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Cioè sostieni che per produrre energia elettrica si userebbe un combustibile più costoso da produrre dei combustibili alla pompa? Allora perché non usano direttamente la benzina? PS: comunque a ben vedere tutto il petrolio grezzo viene riscaldato alla temperatura massima e poi salendo nella torre di raffinazione si raffredda e si divide nelle varie parti.
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Secondo te è più efficiente far muovere n-mila autobotti piene di benzina raffinata in giro per il mondo? Inoltre l'olio combustibile subisce meno processi di raffinazione.
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In realtà sta cercando di eliminare anche quello con la guida autonoma.
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No, per le centrali elettriche non c'è ne raffinazione ne distribuzione.
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Purtroppo la mobilità condivisa funziona solo all'interno o verso le grandi città, se si abita e si lavora al di fuori l'automobile è indispensabile, ragione per cui le tangenziali sono sempre congestionate. questo problema si potrebbe risolvere con la guida autonoma, ma questo è indipendente dal tipo di propulsione.
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Quando si considera il potere energetico dei carburanti bisognaconteggiare anche l'energia spesa per raffinarlo e distribuirlo fino alla pompa
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Documento interessante sul riciclo delle batterie: http://www.fondazionetelios.it/documents/riciclobatterie.pdf in sostanza viene detto che la cosa è fattibile ed economicamente redditizia ma a patto di avere un flusso sufficientemente costante di batterie esauste da riciclare. Per me dovrebbero obbligare le case automobilistiche a riprendersi le batterie e a farle smaltire da ditte specializzate. In questo modo si eviterebbero porcate che tutti possiamo immaginare e se lo smaltimento a fine vita diventasse effettivamente un costo questo dovrebbe incidere sul costo della vettura, al contrario potrebbe ulteriormente abbassarlo.
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Ma vedi che il KWh che consumi in un auto elettrica per il 38% è virtualmente non inquinante. E per il restante 62% ha comunque emesso meno CO2 perché una centrale termoelettrica ha un efficienza molto maggiore di un motore di un auto.
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È il principio secondo cui funziona kickstarter, Tesla può permetterselo perché è un outsider. Come detto da qualcuno se a musk interessassero solo i soldi, dopo aver venduto paypal avrebbe potuto fare investimenti finanziari e vivere di rendita, invece si è imbarcato in progetti visionari e a prima vista impossibili, l'ultimo in ordine di tempo il progetto hyperloop. Vedendo dove è riuscito ad arrivare fin ora 1000 € glieli presterei volentieri, anche solo per vedere come va a finire.
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Riguardo all'acquisto a scatola chiusa: in questa fase pagando 1000€ si prende solo il posto in coda, la cifra è rimborsabile in ogni momento fino a quando la prenotazione viene convertita in ordine (non so se si viene avvisati della cosa). Chi già possiede una tesla ha priorità sugli altri. Se uno ha anche solo una mezza intenzione di valutare l'acquisto non ci perde nulla, in USA si riserva solamente un posto per avere gli incentivi (oltre le 200k auto vendute gli incentivi si dimezzano).
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Il punto è che se si pensa che tesla venda le auto in perdita pensa male, significherebbe che per ogni auto venduta ci perdono dei soldi e questo non è vero. Lo fanno sfruttando gli incentivi? Può darsi, sta di fatto che per la strategia che sta attuando Tesla il fattore tempo è tutto quindi è logico che al momento debba investire andando in perdita per poi avere profitto in futuro. Se questo si realizzerà resta da vedere, di sicuro lo il governo USA sta dando una bella mano, ma è in ottima compagnia. Il punto è che se si pensa che tesla venda le auto in perdita pensa male, significherebbe che per ogni auto venduta ci perdono dei soldi e questo non è vero. Lo fanno sfruttando gli incentivi? Può darsi, sta di fatto che per la strategia che sta attuando Tesla il fattore tempo è tutto quindi è logico che al momento debba investire andando in perdita per poi avere profitto in futuro. Se questo si realizzerà resta da vedere, di sicuro lo il governo USA sta dando una bella mano, ma è in ottima compagnia.
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If you want to operate using this sort of methodology, then just take a look at the first quarter of 2013, when, wow, each Model S made Tesla a profit of $3,061 ($15 million in profit divided by 4,900 EVs delivered. Presto!).
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Ma perchè questa convinzione che vendano le auto in perdita? http://www.autoblog.com/2015/08/10/tesla-does-not-lose-4000-each-model-s/
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Nessuna invenzione strana, Il traguardo tecnico è nel far costare una vettura elettrica premium ( non dimentichiamo che Tesla non è e non sarà mai un generalista) come una controparte endotermica. Pur con tutti i limiti che hanno. L'unica idea davvero avanti è stata farsi una fabbrica di batterie, che poi è la parte della vettura più costosa. Tesla è riuscita a crearsi un brand con una connotazione ben precisa, una novità sul mercato che prima non c'era. Anche chi sta investendo pesantemente sul l'elettrico non ha saputo farsi un immagine al pari loro, anche perché hanno cercato di partire facendo una utilitaria scontrandosi ovviamente con i costi. Chi ha 80.0000€ da spendere per un auto di certo non si fa problemi a spenderli per un giocattolo, come lo erano quelle che aveva preso prima a benzina. Forse l'unica che l'ha capita è BMW peccato che i prodotti che ha presentato siano troppo limitati, ma credo possa tenere il passo nel medio termine.
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Da altroconsumo: Consumi Test di laboratorio dimostrano che la Nissan Leaf consuma 20,39 kilowattora (kWh) ogni 100 km con un’emissione di poco più di 100 grammi di CO2 per km: valori inferiori rispetto alla media delle altre auto della stessa categoria (tra i 120 e i 160 grammi di CO2 per km). Questo, permette di paragonare la Nissan Leaf a vetture ibride o con motori dai consumi ridotti come le utilitarie. Per quanto riguarda i costi, 20,39 kWh per 100 km equivalgono (secondo la media italiana di 0,18 euro/kWh), a circa 3,7 euro. Costi che si riducono significativamente (2,45 euro per 100 km) se riesci a ricaricare la batteria solo durante la notte e se utilizzi una tariffa bioraria.
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IDROGENO La cella a combustibile è una buona soluzione, fino a quando non devi riempire il serbatoio...
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Penso che si faccia un po' di confusione sui benefici in termini ecologici delle auto elettriche, queste non annulleranno affatto l'inquinamento atmosferico, ma lo diminuiranno sensibilmente in quantità e soprattutto in qualità, in special modo nei centri densamente abitati. Fino a quando non ci sarà l'autonomia completa dalle fonti fossili, se mai ci sarà, azzerare le emissioni di CO2 e dell'inquinamenteo rimane un utopia.
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Penso che si faccia un po' di confusione sui benefici in termini ecologici delle auto elettriche, queste non annulleranno affatto l'inquinamento atmosferico, ma lo diminuiranno sensibilmente in quantità e soprattutto in qualità, in special modo nei centri densamente abitati. Fino a quando non ci sarà l'autonomia completa dalle fonti fossili, se mai ci sarà, azzerare le emissioni di CO2 e dell'inquinamenteo rimane un utopia.
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Il grosso vantaggio è che con l'elettrico è possibile utilizzare energia da fonti non inquinanti, con gli idrocarburi questo non è possibile. E anche volendo utilizzare gli stessi idrocarburi per produrre energia elettrica da usare poi nelle auto ci sarebbe comunque un vantaggio: un motore termico raggiunge al massimo il 40% di rendimento (senza contare l'energia spesa per estrarre, raffinare e trasportare il carburante), una vettura elettrica ha il 90% di rendimento e una centrale elettrica a cogenerazione il 60%, quindi 0,54% totale. Notizia giusto un attimino pretestuosa, quanti richiami ci sono ogni anno per rischio incendio su autovetture con motore a combustione? Le batterie al litio sono a rischio incendio, è vero, così come la benzina. Eppure i casi di incidente catastrofico sono percentualmente molto bassi.
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A ben vedere è la stessa identica cosa che per un cruise control venduto come optional su una qualsiasi vettura.
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Riguardo al prezzo: 35.000$ al cambio attuale sono circa 31.000€, più iva sono circa 37.600€, è verosimile restare sotto i 40.000€ chiavi in mano?
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Io tutti questi dubbi sull'affidabilità delle batterie non li capisco, statisticamente ad esempio sulla leaf mi pare i casi di sostituzione del pacco sono rarissimi, tant'è che hanno allungato la garanzia a 8 anni o 160.000km, mi sembra addirittura retroattivamente (segno che anche loro non avevano ben chiara l'affidabilità). Rimane il fatto della perdita di capacità nel tempo.
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Io tutti questi dubbi sull'affidabilità delle batterie non li capisco, statisticamente ad esempio sulla leaf mi pare i casi di sostituzione del pacco sono rarissimi, tant'è che hanno allungato la garanzia a 8 anni o 160.000km, mi sembra addirittura retroattivamente (segno che anche loro non avevano ben chiara l'affidabilità). Rimane il fatto della perdita di capacità nel tempo.
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Per la cronaca l'auto di 100 anni fa era questa: Probabilmente l'antenato di qualcuno qui dentro la criticava in favore del cavallo... -
Scusa ma che ragionamento è? Se vende poco è proprio a causa del suo aspetto estetico.
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