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Yakamoz

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  1. Una curiosità: c'è chi dice che i motori turbo non vadano molto d'accordo con gli impianti gpl, soprattutto se aftermarket, perchè in alcuni casi potrebbero creare qualche noia alla turbina. Niente di grave, ma magari una perdita di efficacia (aumento del turbo-lag, calo della potenza...). Hai mai notato niente di tutto questo? Ovvero, hai notato delle differenze di funzionamento da quando l'hai comprata? Grazie, ciao!
  2. Non non era sbagliato l'interno che ho messo, e nemmeno quello di MB e BMW. Trattandosi della Quattroporte, ho scelto "filologicamente" di fare il paragone non con Classe S, 7er e A8, ma con le loro equivalenti sportive: Gran Coupè, A7 e CLS Non l'ho specificato prima perchè ritenevo fossero tutti interni ben riconoscibili.
  3. Infatti ho parlato di furbizia, non d'illegalità
  4. Anche se per ipotesi scoppiasse il caso, la FIA penso farebbe come ha sempre fatto: è illegale... DALL'ANNO PROSSIMO. E intanto vince il più furbo. D'altronde pure ai tempi di Schumacher, Rory Byrne e Jean Todt si ricorreva a questi mezzi: il fondo che stallava, alettoni e flap flessibili ecc. Anche se a onor del vero va detto che il regolamento non era così rigido come oggi. In ogni caso, sono almeno 10-15 anni che la partita non si gioca tanto sulla forma dei vari pezzi, ma sulla loro flessibilità. Ricorderete, nel 2003 mi pare, la Toyota che venne accusata di aver copiato in buona parte l'auto dalla Ferrari. Risultato: la Toyota non andava lo stesso, appunto perchè ciò che non riuscivano a carpire era proprio la flessibilità che quelle parti avevano a determinate velocità.
  5. Chi vince per voi? Uploaded with ImageShack.us Ardua sentenza. Io globalmente le vedo in quest'ordine: 1) BMW 2) MERCEDES 3) MASERATI 4) AUDI 5) JAGUAR 6) PORSCHE ... tenendo conto anche del fatto che la Maserati è l'unica del lotto in cui sono riusciti a fare veramente pulizia di pulsanti e pomelli, alla faccia degli i-drive e ammenicoli simili.
  6. Non vedo l'ora di giocherellare col configuratore. Se hanno mantenuto tutte le infinite personalizzazioni che aveva la vecchia, sarà da divertirsi!
  7. Tra l'altro, ci tengo a dirlo, questo oggettino significa, finalmente, benedetto lavoro allo stabilimento di Grugliasco, dopo anni di cassa integrazione. Stiamo entrando nella fase "calda" del (definitivo?) risanamento del Gruppo.
  8. Meglio delle mie più rosee previsioni. Da brivido! Mi è caduto l'occhio sul devioluci della Thema, ma se consideriamo che la Quattroporte attuale ha quello della Thesis... sticazzi!! Non c'è nessuna segmento F altrettanto emozionante a mio parere. E finalmente degli interni che, se non brillano per immaginazione, sono finalmente alla pari delle migliori. Anzi, c'è un enorme touch screen al posto dei soliti I-drive, MMI ecc. scomodissimi che piacciono tanto ai tedeschi (e, per emulazione, ai francesi). Aspetto con ansia la lista dei motori... Questa spacca!! Datemi il sondaggio, ho un impulso irrefrenabile di votare "moltissimo" E adesso scusate: vado a vedermi le homepage dei siti stranieri
  9. Già letto l'interessante punto di vista di Cavicchi? La Lancia, il cuore e la ragione | Via Mazzocchi 2.0
  10. Sostenere che Marchionne voglia chiudere Lancia è errato, o se non altro non combacia con nessuna delle sue dichiarazioni. E' l'ultimo product plan che invece lascia un po' più perplessi... Chiudere un marchio o lasciarlo agonizzare, nella sostanza cambia poco. Lo stesso rimarchiamento dei modelli Chrysler potrebbe portare a esiti molto diversi a seconda che venisse fatto in maniera efficace (vedi - più o meno - 300/Thema) o in maniera lassista (Flavia...). Esempio: la futura Chrysler 200, che a quanto pare dovrebbe essere un buon oggetto, se venisse importata in Europa con qualche accorgimento estetico modificato e una scelta decente di propulsori e trasmissioni (tutta roba peraltro già esistente in seno al gruppo), potrebbe già contribuire ad allargare un po' la clientela. Forse sarebbero (poche) auto vendute in perdita, ma con gli utili che sta facendo ultimamente Chrysler non mi sembra un problema insormontabile. Tutto questo avrebbe senso a fronte di una strategia seria di rilancio del marchio, ovviamente. In ogni caso, quelle caselline vuote nel product plan Lancia secondo me si prestano a essere (eventualmente) riempite più avanti, sulla base di valutazioni future sull'andamento del mercato.
  11. Perchè Mitt Romney si è attaccato a quella storia delle Jeep prodotte in Cina e della Chrysler "venduta agli italiani" per screditare Obama, quando gli bastava dire che venderanno questa negli USA??
  12. Non ho detto questo. Ho semplicemente rimarcato che utilizzasse proprio questo termine, "Pandone", per designare un'auto che con la Panda non ha la benchè minima affinità. Nemmeno il marchio, visto che il Freemont è in realtà un modello Dodge. E comunque questa parte dell'intervista è riportata con un registro molto colloquiale, dal quale non mi sembra così facile evincere se quest'auto verrà successivamente importata anche in Italia, nè cosa si deve intendere precisamente per "Pandone". Apposta ho solo adombrato il dubbio, confidando in notizie più chiare. No no, Marchionne ha detto al Corriere che la Panda NON andrà negli USA, ovviamente
  13. Dall'intervista a Marchionne sul Corriere di oggi: la Panda non è destinata all'America, ma "il prossimo Freemont sarà di fatto un Pandone". Dopo la 500L, dopo la 500XL, prepariamoci alla Panda per obesi. La Fiat sta diventando un reparto taglie forti...
  14. L'unica cosa che non trovo accettabile in questo PP è la concezione, confermata anche stavolta, che ci deve essere sempre e comunque qualche marchio di troppo. Adesso, all'improvviso, dopo anni in cui Maserati è stata destinata alla super-nicchia, e Alfa Romeo direttamente all'oblio, questi due diventano i due marchi sui quali investire massicciamente (ed era ora). Purtroppo si viene contestualmente a scoprire che Fiat verrà compressa ancora di più verso il basso, segmenti A e B, e per il resto della gamma siamo nelle mani dei rimarchiamenti, mentre Lancia addirittura è diventata una non meglio definita costola di Chrysler, la cui esistenza dipende dal riscontro che avranno le Chrysler nel nostro continente. Possibile che gestire più di due marchi alla volta sia un problema? Fiat dovrebbe essere un marchio generalista a tutto tondo (tipo Opel, Renault e VW) e non diventare succube della 500. Lancia potrebbe tranquillamente costituire una nicchia di lusso, proprio in forza delle sinergie con Chrysler, differenziandosi da AR e Maserati, se solo si avesse l'intelligenza di sfruttare le potenzialità comuni di Lancia e Chrysler che Francois aveva evidenziato a suo tempo. Capisco la Flavia cabrio, che è un modello a fine vita (a proposito, com'è possibile che in Europa indicano la nuova solo nel 2015??), ma la Thema deve reggere sul mercato ancora parecchi anni. Sarebbe il caso di spenderci un po' di quattrini: trazione integrale a gasolio, diesel VM 270 cv monoturbo, restyling, a mero titolo di esempio (2.0mjt e SW nemmeno li cito). Sarebbero soldi probabilmente non recuperati, ma consentirebbero a Lancia di confrontarsi almeno timidamente con la concorrenza, costruendo appetibilità e attesa per i futuri modelli. Spero che il Chebabbaro (Saad) capisca qualcosa di auto, malgrado il suo curriculum affermi il contrario. D'altronde, se come dicono in tanti, nel 2015 il mercato si riprenderà, ormai è il momento di cominciare a preparare le prossime mosse, e, con tutta la liquidità che il gruppo sta incassando, comprare una coperta un po' più grande, che non lasci scoperto ogni volta qualcosa.
  15. Che ti devo dire Ricky... Sulla mia auto invece lo s&s fa risparmiare carburante. Vuol dire che la porterò a far aggiustare
  16. Lì appunto sta alla tua attenzione. Se arrivi ad un incrocio in cui sai che il rosso dura molto poco, oppure hai altri elementi per sapere che la sosta sarà molto breve (incluse le situazioni che dici tu, di scorrimento a singhiozzo) chiaramente non farai spegnere il motore, tenendo la frizione premuta o disattivando il sistema col pulsante. In tutti gli altri casi non devi preoccuparti di nulla perchè fa tutto lui. E la tua abitudine di stare fermo con la prima ingranata e la frizione premuta mi sembra facilmente superabile Sì però non puoi dire che in astratto lo s&s inquina di più perchè il tuo funziona male Nè che l'unico modo per inquinare di meno è l'auto ibrida. Fidati che guidando in una città come Roma, con semafori frequentissimi e zone congestionate, la differenza la fa. Non abissale, nel mio caso, ma c'è. Quando guido a Treviso (pochi semafori, traffico scarso) chiaramente le variabili sulle quali incide lo s&s sono minori.
  17. Dopo due anni di utilizzo sulla BMW Serie 1 devo dire che sono soddisfatto dello S&S. I benefici sono più teorici che reali, nel senso che sono poche le occasioni in cui esso è veramente utile. Però, quantomeno, funziona benissimo e le riaccensioni sono pressochè istantanee, quindi ben venga. La vera utilità di questi strumenti, come abbiamo già detto, è in sede di omologazione. Le case devono correre al più presto ai ripari, abbassando con qualsiasi mezzo il livello medio di emissioni, per non violare i vincoli che entreranno in vigore nell'UE a partire dal prossimo anno (tra l'altro, ricordiamo che questi continui inasprimenti del livello di emissioni consentite sono utili soltanto in un approccio integrato in cui TUTTI le riducono: industrie, trasporto aereo, centrali elettriche, ecc... Ma se colpiscono solo il settore trasporti, che pesa soltanto per il 16% della produzione globale mondiale di CO2, sono misure sostanzialmente inutili, e non cambia nulla al pianeta se la mia auto emette g120 o 90 co2/km). Tuttavia, una volta che diventi un accessorio universalmente diffuso, credo che la salubrità dell'aria nei centri abitati ne guadagni.
  18. Ottimo mezzo! 400 km/h di velocità massima: lo metteranno sulle tratte locali per recuperare i ritardi dei treni regionali?
  19. LX terza serie, grande auto. Ogni tanto alle rassegne d'auto d'epoca trovo i ragazzi del Lancia Thema Club Italia, e una volta mi hanno mostrato una LX turbo nera in esposizione, di un loro socio che la vendeva a 4000 euro. Ragazzi dovevate vederla: tenuta come dio comanda. A tre anni di distanza ancora mi chiedo quale stupido processo razionale mi abbia impedito di concludere lì per lì l'affare... Quanto alla Croma, uno che lavorava in Fiat negli anni '90 mi raccontò di quanto fossero maledettamente buone le ultime che hanno prodotto, e si rammaricava che non ne avessero proseguito la vendita, sebbene avesse già una decina d'anni sul groppone. Spero che un giorno qualcuno in Lancia si ricordi che la Thema non è solo un nome che si può appiccicare su qualsiasi Chrysler, ma una filosofia. La filosofia (scusate, lo ripeto per la milionesima volta) per cui 4R quando nell'84 provò tutta la gamma, riportò: PREGI - il motore diesel più potente in commercio; DIFETTI (i.e. turbo): motore fin troppo potente E che questo qualcuno in Lancia agisca di conseguenza. Purtroppo, finchè costui si chiama Chehab, e il suo metro di riferimento della perfezione automobilistica è la Chrysler 200, la veggo dura. I tempi son cambiati, Ghidella non è più tra noi, Romiti ha 120 anni e ancora va ospite in tv a dire delle cose orripilanti, e non incazziamoci coi tedeschi se nel frattempo si sono permessi di continuare a fare buone auto. Let's wait on a sunny day Ecco fatto, mi hai tolto anche l'ultimo appiglio per non dirne tutto il bene possibile Devo dire che mia madre, una volta, mentre ci percorreva l'Appennino sull'Autosole, si ritrovò a gestire un'improvviso sovrasterzo, per fortuna senza conseguenze. E conoscendo la bravura di mia madre alla guida, escludo che possa essere stata una distrazione o una mancanza di confidenza con l'auto. Ma queste cose possono essere imputabili a mille fattori: pressione delle gomme, convergenza errata, scivolosità dell'asfalto...
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