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Strosek

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Tutti i contenuti di Strosek

  1. Qualche mese fa ho dato una mano ad un amico a spostare un po' di roba con un Ducato, il proprietario è uno che si occupa di manutenzione di mezzi da cantiere. Dopo aver fatto 2-3 km in salita a passo d'uomo su strade sterrate, ho notato che lasciava acceso il motore e metteva il riscaldamento dell'abitacolo al massimo, ventola e temperatura, per alcuni minuti, per evitare il colpo di calore del motore. Forse eccessivo, pensavo. Qualche giorno fa ho trovato, poco dopo essere partito, una coda gigantesca, durata circa un'ora. Temperatura esterna dica zero, velocità media circa 2-3km/h. Siccome stavo poco bene, appena la lancetta del liquido dell'auto si è staccata dai 50°, ho messo il riscaldamento al massimo e la ventola a 2. Aria tiepida come previsto ma ho notato che a quel punto la temperatura del liquido dell'auto saliva molto molto lentamente: dopo mezz'ora, era ancora sui 70°. Allora ho fatto una prova mettendo la ventola al massimo, sempre temperatura al massimo, ed ho notato che addirittura scendeva. Non è un problema di termostato, il radiatore dell'abitacolo è nel circuito primario di raffreddamento, anche perché se mi muovo, la temperatura sale velocemente e, una volta toccati i 90°, lì rimane (ed anche perché ho già tolto quella merda di termostato Behr originale). Ammetto che la "potenza" dell'impianto di riscaldamento mi ha sorpreso. Da allora, per velocizzare il riscaldamento, dell'abitacolo ma anche del motore, all'inizio uso il ricircolo dell'aria...
  2. Senza nulla togliere alla Coupé, che in questa versione mi piace molto, ma definirla superiore anche a livello telaistico rispetto al Gtv 916...beh mi lascia un po' perplesso. D'accordo la mancanza di un autobloccante, non che il Viscodrive sia poi questo capolavoro, ma l'Alfa aveva una migliore distribuzione dei pesi, miglior retrotreno (anzi, molto migliore) e uno sterzo migliore...
  3. Che olio venga usato non saprei. Più o meno dura 10.000km poi, inquinato dal gasolio, viene sostituito.
  4. Gli sfasci di questa zona sono degli orafi e vorrei evitarli....ho trovato vari pezzi su ebay o subito.it a prezzi molto contenuti ma non so, appunto, la compatibilità.
  5. Non ho mai ben capito cosa usasse Autodelta...alcuni dicono che era un prodotto loro, altri che era un Quaife. Inizialmente tanti montavano quello del Q2; pian piano il prezzo è lievitato (in casa Fiat devono essersene accorti....), a quel punto hanno cominciato a montare i Quaife. Alcuni dicono che erano anche di migliore qualità rispetto agli originali Alfa. In UK, ma anche in altre parti, sono modifiche relativamente diffuse, si trovano anche i tutorial su internet. Operazione, a detta di chi l'ha effettuata, relativamente semplice, o meglio, senza necessità di fare adattamenti. Ho notizia di un tizio che l'ha montato su una Fiat coupé turbo al posto del viscodrive.
  6. Si è rotto solo il pulsante. La mia è una 3 porte
  7. Un caro amico lo ha montato sul Gtv V6 Turbo (non stradale). Sino a potenze sotto i 300cv, il comportamento dell'auto era migliore, con maggiore trazione in uscita di curva e meno reazioni allo sterzo. Andando oltre, tornava ad essere meglio il differenziale tradizionale ma solo dal punto di vista della guidabilità, perché il differenziale aperto limitava il patinamento ad una ruota sola, mentre il Torsen finiva per farle entrambe (e conseguente perdita di controllo dell'avantreno). Naturalmente il comportamento cambia a seconda dell'auto su cui viene montato, in ogni caso si parla di potenze molto molto superiori a quelle delle GTA. E' un peccato che non sia mai stato proposto, anche come optional, nel catalogo della casa, e non solo per le GTA. In fin dei conti, i 150cv del jtd erano "appena" sufficienti a vederne gli effetti. Le Autodelta UK GTA con autobloccante andavano molto bene (anche se non ho mai ben capito che tipo di autobloccante avessero usato).
  8. Strosek

    Kit distribuzione Malò

    Salve a tutti. Un collega ha un Doblò 1.3 mjt che deve cambiare, per la seconda volta, il kit distribuzione. L'originale è durato circa 80k km prima di rompersi, il primo ricambio (di marca ignota) ha cominciato a diventare rumoroso dopo appena 40k km. Ora ha comprato un kit di ricambio della Malò che comprende catena e tenditore. Dato che ho letto in giro di kit di ricambio che durano ancora meno dello schifoso kit originale, e considerando che l'intervento costa 250€ solo di manodopera, mi sapete dire se il kit Malò è di qualità quantomeno decente?
  9. Salve a tutti. Si è rotto il pulsante alzavetro anteriore destro della mia 147 1a serie. Ovviamente il ricambio nuovo originale ha un prezzo proibitivo così sto cercando un pezzo usato. Mi chiedevo se i pulsanti dell' Alfa Gt ed il posteriore destro della 147 sono uguali a quelli della 147. Qualcuno sa risolvere questo mio dubbio? Grazie mille!
  10. L'indicatore sicuramente non è molto preciso. Ieri sono ripartito ed indicava due tacche (plausibile, avendo fatto 200km dall'ultimo pieno), ma dopo un po' si sono misteriosamente accese tutte quante (senza lampeggiare però) e nel corso del tragitto si sono progrssivamente spente. Onestamente non so se c'é un collegamento tra indue fenomeni.
  11. L'impianto è Brc l'auto non è mia personale quindi non posso essere preciso. Ho visto che lampeggia spesso ed il pieno viene fatto in distributori diversi. Ma è anche vero che solitamente non entrano più di 25 litri quindi mi sembra strano che il serbatoio possa essere stato riempito di più. Comunque farò caso per vedere se lampeggia solo dopo il rifornimento, ieri di sicuro si.
  12. Strosek

    Indicatore livello gpl

    Salve a tutti. Guidando una Matiz con impianto gpl originale della casa, ho notato che talvolta gli indicatori del livello del serbatoio si mettevano a lampeggiare. Immagino che indichi un malfunzionamento ma qualcuno sa dirmi come mai e come poter risolvere il problema? Grazie mille
  13. Non so che dirti. Non mi sono sembrate così diffuse; alcuni meccanici a cui mi sono rivolto le avevano solo sentite nominare, altri (molti meno onestamente) le avevano usate senza problemi. In rete ho trovato pochissime informazioni, talmente poche che non saprei nemmeno calcolarne un indice di gradimento. Sta di fatto che quell'auto ha cominciato a non frenare appena dopo il cambio di pastiglie ed ha continuato a farlo con un set nuovo della stessa marca. Cambiata marca, l'auto ha ripreso a frenare correttamente. Considerando che un set di pastiglie Brembo costa 17€, per quanto mi riguarda mi assicurerò che non vengano mai più montati ricambi di questa marca nell'impianto frenante dell'auto. A sensazione, i sintomi di scarsa frenata mi hanno sempre fatto pensare ad un problema di mescola sbagliata, troppo dura e troppo lenta nell'entrare in temperatura. Che poi, i freni di una Matiz dovrebbero essere efficaci anche a -20°... Magari è dovuto a partite destinate ad un mercato che poi sono finite in Europa, magari erano una partita difettosa...sta di fatto che quell'auto frenava veramente male. Questa è la mia personale esperienza. Se poi mi sbaglio ed il resto del mondo è felice, lo sono anche io, una volta che sono passato a marche differenti. Ciao
  14. Cambiate ieri le pastiglie di nuovo, con delle Brembo. I dischi erano in ottimo stato e, visto che è complicato cambiarli (bisogna smontare i cuscinetti), sono stati lasciati. Ora la macchina frena bene! Il motivo della scarsa frenata delle Blueprint potrebbe essere dovuto al fatto che vengono fatte per il mercato asiatico che, rispetto a quelle europee, ha specifiche molto lontane per quanto riguarda i freni. Di sicuro, non le monterò mai più.
  15. Sarà ma io penso che solo con un kart si riescono a fare addirittura i tornanti tenendo le mani fisse alle 9:15 e parlo da uno abituato agli sterzi alfa, non oso immaginare cn le altre auto. E c'è sempre il problema devastante delle buche... Ok, questo vale a velocità ovviamente basse, le uniche a cui è possibile percorrere curve a basso raggio di sterzata e sempre le uniche a cui è possibile eventualmente schivare un ostacolo. Certo, se percorrendo un curvone a 120 in pieno appoggio mi trovo una buca, la prendo ed amen, non certo di scansarla a tutti i costi (magari finendo in un canpo a 100 metri di distanza). In realtà...non è giusto manco così. O almeno, questo mi pare di aver capito durante il corso che ho fatto: l'istruttore diceva che "mungevo" il volante perché facevo tante piccole rotazioni più o meno come dicevi tu...
  16. Sono riuscito ad avere qualche altra informazione. La "fresata" sulla pastiglia in realtà non è ferodo che manca ma, appunto, una limatura per permettere un più veloce rodaggio della pastiglia stessa. A parte i controlli di rito, su cui mi sto già attivando, prenderò dischi e pastiglie nuove ed amen. Dato il costo esiguo, 75€ tutto comprando roba davvero di marca (Ferodo o Brembo), non vale nemmeno la pena rettificare i dischi originali o perdere tempo a piallare le pastiglie originali!
  17. Per carità, lungi da me contraddire ciò che dicono in quel video ed anche in un corso di guida che ho seguito sull'arrivare a quasi incrociare le braccia. Nel video si definisce una sterzata massima sino ad arrivare con le mani (quasi) alle 15:45, ovvero all'incrocio delle braccia. Io personalmente non mi trovo con questa posizione; quando arrivo alle 13:40 già mi sento poco sicuro perché in caso di una improvvisa necessità di aumentare velocemente l'angolo di sterzo (caso semplice e quotidiano: una buca in mezzo alla curva), mi ritroverei ad avere le braccia incrociate. In altre parole, cerco di avere le mani sempre e solo tra le 9:15 e le 12:30 o poco oltre.
  18. Casistica relativa ai soli danni gravi che hanno lasciato a piedi (quando specificato, altrimenti risolti sul posto) o quasi. 1) la vostra ultima auto, vi ha mai lasciato a piedi, o non si è avviata per problemi seri? 147 jtd '04 Circa 100.000km Batteria probabilmente in corto, l'auto non partiva nemmeno coi cavi. Altri due problemi seri che hanno quasi comportato l'arresto dell'auto sono stati: Circa 120.000km Sensore di giri, durante un viaggio. Sostituito al volo nella prima officina Fiat trovata, ho continuato il viaggio Circa 150.000km Pompa frizione. Qui mi ha "quasi" lasciato a piedi, nel senso che diventava difficile cambiare marcia ma ho raggiunto l'officina 2) le altre auto (di famiglia) che vi hanno mai lasciato a piedi, o non si sono avviate per problemi seri? 155 2.0 TS '92 In 220.00km con scarsa manutenzione Batteria anche questa forse rotta (gentilmente di fronte ad un meccanico) Forti irregolarità di alimentazione dovute nel tempo a: Contatti debimetro ossidati Filtro benzina intasato da impurità e pompa benzina rotta Filtro aria completamente intasato Non ben chiarito tubo di alimentazione intasato Due volte ci ha lasciati a secco per: Un tubo di alimentazione della benzina allentato (carro attrezzi) Spia della riserva che funzionava in maniera irregolare: lampeggiava invece che rimanere fissa, cosa che accadeva regolarmente quando stava per entrare in riserva Ventola di raffreddamento bloccata, è andata in ebollizione due volte, senza danni Nuova Giulietta 2.0 TD '82 Chilometraggio ignoto, il contakm si ruppe a 250.000km ma verosimilmente l'auto sfondò i 400.000km senza dare grossi problemi Batteria (nella stiva della nave...) Un giunto di trasmissione Coppa dell'olio rotta su un dosso (carro attrezzi) Clio 1.2 RT '91 In 220.000km Filo frizione rotto (sabato sera in zona industriale deserta, sono tornato a casa cambiando senza frizione), in seguito trainata dal meccanico Problema alle valvole di regolazione del carburatore, l'auto andava a strattoni Perdite dal circuito di raffreddamento. Per anni non si è capito il perché ed abbiamo tamponato con la bottiglia nel bagagliaio sinché un giorno, mettendo acqua nella vaschetta, usciva tipo rubinetto dal basamento. Tappi sul monoblocco marci, trainata dal meccanico. Rottura cinghia servizi, trainata e riparata Rottura cinghia distribuzione (manutenzione non fatta) e conseguente rottamazione dell'auto. Clio 1.5 dCI 82cv In 80.000km Sensore giri Probabile difetto di pescaggio dal serbatoio del gasolio dovuto ad un tubo flessibile fessurato. L'auto sul momento non è ripartita nemmeno rifornendola e pompando il gasolio con l'apposita pompetta sotto il filtro. Il giorno dopo è ripartita al primo colpo. Mai riparato, risolto andando con almeno 1/4 di serbatoio Aggiungo altri casi di conoscenti e amici (non per sentito dire o letto nei forum): Golf 2 1.6 benzina: per due volte, rottura distributore corrente, risolto sul posto ma auto immobilizzata, una volta trainata con...un motorino! Passat-A3 2.0 TDI PDE tra 100 e 140k km: pompa dell'olio rotta con conseguente danneggiamento turbocompressore. Problema molto diffuso, pompa in seguito modificata. Per avere qualche speranza di salvare il turbo è imperativo fermarsi immediatamente quando si accende la spia di bassa pressione dell'olio Rover 45 1.4 130k km: rottura frizione, carro attrezzi Punto2 16v: funzionamento irregolare, centralina iniezione Doblò 1.3 MJT 80k km: rottura catena distribuzione con conseguente danneggiamento di albero a camme e bilancieri. Carro attrezzi Matiz M250 800cc: 2 rotture alternatore in 50k km!! Arrivata in officina a batteria MiTo 1.3mjt: a nemmeno 10k km perdita di gasolio dovuta a difetto di tenuta della pompa ad alta pressione 156 jtd 1k km: vite (?) avvitata male sulla pompa gasolio. L'auto non riparte, intervento sul posto risolutivo del meccanico Doblò 1.2 Fire 120k km: Guarnizione testata (ovviamente) Opel Corsa C 1.4 16v circa 80-100k km: forti irregolarità di alimentazione, iniettori prima e centralina poi Opel Corsa B 1.0 12v circa 80k km: guarnizione testata rotta, nella vaschetta del raffreddamento c'era uno schifo oleoso indescrivibile. Carro attrezzi Mitsubishi Pajero 1a serie 2.5 TD circa 140k km: pompa olio stervosterzo rotta e conseguente pozza sotto, giusto sul vialetto di ingresso di casa. Auto riparata, vialetto miracolosamente smacchiato
  19. Hai fatto fare il preventivo per sistemare l'auto presso lo stesso concessionario dove hai chiesto di prenderne una nuova? Tendenzialmente avrà tutto l'interesse a prospettarti un costo di riparazione più alto, per convincerti a cambiare l'auto . Magari, al limite anche solo per curiosità, senti un'altra officina. Io mi sono trovato in una situazione simile alla tua ed ho riparato l'auto, spendendo anche di più. A parte il valore affettivo e l'esborso di denaro necessario a prenderne una nuova, ho anche pensato (tra lo scherzoso ed il serio...) che nessuno mi garantirebbe che la nuova auto sia più affidabile della vecchia Buona scelta
  20. Quando l'auto aveva la pompa abs bloccata, però, aveva tutt'altri sintomi: pedale molle che scende a fondo corsa, come appunto quando il circuito non và in pressione.
  21. Ok, ma cosa succedeva all'auto del tuo amico? Immagino che il livello del liquido dei freni scendeva pian piano ma l'efficacia frenante, penso, non è che calasse vistosamente (anche perché un tamburo al retrotreno non ha un'altissima forza frenante)...
  22. Certo, potrebbe anche dare problemi diversi. Tenderei ad escludere, invece, perdite dall'impianto. Quando succede non entra aria ma esce liquido e a quel punto te ne accorgi bene: il livello del liquido diminuisce (invece è stabile) e l'auto frena con due ruote invece che 4.
  23. Hai detto bene, sfiga. Purtroppo abito lontano altrimenti avrei saputo a chi affidarla (anche se forse ho trovato una dritta giusta). In passato ho guidato un'auto con la pompa dei freni rotta ma il fenomeno era totalmente diverso: nelle frenate brusche sembrava tutto ok, in quelle lente invece il pedale scendeva quasi sino a fondo ed allora frenava. Intanto volevo capire se quelle pastiglie che hanno montato hanno una forma del ferodo normale oppure no...
  24. La prima officina che ha cambiato le pastiglie era stata suggerita da un'amico della proprietaria; la seconda (quella che ha rimontato le pastiglie della stessa marca) era l'officina di fiducia sua e della sua famiglia. La cosa buffa è che ho evitato di prendere io i ricambi... Ora, sinchè non capisco PERCHÉ come mai quell'auto non frena bene, non la metto in mano ad un altro.
  25. Dopo che l'officina autorizzata della mia città, in seguito a più segnalazioni di freni non funzionanti, ha restituito l'auto sostenendo che era tutto ok quando c'era il rischio di ammazzarsi perché la pompa abs era malfunzionante (richiamo), quell'auto non la toccheranno più. Ah, si sono anche dimenticati di fare il controllo previsto all'impianto gpl. Io vorrei capire cosa ha quella macchina, prima di metterci mano, o a farci mettere mano.
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