Sono passati undici anni da quelle tragedie*. Nel frattempo sono state riviste più volte le regole sui cavi di ritenzione delle ruote (già introdotti dal 1998): non ultima, la decisione di raddoppiare i cavi per ogni ruota per la stagione 2011 e di rendere il singolo cavo più resistente. Non si può dire che sia un aspetto trascurato della sicurezza. Purtroppo questi cavi non riescono a garantire una sicurezza del 100%, ma sono buona cosa.
Comunque non vedo perché non si può lavorare sulla soluzione del cupolino, mentre si pensa di passare ai musetti bassi, ritenuti più sicuri, mentre si sostituiscono le protezioni a bordo pista con quelle di ultima generazione che lavorano meglio in caso di urto, mentre sono state installate le bandiere luminose ben più visibili delle precedenti, mentre si studiano altre piccole o grandi soluzioni che vogliono rendere questo sport più sicuro per piloti, meccanici, commissari e spettatori.
Magari ulteriori approfondimenti evidenzieranno problemi che faranno sì che questa soluzione non possa essere implementata, però è positivo che si stia cercando di eliminare un punto debole della sicurezza delle attuali monoposto.
*Entrambi sono stati terribili per le conseguenze, ma quello di Villeneuve è stato spaventoso