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enrico123

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  1. Quoto e sottoscrivo, ho fatto un corso di guida sicura (test dell'alce, frenata, sottosterzo, skid-pad...) poco dopo aver preso la patente ed è utilissimo per la guida quotidiana ad andature stradali, anche col mio barcone da 130CV e 1.5t, provare per credere. La guida sportiva, quella sì, è altra cosa, e di certo interessante qualora si abbia un'auto adatta e un luogo non troppo lontano da casa dove correre in sicurezza (= autodromo). P.S. ho la patente B da quasi 5 anni, la A da 7, più di 150.000 km all'attivo, e per la strada se ne vedono di tutti i colori...
  2. L'unica cosa alla quale puoi appellarti è il fatto che il passaggio pedonale non si vede (e quindi, secondo il principio aristotelico di non contraddizione, non esiste, checché ne dica il pubblico ufficiale). Per il fatto che tu eri presente al momento della contestazione, credo che dovresti avere almeno un testimone, non è così semplice contraddire un pubblico ufficiale, appunto dovresti querelarlo per falso ideologico in atto pubblico, e comunque ci vogliono le prove. Io presi, tempo fa, una multa simile, ma per divieto di sosta in zona a traffico limitato (abito in un paesello dove parlare di ztl fa solo ridere, ma tant'è...). Il segnale era sbiadito, non conforme al CdS in forma e dimensioni, e in più c'era il segnale di fine ztl montato al rovescio, ovvero il segnale mostrava, sulla stessa faccia, inizio e fine della ztl. Per una questione di puro principio (la multa era 35€ se non ricordo male) ricorsi al Giudice di Pace, e ovviamente vinsi il ricorso, ma tra tempo perso etc. mi è costato ben più dei 35€... fai conto che, a partire dall'anno scorso, ora i ricorsi al GdP si pagano anche, mentre prima era gratis, quindi per multe di poca cifra, è praticamente scontato che si debba pagare supinamente. Non vado oltre sulle considerazioni su questi tizi perché rischierei il ban immediato, dico solo che, a seguito di questa storia, ho scritto due articoli su un giornale locale, pubblicando foto dei suddetti con l'auto di ordinanza posteggiata in zona riservata ai disabili di fronte ad un bar all'ora di colazione (ovviamente NON per motivi di servizio né di emergenza, io ero presente...), e contattato il Ministero dei Trasporti per procedere all'intimazione di adeguare i segnali visto che, lorsignori, non si erano degnati di regolarizzarli neanche dopo aver perso il mio ricorso. Questi sono i tutori della nostra sicurezza stradale...
  3. Ciao, ti invio in privato il contatto dell'officina in questione, tu in ogni caso chiamali e parla con loro spiegando bene tutta la situazione (airbag Vauxhall, centralina nuova Opel etc.), che di certo sanno consigliarti sul da farsi meglio di me. Io non li conosco benissimo, sono in un paese vicino al mio e mi sono stati consigliati dal mio carrozziere in quella occasione, ma come ti dicevo si son comportati benissimo, tutto è tornato a funzionare alla perfezione (noi avevamo anche un problema con un sensore della ruota fonica dell'ABS, rimasto danneggiato nell'impatto, che hanno individuato e sostituito prontamente). Vedi poi cosa ti dicono, anche io me l'ero vista molto brutta quando ho constatato che la centralina era diversa dalla nostra, ma poi tutto si è risolto per il meglio
  4. Potrebbe essere uno di quei pezzettini che tengono la tappezzeria (moquette o altri rivestimenti) fissata alla carrozzeria, che si avvitano su delle viti che escono dalla carrozzeria stessa (vedi uscire solo la filettatura). Per confronto, sulla Corsa C di mio padre sono anche all'interno del vano motore, per tenere il rivestimento della parete parafiamma. Prova a vedere se sono loro
  5. In effetti mi pare strano che abbia ancora problemi con una centralina nuova, ma non so quali siano i parametri contenuti in essa. Addirittura ho sentito che, per alcune marche, l'interruttore inerziale posto all'interno della centralina, dopo l'impatto può restare azionato tanto che, sostituendo gli airbag, e ricollegando la centralina, questi esploderebbero immediatamente non appena si ricollega la batteria Nel nostro caso devo dire che, pur nella sfortuna di un incidente, oltre al fatto che mio padre non si è fatto niente (e quella è la cosa più importante, ovviamente), la centralina è stata recuperata e anche il contatto spiralato, che in alcuni casi fonde letteralmente per la forte corrente che fa attivare gli airbag, aveva perfetta continuità elettrica e non presentava alcun tipo di danneggiamento. Sfortuna volle, infatti, che anche in quel caso il pezzo acquistato fosse diverso dal nostro, perché la Corsa dalla quale proveniva non aveva i comandi al volante, mentre la nostra sì. Insomma è un gran casino avere un incidente , consiglierei comunque all'amico di consultare qualcuno che ne capisce di centraline ed airbag, se sei delle Marche ti do volentieri il contatto di colui che ha fatto a noi il lavoro, ma credo che comunque, tra meccanici, si conoscano queste persone, penso che basti informarsi.
  6. Esperienza personale, sulla Corsa C di mio padre, con la quale ha avuto un incidente: airbag frontali scoppiati, sostituiti con due identici Opel acquistati usati (ovviamente non esplosi ). Dato che la Corsa del demolitore aveva solo gli airbag frontali, mentre la nostra ha anche i laterali, la centralina era diversa dalla nostra (cambiava proprio il connettore). Rimontando il tutto, la spia degli airbag restava accesa, e la macchina è stata allora portata da un esperto di centraline della nostra zona, che ha saputo riprogrammarla. Ci sono software specifici, ma bisogna che trovi qualcuno che ci capisce davvero (e il tipo in questione fa paura ). Questo per dire che, anche cambiando gli airbag, c'è stato comunque bisogno di un intervento sulla centralina. In ogni caso, ora funziona tutto, fa il check correttamente quando si gira la chiave etc. Per la cronaca, il tipo mi ha detto che gli ho semplificato il lavoro portandogli anche la centralina acquistata dal demolitore, perché da lì ha tratto con più facilità i parametri degli airbag frontali.
  7. Davvero molto molto bella, gli interni in pelle beige sono spettacolari. Fa solo scendere un po' la lacrimuccia pensare che, adesso, in quel segmento...
  8. Di per sé la cosa è divertente, avrei voluto vedere il cono di Mach dietro al Doblò Ciò che è un po' meno divertente, invece, è pensare: e se l'errore non fosse stato così clamoroso? Se quell'aggeggio avesse indicato, anziché 1230km/h, 150km/h? La velocità sarebbe stata plausibile e la contestazione molto molto difficile... Non conosco approfonditamente il funzionamento degli autovelox, magari se qualcuno è più esperto può confermarci. Di certo io, in quella situazione, avrei sporto querela per falso ideologico in atto pubblico, accidenti, neanche la decenza di leggerli, i verbali?
  9. Quoto i consigli dati, e aggiungo che, se la tua intenzione è restare su un seg.B (visto che parli di Clio, Classe A), lascerei stare la Mercedes (manutenzione generalmente più costosa). La Clio, col 1.5dCi, la possiede un mio conoscente che, con sola manutenzione ordinaria, ad oggi ha 306.000km. Anche la Punto Classic (o GPunto, ma credo che sei fuori col budget), dovrebbe avere percorrenze vicine ai 20km/l (la nostra Ypsilon ci sta molto vicina, considerando che fa 100% città e la guida mia madre...). Se vuoi salire di un segmento, invece, mi sento di consigliare la Lybra (ma sono di parte perché ne possiedo una , anche se 1.8 benzina-metano). I jtd sono molto affidabili nonché molto diffusi (è facile reperire pezzi di ricambio a buon mercato), e, se capiti dal forum viva-lancia (spero si possa fare il nome), troverai molti utenti che hanno oltrepassato i 300.000km in tutta scioltezza. I consumi saranno leggermente peggiori (ma neanche di tanto, credo, soprattutto in extra-urbano) ma hai praticamente un salotto viaggiante (anche io percorro più di 30.000 km/anno e so cosa vuol dire): una LX come quella che ti ha linkato Edolo ha alcantara, clima automatico bizona, impianto audio Bose, etc. Questo per dire che, magari, se prendi un esemplare con circa 100.000km, puoi stare tranquillo anche per più di due anni, il che significa avere un pensiero in meno!
  10. Spettacolare il filmato, la macchina devo ancora capirla... per carità, è una Ferrari, però continuo a preferire le proporzioni delle berlinette...
  11. Ovviamente dipende molto da come e dove (città, extraurbano...) usi l'auto. Per raffronto con la mia, direi che sopra a 20km/kg dovresti starci senza troppe difficoltà anche in città. Il mio record negativo (successo solo una volta ) è di 16km/kg, solo città e piede non proprio da fata. Sul misto sono tranquillamente sui 23, con attenzione arrivo anche a 25. Puoi provare a smanettare un po' su questo foglio di calcolo del sito Metanoauto, che si basa sui consumi a benzina per trovare quelli a metano. Non ti so dire se ci becca o no, perché non conosco i miei consumi a benzina . Comunque considera la mia percorrenza, il tuo motore è più piccolo e più moderno, la macchina più leggera... non credo che avrai problemi a far meglio di me. Sacrosanto! Hanno aperto un nuovo distributore di metano dalle mie parti (in superstrada, area di servizio già esistente per gli altri carburanti). Nel 2007, quando ho preso la Lybra e ci ho fatto subito l'impianto, mio padre passò a chiedere quando pensavano di aprire. Ne ho un altro vicino, non era comunque vitale per me, ma state a sentire che storia. A mio padre dissero che avrebbero aperto attorno a Natale (era ottobre, quindi due mesi dopo). Beh, hanno aperto, credo, circa due anni dopo
  12. Provo a confonderti un po' le idee : Lancia Phedra? Con quel budget ne trovi di molto recenti e con pochi km, magari una restyling con il 2.0 multijet. Ho avuto occasione di guidarne una (col più vecchio 2.2JTD però), è un bel bestione e lo spazio non manca di certo, ha le porte posteriori che scorrono (comodo per sistemare i piccoli sui seggiolini), che sulle versioni di punta sono anche motorizzate. L'ha avuta mio zio e, con le due cuginette piccole, si trovavano bene. Ci sono poi anche le cugine più "povere": Ulysse, 807, C8, stessa carrozzeria e motori, cambiano un po' gli interni credo (in alcune versioni più economiche non c'è il navigatore con megaschermo centrale, che su Phedra è molto scenografico )
  13. Si si, infatti nei nostri dintorni non ci sono problemi di sorta. Quanto agli incentivi, non saprei confermare la notizia... quando montai io l'impianto (ottobre 2007) ovviamente non c'erano, si vociferava che sarebbero arrivati l'anno dopo ma io non potevo aspettare (e comunque non so se poi ci furono davvero). Aggiungerei anche l'iniezione diretta della benzina: da anni si dice che arriveranno gli impianti adatti, ma ancora non se ne vedono. Lì il problema è che gli iniettori della benzina, che sono appunto in camera di combustione, sono di progetto raffreddati dalla benzina che passa. Tagliando l'alimentazione, ovviamente, sono a rischio di "arrostimento". La soluzione è quella di fare un'iniezione di benzina ogni tot di metano, ma il problema è proprio quantificare quel "tot". Se si tratta di un solo motore (qualcuno ha detto VW?) è possibile fare test estesi di durata e pertanto il problema è risolto, ma chi può garantire che una certa frequenza di iniezioni sia sufficiente per tutti i motori ad iniezione diretta? Se poi si rompono gli iniettori per colpa del metano, dovrebbe pagare la casa costruttrice dell'impianto... Il vantaggio delle auto nate a metano dalla casa è che, se fatte intelligentemente (come Panda e GPunto NP), hanno una disposizione delle bombole impossibile da ottenere in aftermarket (sulla vecchia Punto NP invece erano semplicemente messe nel bagagliaio come un aftermarket), in quanto la legge non consente di "tagliare" il portaruota, anche se ora forse è cambiato qualcosa con l'ultimo milleproroghe. Inoltre, in casi come la Passat Ecofuel (chiedere Coaster;)) hanno davvero fatto bingo: metano, turbo, bombole invisibili, ottima autonomia (se si vuole, DSG). Cosa chiedere di più?
  14. Esattamente, concordo con entrambi, tanto che penso proprio che la prossima auto sarà di nuovo a metano. Piccola nota: mi rifornisco abitualmente da un distributore nei pressi del casello autostradale di Loreto (forse Maxwell, che è marchigiano, conosce)... io sono della provincia di MC, ma ci passo per andare all'università (Ancona). Ebbene, in questa "isola felice" il metano costa parecchio di meno rispetto agli altri distributori, pensa che nel mio paesello mi pare che ora costi 0.873 €/kg (come Autodelta), in quel distributore 0.810 (ieri!). Che diviso per 23km/kg (percorrenza reale della mia Lybra, ma si può anche far di meglio), fa 0.035 €/km, per un 1.8 131CV di 10 anni fa, con 200.000km sulle spalle e 16 quintali di ferro da portare a spasso! Questi sono gli argomenti che fanno pendere verso il metano!
  15. Utilizzo il metano (gas naturale, ad essere pignoli ) ormai da più di tre anni, per un totale di oltre 100.000km (ho 22 anni ). La mia scelta è stata dettata unicamente dal fattore risparmio, proprio per le alte percorrenze che sapevo di avere. La mia auto è una media (Lancia Lybra), e sono riuscito a fare in modo che rimanesse un discreto bagagliaio con un'autonomia di 300km circa (ho fatto posizionare due piccole bombole nel vano della ruota di scorta). Non so che auto hai tu (Ibiza?), ma devi "pesare" pregi e difetti delle due alimentazioni per fare la scelta, anche in funzione della necessità di carico che hai. L'unico difetto del gpl, si può dire, è il costo al km più alto, oltre che (fattore, questo, puramente personale) a me non piace molto avere qualche decina di litri di gpl in auto. Ma questo è di certo un mio retaggio culturale, gli impianti odierni hanno un grado di sicurezza molto elevato. Sono dell'opinione che l'andare a metano deve essere una scelta consapevole: non consiglierei assolutamente, a molti miei conoscenti, un'auto a metano sapendo come reagirebbero al dover programmare un viaggio da 700km dovendo cercare le aree di servizio alle quali rifornirsi. Per molti altri, invece, (me incluso:)) ciò non rappresenta un problema, ed è per questo che ho fatto anche viaggi lunghi nel confort della mia Lybra pagando, di pedaggio autostradale, tanto quanto di carburante
  16. Mi prendete per la gola... Anche io sono estimatore della Thesis, e, visto l'uso che faccio dell'automobile (180km al giorno), piacerebbe anche a me prenderne un esemplare. Le motorizzazioni comunque sono 5: 2.0 turbo soft benzina 185CV, cambio solo manuale (credo 6m) 2.4 benzina 170CV, cambio manuale o automatico 3.0 V6 Busso 215CV, cambio solo automatico 3.2 V6 Busso 230CV, come sopra per il cambio 2.4 diesel 150CV (prima) e 185CV (versione m-jet), cambio manuale o automatico. Il massimo della razionalità forse sarebbe prendere un 2.0 turbo da convertire a gpl o metano, di sicuro si avrebbero i minori costi di gestione, vista anche la suscettibilità a rottura del cambio automatico (e le riparazioni salate). Però il V6 Busso col cambio automatico...
  17. Decisamente no! In III marcia ha una ottima progressione: dai 1800rpm circa (ad occhio direi una 30ina di km/h) accelera con continuità e senza vuoti fino al limitatore (oltre 110km/h). A velocità da tangenziale (70? 90?) non ci sono di certo problemi, neanche in V marcia. Certo è che, a velocità autostradali (quindi ben più di ciò che si può tenere in tangenziale), non ci si può aspettare di avere accelerazioni brucianti, ma stiamo parlando di un bicilindrico 0.9L da 85CV... se uno vuole andarci in pista si prende una esseesse, non una TwinAir!
  18. La cosa che mi sembra strana è che a freddo tendenzialmente questo rumore non si sente! Mentre tutti quelli che parlano di variatore, in effetti, dicono che il rumore è a freddo e tende a svanire col salire della temperatura... L'olio ovviamente è della gradazione prescritta dalla Lancia, però sembra che col diminuire della viscosità il problema si accentui...
  19. Provata stamattina la 0.9 TwinAir! Che dire... un giocattolo meraviglioso! Il motore ha un sound molto particolare, ricorda vagamente anche quello della 500 originale (sono possessore di una L), ma le prestazioni sono ovviamente sorprendenti, se ci si ricorda che si sta guidando un 900cc bicilindrico. Il turbo è molto "soft" e aiuta con progressione ad accelerare, non si hanno incertezze e la risposta è pronta già dai 1500rpm, per arrivare ai circa 6000rpm, quando interviene il limitatore. Magari non è un regime altissimo, ma per un bicilindrico credo sia più che dignitoso. La macchina è piacevole da guidare, e, nelle accelerazioni, il rumore ricorda sempre che si è alla guida di un bicilindrico, mentre non si rilevano, come è ovvio, particolari vibrazioni all'interno dell'abitacolo. L'unico appunto è al cambio (ho provato la versione manuale): avrebbero potuto, magari, mettere un 6 marce, non tanto per la VI più lunga, ma per riavvicinare le altre marce. In un sorpasso, infatti, mi son trovato nella situazione che la II era troppo lunga (vicino al limitatore), e mettendo la III il motore era un po' troppo giù di giri. La vettura era inoltre equipaggiata con indicatore di cambiata (freccina con scritto "shift" sul display) e sistema start-stop, che ho avuto modo di provare. Insomma, come detto all'inizio, un giocattolino strepitoso, una vetturetta da città perfetta, capace anche, all'occorrenza, di saper divertire. Non ho mai provato il 1.2 aspirato, ma non credo che questo TwinAir abbia nulla da invidiargli. Per finire, non ho nemmeno messo il trip sul consumo istantaneo, perché non stavo tenendo una guida "eco", ma voglio ben sperare che le percorrenze siano all'altezza delle prestazioni di questo 0.9!
  20. Aggiorno questo topic con gli ultimi sviluppi: ho cambiato l'intera distribuzione all'auto (cinghia principale + albero controrotante + tutti i cuscinetti, tendicinghia etc, compresa la cinghia servizi), e il meccanico ha individuato due punterie che non funzionavano bene (non ho capito di preciso, comunque tenendole in mano mi mostrava come non potessero recuperare bene il gioco). Già pronto a fare della bastardissima punteria un bel fermacarte per la mia scrivania , provo la macchina e, magia.... :(r tutto come prima, con la differenza che in questi ultimi giorni sembra addirittura peggiorato. Ora, il meccanico mi dice che il mio variatore è già di quelli aggiornati dalla fiat, e quindi non si trova il ricambio interno (che è disponibile solo per le prime barchetta, che montavano un diverso tipo di VVT). A questo punto mi resta solo da pensare che il colpevole sia il variatore, non mi viene in mente altro, considerando che la distribuzione è nuova e le punterie sono state verificate... Any ideas? O devo passare a Thesis Busso?? :ammic: (che magari il VVT non ce l'ha )
  21. Salve a tutti, anche se scrivo di rado seguo più che quotidianamente il forum Avrei una questione da chiarire sull'auto di mio padre, una Corsa C 1.3 CDTI (leggasi mjet). Premetto dicendo che l'auto ha avuto un incidente di media entità (forse qualcuno di voi ricorderà) ed è stata riparata a regola d'arte (ho seguito personalmente tutte le fasi della riparazione), ma ciò che sto per scrivere non dovrebbe entrarci nulla con questo fatto. Detto questo, veniamo al dunque: col cambio in folle, rilasciando la frizione, si sentono rumori molto evidenti del tipo di cigolii (gnik-gnik) ed a volte anche di parti meccaniche che battono (toc-toc - scusate le espressioni onomatopeiche ). Premendo la frizione, tutto sparisce come per magia. In marcia, con qualsiasi rapporto innestato, non si sente nulla di tutto questo, a meno che non si calibri l'acceleratore in modo che non ci sia flusso di potenza tra motore e ruote, né diretto né inverso, ovvero che non si stia né accelerando né decelerando. Essendo, questa, una condizione piuttosto rara nella guida (ho cercato io questa situazione specificamente per sentire il rumore), si può dire che in marcia non si avvertano problemi. Diagnosi dopo esame uditivo del meccanico Opel (un ragazzo competente): volano bimassa che sfarfalla. Eh si, il cambio della Corsa è Opel e, a differenza di quello che Fiat monta sui 1.3 mjet, ha il volano bimassa. Questo volano, mi spiegava, costituisce, in pratica, il secondo disco della frizione (ovvero il disco in ferodo - che si usura - va a contatto con il volano - che non si dovrebbe usurare) ed ha al suo interno le molle parastrappi. Una cosa non mi torna , provate a seguire il mio ragionamento : il volano è ragionevolmente collegato dalla parte del motore, per regolarizzarne il funzionamento anche quando la frizione è premuta, e quindi la frizione è dal lato cambio. Perché, allora, se a folle premo la frizione il rumore non si sente più, mentre il volano dovrebbe continuare a girare? Problemi sull'interfaccia? O piuttosto su parte della frizione (spingidisco, cuscinetti, menate varie)? Sarebbe ben più carino, visto che il volano costa come mezzo motore Attendo vostri commenti
  22. Anche io, ai tempi, per l'esame di maturità (liceo classico) ho scritto una tesina sul mito dell'automobile, come simbolo del progresso, come sogno dell'uomo moderno etc Se oltre all'Alfa vuoi parlare un po' anche dell'auto in generale, potresti, per Italiano e Storia, certamente introdurre il futurismo (col manifesto che Marinetti redasse), ma anche D'Annunzio, grande cultore dell'auto che sancì il genere femminile del sostantivo "automobile". Boccioni e Balla sono due (grandi) artisti futuristi. "La città che sale" è, secondo me, il corrispettivo "visivo" del manifesto del futurismo. In generale, se pensi al desiderio di costruire un mezzo semovente agli inizi dello scorso secolo (e agli sforzi fatti in tale direzione), avrai materiale in abbondanza (mi viene in mente il raid Pechino-Parigi, che pure inserii nella tesina...) L'intendimento, comunque, almeno nella mia scuola, era che non fosse obbligatorio trattare tutte le materie. Ovvero: meglio poche con riferimenti seri che tanti pseudoriferimenti messi giù così. Poi mi sono inscritto a ingegneria meccanica e, come diceva il prof. di analisi, ho iniziato a pensare solo a bielle e pistoni...
  23. A detta di Fiat non dovrebbero esserci incompatibilità con i carburanti alternativi. Qua c'è un piccolo estratto (spero di quotare bene ) che parla, nello specifico, di metano, ma è ragionevole estendere anche al GPL: Per il testo intero: FIAT, IL MULTIAIR POTRà FUNZIONARE A BENZINA, METANO, ETANOLO E A GASOLIO < I veicoli a metano di serie < Notizie < Metanoauto.com - Dal 2005 la comunità italiana del metano per auto Salvo iniezione diretta, quindi, per il multiair dovrebbe esserci via libera ai carburanti gassosi (almeno per il metano aftermarket ci sono ancora dei problemini...). Sarebbe certamente bello avere un veicolo di prova convertito...
  24. Torno or ora dall'incontro - test drive con Giulietta. Impressioni: esternamente a me è piaciuta molto, complessivamente è ben riuscita e il look è aggressivo nella giusta misura. Interni: il colore nero di padiglione e montanti dà un senso generale di rimpiccolimento, ma tutto sommato fa comunque scena. Bello l'autoradio integrato nella plancia, un po' più posticcio il display a colori... Volante ergonomico e strumenti ben leggibili. Qualche esitazione per capire come si premono i tasti al centro della console Ma veniamo al dunque La versione che ho provato era una 2.0 JTDm 170CV. Avrei preferito un M-Air (magari il 1.8) ma per ora avevano solo due Giulietta entrambe diesel. Il motore e l'handling (per quanto ho potuto provare) sono fantastici, la tenuta è sempre sicura e quasi non si avverte il rollio nelle curve. Anche a velocità non proprio bassa (ed eravamo in 5 in auto) il limite di aderenza appare essere ben lontano. Il cambio è molto ben manovrabile, con la leva corta e gli innesti sempre precisi. Il motore, per essere un diesel, ha un'ottima erogazione della potenza: non si sente il classico "calcio nella schiena", ma una progressione costante in un ampio range di regimi. Prendere velocità da ritiro della patente è un attimo, non solo per la cavalleria ma per la sicurezza che l'auto dà in ogni condizione dinamica (curve, sconnessioni della strada...), diciamo quindi che il tachimetro è lì per essere guardato Col manettino in D la risposta dell'acceleratore è ancora più diretta, e il volante si indurisce, mentre non ho potuto ovviamente provare il limite di ingresso dell'ESP (mi piacerebbe provarla adeguatamente in pista...). Sui consumi non saprei, il trip indicava una media di 11 e rotti km/l, ma non credo che chi ha fatto il test drive si stesse curando di tenere una guida "eco". Insomma, posso dirmi soddisfatto di questa auto che tanto ha fatto discutere, spero che il mercato la premi a dovere.
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