FLM

chi compra la 500 in Brasile non è uno della classe media, in Brasile non c'è un livellamento dei salari.. il mercato è molto più semplice: ci sono i ricchi ed i meno ricchi. I ricchi comprano cose molto care (anche perché c'è un dazio all'importazione del 130% in media) i meno ricchi comprano il resto (anche l'ultima sconosciutissima cinese arrivata, JAC Motors vende a vagonate). I ricchi hanno in altissima considerazione il marchio, molto più che in Europa dove c'è un certo understatement. Se Fiat vuole vendere più deve fare della 500 un prodotto più esclusivo, anche perché qui si da molto importanza al fatto che un prodotto sia o meno importato e allora assume anche un pò al ruolo di status. Se Fiat abbassa i prezzi, e continuerà a venderla dentro le concessionarie Fiat farà gli stessi numeri, ma con meno margine. Stessa cosa per Alfa Romeo in tutto il Sudamerica: se pensano di venderla nei concessionari Fiat allora devono prepararsi al grande flop. La mia Range Rover costa R$450.000,00 fai un pò i conti se chi spende queste cifre per delle auto che in Italia pagheremo un terzo, si fa dei problemi per 14.000 Reais.. la strategia deve essere orientata allo status symbol, in caso contrario, alla classe benestante non si vende una mazza: lo hanno capito le tre tedesche, bmw vende una 118 a 150.000 reais.. FLM

In Brasile Alfa è apprezzata, ma il grande problema sono sempre state le politiche di lanci a singhiozzo. Quello che dovrebbe fare Fiat è, a differenza del passato, separare Alfa Romeo da qualsiasi concessionario Fiat ed affidare le vendite ai grandi dealer di lusso. Il Brasile, ed immagino il Sudamerica è fortemente classista.. Fiat, VW, Ford, GM sono marche da classe medio/bassa, i coreani stanno spendendosi molto in migliorare l'immagine con molto successo. La classe medio alta compra Audi, BMW e Mercedes.. e qualche americana. Fiat 500 non vende e non per il costo (qui le macchine costano tutte molto e Mini è cara tanto quanto), ma per un semplice motivo: è in un concessionario Fiat. Per un paese dove anche i centri commerciali sono segmentati in base alla clientela e trovi il cinema VIP con poltrone più larghe e servizio garçon (non è uno scherzo) avrebbero dovuto fare showroom monomarca, così come ha fatto, con successo, Mini. Alfa Romeo in Brasile rischia di essere un flop se gestita con le logiche commerciali di Fiat.. qui i ricchi sono un pò più ricchi del solito e non comprano nello stesso posto dove c'è qualcuno che compra una Uno. O si accettano le logiche classiste sudamericane e ci si adegua, oppure il flop è quasi scontato. FLM

Al contrario, in Brasile le piccole 3 volumi vendono molto di più che le stationery, molto di più. Il Brasile non è l'Italia in fatto di gusti..

Assolutamente.. FLM

Ad oggi, nessuna e dico NESSUNA auto prodotta in Brasile ha degli standard qualitativi sufficienti per poter essere venduta in Europa, men che meno la famiglia Palio/Siena & Co. I lamierati sono piu' sottili, l'impianto elettrico semplificato, le finiture e le plastiche appena sufficienti. Questo non e' un problema della FIAT ma di tutta l'industria autombilistica brasiliana, che, anche a causa di una struttura del prelievo fiscale a cascata, fa lievitare moltissimo i prezzi delle autovetture (oltre che di tutto il resto). FLM

ma perche il doblò secondo te dovrebbe andare bene per tutti? Il doblò va bene per i tassisti, e per chi vuole una macchina spartana e pratica (etra l'atro di dubbia bellezza).. per chi vuole una multispazio decente, e non vorrebbe il doblò neanche regalato, perché non dargli una macchina rifinita con cura, stilosa tipo 500..

Difficile fare peggio del pesce lesso..

Questi ragazzi hanno fatto cose bellissime.. perché Fiat non riesce a produrre bei design? L'ultima auto decente è quella che li tiene a galla (che cercano pateticamente di appiccicare un pò ovunque, con risultati ovviamente pessimi), Giulietta e Mito lasciano molto a desiderare nella vista frontale, sono apatiche e senza personalità. Manca sempre qualcosa.. che tristezza.

Qualcuno sa da dove vengono questi bozzetti e se sono veritieri? Fotogalerie - Nástupce Alfy Romeo 166 bude mít zadní pohon | auto.cz

Sinceramente non capisco questo autosminuirsi.. gli Italiani sono l'unico popolo al mondo destinati a segnare la storia, proprio per la cultura universale che sempre li ha uniti. Gli stati pre-unitari parlavano in dialetto, ma scrivevano in Italiano. Il senso d'unità c'è sempre appartenuto, certo poteva capitarci una monarchia unificante migliore, io avrei preferito che l'unità d'Italia fosse stata fatta dal Lombardo-Veneto, con una proposta federalista, ma ci sono toccati i Savoia, che ce voi fa? Io vivo all'estero per lavoro, un pò in giro per il mondo, e sinceramente mi rendo conto della nostra differenza quando sono fuori. I migliori imprenditori che conosco sono Italiani (Milanesi, Bergamaschi, Veronesi, Cagliaritani, Napoletani, Palermitani, etc.) e vi posso garantire che siamo imbattibili sotto molti punti di vista. Certo abbiamo una classe dirigente, che stiamo cercando di cambiare (ma siamo pur stati una democrazia ingessata fino agli anni 90, con un dopo Yalta che ci ha relegato nell'area capitalista, con il partito comunista più potente d'Europa) che manca ancora di meritocrazia.. ..però basta con queste martellate masochistiche. Vorrei condividere con voi questo video che rappresenta abbastanza bene il sentimento d'amore che dovremmo avere verso noi stessi. http://it.youtube.com/watch?v=rYL0ZqXg_ik Un saluto FLM

Scusa l'OT, ma Carioca si riferisce a Rio de Janeiro! Gli abitanti di rio de Janeiro si chiamano carioca, quelli dello stato di Rio de Janeiro si chiamano Fluminensi. Anche i telecronisti sbagliano parlando della "Seleção Carioca"..

Aston Martin Rapide?

Da qui al 2010 Fiat prevede un’intensa tabella di marcia per raggiungere risultati che ne facciano una Casa automobilistica di tutto rispetto nel panorama mondiale, e non una sorta di miracolata che, non si capisce perché, non è ancora morta. Il timoniere Sergio Marchionne è determinato e ha le idee molto chiare: le ha esposte oggi a Torino nel secondo giorno di incontri con gli analisti finanziari. Nel 2010 per Fiat Auto, la principale società operativa del gruppo torinese, Marchionne ha fissato l’obiettivo di 32,5 miliardi di euro di ricavi da 19,5 miliardi realizzati nel 2005. L’utile operativo (chiamato trading profit) della divisione auto nel 2010 dovrà essere compreso fra il 4,5 e il 5,3 per cento del fatturato, rispetto a un risultato atteso per quest’anno pari allo 0,8-1,3 per cento del fatturato. Fiat Auto ha annunciato oggi di avere alzato l’obiettivo di utile operativo per il 2006 a 275 milioni di euro dai 250 milioni finora indicati come obiettivo. In termini di vendite, Fiat si è posta l’obiettivo di aumentare la quota di mercato nell’Europa occidentale dall’attuale 8% a oltre l’11% nel 2010. Le vendite globali del gruppo sono previste in crescita dai 2,12 milioni del 2006 a 3,5 milioni nel 2010. Questo dato non comprende i veicoli commerciali leggeri, mentre include le auto che Fiat costruirà in joint-venture con altri soggetti. Le vendite di auto a marchio Fiat dovranno raggiungere nel 2010 i 2,4 milioni e a queste si affiancheranno 300mila Alfa Romeo (150mila nel 2006) e 300mila Lancia. Per raggiungere questi risultati il gruppo ha progettato di lanciare nei prossimi quattro anni 23 nuovi modelli. Sulla redditività Marchionne è stato molto schietto e ha detto che Fiat Auto inizierà a realizzare buoni utili quando i volumi produttivi saranno pari a 2,8 milioni di vetture all’anno. Per quanto riguarda l’intero gruppo, quindi Auto più Iveco (camion) e Cnh (trattori e macchine agricole), l’obiettivo è di raggiungere nel 2010 un fatturato di 67 miliardi di euro con un utile compreso fra 3,4 e 3,6 miliardi. Marchionne ha escluso che Fiat possa progettare in futuro la vendita della divisione Auto, mentre se si profilasse l’eventualità di un accordo strategico con un altro costruttore sarebbe pronta a prenderla in considerazione. www.websim.it Un saluto FLM -- La migliore auto e' quella che stiamo costruendo (E. Ferrari)

Borghetto.. io il 12 sono in Italia per ritirare il nuovo modello che ho cambiato la vecchia, ma che tu sappia è una cosa diffusa? Non è che si sono verificati altri casi simili? Cmq, visto che l'auto è ancora in garanzia non dovresti avere problemi, anche se io fossi in te gli invierei una lettera personale in copia ad altro consumo o mi manda rai tre (fa sempre un certo effetto e soprattutto funziona) e subito dopo gli farei inviare una citazione dall'avvocheto.. Magari ti estendono la garanzia.. un caro saluto FLM

Ma vedi, mio caro, l'imprenditoria italiana è senza palle.. dove siamo presenti con le ns grandi aziende? Italia, un pò di bacino mediterrano e zone in via di sviluppo (in particolare sudamerica). E nelle zone ricche tipo nord europa, norda america? E' sempre la stessa storia, sia nell'industria automobilistica, che in quella telefonica, così come nell'industria manifatturiera o in quella alimentare (Parmalat & Cirio) andiamo dove la competizione è più facile e le regole del mercato sono facilmente "aggirabili" da logiche "latine".. questo è il male dell'imprenditoria italiana.. e quando poi arriva lo stranieruccio che ci porta la concorrenza in casa avanti savoia, Fazio e Gnuttini belli. Sai qual'è la morale che l'Alfa Romeo, la Lancia e la Fiat dovevano essere in America da parecchio tempo addietro e dovevano restarci, ma li la concorrenza c'è ed è reale ed allora o fai le cose fatte bene o è meglio tornare a casa.. e siamo tornati a casa da buoni. I coreani (così come tutti gli asiatici ed i tedeschi) sono dei veri global player! La hyundai non ha avuto dubbi su quale fosse un posto dove andare a vendere i propri prodotti: gli USA.. e ne vendono, così come la Toyota che sta per imporsi su GM proprio grazie all'incremento di vendite che ha sul mercato Statunitense. Il problema mio caro Guglielmo che l'Italia è piena di quelli *** che pensano di essere l'ombelico del mondo quando invece non contiamo una mazza e continueremo a contare sempre meno. Ed invece di fare un bagno di umiltà e imparare da chiunque ci possa insegnare qualcosa pensiamo di essere i migliori perché siamo dei geni perché dopo 20 anni facciamo una auto stupenda, o perché facciamo delle cose che nessuno è in grado di fare, ma che non siamo bravi a vendere come dovremmo perché siamo dei provinciali.. dei provinciali del cazz. dei bravi, bravissimi artigiani di provincia, che un giorno si accorgeranno di non avere più nulla da vendere perché della nostra artigianalità nessuno più si accorgerà. Allora per finire, invece di andar***e in vacanza a Milano marittima o alle 5 terre, ogni tanto prendi** un volo e vattene a Singapore o a Miami o a Buenos Aires per capire che tu italianomedio vivi proprio su un altro pianeta. un caro saluto FLM

Ovviamente non ce l'ho con Desmo, che ha riportato sostanzialmente l'articolo, ma con chi lo ha tradotto e pubblicato qui in Italia. un saluto FLM

Eccone n'artro! Ma saranno pure affari miei il come e quando spendere i miei soldi no? Poi che devo aspettare che la Fiat si decida a tirar fuori i suoi nuovi modelli? Ma siamo seri. Voglio una cosa e la compro da chi me la può offrire, si chiama mercato ed è quello che questo paese ancora non riesce a comprendere, specialmente le imprese come la Fiat. Un saluto FLM

ma veramente signori non sapete che c'è un mondo al di là del vostro naso?. Ma devo comprarmi l'auto nuova, permettete che prenda quello che mi pare? A me piacciono le spider ed attualmente, tranne la slk, non ce n'è una paragonabile alla Z4 nel listino italiano. Poi se a te serve la monovolume fatti tuoi, io non ho di questi problemi. Mi piace molto brera in versione cabrio, ma purtroppo non c'è. sveglia niné. un saluto FLM

Anche io.. è inutile che LCDM viene a dire comprate italiano se mancano i prodotti. Al momento non c'è una spider italiana a livello di Z4, ed è inutile dire che arriverà, a me serviva ora ed ho scelto la BMW. un saluto FLM

cioè.. gli Agnelli (cambiano nome, ma sono sempre loro) comprano il 10% delle azioni a circa 4,80 Euro, se ne rivendono (a loro stessi) circa l'8% a 6,5 Euro, ci guadagnano su una bella plusvalenza, arrivano al 30% (tra l'altro con due società diverse una facente capo alla Giovanni Agnelli Sapa e l'altra è l'IFIL e quindi senza obbligatorietà d'OPA) e qui ancora a credere che lo fanno perché ci credono. Mah! FLM

configuratore veramente indecente..

sei un mentecatto.. avrei dovuto mandargi un msg privato, ma saranno pure affari suoi se rispondermi o meno. Visto che vivo in Brasile, ero curioso di sapere se abitava lì. Imbecille. FLM

brasileiro.. vocé mora no Brasil? tem uma marea? trabalha pra Fiat?