Vai al contenuto

pennellotref

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    6651
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    9

Tutti i contenuti di pennellotref

  1. Certo che Monteprezzemolo è un grande........ !!!!! S'è inventato la Ferrari grigio-Guardia di Finanza...........co' questa e quanno te fermano le guardie !?!?!?!?
  2. IMHO, di sicuro c'è che se il botto di Maserati continua, qualcosa di sportivamente significativo prima o poi bisognerà pur fare........ Il monomarca, detto con rispetto, mi pare un po' poco per un marchio che al solo primo anno dopo la prima ondata d'investimenti, tra consegnate e prenotate, ha praticamente sestuplicato (sepoddì? )le vendite del 2012:pen: Fantasticando un po' ('n po' tanto!!! ): 1) F1= Ferrari 2) Sport Prototipi= Maserati 3) DTM, Mondiale Turismo, Indy= Alfa Romeo 4) Rally=Fiat (Lancia volutamente messa ((da parte) 4) NASCAR= Dodge E il cerchio si chiude ..................e poi CE SVEGLIAMO TUTTI SUDATI !!!!!!!!!
  3. EHHHHHH.........direi proprio di si....... - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Bingo Difatti credo che i grossi investimenti in Mase ben si coniughino con un ritorno in grande stile all'attività sportiva. Vedremo.......................al fine che bisogno c'è che Ferrari vada a Le Mans ?
  4. Le speculazioni giornalistiche montano !!!!!!!!!!!! Come finirà ?????????? Di sicuro la pentola bolle......... Ferrari & LMP1: Ferrari Testing New LeMans Racer? Wild Speed | Ferrari Testing New LeMans Racer?
  5. Si è vero, ho errato, niente Bild.......era lo Spiegel: Per la stampa tedesca Fiat diventerà americana - Rassegna.it "Sotto il titolo "Il colpo della Fiat mette a rischio il futuro di Alfa Romeo" lo Spiegel scrive che la presa di controllo della Chrysler "potrebbe avere brutte conseguenze per Alfa Romeo", poiché le priorità saranno adesso concentrate sulla casa americana. Il settimanale sottolinea che l'Alfa si troverà presto a dover fronteggiare temibili concorrenti nel segmento di auto con un costo inferiore a 50mila euro, poiché sono in arrivo una quattroporte Porsche, un modello sportivo sviluppato in comune da Bmw e Toyota, oltre al fatto che anche Audi e Mercedes "si inseriscono con nuovi e abbordabili modelli nella nicchia delle auto sportive". Lo Spiegel evidenzia poi "l'interesse dichiarato da anni per Alfa Romeo" del presidente del consiglio di sorveglianza del gruppo Volkswagen, Ferdinand Piech, che "probabilmente non dovrà più aspettare molto". Per quanto riguarda quello che dice la Sueddeutsche Zeitung, ha ragione su tutta la linea.
  6. Volendo scherzare (ma neanche tanto !!!!!!) Citigroup (più grande banca al mondo), che io sappia, è l'unico intermediario (fra i pezzi grossi di Wall Street) che non fa parte del pool di banche che finanzia Chrysler !!!!! Può darsi che a loro la cosa non faccia piacere e mettono le mani avanti per il futuro (ossia fusione-quotazione), considerando che è l'unico soggetto finanziario che ha apertamente criticato l'operazione senza accennare minimamente ai vantaggi della medesima. Secondo me stanno a rosicà........al pari dei tedeschi. La Bild ha scritto che la Fiat ormai è americana e, visti i debiti, è ovviamente più vicino anzi prossimo l'acquisto di Alfa da parte di nonno Ferdi.
  7. Hai ragione, però talvolta lo si fa (parlo per me !!! ) semplicemente per farsi una grassa Pensandoci bene, si potrebbe aprire un 3D del tipo "Fiat-Chrysler: i migliori travasi di bile del giornalismo italiano medio"
  8. "Olivier Francois, the Italian company’s chief marketing officer, once jokingly noted that he had gotten divorced, started smoking and needed to get glasses since joining Marchionne at Fiat in 2005" Che "simpatico buffoncello" che è il franzoso
  9. Grande Mucchetti ..........non mi delude mai..............da quando poi è diventato Senatore PD ancora meno.........un uomo, una garanzia................si, una garanzia di grasse risate !!!!!!! :rotfl: :rotfl: Mucchetti (Pd): ?Il gruppo Fiat-Chrysler ora è più debole sul piano finanziario? | Blitz quotidiano "ROMA – “Non capisco tutta questa contentezza che si legge sui giornali. Il gruppo Fiat-Chrysler ora è più debole sul piano finanziario”, queste le parole, in controtendenza, di Massimo Mucchetti (Pd), intervistato dal Fatto Quotidiano: Senatore, non crede quindi al vecchio adagio secondo cui “quel che va bene alla Fiat va bene all’Italia”? Non andava bene ieri quando la Fiat era un’azienda-paese, va ancor meno bene oggi che, legittimamente, guarda solo al mercato. Perché l’acquisizione indebolisce il gruppo Fiat-Chrysler? Dal punto di vista industriale non ci sono particolari novità: Chrysler è già da tempo parte di Fiat. Dal punto di vista operativo si rischiano licenziamenti nel settore impiegatizio dirigenziale per fare sinergie. Ma il punto da cogliere è che, per pagare il fondo Veba, si utilizzano 1, 9 miliardi di dollari subito e 700 milioni scaglionati in quattro anni prelevandoli dalle risorse aziendali. E quindi si tolgono ai possibili investimenti industriali. Eppure viene sottolineata la dotazione di liquidità di Chrysler finalmente a disposizione della Fiat. Se c’è liquidità da una parte, circa 17 miliardi a livello di gruppo, è anche vero che dall’altra ci sono i debiti, 28 miliardi. La prima rende poco, i secondi costano tanto. Questo tipo di liquidità è un segno di debolezza perché è soprattutto una garanzia per i creditori. Cosa la preoccupa maggiormente? Esattamente il fatto che Marchionne, almeno per ora, neghi di voler fare un aumento di capitale. Quando le società sono già indebitate, in settori a bassi margini, le acquisizioni ad ulteriore debito sono pericolose se l’economia si ferma. Gli Agnelli dovrebbero tirare fuori un po ’ di soldi? Gli Agnelli, con l’Exor, hanno il 30 % della Fiat. Un aumento di capitale coinvolgerebbe tutti i soci e darebbe all’operazione la solidità che oggi manca. L’Exor le risorse le avrebbe visto che con la vendita di Sgs ha portato a casa 2 miliardi. Dal punto di vista delle strategie, pensa che ci sarà una fusione sul modello Cnh-Fiat Industrial? Lo avevo già scritto a suo tempo sul Corriere e non mi stupirebbe che questa fosse la strada anche per Fiat-Chrysler. Per gli azionisti sarebbe un vantaggio, per il settore dell ’ automotive italiano la cosa sarebbe tutta da verificare. Ma è possibile che sia la Chrysler a mangiarsi la Fiat? Nel 2009 la Chrysler era fallita e la Fiat veniva da tre anni discreti. Nel 2013 la Chrysler si è risollevata, anche se ha un patrimonio netto negativo per 7, 5 miliardi di dollari, mentre la Fiat Auto va male. Chrysler ha avuto il traino della politica economica di Obama e dei finanziamenti della Casa Bianca che sta tuttora perdendo un paio di miliardi sulla liquidazione della vecchia Chrysler. Si sente in grado di fare previsioni per gli stabilimenti italiani? Esprimo una preoccupazione: che la Fiat ridimensioni la sua capacità produttiva alle mere esigenze del mercato locale tenendo i lavoratori italiani in eccesso a bagnomaria, a spese dello Stato, fino a quando non matureranno l’età per la pensione. Da presidente della commissione Industria del Senato, non pensa che il Parlamento dovrebbe sentire Marchionne? Lo penso sì. Il presidente del Senato lo ha invitato fin dallo scorso agosto a venire in Commissione per un dialogo con i senatori. Ma la Fiat ha sempre chiesto tempo. Mi pare che ne sia passato abbastanza."
  10. Non credo imho che sia il caso di tirar fuori lo scoop dove non c'è. E' Marchionne stesso che ha detto che se ne andrà quando sarà ultimata la prima ondata d'investimenti (ossia verso la fine del 2017). Per quanto riguarda il sostituto, ha già detto che lo stesso arriverà dalla prima linea dirigenziale del gruppo ossia il GEC. Al riguardo Autonews ha redatto recentemente un articolo con i papabili: Tight race for top job at Fiat-Chrysler Personalmente mi gioco Altavilla, anche se non è da escludere che si decida di nominare due CEO (uno ramo Fiat uno ramo Chrysler) con Maglione che si "diverte" a fare il presidente di tutta la baracca, dato che Elkan ha ben altro a cui pensare (Presidente e CEO di EXOR).
  11. Ah 'mbè !!!! Me pareva strano infatti - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -
  12. Il solito Giannino...........:disp2:che dire..........il fatto che si sappia leggere un bilancio non comporta necessariamente che si sia in grado di esprimere giudizi su qualsiasi azienda indipendentemente dal settore merceologico. Inoltre farebbe bene a farla finita co' 'sta storia dei tedeschi e dell'Alfa che non ha proprio alcun motivo di esistere. Se i crucchi avessero tutta 'sta voglia d'investire produttivamente in Italia potrebbero: 1) evitare di costringere Lamborghini ad attendere 11 anni prima di vedere un erede della Gallardo (periodo durante il quale ci sono state ben tre generazione di berlinette V8 da parte del principale concorrente); 2) evitare di attendere per esempio il 2017/2018 per concedere il nulla osta alla realizzazione (forse....... e dopo Bentley) del suv Urus; 3) potrebbero per esempio evitare, appena arrivati a Borgo Panigale, di cancellare i piani d'espansione della fabbrica Ducati in Italia (cui si aggiunge la cancellazione della fabbrica thailandese........almeno quella brasiliana gliel'hanno concessa). Trattasi di piani per i quali Ducati possedeva già (ossia prima dell'arrivo di VW) liquidità e finanziamenti all'uopo concessi dalle banche; Credere che i tedeschi, prendendo Alfa, arrivino in Italia e risolvano il presunto problema di sovracapacità di Fiat in Italia è come credere contemporaneamente all'esistenza della Befana, di Babbo Natale e magari anche ....................all'esistenza di un paio di lauree nel cassetto (eh Giannì !!!!!) P.S.: professo la mia ignoranza, ma anche la volontà di non essere prevenuto nei riguardi di quello che dice e scrive il buon Giannino (che peraltro di finanza pubblica, al contrario di auto, se ne intende un bel po' ed è di quello che dovrebbe parlare evitando di ergersi a "tuttologo"): ma è vera 'sta storia che Toyota produce 3 mln di macchine in UK ?
  13. Dubito, considerando che con l'avvenuto accordo ci sarà l'immediata (entro la fine del mese) consegna dei titoli e la riscossione da parte del VEBA di quanto pattuito tra le parti, considerando che i successivi 700 mln sono formalmente il corrispettivo che Chrysler riconosce al sindacato a fronte di prestazioni "organizzative" presenti e future. IMHO la presa della cassa americana da parte di Fiat dipende dagli accordi, molto probabilmente già raggiunti ma non ancora ufficializzati, tra i torinesi e le banche.
  14. Non c'è nulla di strano. Chrysler aveva (ha) nel proprio patrimonio netto una riserva utili non distribuiti di proprietà delle parti. Semplicemente, in quanto c'è il consenso degli attori in gioco (come richiesto dal contratto 2009) si procede alla distribuzione ai soci secondo spettanza; quindi Fiat prende il suo 58,2 degli utili se li mette in tasca e poi si rimette le mani in tasca e li dà a VEBA in conto pagamento quota del 41,5. Non c'è nessuna creazione di utili dal nulla, ossia fittizi: sono gli utili che Chrysler ha prodotto negli ultimi 2 anni e mezzo. L'aspetto veramente rilevante della cosa è che, affinchè tutto ciò avvenga, è necessario che Maglione ottenga il nulla osta delle banche creditrici, come previsto dal contratto 2009, in quanto costoro, nel garantire il rinnovo dei crediti a Chrysler all'indomani del rimborso a favore del contribuente americano, hanno preteso il mantenimento di tutte le clausole del contratto 2009 che tutelavano il governo e quindi il contribuente medesimo (limiti agli emolumenti, mancata distribuzione utili senza consenso, limiti alle poste infragruppo ecc.....)
  15. EEEEEHHHHHHHHHHH carissimo !!!!!!!! Come desiderio per il nuovo anno non è male...................ma credo tu abbia maggiori speranze di centrare il 6 al Super !
  16. IMHO, l'affare è gigantesco per Maglione perchè di fatto è riuscito a minimizzare al massimo l'esborso per la casa, madre considerando che sia i 1900 mln di dollari che l'integrazione di 700 li paga Chrysler !!!!!!!!!! Quindi di fatto Fiat non fa altro che rinunciare alla sua quota di utili immobilizzati nell'azienda USA, limitando l'esborso cash per la casa madre a soli 1750 mln di dollari che fanno meno di 1300 mln di euro. Minchi@!!!!!!!!!! A maggior ragione se si pensa che, per la mobilizzazione degli utili Chrysler, Maglione era obbligato ad avere il consenso non solo del sindacato ( e quindi del VEBA) ma anche delle banche creditrici, arrivando di fatto a neutralizzare fin da subito (ossia prima della fusione) una delle clausole più importanti del contratto 2009.........!!!!!!!!!! Ripeto..............mei cojoni !!!!!!!!!!!!
  17. E' vero.........dal punto di vista della manutenzione delle piste Avoriaz-Morzine è uno dei posti peggiori dell'Alta Savoia.......e dire che è pure una stazione abilitata ad ospitare la Coppa del Mondo di sci !!!!!! Fino a qualche anno fa si teneva una tappa del circuito femminile, un gigante se non ricordo male.
  18. Tanti cari auguri di buon anno a tutti gli autopareristi che danno del tu al mondo dell'auto .................... e siccome sono buono dentro..................... anche a quelli che dicono che un RS5 è meglio di un M3 ............Mio Dio perdonali perchè non sanno quello che dicono !!!!!!!!!!
  19. Purtroppo, lo so per esperienza diretta, in Francia, soprattutto in Alta Savoia, hanno l'abitudine di non battere le piste e non sono molto rigorosi nella segnalazione di punti pericolosi o scoperti; in poche parole, poca segnaletica, presidio e manutenzione delle piste. In Italia, buon per noi, è tutta un'altra cosa, anche in stazioni sciistiche molto piccole !!!!! In bocca al lupo Kaiser !!!!!!!!
  20. Foto del punto in cui è avvenuto l'incidente. Un tratto scarsamente innevato tra due piste "ufficiali". schumi: ecco Il luogo dello schianto
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.