...nei prossimi anni le auto di mezzo mondo monteranno motori diesel Fiat
Nei prossimi anni le auto di mezzo mondo monteranno motori diesel realizzati dal gruppo Fiat, eguagliando il successo visto in passato con il motore common rail. La previsione è contenuta nel dossier pubblicato nel numero di novembre della rivista Automobilismo, in edicola sabato, secondo cui una vasta gamma di marchi in tutto il mondo come Opel, Honda, Daewoo, Rover, Saab, Suzuki e quasi certamente anche Subaru, monteranno i propulsori della casa torinese. Nel dossier elaborato dalla rivista, spiega un'anticipazione, saranno illustrati i progetti del Lingotto da oggi al 2012 che prevedono, tra l'altro, la produzione di venti novità assolute Alfa, Fiat e Lancia per il rilancio del gruppo sulla scena mondiale. Vedranno la luce così nel prossimo decennio city car, station wagon, monovolume, ma anche coupè, gran turismo, sport utility e fuoristrada.
Secondo Automobilismo "oltre alla vitalità del centro stile (le cui ultime creazioni per Alfa Romeo e Lancia sono state osannate al Salone di Francoforte), il gruppo Fiat è tornato in pole position soprattutto nella tecnologia motoristica. In particolare l'interesse del mercato internazionale si concentra soprattutto sul nuovo motore a gasolio 1.3 Multijet e sull'evoluzione del Jtd 1.9, che presto raggiungerà la soglia dei 200 cv. Questi gioielli, all'avanguardia per prestazioni, bassi consumi e scarso inquinamento sono oggi i propulsori più richiesti dai costruttori mondiali. Come già visto in passato, spiega Automobilismo, con l'invenzione del common rail, il rilancio dell'auto italiana passerà attraverso le grandi capacità del centro ricerche e sviluppo di Torino.
Da KWMotori