alla connessione online, fanno il proprio ingresso nella Passat anche i comandi vocali con linguaggio naturale. "Hallo Volkswagen" – questo breve wake-up è sufficiente affinché la Passat risponda ai comandi. Tramite comando vocale si possono attivare tutte le funzioni principali di navigatore, telefono e radio. Basta, ad esempio, dire: "Voglio andare da Amburgo a Jungfernstieg" per attivare l'indicazione del percorso. Ancora molto pratico: è possibile dettare gli SMS; i messaggi ricevuti vengono letti dal sistema Infotainment. "Volkswagen We" La piattaforma digitale riunisce anche i servizi di mobilità di partner esterni. Volkswagen fa spazio a nuovi progetti, come ad esempio "We Park" (parcheggi a pagamento senza contanti) o "We Deliver" (il cosiddetto "Car-Access-Based-Services", accesso dei Service Partner al veicolo). Zero emissioni in città La nuova Passat GTE monta una batteria più grande. La capacità è aumentata del 31%, passando da 9,9 kWh a 13,0 kWh. Di conseguenza è stato possibile incrementare l'autonomia esclusivamente elettrica. La sua autonomia adesso è di circa 55 km** nel nuovo ciclo WLTP; che corrisponde a circa 70 km** nel NEFZ. Inoltre è stata significativamente semplificata grazie a una riconfigurazione delle modalità di funzionamento, per riservare una capacità della batteria sufficiente per l'obiettivo in città. Come in precedenza, la Passat GTE può essere utilizzata temporaneamente come veicolo a emissioni zero ed esentata dal pagamento della tassa di accesso al centro città in metropoli come Londra. Al contempo, grazie alla combinazione di motore elettrico ed efficiente motore turbo benzina (potenza di sistema 218 CV/160 kW), la Passat GTE offre anche i vantaggi di una vettura comoda e sicura per i lunghi viaggi. Già oggi la Passat GTE soddisfa i valori limite della norma sui gas di scarico Euro 6d in vigore per i veicoli nuovi dal 2021. Carica attraverso la rete elettrica La Passat GTE2 è dotata di un caricabatterie da 3,6 kW. Tramite la normale rete elettrica da 230 V / 2,3 kW una batteria completamente scarica viene ricaricata al 100% in sei ore e 15 minuti. Collegandola a una stazione di ricarica di tipo domestico o esterna da 360 volt/3,6 kW il tempo di carica si riduce a 4 ore. Filtro antiparticolato sempre Il nuovo TDI 2.0 Evo è il precursore di una nuova generazione di motori diesel. Un turbodiesel ad alta efficienza da 110 kW / 150 CV, che produce 10 g/km** di CO2 in meno rispetto al motore equivalente del modello precedente. L'altra gamma di propulsori è costituita da tre motori a benzina (TSI***) da 110 kW / 150 CV, 140 kW / 190 CV e 200 kW / 272 CV e tre motori diesel (TDI****) che sviluppano 88 kW / 120 CV, 140 kW / 190 CV e 176 kW / 240 CV. Tutti i propulsori TSI e TDI sono in linea con la norma sulle emissioni Euro 6d-TEMP. Ogni nuova Passat, a benzina o diesel, monta un filtro antiparticolato. Costi di esercizio ridotti Tenendo conto dei "Cost of Ownership" (CoO), la Passat con i suoi motori con alti volumi di produzione è uno dei modelli più vantaggiosi della classe media. Esempio Passat Variant 2.0 TDI SCR da 150 CV/110 kW: I suoi CoO sono di 17,3 ct/km – I valori migliori tra le concorrenti dirette. Nuova struttura degli equipaggiamenti La versione base viene ora chiamata "Passat". A questa seguono "Business" e la futura versione top di gamma "Elegance". "Business" e "Elegance" possono opzionalmente essere ordinati con allestimento personalizzato "R-Line". Al lancio sul mercato è stato introdotto anche un modello speciale sportivo in edizione limitata a 2.000 esemplari: la Passat R-Line Edition in colore esclusivo. Il modello speciale viene offerto con due motorizzazioni di punta (TDI da 176 kW o TSI da 200 kW) e con trazione integrale 4MOTION di serie. Passat Alltrack2 Il crossover tra Variant e SUV è la versione a trazione integrale permanente della Passat Variant. Tra le specifiche di serie della Passat Alltrack vi sono i paraurti modificati per gli impieghi offroad con protezione sottoscocca, rivestimenti sottoporta anch'essi con protezione sottoscocca e robusti passaruota allargati. Grazie a una speciale modalità offroad, un telaio modificato con maggiore altezza dal suolo (172 mm) e la trazione integrale permanente 4MOTION, la Passat Alltrack domina anche tutti i terreni che sarebbero regno del SUV.
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