Fiat: Gravissimi Danni Da Vertenza Bisarche, Possibile Dotazione Flotta
(ASCA) - Roma, 23 mag - La vertenza delle Bisarche sta provocando dani gravissimi all'azienda che ''sta valutando tutte le possibili opzioni compresa quella di dotarsi direttamente di una flotta di bisarche anche offrendosi di acquisire risorse e mezzi dai 'padroncini'''. Lo afferma in una nota la stessa Fiat , affermando che ''la vertenza in corso tra le societa' alle quali e' affidato il trasporto di veicoli della Fiat Auto e dell'Iveco e i piccoli trasportatori, i cosiddetti 'padroncini', e' sostanzialmente in una fase di stallo della quale non e' possibile ipotizzare una soluzione positiva in tempi brevi''. ''La Fiat - prosegue la nota del gruppo torinese - per favorire una rapida conclusione del negoziato e quindi l'immediata ripresa del servizio, malgrado la difficile situazione del mercato e i conseguenti riflessi negativi sull'andamento dell'azienda, si era a sua volta resa disponibile a riconoscere ai propri vettori un aumento tariffario legato alla salita del prezzo del gasolio''. ''Il perdurare del blocco pressoche' totale del trasporto di veicoli - aggiuge poi la Fiat -, anche attraverso minacce e violenze fisiche, sta producendo danni gravissimi all'azienda dal punto di vista commerciale, industriale ed economico''. In questo contesto la Fiat ''si appella al senso di responsabilita' di tutte le parti e richiede che vengano ristabilite le condizioni di normalita' operativa degli stabilimenti, permettendo la ripresa del lavoro a circa 20 mila persone''. ''La Fiat - conclude la nota - chiede inoltre che vengano ristabilite le condizioni di legalita' e che le autorita' di Governo si adoperino per tutelare i trasportatori che hanno intenzione di svolgere normalmente il loro lavoro''.