Scusate lo sfogo, ma non reggo più leggere commenti stupidi sui giornali contro la richiesta di detassazione dei premi olimpici (che, ricordo, concorrono al reddito, quindi di 140.000€ virtuali per un'oro ne entrano in tasca la metà).
Dette polemiche accusano soprattutto gli sportivi di fare una vita agiata, e di essere dei "rubastipendio" della pubblica amministrazione perchè pensano solo allo sport e avanzano solo in merito a quello, e quindi in caso di vittoria dovrebbero pagare salato come tutti gli altri.
Voi cosa ne pensate?
Io sono favorelissimo alla detassazione completa. Perchè è gente che si fa un CULO mostruoso per arrivare a un traguardo di una vita (e non è neanche detto che lo raggiunga), una vita fatta di fatica, sudore, rinunce e sacrifici. Spesso in assenza assoluta di mezzi, e senza le forze armate, di possibilità di lavoro (Chi assume una persona che DEVE allenarsi almeno 4 ore al giorno e assentarsi per lunghi periodi).
E non è gente che lo fa per lucro, lo fa per passione, per determinazione....e che soprattutto dà lustro e orgoglio alla nazione per cui gareggia. Nazione che potrebbe dimostrarsi riconoscente lasciandoli godere i soldi dei premi olimpici (che non sono cifre da nababbo, al massimo riescono a pagarsi il mutuo.....comprarsi l'auto nuova....roba da ricchi sfrenati) in santa pace.
E chi li critica considerandoli dei "fortunati"....beh...facile dirlo col culo al caldo di una sedia tutti i giorni.....mi pare la solita invidia italica che anzichè ricompensare l'eccellenza la disprezza.....
Spero solo che questi abbiano il buongusto di non vantarsi all'estero del fioretto della vezzali o del record della pellegrini.....visto che vengono solo da una fortuna sfacciata...