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mariola

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  1. Ex fumatore anch'io (e fumavo guidando, specie nei lunghi trasferimenti autostradali). Stacchi la mano per tirare, ma il gesto non è più pericoloso di una cambiata. L'importante è che non si getti la cicca fuori.
  2. Non sanno più come vessare il conducente, e comunque la fonte qualifica il progetto. Se una persona è abituata a fumare e alla guida non può finisce che guida peggio perchè è agitata, o si ferma ogni quarto d'ora, che è chiaramente improponibile. Come si dice da noi "pezo el tacon del buso" (peggio la toppa del buco)
  3. Chiaro, il paragone (anzi paradosso) stava solo a significare che non è seguendo la pancia della collettività che se ne fanno davvero gli interessi.
  4. Potrei anche fare uno scappone in giornata da Padova, dopo il 19 luglio però. Non sapevo ci fosse, mo m'informo.
  5. Il paragone è bello, ma ha un difetto, deve finire così per essere esatto: "... puntualità nei pagamenti e la riorganizzazione dell'azienda al punto che di fatto comando io, anche se formalmente il capo sei tu, e inoltre niente cure mediche, pensioni dei tuoi genitori dimezzate, uno stipendio da fame per te, mandi subito a lavorare i tuoi figli..." manca solo "... e mi trombo tua moglie". Comprensibile che uno si stufi prima o poi. Non si tratta (cito altro post simile) di non pagare perchè il ragazzo si compri il motorino per farci le penne, è non pagare per poter mettere insieme il pranzo con la cena.
  6. Con i due cani e il terzo animale in arrivo può anche non bastare, ti direi di primo acchito, oltre al Freemont, la 5008 Peugeot (o la sua cugina Citroen gran Picasso), con quel budget un usato fresco dovresti trovarlo.
  7. Si, con il fucile puntato. Come al solito l'Europa per pareggiare il bilancio ha pensato a tagliare le spese più che a aumentare le entrate. Non ho visto negli anni passati altrettante pressioni per tassare gli armatori.
  8. Provo a risponderti io. Il mio consiglio ai clienti con problemi di solvibilità è che difficilmente un creditore che riceve qualcosa va in tribunale. hai 5000 euro di debito e hai 1000 euro? Comincia a pagare 250 euro al mese, tieni i tuoi 1000 euro da parte e usali per pagare 250 euro alla volta. Intanto in quattro mesi è più facile trovarne altri 250 al mese per coprire i mesi successivi. Poi se paghi regolare per un tot di mesi di seguito è più facile che il creditore (se non è una banca o una finanziaria) quando salti un mese porti pazienza. Da un punto di vista diverso, politicamente la situazione attuale è figlia della scelta di colpire il welfare quando si è presentata la crisi greca. Per mantenere il consenso bisognava toccare tutto tranne pubblici dipendenti, pensioni (almeno per le 12 mensilità) e sanità. La percezione collettiva è che l'europa ha voluto impoverire i cittadini greci. E non hanno tutti i torti. Potrei aggiungerti, se sapevo che il mio creditore era ben poco solvibile quando gli ho prestato i soldi, mi do del cretino, ma non pretendo che mandi suo figlio a lavorare a 14 anni per pagarmi.
  9. Come lui li descrive li chiamerei dei taxi senza autista. Il meccanismo dovrebbe essere questo: io (via internet) "chiamo" il taxautonomo, il sistema seleziona il taxautonomo libero più vicino, lo manda a casa mia (viaggia vuoto), io salgo, imposto la destinazione, arrivo, scendo, e il taxautonomo va al parcheggio libero più vicino da solo. A occhio funziona se si riesce a tenere basso il numero di viaggi a vuoto, che a sua volta dipende dalla quantità e distribuzione dei parcheggi. Oltre un certo tot di viaggi a vuoto la proprietà tradizionale dei veicoli è più conveniente per la fluidità del traffico.
  10. Il fatto è che, anche per ipotesi ammettendo che non si costruisca più una casa e che ci si limiti a ristrutturazioni delle esistenti, il trasporto pubblico non può che intercettare una fetta minoritaria di spostamenti. Non siamo (più?) nella situazione in cui esistevano grandi quartieri operai e grandi fabbriche (o zone industriali) per cui lo spostamento casa-lavoro-casa era uguale per tutti. La vita è cambiata, arricchendosi e arricchendoci, i lavori sono molti e diversi, le grandi fabbriche (e i grandi uffici) sono quasi scomparsi, non andiamo più tutti allo stadio la domenica, ci sono offerte di cinquanta sport diversi in ogni città, e ognuno lo si pratica/vede in un posto diverso. Idem per gli altri passatempi, i negozi che non siano di quartiere, ecc... Il TPL per quanto ben progettato in Italia può solo intercettare una percentuale minoritaria dei bisogni di spostamento. Prendi Padova, che entrambi conosciamo: per andare a Venezia tutti usano il treno; per andare a Mestre quasi tutti, ma là dove il percorso comincia ad essere treno+ autobus pochi usano il TPL, perchè come tempi non è più concorrenziale, se poi diventa treno + 2 autobus la perdita di tempo si fa enorme. Il tram (metrobus) di Padova collega, saggiamente, i due quartìeri più popolosi con il centro, ma con tutto ciò intercetta una piccola percentuale dei bisogni di spostamento; per quasi tutti gli spostamenti da quartiere a quartiere il TPL non regge il confronto. Il fatto è che più la nostra vita diventa ricca di opportunità e varia più è difficile racchiudere gli spostamenti che questa varietà richiede negli schemi rigidi del TPL. Sempre a Padova, io (esempio fittizio) abito al quartiere madonna Pellegrina; lavoro vicino alla stazione, e ci vado in bus. mia moglie lavora in un hotel a Galzignano terme, ci deve andare in macchina. Io pratico rugby, il campo (due volte a settimana) è vicino al casello di padova Ovest, mia moglie fa Tai Chi, la palestra è a Brusegana, mio figlio fa nuoto agonistico, piscine al Plebiscito, mia figlia fa pallavolo, gioca in serie D con l'Albignasego. Nessuno di questi spostamenti si può fare con i mezzi pubblici in un tempo concorrenziale a quello impiegato dai mezzi privati (e magari di sera TPL non c'è proprio), ma ottimizzare mediante la guida autonoma il tempo e la sicurezza degli spostamenti sarebbe comunque un guadagno per la collettività non da poco.
  11. Non è che la benzina puzzi di meno, e poi l'odore dei miei scarichi non lo sento mica, semmai sento quelli delle auto davanti. Per il concetto di piacere di guida, vedi sopra, il piacere può essere anche passeggiare per strade panoramiche godendo della vista e dell'aria.
  12. Si ma è anche una questione di costi, e di cosa uno cerca. Se cerchi il piacere puro della guida è un conto, ma se cerchi di viaggiare a tetto scoperto senza pretese iperspeciali di guida allora la soluzione che tu chiami "un macinino" è più economica e assicura altrettanto godimento. Che poi su strada aperta al traffico anche una 206cc basta e avanza per raggiungere i limiti di velocità e di prudenza. Dimenticavo nel mio precedente post: se ti servono quattro posti prendi in considerazione la 307cc.
  13. Io non cambierei la Mercedes, considera che ogni passaggio di proprietà sono 7-800 euri che partono, hai voglia a fare pari. E poi sai che la Mercedes è buona, mentre non sai nulla del nuovo acquisto. Per la 206 CC te la appoggio di tutto cuore. Io ne ho comperata una un anno fa (anche su consiglio di TonyH su questo forum) e ne sono soddisfattissimo. Occhio solo che i posti posteriori sono di fortuna, mio figlio (sei anni quasi) ci sta bene, ma due adulti non li puoi portare più che per qualche chilometro. Va che è un piacere (la mia è diesel), e a tetto chiuso ha un bagagliaio molto grande (400 dm circa, più di una golf fino alla cappelliera). Ci ho anche fatto 300 km di autostrada in un giorno, è bella comoda (tetto chiuso ovviamente). Finora (sgrat sgrat) noie meccaniche zero. Funge da auto da città, e da gite fuori porta, la macchina "grossa" è rimasta giusto per i casi di lunghe percorrenze, o carichi ingombranti, o uso simultaneo dell'auto io e mia moglie.
  14. Io ho una serie di risposte che funzionano, di solito non mi richiamano più, almeno per un po'. Telefonia mobile: "ho un note4 e per averlo ho appena fatto il vincolo di 30 mesi con un'altra compagnia, per 30 mesi non se ne parla". Acqua, luce, gas: "sono condominiali, non dipende da me" (anche luce, che non è mai così, ma pare funzioni). Sono un po' sguarnito con il telefono fisso, ma di solito dico: "del telefono fisso potrei anche fare a meno, ma mi importa una connessione internet molto veloce e stabile, ce l'ho e non importa quanto pago, non lascio una cosa che funziona bene".
  15. La mia percezione (non ho numeri nè a supporto nè contro, poco tempo in questi giorni) è che l'Europa stia tirando troppo la corda. I greci non si sono certo comportati bene a suo tempo (colpa di altri governi, e l'Europa ha chiuso almeno gli occhi su quello che a economisti seri era evidente), ma le misure quando il problema è venuto a galla sono state di una severità inaudita, appunto draconiane (e qui la Grecia torna). Tsipras e Syriza non dimenticano, pretendono che il peso del risanamento non ricada sui settori sociali disagiati, mentre l'europa pensa che si può anche affamare la gente pur di pareggiare il bilancio; la necessaria compatibilità dei conti non può andare a scapito della non meno necessaria solidarietà sociale: "nel lungo periodo siamo tutti morti". E secondo me il referendum è una mossa tattica, Tsipras vuole dimostrare che non scherza per far cedere la parte deteriore dell'Europa monetaria. Io sono favorevole all'euro, sono per un'Europa stato federale, ma non per dare "tutto il potere alle autorità monetarie".
  16. Aspetta un paio d'anni e ci saranno le targhe FU***CK. Un bel plusvalore per quelle 1000 auto!
  17. Ma puoi usare quasi qualunque sacchetto o devi adoperare i (costosi) sacchetti dedicati? Mi interessava, ma mi ha sempre trattenuto il costo dei materiali di consumo.
  18. Qui di regola (se sono in città per lavoro) pranzo a panini, ma a 5 minuti dall'ufficio c'è un fornaio che ha pane buono e affettati e formaggi da cavarsi il cappello. E allora un giorno è panino con Speck dop taleggio pure dop, un giorno coppa pecorino marchigiano e pomodori secchi, un giorno culaccia e caciotta... per cena dipende. Premesso che io difficilmente rientro a casa prima delle 19,30-20 e che non ho alimentari buoni dalle parti dello studio, se siamo a casa a un orario decente ci cuciniamo qualcosa di buono, se si cena molto tardi (dopo le 21), vuoi per motivi sportivi, vuoi per altro allora si va di precotti. Mai nessun sugo per la pasta in barattolo, il ragù lo facciamo nel weekend e lo congeliamo, la salsa di pomodoro la si fa con il barattolo di passata, d'inverno in frigo ho sempre guanciale (lo compro intero, fatto in ciociaria) e pecorino per farmi una carbonara o una gricia. Poi ho sempre abbondanza di affettandi (li affetto io con l'affettatrice) e formaggi, da mangiare d'inverno con una polenta (ahimè quella istantanea). Mia moglie, che mangia molta verdura, arriva a casa prima di me e riesce a comprarne dall'ortolano vicino casa. Il problema è la carne, non c'è un macellaio comodo nè all'ufficio (mio o suo) nè a casa, nei supermercati, coop esclusa (ma è lontana) è scadente, l'unica è comprarla il sabato e surgelarla. Ma non è la stessa cosa, e comunque sono pochi i secondi di carne che si cuociono in fretta. I rimedi per quando è tardi di solito sono pasticcio di lasagne surgelato e pizza surgelata. Ottimi, se li si trova (al mio iper ci sono) spatzli surgelati ve altre specialità altoatesine (canederli, ecc) si cucinano nel tempo di una pasta sono buoni e si condiscono in un attimo con burro fuso e parmigiano. Altri rimedi per fare in fretta gnocchi e tortellini di supermercato, non sono all'altezza di quelli freschi, ma si cucinano in due minuti.
  19. Per me il font delle Giulia è questo (furono usati entrambi ma io ricordavo meglio questo)
  20. Dissento dal buon Lisse. Buon rapporto qualità prezzo i vini base e intermedi. La linea Sanct Valentin (nota, è due-tre anni che non ne bevo uno) è uno dei top d'Italia. Ricordo di aver aperto un pinot grigio Sanct Valentin quando aveva 13-15 ani ed era spettacolare. Va lasciata invecchiare per apprezzarla davvero. Ho ancora in cantina un Gewurz 2001, lo aprirò penso quest'inverno a Natale o in qualche altra occasione.
  21. A me pare eccessiva, quasi che non si conversasse normalmente alla guida con i passeggeri, salvo casi di situazioni particolarmente impegnative (ad esempio sulla BO-FI di solito sono troppo concentrato per parlare, in compenso mia moglie, a qualunque velocità io vada, in ogni caso ogni tre minuti mi strilla di andare più piano). L'importante è che le mani siano libere (ho il BT in auto) e lo sguardo in avanti.
  22. Io direi la Skoda Octavia, specie se ti interessa il cambio automatico (versione 110 cv dsg), superaccessoriata la paghi ancora un prezzo umano, parecchio meno del mercedes a parità di accessori e come qualità percepita e reale, nonchè come affidabilità e al top. Certo la linea è da understatement, non è bella come la Delta. Ma neanche quasi tutte le altre segmento C lo sono.
  23. Una barbera che dalle parti mie (Veneto) trovo in enoteca a un prezzo decente (7-8 euri mi pare, comunque sotto i 9) e che a me piace assai
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