Hal9000

Ottimo lavoro davvero! Come già detto da qualcun altro qui, anch'io credo sia più originale e bello lo scudo più piccolo e riproporrei il doppio baffo della mascherina. Ciao - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - Mooolto bella la parte posteriore. Complimenti.

La mia personale idea di ALFETTA e' di "Alfa Piccola" o "ammicchevole o ammiccante", come il nome richiama.quindi un gradino sotto la Giulia, per sole dimensioni e non per caratteristiche.se vogliamo fare un parallelismo attuale direi che ALFETTA sta a Ghibli e GIULIA sta a Quattroporte, MA ambedue le Alfa avranno proporzionalmente dimensioni più contenute delle ripettive cugine.Ritordando alla questione più squisitamente stilistica, io sono per un ritorno alle linee tese stile Alfetta GT, ma con elementi piacevolmente raccordati.Tant'è che se vedete il mio bozzetto frontale, ho marcato le scalfiture laterali a sezione netta a mo di 164.Mentre le accigliature dei fanali sono una chiara citazione alla Giulia sia berlina che Gt.Ho attinto a piene mani a tutte le Alfa che hanno fatto la storia e seguendo la mia "Alfa nel cuore". (Parafrasando il bel libro di Giuseppe Busso, "l'Alfa nel Cuore".

Anche a mio avviso. Il bozzetto dell'Alfetta prende anche dalla 156, soprattutto per le proporzioni, ma anche per il resto.

Questo e' il bozzetto che sto sviluppando per un'idea di nuova Alfa. - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

certo, io mi riferivo al 4 cilindri e comunque al fatto che nel passato qualche trasfusione di esperienze tra Porsche e Alfa c'è stata.

Non sono suscettibile, ma non mi hai risposto, cosa c'entra Alfasud e cosa ha di negativo, pensi che l'Alfasud sia una vettura peggiore di una Mito? Prima di scrivere siate informati, compratevi e leggete quei bei libri tematici della Nada su (Alfasud, Giulia GT, Alfetta..ect), leggete libri di Gianola su Luraghi, libri di Busso, Surace, l'ultimo di Moriero e poi dopo aver letto dite la vostra in totale libertà, ma almeno dite cose piu' corrette. nulla di personale ok? è solo la mia opinione.

perchè, cosa ci sarebbe di male spiega

DUNQUE FACCIAMO UN PO' DI CHIAREZZA (scusate il maiuscolo, ma è necessario). Il Boxer di Alfa Romeo, per intenderci il 4 cilindri progettato per Alfasud/sprint poi 33 berlina, era stato progettato dal Rudolf Hruska che proveniva da PORSCHE, ok fin qui? Il progettista non era uno qualunque, ma una figura di spicco all'interno di Porsche anche in virtù della stima che di lui aveva F.Porsche. Quindi diciamo che l'esperienza Boxer di Alfa ha origini Porsche in qualche modo. Diversa la storia del 12cilindri Boxer che veniva montato sulla 33 competizione e F1 poi, che era sotto la gestione e progettazione dello staff Autodelta dell'ing. Chiti. Ma questa è un'altra cosa. E' vero che l'Ing. Chiti dopo l'esperienza Alfa Romeo fondo la MOTORI MODERNI in qui progettò un Boxer per le competizioni, ed è vero che lo stesso Chiti fu chiamato da Subaru per fare da consulente al riammodernamento del Boxer subaru che già esisteva. Quindi non mi pare che tra l'attuale 4cilindri boxer Subaru e il 4 cilindri boxer della 33/alfasud si possa vedere una vera parentela, semmai è piu' vero dire che esiste piu' paternità di quest'utimo verso la Porsche. Inoltre la convergenza di Alfa Romeo con Porsche è testimoniata dal fatto che i sincronizzatori del cambio dalla Giulia alla Giulietta 77-85 erano di tipo Porsche, anzi si dice fossero di fatto Porsche. "Divenni direttore della ricerca nel 1966, incarico che mantenni fino al 1976, quando fui nominato Direttore tecnico dell’Alfa Romeo. In quei dieci anni ci impegnammo in vari studi e depositammo un sacco di brevetti; per esempio i freni a tamburo, i freni a tre ceppi, i freni bikini, che erano quelli a doppia suola. Tutte cose che poi furono utilizzate anche nelle gare. Si fecero studi sui sincronizzatori; ricordo che volli fare il confronto teorico tra sincronizzatori Porsche e sincronizzatori tradizionali (l’Alfa Romeo all’epoca montava sincronizzatori della Casa tedesca) e mi recai da loro per mettere a punto questi congegni." (Filippo Surace) ok ragazzi? ora proseguiamo

IO L'HO PENSATA COSI'.

Capisco il tuo discorso, e in parte lo condivo ma... .....L'Alfa Romeo NON è la Mini e se non fosse stata "straziata" dalla farloccaggine gestionale, ora non dovrebbe neppure temere confronti con BMW ed altri. Quando ce vo' ce vo'

Permesso. Esprimo alcune considerazioni in merito al piano Fiat: - mi pare ben studiato per i marchi americani - è intelligente il ripescaggio in extremis della Lancia (era ora!) in chiave premium con una vera gamma di prodotti che non fosse solo macchinette da "fighettine" - NON è per nulla chiaro il piano vs Alfa Romeo. Ora la FIAT deve davvero fare una scelta e questo è il momento per farla : SCELTA1) RIvendere o Permutare (ma dovrebbe RIregalare) l'Alfa Romeo allo Stato il quale la fa diventare un'azienda privata a partecipazione statale (un po' come renault)e con un AD che provenga dal mondo dell'industria automobilistica. Questa nuova azienda potrebbe essere in parte acquistata da investitori esteri o da aziende estere come Subaru/Toyota/Honda/Mazda. SCELTA 2) Tenersi L'Alfa Romeo e CAPIRE cosa farsene. A 25 anni dall'acquisto ancora NON sa come gestirla e cosa fare (INCREDIBILE e INCONCEPIBILE). L'Alfa Romeo NON ha bisogno di Chrysler nel modo + assoluto, sono e saranno due marchi in antitesi e senza punti di contatto (troppo diverse le loro storie e il target). Semmai è ALFA a dover insegnare a molti costruttori di automobili. Non è concepibile commettere errori di strategia ulteriori. Passi per la mito (ormai è stata partorita) Passi per la Milano (ormai partorita anch'essa) Passi per il fumo negli occhi della 8C Ma : - chiamare Giulia una "Bravo EVO" ci vuole proprio sfacciataggine e cialtroneria cronica - Utilizzare il pianale della vecchia Mercedes "E " per la nuova 169 e spacciare questa per nuova tecnologia come trasfusione di know-how dal Nuovo Continente al Vecchio mi pare veramente, ma veramente TROPPO. Dico solo che Alfa Romeo si merita altri padroni, altre teste...non queste. saluti

Ok GTveloce, servirebbe avere notizie sul Marchio Alfa Romeo ossia : - Se è depositato (penso proprio di sì) - Che valore ha il solo marchio - Il modus operandi per ottenere licenza d'uso del marchio (garanzie delle vetture/fornitori etc) -Potrebbe nascere una divisione "Alfa Romeo Classic Arese" ? e cosa implicherebbe? Potrebbe "Alfa Romeo Classic Arese (A.R.C.A.)" acquisire brevetti (forse scaduti) per i progetti del Bialbero, Boxer e V6 Busso? insomma c'è molto per gli avvocati..) Sono daccordo con te : Arese potrebbe essere il centro ideale. Avremo bisogno di creare un sito esclusivo per la Giulia GT con tanto di forum, notizie, etc... www.giuliagt.com Bisogna prendere contatti con : - AFRA; - Alfa Service; per sapere chi sono i fornitori dei vari pezzi di ricambio. Poi bisognerà contattare i vari specialisti ancora attivi che mettono "mani" sul bialbero....specialmente quelli che preparano le GTA ancora in attività nelle vari egare di categoria. Inoltre sarebbe da sondare motoristi ex minardi ed ex alfa ex maserati, oltre alla Oral Engenering di Forghieri che potrebbe dare un valido sostegno progettuale. Infatti la motorizzazione potrebbe dclinare nella sola versione Twin Spark del 1987/88 con una nuova gestione di alimentazione. I questo modo il motore unico potrebbe garantire piu' di 150 cv su un corpo vettura di circa 1100 kg. Ovviamente non chiamandoli, ma bisognerà capire chi sono i loro sub fornitori.

Dunque eccomi qua ! Sono contento che la mia "fanta" proposta sia oggetto del vostro/nostro interesse. Vorrei intanto dire che l'idea di una GT replica è un sogno certamente, ma che ha delle sue basi di fondamento non solo nel fuoco della passione alfista. Si tratterebbe di una vera operazione di business che ha bisogno di una PRIMA FASE articolata in : - costituzione di un primo dipartimento organizzativo formato da un capo progetto e un gestionale/analista. Il capo progetto studia e pianifica le macro fasi realizzative a titolo di fattibilità e l'analista traduce le macro fasi in termini monetari (con analisi rischi) oltre a iniziare una procedura di analisi del mercato e sondare possibili finanziatori disposti ad investire nel progetto. Questa prima fase serve per capire la fattibilità del progetto. Già questa fase è molto complessa. Per poter iniziare questa prima fase c'è bisogno di costituire un gruppo ristretto di persone che siano abbastanza vicine tra loro e trovare un luogo (reale) di incontro sistematico. Sarebbe ottimale un posto che non disti piu' di ora e mezza dalla propria residenza per poter incontrarsi almeno una volta ogni 15/20 gg.

a qualche settimana a questa parte, mi sta venendo la "malsana" idea di iniziare il lungo (e costoso) percorso di restauro della mia GT Junior. Ma i soldi sono pochi (davvero) e la passione e il desiderio tantissimi. La mia GT non sarà destinata ad essere venduta, ma ad essere conservata e usata da me. Sto seriamente cercando un carrozziere e meccanico in pensione che per passione voglia e sappia mettere mani sulla mia vettura. Sarebbe un lavoro lento e che io potrei aiutare a fare nel poco tempo libero disponibile (sera e sabato) acquistando il materiale nuovo di sostituzione e riconoscendo una spesa forfettaria per il lavoro (+ vino e soppressa e formaggio a volontà ). Scherzi a parte Cerco sostanzialmente una persona che essendo in pensione, zona Treviso (ma anche Venezia/Padova), e avendo competenza e passione per l'Alfa Romeo, voglia iniziare questa avventura insieme al sottoscritto.

Dunque, prima di tutto Buon Anno 2009 e sono molto contento che il "gioco" proposto stia prendendo corpo, proprio come auspicavo. Sono davvero contento. Non ho potuto leggere tutti gli interventi perchè sono appena tornato dalle mini vacanze natalizie. Nei prossimi giorni saro' presente con voi per darvi qualche mia idea piu' approfondita per la realizzazione della GT Replica. Tutti o quasi, i pezzi sono già oggi riprodotti da varie aziende di ricambistica per auto Alfa Romeo. Io ad esempio mi servo di AFRA ma provate a vedere cosa fa : Alfa-Service Il problema del telaio effettivamente esiste, ma credo che si potra trovare una soluzione. P.s. Per lavoro faccio il Project Manager di una nota azienda italiana che opera a livello mondiale nel campo delle costruzioni speciali (i cosiddetti grattacieli, aereporti, musei internazionali e tutte quelle costruzioni che vedete nelle riviste di architettura tipo Casabella o Domus). Nel mio passato ho lavorato in Aprilia per 4 anni nel centro stile. L'idea di preparare un Budget price e una planner cost su l'idea della gt replica mi stuzzica e potrebbe essere anche uno spunto per qualcosa da proporre in modo coerente.

VOGLIO PROPORRE UN GIOCO A VOI TUTTI. ANNUNCIO DI FANTASIA (liberamente tratto da : Brionvega 4&Itemid=43) "Alfa Romeo, la tecnologia che non vincola la forma Dal 2010 AR Classic S.r.l., con sede ad Arese (MI) e stabilimenti Bertone, ha acquisito licenza di utilizzo del marchio, per realizzare e distribuire nuovi prodotti o riedizioni dei prodotti storici del brand. AR Classic S.r.l., investe oltre il 20% delle proprie risorse umane e il 10% del fatturato nell’innovazione e nella Ricerca e Sviluppo, assicurando una costante evoluzione dei prodotti. Obiettivo di AR Classic S.r.l., per Alfa Romeo è un solido rilancio del brand puntando alla valorizzazione di un patrimonio tecnico, stilistico e di notorietà ancora oggi fortemente associato ai concetti di autentica meccanica raffinata e design di nicchia. Data la diversità tra AR Classic S.r.l., e Alfa Romeo nell’offerta di prodotti, nei canali di vendita, nelle problematiche e nella strategia di marketing, si è reso necessario dare vita a una nuova società controllata al 100% da AR Classic S.r.l. ma autonoma nelle politiche commerciali e di marketing, per gestire i prodotti Alfa Romeo attraverso nuovi canali di vendita e una strategia di marketing dedicata. La strategia di AR Classic S.r.l. prevede infatti la realizzazione di una gamma di prodotti coerente con il vissuto del marchio, reinterpretando linee stilistiche di successo, aggiornate tecnologicamente, che si confermino come oggetti “cult” coniugando armonicamente passato e futuro. Prodotti : GT Bertone - Duetto" Questo collage è stato fatto con il solo intento di far capire che esiste una fascia di mercato che valuta i prodotti secondo criteri diversi e vi sono esempi che si estendono non solo al caso "brionvega", ma basta pensare ai marchi di orologeria di alta gamma (Jaeger le Coultre, Zenith, etc) che utilizzano ancora la movimentazione meccanica e/o automatica e non certo il quarzo. Ogni epoca ha i suoi marchi e le sue forme, ma non vanno rinnegate bensì proseguite. Vi invito a leggere per una riflessione sul tema , Brionvega 17&Itemid=26 Ditemi cosa ne pensate se L'Alfa Romeo riproponesse i due modelli sopramenzionati quali repliche fedeli alle originali, ma con aggiornamenti tecnici inevitabili per la loro omologazione. Ad esempio proporre una GT in una versione unificata identica in tutto e per tutto alle "vecchie" , ma con : - il frontale della GT 1750 - I fanali posteriori della GTV 2000 (piu' completi di informazioni ormai obbligatorie) - Impianto freni migliorato e di nuova concezione (ABS incluso) - Dotazione Airbag guidatore e passeggero - Impianto elettrico di nuova concezione - Impianto luci rivisto - Interni in cuoio - Miglioramento degli isolamenti - Lamierati e telaio con trattamenti antiruggine come le attuali vetture Per tutte le succitate migliorie vi sono delle soluzioni che io mi sto divertendo a trovare e ve ne sono molteplici e magari ci divertiamo a vedere insieme. Il punto nodale è la meccanica. Ebbene sì. Sarebbe improponibile riproporre il Bialbero in quanto non sarebbe in regola con nessuna normativa antiinquinamento e l'iniezione sarebbe d'obbligo a meno di non pensare di utilizzare il solo GPL in luogo della benzina. Insomma qui si apre un divertente e spassoso dubbio. Che facciiamo ci mettiamo il 4Cilindri By Fiat 1.4 Tjet in posizione longitudinale ? o utilizziamo il S2000 della FPT montato sulla F3000? Si potrebbe pensare a riesumare il fantastico Twin Spark 2.0 (alfa 75) e aggiornalo per Euro 5 (mmm... costoso immagino), oppure aquistare i motori da Honda (Vtec)...insomma Il gioco è questo, se vi attizza l'idea di fantasticare su una improbabile Replica della GT o Duetto, quali sono i problemi che nascerebbero e le soluzioni, con l'obiettivo si percepire il meno possibile nei cambiamenti. Due dati dimensionali per capire dove si va a parare (se no qui pettiniamo le bambole o, peggio, montiamo il telaio dell'elise al contrario..mica siamo l'x1/9!) coupè posti 2+2 passo: 2,35 m lunghezza: 4.08 m larghezza: 1,58 m altezza: 1,31 m peso a vuoto: 990 kg (1.3) Qualche disegnino: http://www.the-blueprints.com/index.php?blueprints/cars/alfaromeo/4764/view/alfa_romeo_gta_1968/ Un saluto e Buon Anno a tutti voi.

MOLTO MOLTO BELLA, DAVVERO LA GIUSTA IDEA!

GRANDISSIMO! CONCORDO CON MEGAFONO!

Stando alle foto la vettura risulta sproporzionata, goffa e troppo "simpaticona" per essere una vettura dal carattere aggressivo. La linea di cintura alta, gli sbalzi notevoli, l'altezza (non quella da terra, che non centra nulla!) notevole, i fari 8C troppo vicini la fanno sembrare una simpatica Topolino (topo gigio?). Bisogna attendere il risultato finale, è vero (se no qui mi massacrate di parole ) L'Alfa NON E' la Mini e con essa non dovrebbe confrontarsi. Sono due target differrenti. Cio' che vale per la Mini non vale assolutamente per Alfa Romeo. Concludo che l'Alfa "junior" non si doveva fare così. TUTTO SBAGLIATO. Il mercato spero comunque mi dia torto, se non altro per le persone che in questo progetto ci stanno lavorando e per la Fiat......e speriamo perlomeno che la vettura sia piu' simile ai bozzetti di 4R (usciti on line pochi minuti fa) che non sono male. Un consiglio ai designer dell'Alfa (se ci leggete battete un colpo) per ripare subito : FARI ANTERIORI : da non protrarre verticalmente verso il parabrezza. Che siano bassi e piccoli (non da ape maia come ora). Due faretti tipo Delta Integrale o Alfetta GTV ci staranno benissimo, con qualche nervatura in piu' e cofano lievemente a sbalzo rispetto al piano verticale dei fari. FARI POSTERIORI : sono OK così (da bozzetto) FIANCATA : riproporrei il taglio passaruota anteriore presente (questa volta si) sulla 8c/2000 sportiva) -

Ho letto pochi giorni fa una degli ultimi scritti dell'Ing. Busso il quale afferma che il De Dion rappresenta ancora l'eccellenza e che il Multilink è un ottimo compromesso tra le ruote indipendenti e il ponte rigido. Ora io non ho dati oggettivi su cui replicare, ma considerato che : 1) ho avuto molte auto tra cui una giulietta del 77 (De Dion), Honda Civic (Multilink), 147 e ora una Gt Junior; 2) ho guidato Bmw e Mercedes 3) l'ing. Busso avesse piu' conoscenze di me e di noi i questo forum (credo, ma potrei anche sbagliarmi) ritengo di dare ragione alle affermazioni di Busso. Penso tuttavia che tutte le cose della tecnica siano migliorabili e come tale anche un sistema semirigido tipo De Dion possa trovare una applicazione in una veste riprogettata.....non bisogna essere bigotti nel pensare che tutto cio' che è passato è superato/vecchio. Non tutto cio' che è nuovo è migliore rispetto a cio ' che lo ha preceduto, non sempre almeno. Ad una nuova BMW preferisco ancora una "vecchia" 75 TS. ciao a tutti

Io comunque ho già la mia Alfa Romeo, quella che ho sempre desiderato. è la mia, quella che uso. Ha solo bisogno di tanteeee cure. Comunque lo avrete capito, la penso come Orazio Satta Puliga : «l'Alfa Romeo non è una semplice fabbrica di automobili: le sue auto sono qualche cosa di più che automobili costruite in maniera convenzionale. ci sono molte marche di automobili, e tra esse l'alfa occupa un posto a parte. e' una specie di malattia, l'entusiasmo per un mezzo di trasporto. e' un modo di vivere, un modo tutto particolare di concepire un veicolo a motore. qualcosa che resiste alle definizioni. i suoi elementi sono come quei tratti irrazionali dello spirito umano che non possono essere spiegati con una terminologia logica. si tratta di sensazioni, di passione, tutte cose che hanno a che fare più col cuore che con il cervello. naturalmente alcuni di questi elementi sono semplicemente meccanici, e pertanto sono abbastanza facili da identificare. sono concetti che nascono dall'attività delle corse, nelle quali l'eccellenza è indispensabile» Ciao a Tutti.