Io ieri ho fatto in tempo a leggere quello che il presunto "moderatore moralizzatore" (cosi' lo chiami tu) ha cancellato.
Ho spento il pc per non prendere a pugni il monitor, ti sei beato delle tristi sofferenze di un tumore che ha colpito il criminale che ha lasciato dietro di se' una lunga scia di sangue.
Tu chi sei? Un giudice? Un semidio? O forse qualcosa di piu'?
Io non so se hai idea di cosa voglia dire morire tra le sofferenze di un tumore, nemmeno io ce l'ho, pero' ho visto mia madre morire quattro anni fa completamente sfigurata dai cortisonici e mi sono ritrovato IO e dico IO a pregare che il signore la portasse con se' perche' non riuscivo a sopportare piu' la pena di vederla in quello stato.
Non c'e' problema pero', il ricordo rimane sempre vivo, guarda, sono uscito due settimane fa da un reèparto oncologico ancora, con mio padre stavolta pero'....
Io ti faccio un augurio, e credimi che e' sinceero, che tu e i tuoi affetti piu' cari non siano mai toccati da queste cose, pero' se vuoi beatene delle disgrazie altrui, anche verso persone che hanno commesso efferati crimini, beatene se vuoi e quando rincasi fattene vanto presso tua moglie o la tua compagna o presso i tuoi figli se ne hai...dicendogli magari "Siate contenti che oggi tuo/vostro marito/padre ha augurato le peggiori sofferenze, o se ci sono gia' state queste sofferenze ne gongola, e (crede) di farsi interprete dell'altrui pensiero, che poi in fondo credere questo e' anche una forma di superbia.