Ecco,è proprio questo il punto:se sono davvero così felici al loro paese,che cosa vengono a fare qui? Perchè non tornerebbero più al loro paese?Tra le altre,ho conosciuto una danese che parlava dell'Italia come il Paese dei Balocchi,parlava persino bene l'italiano ed era molto dispiaciuta a tornare al proprio paese alla fine della stagione invernale (ed io,pirla,non le ho chiesto il motivo)
Questo da loro è utopia,il leggero venticello diventa un freddo e gelido vento,il buon bianco diventa una birra mediocre e la focaccia di Recco forse l'avranno vista in fotografia senza capire nemmeno cosa fosse:)(scherzo,eh) . Però puoi sempre venirci in vacanza qui e nel resto dell'anno vivere in un paese che si dice sia perfetto. Non è una polemica la mia,sia chiaro,è che proprio non capisco,troppo incoerenza tra cosa dicono e come si comportano.
Io con gli svedesi ho avuto a che fare un paio di volte e non fa testo,comunque gentilissimi ed educati,non c'è che dire. Con i danesi molto spesso e ho notato come le donne (e mi spiace davvero dirlo,anchè perchè essendo accompagnatrici di una grossa agenzia erano decisamente carine) siano veramente fredde nei rapporti umani,tristi e,in ambito lavorativo, vogliano assolutamente avere in mano la situazione anche quando è fuori dal loro campo. Gli uomini,invece,li ho trovati più "malleabili". E' solo caso o sono tutte così? Premetto che io mi sono sempre comportato in maniera impeccabile senza considerarle "prede da riproduzione" (o comunque senza farglielo capire:mrgreen:)