Merimange
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Analisi interessante, a mio avviso, sulla carriera di Seb https://www.ultimouomo.com/sebastian-vettel-pilota-fragile-ferrari-cosa-non-ha-funzionato/
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Secondo me in Ferrari ci va Sainz, come detto molto consistente in gara (= punti buoni per il campionato Costruttori) e che accetterebbe di buon grado di fare il secondo di Leclerc, che è il cavallo su cui punta la Ferrari. Ricciardo, e soprattutto Alonso (ipotesi fantascientifica) accetterebbero di buon grado di essere seconda guida? Vettel invece per me va in Merecedes. Wolff ha già fatto una chiara manifestazione di interesse: https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/f1-team/mercedes-wolff-non-possiamo-ignorare-vettel-addio-ferrari-2021-mercato-piloti-493914.html Per la Mercedes, tedesca, per la quale sono sempre più insistenti le voci di un disimpegno a breve, quale miglior modo di chiudere affiancando a Hamilton il pilota tedesco con il palmares migliore di quelli in attività? E' anche per Vettel, da un punto di vista motivazionale, l'idea di poter battagliare con Hamilton ad armi pari potrebbe stuzzicare parecchio.
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Secondo me è una scelta giusta. Vero che Verstappen in questo momento è forse il più veloce di tutti ma il confronto stava diventando impietoso per il francese. Così potranno a) avere un'idea più chiara sul potenziale di Albon nella seconda metà di stagione ( non dimentichiamo che loro sono gli unici a poter confrontare tutti i dati di 4 vetture e 4 piloti ) b) verificare se effettivamente Gasly è una bolla di sapone mettendolo a confronto diretto con il redivivo Kvjat, e vedere così se la buona impressione che aveva destato l'anno scorso, e che gli aveva fatto guadagnare la "promozione", fosse dovuta al fatto che corresse contro Hartley.
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Rimanendo su Vettel, condivido molte delle cose che avete detto. L'identikit è chiaro: pilota velocissimo quando è in testa a dettare il ritmo, in condizioni diciamo "ottimali", le difficoltà che ha nei duelli ravvicinati con annessi errori secondo me sono un chiaro sintomo di poca tranquillità e conseguente mancanza di lucidità, non si diventa un brocco da un momento all'altro. Tra l'altro nel box a fianco c'è uno che, nonostante le poche gare, sembra decisamente il migliore di tutti nei corpo a corpo: lucido, freddo, ottimo quando si tratta di difendere e di attaccare. Anche questo è un problema per Seb e francamente non vedo come la situazione possa migliorare. L'anno prossimo saranno 12 anni senza mondiale piloti e 11 senza mondiale costruttori, il secondo digiuno più lungo di sempre....e la pressione sarà ancora più alta. Per me a fianco di Leclerc servirebbe un altro giovane e con la mente sgombra, uno come Albon per esempio, oltre ai necessari investimenti sull'organico e sulla struttura, come avete sottolineato con i soli buoni piloti non si vince.
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Leclerc è progredito molto nella comprensione della macchina, delle gomme e del loro funzionamento, e probabilmente c'è ancora margine. Ormai (è mi dispiace dirlo perché sono un grande fan di Seb) è lui il cavallo su cui deve puntare la Ferrari. Speriamo se ne rendano conto.
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Non commento la decisione dei commissari (volutamente minuscolo) perché è incommentabile. Preferisco concentrarmi su 2 aspetti (che almeno mi tirano su il morale): 1) La capacità di reazione della Ferrari: molte volte ci si è lamentato, giustamente, dell'incapacità di reagire della Scuderia quando si è trovata in situazioni di inferiorità tecnica nel corso della stagione. Questo almeno da quando io seguo la Formula 1 (fine anni 80) si è quasi sempre confermato vero. Stavolta sembra invece che siano stati capaci di prendere la direzione giusta; sicuramente ci si può lamentare dell'eccessiva lunghezza della fase di comprensione della vettura, ma una volta terminata, gli sviluppi portati sembrano effettivamente aver ridotto il distacco della Mercedes. Vero anche che gli ultimi 2 tracciati erano più favorevoli alle Rosse, ma la direzione intrapresa pare quella giusta. Vedremo a Silverstone dove effettivamente siamo. an 2) Leclerc e Verstappen: semplicemente fantastici. Il primo ha affermato pubblicamente di aver una chiave importante nella modifica delle procedura di qualifica, che gli consente di sfruttare al meglio un sui fondamentale (è uno dei migliori sul giro secco) e di partire più avanti; a questo ha affiancato una maggior della vettura nel complesso e del comprtamento della stessa con i pneumatici. Nelle ultime 2 gare è stato sempre davanti a Vettel (non proprio l'ultimo degli arrivati) e probabilmente questa situazione da qui alla fine della stagione si ripeterà più volte di quanto fosse possibile ipotizzare a inizio stagione. Verstappen ha doppiato Gasly...in lui ci rivedo (senza timore di esagerare) il primo Schumacher: stessa, incredibile, velocità, stessa fame, stessa cattiveria.
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La gara è stata persa perché le Rosse giravano al 90% del loro potenziale, utilizzando "mappature elettroniche più conservative" come già sottolineato da altri utenti e come già aveva fatto intendere Vettel ieri subito dopo le qualifiche, il vero potenziale è quello del Bahrain che però al momento causa problematiche di cui ancora non si è trovata soluzione. Ora arrivano 2 gare, Baku con quel rettillineo monstre perfetto per il motorone Ferrari e maggioranza di curve secche a discapito di quelle ad ampio raggio o le sequenze di curve medio/veloci ravvicinate che sembrerebbero far emergere problemi di carico ( 2° problema), e Barcellona sulla quale ci sono moltissimi dati raccolti e dove la Ferrari nel prestagione volava. Bisogna centrare 2 vittorie. Se anche queste 2 gare vedranno altrettante vittorie per le Frecce d'Argento, per un motivo o per una altro, allora sì sarà finita, e cominceranno i processi.
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Un'iipotesi che inizia a circolare e personalmente mi trova d'accordo: è impossibile affrontare la Mercedes sul piano puro dello sviluppo della vettura durante la stagione: l'abbiamo visto è talmente e strutturata e "potente" da aver messo in pista la spec "C" della monoposto, dopo due gare! La Ferrari non è così forte da ribattere colpo su colpo a suon di sviluppi, dunque si è deciso di spingere quanto più sullo sviluppo "sottopelle", con soluzioni anche estreme, in grado di dare vantaggi tangibili ma anche ancora troppo fragile (questo spiegherebbe le problematiche "elettriche" e i frequenti stop anche stamattina in P2. Da questo punto di vista la SFH90 sarebbe una macchina molto estrema, a dispetto della apparente continuità stilistica con le vetture 2017-2018 che farebbe ipotizzare il contrario.
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Mi aspetto una grande prova del Baffo di Heppenheim e grande prova vuol dire vittoria. Ci può stare perché in Bahrain la Rossa ha dimostrato di essere dove era a Barcellona, cioè 3/4 decimi avanti, e perché Seb ha una gran voglia di rivalsa. Secondo me darà il meglio. Bella questa intervista: https://it.motorsport.com/f1/news/vettel-obiettivo-stare-davanti-alle-mercedes-leclerc-ha-fatto-bene-a-passare-in-bahrain/4368163/ lo vedo motivato; tra l'altro tra le righe sembra di capire che nei test post gp del Bahrain dovrebbero aver trovato la quadra per quanto riguarda l'assetto della sua monoposto, che lo aveva fatto tribolare nei primi 2 gp. Speriamo bene.
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Questa al momento a me sembra l'ipotesi più probabile: https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/safe-mode-power-unit-ferrari-gp-australia-427061.html per spiegare il ritmo "lento" in gara. Io voglio continuare a credere, e credo, che la vettura sia molto molto buona che esprimere solo il 60-70% del potenziale massimo, per varie concause. Non posso credere che il missile visto a Barcellona 1 ( pista sulla quale tutti hanno a disposizione una enorme quantità di dati, in grado di far esprimere da subito le monoposto al massimo ) sia in realtà un cancello. Secondo me in Bahrain vedremo tutta un'altra Ferrari, quanto meno molto più vicina alle Frecce d'Argento.
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Secondo me, è l'ho già scritto altre volte, Vettel a livello di velocità pura non è inferiore ad Hamilton; purtroppo è fragile psicologicamente, poi adesso è in una spirale particolarmente negativa, l'errore banale di sabato ne è una conferma e non può essere che ad ogni contatto sia sempre lui a girarsi (mi pare 3 su 3 in questa stagione). Speriamo che l'inverno serva a resettare tutto.
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Quoto. Evidentemente ha avuto anche delle garanzie dal punto di vista tecnico, sicuramente Renault non intende solo "partecipare" ( vedi anche il tanto discusso ingaggio di Budkowski ), avevano chiaramente detto che ci sarebbero voluti almeno tre anni per arrivare al livello dei top team, e l'ingaggio di un top driver come Daniel avvalora questa ipotesi, sarebbero dei pazzi a ingaggiarlo per poi dargli un cancello da guidare, secondo me è più che plausibile che abbiano già dirottato l'80-90% delle loro risorse sulla vettura 2019, visto che questo campionato più di un tranquillo mantenimento del 4° posto non può offrire.
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2019 secondo me. Alonso in Indy (oggi lui stesso ha aperto un portone a questa possibilità ). McLaren con Vandoorne-Norris. Extrema ratio ( e operazione nostalgia al contempo ) per Nando un avventura in Renault-Renault a stipendio stralciato sperando che compiano il miracolo e stiano quanto meno a ridosso dei top 3. Leclerc in Ferrari al posto di Raikkonen. Secondo me è già pronto. Se poi andasse più di Vettel ( ipotesi comunque lontana, io li vedrei alla pari il primo anno e comunque avremmo una coppia di piloti forti finalmente, non 1 e mezzo come ora ) dove sarebbe il problema? Vorrebbe dire che siamo davanti ad un talento al pari dei più grandi di sempre, che non mi sembrerebbe una brutta notizia. Kimi si potrebbe riciclare in Williams per un tozzo di pane al posto del paracarro Sirotkin. Non credo che commetterano lo stesso errore per due anni di fila e ricomporranno una situazione simile a quello di Stroll ( con valigia di soldi ) e Massa. Mercedes e Red Bull uguali a quest'anno.
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Ricevuto, grazie
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Buongiorno. Sono un felice possessore di una Jazz del 2009, 1.4 Executive, 162.000 km e mai un problema, con regolare manutenzione. Ora vorrei dotarla di una ruota di scorta "vera", visto che ho un pneumatico in più, e mi pare di ricordare che l'utente stev66 avesse risolto con un cerchio della Jazz 1°serie che dovrebbe essere compatibile...se stev o qualche altro utente che utilizza la stessa "combo" può confermare procedo all'acquisto
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A inizio anno, come velocità pura, reputavo, e continuo a farlo, Hamilton e Vettel sullo stesso livello; le ultime gare mi danno però l'impressione che l'olandese ne abbia forse ancora di più, oltre ad essere cattivo fino al limite e anche oltre. Il prossimo anno, se non ci saranno salti quantici in avanti da parte di qualcuno che trova l'uovo di colombo nelle pieghe del regolamento, ci sarà da divertirsi, con una probabile lotta a tre. Mi piacerebbe che anche Alonso possa essere della partita, ma non riesco a immaginare una McLaren - Renault allo stesso livello delle prime tre per tutto il campionato, ipotizzo però che possa togliersi delle soddisfazioni. La Force India più di così mi sembra impossibile che possa dare, credo invece che la Renault sarà più vicina e puntare a qualche podio.
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Interessante articolo sulla nuova ala anteriore che la RB ha introdotto a Silverstone, con un particolare della paratia esterna che apparentemente "flette" in curva aumentando così il carico aerodinamico sull'asse anteriore https://it.motorsport.com/f1/news/red-bull-il-marciapiede-arcuato-che-flette-e-geniale-o-e-una-.furbata933547/
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Li ha sempre battuti sonoramente a parte il "pareggio" del 2007 con Hamilton ( che era alla sua prima partecipazione al mondiale, e devo dire che mi impressionò, dopo quella stagione in molti pensarono che si era subito trovato chi aveva le carte in regola per battere il record mostruoso di 7 mondiali di Schumi ) e il 2015, primo anno del ritorno in McLaren, dove ha "perso" da Button per 16 punti a 11, lì credo che le prestazioni scadenti della vettura abbiano inciso molto e non fosse motivato e tosto come ci ha abituato a vederlo. Probabilmente mi viene da pensare che, nel periodo in Ferrari, con la squadra di Schumi alle spalle almeno uno dei due mondiali che ha perso sul filo di lana lo avrebbe portato a casa. Ma non è questo il punto: attacchi frontali alla squadra quando le cose vanno male, come quelli che ci ha abituato a vedere, sono IMHO inaccettabili, ed è questa la differenza maggiore tra lui e Schumi ( oltre al fatto che, globalmente, il tedesco è un gradino sopra come pilota, a lui come a tutti gli altri del resto ). Quando le cose andavano male agli inizi in Ferrari, lui si è messo testa bassa a lavorare, e come dice Dodicilindri, insieme alla squadra fantastica che aveva a disposizione, a raggiungere il livello che lo ha portato a vincere 5 titoli, alcuni dei quali non certo perché aveva la macchina migliore. Hamilton e Vettel appunto hanno vinto solo quando avevano la macchina migliore.
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Quoto. QUELLA Ferrari era veramente uno squadrone. Personalmente poi, più passa il tempo e più apprezzo, e ricordo con nostalgia Michelone. Ai tempi, ricordo che per me non c'era discussione: a dispetto dei numeri, il migliore di tutti rimaneva sempre Magic, l'idolo della mia infanzia e pilota oggettivamente fantastico. Però...Schumacher era un ottimo collaudatore, un martello in gara e sapeva caricarsi la squadra sulle spalle nei momenti difficili. Vero è che le scelte in carriera di Schumi gli hanno consentito di correre nelle grandi scuderie al momento giusto ( la Benetton di Briatore, dove peraltro il primo mondiale vinto è quasi tutta farina del suo sacco, visto il V8 Ford, e la Ferrari di Todt - Brawn - Byrne, ) Fernando, purtroppo per lui, no. Se dovessi compararlo ai piloti odierni direi che ha la furbizia e la freddezza di Alonso in gara, e la velocità pura di Vettel o Hamilton. In pratica, il pilota perfetto.
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Sembra che fra le scuderie "altre" ( non Ferrari - Mercdeds . RB ) quelle che siano progredite di più come prestazioni siano Haas e Renault...i francesi in particolare mi stanno sorprendendo, forse le dichiarazioni che hanno fatto ( lotteremo per il podio solo nel 2019 ) sono state volutamente prudenziali, considerato che a inizio anno erano praticamente in fondo...chissà che Fernando non ci faccia un pensierino a questo punto. Per il resto Vettel continua nel suo stato di grazia, lo 0.5 che Mercedes ha guadagnato su Ferrari da inizio anno ( dato evidente ) ce lo mette lui e riporta le cose a pari.
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Io come secondo in Ferrari vorrei uno fra Hulkenberg, Grosjean, Perez, Sainz, mi piacciono tutti e quattro. Il francese è maturato, però ha un carattere particolare ed è un tipo "colorito", i problemi ai freni che ha avuto quest'anno per me sono stati incomprensibili, ora pare siano risolti, però mi sempre appresso il dubbio che qualora emergessero difficoltà tecniche lui le "cronicizzasse" in un certo senso, il che potrebbe essere dannoso per l'armonia all'interno di un team ( finché stai alla Haas che è un team giovane va bene, ma in Ferrari devi andare a colpo sicuro ). Sainz come velocità pura forse è il migliore dei quattro, ma ancora deve fare esperienza ( vedi testacoda a Baku o la carambola innescata in Austria, entrambi al via ). Hulkenberg è molto consistente, ma non velocissimo ( IMHO ) quindi in ottica di secondo pilota "puro" andrebbe bene, ma credo che la Renault ci punti molto, anche per le sue qualità di collaudatore, e non lo liberi facilmente. Resta il messicano, che pure è maturato, è veloce, sta smussando la sua aggressività ( che pure lo rende un pilota spettacolare, il che non guasta ) e sta diventando più consistente, oltre a portare con sè una valigia di sponsorizzazioni piuttosto pesante. A conti fatti, probabilmente punterei su di lui.
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Su questo sono pienamente d'accordo. Diciamo che il mio è più che altro il sogno di un appassionato al quale farebbe piacere vedere cosa riuscirebbe a combinare un Nando con il dente avvelenato in un top team, e l'unico spiraglio che si potrebbe aprire sarebbe un sedile sulla Rossa, con tutti i "se" e i "ma" del caso. Detto questo, io penso che Vettel ( in questo momento, secondo me, il più veloce di tutti ) sia realmente maturato al punto da non "deprimersi" più alla prima occasione nella quale il compagno di squadra gli mette le ruote davanti, tuttavia un Nando nel giardino di casa sarebbe effettivamente difficile da gestire, con tutto il suo corollario di dichiarazioni al vetriolo, team radio scoppiettanti, ecc., ecc. e la relativa, enorme, pressione che ne deriverebbe. Lì probabilmente Sebastian potrebbe andare in difficoltà. Il mio è più che altro un sogno, e quindi si, se soluzione razionale deve essere, anch'io voto per Sainz.
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Sebastian potrebbe essere maturato ormai, quando subì la prime sconfitte ci sta che si potesse intristire, era giovanissimo, aveva vinto 4 mondiali di fila e mai assaporato il sapore della sconfitta. Ora è sicuramente più maturo. Io un super-team con Vettel e Alonso lo accoglierei con piacere....
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http://www.formulapassion.it/2017/05/f1-button-lunico-pilota-mclaren-un-contratto-2018/ Dunque, se Button, come si è lasciato scappare, rientra in McLaren sarà al posto di Alonso che chiaramente vuole andare in un team che gli possa garantire di lottare per il titolo. Ma quale? In Mercedes Hamilton ha un altro anno di contratto e Bottas e stato riconfermato in via quasi ufficiale ( giustamente direi, visto i risultati che sta raccogliendo ), in Red Bull non se ne parla visti i contratti blindatissimi di Verstappen e Ricciardo, resterebbe la Renault, che pure ancora deve dimostrare di poter competere per il titolo, anche se Prost ( a proposito, che nostalgia... ) afferma che "Hulkenberg è il pilota perfetto per Renault" http://www.formulapassion.it/2017/05/f1-prost-hulkenberg-pilota-perfetto-renault/ E non credo che abbiano il budget/vogliano, per il momento, pagare per un pilota quanto attualmente Fernando percepisce in Mclaren..Quindi? Come la vedreste una super-coppia in rosso Vettel-Alonso?
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http://www.formulapassion.it/2017/05/nuovo-record-al-nurburgring-per-la-nio-ep9/
