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Мир

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  1. Siamo in una societa' basata sulle immagini e sull'apparire. Il giorno in cui qualcuno si sara' rotto di 'sto giochino e fara' sul serio saranno guai...
  2. e questa del 2013? http://web.archive.org/web/20130130091742/http://www.dailymail.co.uk/news/article-2270219/U-S-planned-launch-chemical-weapon-attack-Syria-blame-Assad.html
  3. Ma a qualcuno interessa sapere se Assad aveva o non aveva armi chimiche?
  4. Un collega ha sentito che la radio dei ribelli avesse detto di "screditare Damasco con le armi chimiche" prima che accadessero i fatti... Forse gli USA non se ne rendono conto, ma è a tutti gli effetti una dichiarazione di guerra. http://www.repubblica.it/esteri/2017/04/07/news/russia_putin_reazione_siria_attacca-162392274/?ref=RHPPTP-BL-I0-C12-P1-S2.4-T1
  5. Condivido. Sembra una mossa elettorale di Trump. Solo che sta giocando con la pelle degli altri, come spesso accade da parte USA. Per una volta spero che l'Europa cominci a rendersi conto che non si può supinamente accettare tutto. Spero che le risposte (verbali) saranno dosate e ponderate bene. Mi sembra un attacco una-tantum, giusto per far alzare il morale ai sostenitori di Trump. Attacco proprio alla base da dove son partiti le missioni anti-ISIS.... che vergogna...
  6. Ottimo Giovinazzi, che ha fatto meglio di Magnussen (che, BTW, ha un motore 2017...). Certo che i tempi sul giro sono stati davvero rapidi. Ad ogni passaggio da Q1 a Q2 a Q3 si sono abbassati di 1 secondo. Vettel e' passato da 1'25" a 1'23" a 1'22", ma quasi tutti hanno seguito lo stesso trend. Domani capiremo se le mappature per le qualifiche le ha solo Mercedes o anche Ferrari...
  7. Il link riporta considerazioni veramente tecniche e interessanti. L'impressione principale che emerge scorrendo l'articolo, almeno secondo me, e' una sola: regolamenti tecnici che lasciano volutamente delle pieghe e delle zone d'ombra. Lasciando perdere se si e' volutamente favorire alcuni team, credo che quanto ci si dice da tempo, e cioe' che servono regole semplici e precise e uguali per tutti, rimane il punto fermo. Voler controllar eil flusso di benzina con il debimetro e' ... una cagata pazzesca...
  8. La batteria era scarica al 100% (non una lucina accesa...). Alla fine ho usato un caricabatterie che prevede 7 stadi di programmazione. Il primo e' proprio la desolfatazione. Non importa se non arriva al 100% (comunque ha 3 anni la batteria), ma spero possa ancora fare il suo lavoro per qualche anno. In effetti le batterie al piombo non gradiscono i cicli di carica-scarica completi, ed e' bene mentenerle sempre cariche. Per ora rifunziona, dopo 4h di viaggio, 3h di ricarica con un caricabatteria vecchio, ed 13h di ricarica programmata con un caricabatteria moderno.
  9. Wil, rispondo con ritardo... Se ho ben capito hai una plasticaccia da eliminare ed hai gia' provato solventi come acquaragia. L'acetone e' tosto ed altri ancora piu' efficaci ma meno accessibili sono la dimetilformammide ed il dimetilsolfossido che sciolgono anche le pietre... In definitiva pero' molto dipende dalle specifiche della plastica che devi sciogliere. In genere l'azione del solo solvente non basta. Qui ci vorrebbero gli ultrasuoni, ma un bagno ad ultrasuoni di quelle dimensioni non e' facile da trovare (da usare) ed e' improponibile da comprare. Esistono delle sonde a ultrasuoni che fanno un discreto lavoro, ma bisogna trovare chi le ha.... La soluzione di Cosimo mi sembra quella piu' fattibile... Hai provatro a bruciare la plastica? ... non sono sicuro che cosi' facendo non rovini e poi butti tutto ...
  10. Si, esatto, ma non tutti (credo) sanno gestire le diverse opzioni. O comunque le interpretano. A me interessava l'aspetto pratico e l'esperienza. Molto probabilmente ci si affida ai caricabatteria automatici senza farsi troppe pippe mentali...
  11. Allora, raccolgo qua alcune info pratiche: La corretta ricarica è importante per ottenere una durata ottimale da qualsiasi batteria al piombo in tutte le condizioni d'uso. Alcune delle regole per una corretta ricarica sono le seguenti e si applicano a tutti i tipi di batterie al piombo: 1. La corrente di carica iniziale può essere qualsiasi valore, basta che non produca gas (circa 2,4 V per cella). 2. Durante la ricarica e fino al ripristino della carica precedente, la corrente dovrebbe essere controllata in modo che il potenziale applicato non produca gas. Per minimizzare tempo di carica, si puo' applicare una tensione appena sotto il valore che produce gas. 3. Per completare la carica si dovrebbe mantenere una corrente costante non superiore al'amperaggio usato, normalmente 5 A ogni 100 Ah di capacità nominale. Vi sono un certo numero di metodi per la ricarica di batterie al piombo che si sono evoluti per soddisfare questi criteri. Questi metodi di carica sono comunemente noti come: 1. Constant-current, one-current rate 2. Constant-current, multiple decreasing-current steps 3. Modified constant current 4. Constant potential 5. Modified constant potential with constant initial current 6. Modified constant potential with a constant finish rate 7. Modified constant potential with a constant start and finish rate 8. Taper charge 9. Pulse charging 10. Trickle charging 11. Float charging 12. Rapid charging I metodi 1-3 sono poco usati ed in genere non vanno molto bene per le batterie al piombo. In industria si usano i metodi 5, 7, e 8. Il metodo 5 e' quello che l'alternatore usa durante il movimento dell'auto. Taper charging è una variante del metodo a potenziale costante modificato mediante controlli meno sofisticati per ridurre i costi. Pulse charging alterna cariche con periodi di controllo del potenziale. Se questo scende si ricarica. Vi sono alcune difficolta' nel mantenere un buon bilanciamento della carica e a volte si richiede il rabbocco con acqua. Trickle charging e' una carica a corrente costante continua e bassa (circa C / 100), che viene utilizzato per mantenere la batteria in una condizione completamente carica. Float charging e' una carica a potenziale costante e basso, praticamente il mantenimento della carica.
  12. Salve ragazzi! Apro una discussione che spero non abbia un altro thread equivalente... In caso che la batteria si sia scaricata completamente, ma che sia fondamentalmente ancora buona e sana, quali sono i crismi secondo i quali uno dovrebbe caricarla? Ho fatto circa 3 ore di auto, per cui l'alternatore dovrebbe aver ricaricato un po'. Poil 'ho messa sotto carica con un vecchio caricabatteria, ma mi passavano 10-12A e rapidamente si sviluppava idrogeno. Un po' e' normale, ma meno si sviluppa e meglio e'. Almeno in teoria si dovrebbe evitare un massiccio sviluppo controllando meglio il potenziale applicato. Ho cosi' preso un caricabatteria di nuova concezione con programmazione del voltaggio di carica. A parte che ho gia' fatto l'acquisto (devo aspettare per poter provare a caricare) .... come vedete l'uso di un caricabatteria per: 1) caricare la batteria scarica: spero ritorni in se'. Conviene caricarla tutto d'un botto o fare a step-by-step, in 3-4 sessioni di 3-4 per per volta+ 2) mantenere la carica: pensavo che ogni tanto (un paio di volte all'anno?) di ripristinare al 100% la carica totale della batteria. A me interessa l'aspetto pratico e l'esperienza (la teoria la so )
  13. Vista cosi' mi piace pure... Poi quando guardi di lato ti accorgi che sembra una Renaul Espace, ovverossia un piccolo treno.. Mi sembrano esageratamente lunghe...
  14. Ieri ho visto dei video arrivati freschi freschi da Aleppo. Non solo ufficiali Turchi, GB, Francesi, USA nelle file dei "terroristi", ma anche armi e munizioni chiaramente marcate USA - per difesa. Quanta ipocrisia. Su nostri giornali compare Obama caccia 35 diplomatici, Putin risponde chiudendo le scuole. In realtà la chiusura della scuola segue quella chiusa da Obama in territorio USA. Formalmente non l'ha chiusa, ma impedisce a chiunque di avvicinarsi e quindi entrare. Mi sembra proprio un bimbo che, avendo perso il giocattolo a favore di Donald (Duck?) sta facendo i capricci e i dispetti sulla pelle dell'intero mondo. Dichiarazioni di Trump: "Non fate caso a quanto sta facendo Obama in questi 20 giorni che gli rimangono. Dopo annullo tutto..." Qualcuno aveva preso il nobel per la pace??????
  15. Fra quelli cattorati ad Aleppo con i terroristi pare ci fossero una sessantina di turchi (oltre a d un ventina di francesi, inglesi, israeliani, americani...). E' ora chiara l'uccisione dell'ambasciatore russo da parte di un poliziotto turco.
  16. I turchi hanno responsabilità gravi. Dirette o indirette. Preoccupante.
  17. Nel frattempo l'Ucraina pensa ad un circuito di F1: http://it.motorsport.com/f1/news/l-ucraina-presenta-il-progetto-di-un-circuito-per-la-formula-1-859923/ Tutto e' possibile, ma con i problemi enormi che hanno di finanza proprio a questo devono pensare? A un mio amico lo stato ha praticamente spolpato il conto corrente..
  18. Una volta c'era la gavetta ed il rispetto per l'esperienza del mentore, un ruolo fondamentale per la crescita... ... Oggi bastano i soldi...
  19. Felipe potrebbe essere allettato: sarebbe il primo pilota, il piu' esperto, quello a cui la squadra guarda, e con un giovane da crescere (se non lo surclassa al primo GP ). Probabilmente con uno stipendio non male... Fossi in Felipe prenderei al volo il posto... ... e senza stress Felipe rende meglio
  20. Ma la lettura migliorera' lo stato di depressione o lo peggiorera'?
  21. Verissimo. Infatti la mia non era una critica del nuovo, ma una constatazione dello status quo, a prescindere dai nomi. A volte mi domando se non sia piu' efficace della pseudo-democrazia attuale. Poi mi ricordo che sono sempre comunque gli uomini a fare (nel bene e nel male), e forse convengo che nella nostra mediocrita' meglio non avere Zar o dinastie... Sarei imbarazzato anche solo a ipotizzare dei nomi... Va be', oggi sono depresso
  22. Noi, come paese Italia, saremmo pronti per un approccio politico tipo "Zar alla Trump"? Perche' e' questo che abbiamo: due Zar, uno in USA e l'altro in terra natia. E' questo il modello politico verso il quale vogliamo andare?
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