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il_vignale

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  1. C'è da sperare proprio di no. Se esiste una casa automobilisrica che ha dimostrato oltre ogni ragionevole dubbio di non avere una mission chiara e di non saper gestire i brand quella si chiama Fiat auto. Lancia e alfa sono con le pezze al culo da 40 anni e Maserati da quando Fiat ha cominciato a prendersene cura.
  2. In Italia abbiamo dei governi balneari impegnati a sopravvivere con alleanze improbabili e che di tutto si occupano tranne che delle cose che contano in un paese. Una di queste è la politica industriale. Lo stato italiano ha assistito in questi anni allo smantellamento dell'industria dell'auto ad opera di pseudo industriali I belli senza proferire parola in merito, permettendo che Fiat lasciasse l'Italia per diventare una azienda americana focalizzata su quei mercati e poco più. L'industria automobilistica che è stata per decenni la colonna portante del sistema industriale italiano sta lentamente sparendo senza che nessuno muova una foglia. Francia e Germania non lo permetterebbero mai e persino l'ultra liberale America, di fronte al collasso di Detroit ha messo mano al portafoglio. Qualunque sia il futuro di fca (con PSA o chi per lei) il sistema Italia difficilmente ne beneficerà. Le fabbriche ed i brand Italiani necessitano di investimenti colossali che nessuno farà. La Francia tutelera gli stabilimenti francesi e la politica italiana sintrastullera tra elezioni in Umbria e tavoli di crisi. Siamo al cupio dissolvi dell'auto made in Italy ??
  3. La fusione con PSA è nella logica delle cose, dubito si tratti di fusione (parolina ad uso e consumo dei giornali) ma di acquisizione di PSA che negli ultimi anni ha dimostrato capacità di rigenerarsi, produrre ottimi prodotti e credere in questo business. Fca ha abbandonato il mercato europeo, psa ha bisogno di quello americano. Facile immaginare che nel medio lungo termine saranno gli stabilimenti italiani a rimetterci. È la morte ufficiale dell'auto italiana.
  4. E diciamo che se volevi fare un complimento ti è uscito male ?? Cioè? È la favola della volpe e l'uva? Hanno solo cannato i target?
  5. Consiglio la lettura di "fca: remain or exit" pubblicato in queste settimane da Riccardo Ruggeri. Io l'ho acquistato, sto aspettando che arrivi. Ma lui che la Fiat l'ha vissuta da dentro una vita intera dice cose che in questo forum non sono apprezzate dai più. Aspettiamo sta 500 elettrica, la panacea ai Mali del gruppone. Ma per favore...
  6. Io credo invece che fca non abbia commesso alcun errore di marketing per il semplice fatto che il marketing non lo ha fatto. Fca ci ha semplicemente coglionato raccontandoci per anni favole su improbabili rilanci che non ci sono mai stati né mai ci saranno. Marchionne ha salvato Chrysler e affondato Fiat. Torino da capitale dell'auto è diventato città da archeologia industriale. In Italia si producono poche auto e se ne produrranno sempre meno.
  7. E FCA in tutto questa rivoluzione che posto si starebbe scegliendo? io vorrei capire in cosa consista lo stile FCA, non esiste un solo produttore al mondo con lo stile FCA e non certo perche l'eclettismo regni a Detroit. la gamma prodotto è un problema da 20 anni almeno...
  8. Ok, quello che dici è vero. Ma FCA in tutto questo cosa c'azzecca? I tedeschi una visione del mondo dell'auto, giusta o sbagliata che sia, ce l'hanno, Tesla ce lha, i giapponesi ce l'hanno. FCA una visione non ce l'ha da 3 decenni. L'unica direzione che percorre è quella di staccare dividendi da ridistribuire ai cari familiari e disinvestire dal settore a piè sospinto.
  9. Ammesso e non concesso che l'elettrificazione sia la piu grande farsa del secolo (ma anche no, dico io), tutto il resto descritto nell'articolo mi pare piuttosto inconfutabile. Tolta Jeep e Ram, il resto è poca roba e piuttosto indigesta.
  10. premesso che alla fusione io non ci ho creduto prima ne ci credo ora, mi sorprende che nonostante FCA sia quell'azienda descritta da Lettera43, c'è ancora qualcuno che crede e si fida della famiglia Agnelli.
  11. https://www.lettera43.it/vendita-fca-news-marchionne/ Al mio segnale, scatenate l'inferno.
  12. L'extrema ratio, dovesse mai ripetersi una situazione come quella di FCA sarà di fondere renault e PSA. La Francia non cederà mai le sue industrie.
  13. con la Francia gli accordi salterebbero a prescindere anche se ci fosse Gesù Cristo al posto di Elkann. I francesi i miracoli li san fare meglio del Nazzareno secondo il loro sempre umile punto di vista. Essilor e Luxottica sono due aziende completamente private eppure Del Vecchio ha dovuto fare quel che ha fatto per rimettere in ordine le cose. Piccolo appunto: Del Vecchio è molto anziano. Domanda: cosa succederà a Luxottica quando se ne andrà? I francesi stanno gia infilando gli spilloni e facendo il voodoo per accellerarne la dipartita perche poi faranno il cazzo che vogliono. Coi Francesi gli affari meglio non farli a prescindere.
  14. Negli anni 70, il 70% ca. del mercato interno italiano era appannaggio di produttori italiani. Negli anni 80 il 60& ca. del mercato interno italiano era appannaggio di produttori italiani. Negli corso degli anni 90 le auto prodotte e vendute in italia sono passate dal 52,9 del 1990 al 35% del 1999 Nel decennio 2000-2010 dal 35% al 30% ca. negli ultimi anni la quota ha continuato a scendere. Vogliamo analizzare la gamma prodotto Fiat Alfa Lancia dagli anni 80 ad oggi? scopriremmo che in passato venivano coperti in maniera estensiva tutti i segmenti prodotti mentre oggi l'insieme dei 3 brand non mette insieme una gamma completa. Questa non si chiama esterofilia, si chiama mancanza di scelta per l'acquirente. Vuoi gentilmente comparare la gamma Renault a quella Fiat? Forse il consumatore francese compra piu auto francesi perche se ad esempio ha bisogno di una SW segmento D ce l'ha mentro un italiano no? Esiste un SUV made in Italy a livello di Peugeot 3008? Facciamo auto come la Octavia o la Megane? Maserati che ha come riferimento Porsche/BMW da quanti anni tiene GT in gamma senza rinnovarla o Alfieri senza produrla? Lancia? Marchionne diceva che nessuno ne sente la mancanza, mi chiedo se Piech quando puntò su Skoda chiese ai consumatori se volessero un'auto cecoslovacca... Parli di Dacia: Dacia ha 5 modelli in gamma. Quale altro brand italiano ha 5 modelli in gamma da offrire per giocarsela? E lasciamo stare il settore premium dove siamo semplicemente imbarazzanti. Alla luce di questi dati sarei curioso di sapere perchè un italiano che compra un'Audi 4 SW è un esterofilo se non ha un prodotto alternativo fatto in Italia paragonabile. O perche compri una Mercedes CLS se l'unica alternativa è quattroporte. Continuare a dire che gli italiani amano comprare altrove (ma con ferrari no, perche ferrari è ferrari...) significa soltanto continuare a giustificare una gestione dell'auto italiana a dir poco dissennata, continuare a giustificare scelte industriali incomprensibili, continuare a giustificare montagne di balle (i mitici piani industriali FCA) raccontate per fare altro in realtà. Pochi giorni fa un'Alfa Romeo 8C degli anni 20 ha vinto per l'ennesima volta un concorso di bellezza. Siamo stati degli esterofili nel giudicarla vero? La realtà è che l'Italia ha fatto e per certi versi continua a fare le auto piu belle del mondo ma che a Torino da 30 anni si è solo disinvestito portando l'industria dell'auto italiana al tracollo. Continuate a negare l'evidenza e a difenderne i mandanti e ad insultare chi non la pensa come la maggioranza di questo forum.
  15. Spiegami allora perche Maserati di contro non se la passa così bene. Posizionamento di mercato e reputazione sono due cose molto diverse. Ferrari è leader incontrastata perche investe tanto in tecnologia, perche partecipa alla Formula 1, perche ha una gamma prodotto declinata, perche rinnova la gamma costantemente. Maserati? l'esatto contrario, l'una è leader l'altra arranca. Il medesimo discorso lo puoi trasferire al segmento generalista. Fiat non investe ma intasca dividendi, ha delle gamme prodotto imbarazzanti, viene percepita come un'azienda che fa poco e male ed il cliente italiano per mancanza di offerta è costretto a rivolgersi altrove e non certo per esterofilia. Poi si puo continuare ad infilare la testa dentro la sabbia e gridare al gomblotto ma se 7 milioni di auto FCA non le vende è perche il mercato non lo presidia, perche non crede nell'auto e non ci investe come fanno i tedeschi o i francesi solo per restare in europa.
  16. Ferrari fa il grosso del fatturato all'estero, non in Italia, chissà perché... E chissà perché quando si parla di ferrari lesterofilia italiana non esiste mentre quando si parla di Fiat lancia e AR invece si... Forse perche ferrari rappresenta mondialmente il top mentre Fiat corrisponde alla descrizione che ne fanno i francesi su le point e i crucchi su handelsblatt? Qual è quella favola della volpe e l'uva?
  17. a me sembra lapalissiano quel che dice bricco, tant'è che in diversi qui, nei giorni scorsi non erano cosi ottimisti sul prosieguo della trattativa per quel piccolo dettaglio che si chiama "stato francese azionista di riferimento" e si eran fatti esempi concreti di come lo stato francese di fronte all'interesse di una società straniera per una società francese avesse sempre alzato muri. le mutate condizioni politiche pertanto quali sarebbero? che lo stato francese vuol comandare a prescindere? la scoperta dell'acqua calda...
  18. Penso che quantomeno andrebbe argomentato nel merito di quanto Bricco scrive.
  19. So what? FCA, let us see the fucking cars then... Talk is cheap and I've seen FCA endorsing faboulous industrial plans over the years that never turned into reality. Marchionne almighty was promising 7 million units by 2018, did we forget that? Alfa was supposed to kick asses by now... it take a high dose of optimism or whisky to keep believing the guys up in Turin and Detroit...
  20. dal mio modesto punto di vista FCA è un gruppo che di buono da offrire ha poco da un punto di vista industriali. non produce innovazione tecnologica dai tempi del common rail, è indietro su ibrido ed elettrico, è forte in Nord America ma altrove è quasi non pervenuta, ha brand con gamme vecchie ed incomplete, marchi premium con le ragnatele e scarso appeal, non ha progetti di sviluppo in cantiere che facciano pensare a chissà quali svolte (se cosi fosse i soldi di Magneti Marelli li avrebbero investiti altrove invece di metterli in saccoccia), nell'ipotesi di acquisizioni è comunque in una posizione difficilmente vantaggiosa per i suddetti motivi e perchè è "piccola". In uno scenario simile, difficile ipottizzare FCA che si muove da squalo, con renault ha provato a raccogliere quel poco che c'è alla sua portata sul mercato (gesto disperato vien da pensare, non sanno che i francesi non sono disponibili?). PSA? son francesi pure loro, e i francesi non sono mai preda. Hyundai? le barriere culturali sono enormi e comunque Hunday è messa meglio in tutto, non si fa comprare, compra lei. Dove vuole andare piu FCA sono 30 anni che gli agnelli si dedicano all'auto nel tempo libero. sono il case study per eccellenza di cosa non fare per rendere un brand di auto un successo.
  21. li sto leggendo, ne condivido pure la punteggiatura ?. In cosa sbaglierebbero?
  22. non piu per fortuna ma fino a poco tempo fa era l'esatto contrario. Il Paese è stato Fiat dipendente a lungo e questo ha finito col distorcere il mercato: a Fiat, aiutata dai vari governi, veniva garantito il mercato italiano, Alfa le fu regalata quando c'era Ford che voleva acquisirla, i superbolli su diesele cubature alte per tenere fuori la concorrenza... Fiat era il partito politico piu forte.
  23. La proposta di acquisizione di renault mi è sempre sembrata la mossa disperata di un gruppo ormai piuttosto fuori dai giochi che cercava di raccattare sul mercato quel poco rimasto. Per come FCA è ridotta e per come la famigghia ha dimostrato al di la di ogni ragionevole dubbio di non amare l'auto, immagino che la situazione volga a sfavore di FCA che si dovrà giocoforza fondere ma da una posizione di inferiorità. Sarà acquisita.
  24. Lo stato italiano è raramente esistito in questioni di rilevanza simili. Pensiamo a SME con Prodi, whrilpool in questi giorni, Parmalat, Magneti Marelli recentemente. Non sono uno statalista e generalmente la presenza asfissiante dello stato in economia mi disgusta. Ma siamo in Italia, un paese che ha preso la strada forzata della deindustrialilzzazione, dove di capitalismo buono e sano ce n'è sempre meno, dove i nostri settori di punta sono fagocitati da vari campioni nazionali che noi, salvo rare eccezioni, non abbiamo piu, dove le nostre eccellenze per nanismo capitalista non riescono a giocare un ruolo nell'economia globale. Il settore auto con tutto il suo indotto è una fonte di ricchezza fondamentale per il nostro paese e vedere uno stato che si limita a stracciarsi le vesti solo quando le multinazionali che delocalizzano hanno gia fatto quel che dovevan fare, mi disgusta. Fiat è ancora viva grazie ai soldi che tutt'ora noi contribuenti paghiamo per mantenere aperti stabilimenti che non lavorano abbastanza. Che lo stato come al solito assista muto e cieco a questa roba qui è inaccettabile.
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