Memphis

_________________________________ È sicuramente la novità più importante del Salone di Detroit e una delle più attese di questo 2010 ricco di sorprese. La terza generazione della Focus debutta nello stand Ford del Cobo Center, ma prima di vederla nelle concessionarie europee bisognerà attendere a lungo, il 2011. Stavolta la vettura, che nella sua carriera è stata già venduta in 9,2 milioni di esemplari, rinasce per avvicinare due mondi, quello americano e quello europeo: con la nuova Focus, infatti, non ci saranno profonde differenze tra le versioni destinate alle due sponde dell'Oceano, come è stato finora, ma un unico modello, anche se declinato in due varianti, la compatta (nella prima e seconda foto) e la berlina (nella terza e quarta immagine). Sviluppata su un inedito pianale, che darà origine a dieci nuovi modelli da qui al 2012, la media Ford è cambiata parecchio rispetto alla serie attuale. A livello estetico la "rivoluzione" si nota nel frontale che è caratterizzato da una calandra molto sottile, da prese d'aria triangolari nella parte bassa del paraurti e da rinnovati gruppi ottici. Si tratta di un'evoluzione del Kinetic design che segue lo stile inaugurato sulla monovolume C-Max. Sul posteriore, poi, la mano dei designer ha tracciato curve più rotonde e morbide "addolcendo" gli spigoli del modello del 2004. Altre novità sotto la carrozzeria: tra tutte, una moderna generazione di motori a iniezione diretta di benzina che promette di tagliare i consumi fino al 20% rispetto a quelli attuali. Ci sono il 1.6 litri e un inedito 2 litri da 155 CV progettato per le esigenze dei clienti americani, mentre i diesel common rail saranno aggiornati. Al ricco menu si aggiunge anche un nuovo cambio automatico a doppia frizione a sei rapporti. (D.S.) ________________________________ da Quattroruote.it Speravo qualche info in più sui motori.. ..se qualcuno ne ha si faccia avanti!

Alla fine la linea generale e soprattutto l'anteriore non mi dispiacciono.. Concordo però sul posteriore e sulla confusione nell'interno, li avrei preferiti anch'io molto più sobri e ordinati. Speriamo che almeno in questa siano riusciti un po' a contenere il peso.. non come astra, bravo e via dicendo.. (nelle ultime auto il downsizing per me si vede solo forse in qualche motore, nei pesi ). Si sa qualcosa quindi di dimensioni, pesi e soprattutto motori?? C'è qualcosa di più piccolo dei 1.6 ecoboost a benzina in programma? Ci sono modifiche al 1.6 diesel?

Si sa se avrà la cinghia o la catena di distribuzione?

La versione a metano dello 0,9 su quali auto verrà montata presumibilmente? Uscirà molto in ritardo rispetto a quelle a benzina (che dovrebbero uscire sul mercato a fine anno se non sbaglio...)?? Se non è già stata postata segnalo l'applicazione ibrida al bicilindrico citata da 4ruote di maggio: http://www.quattroruote.it/news/articolo.cfm?codice=181978

Al di la degli spy si sa qualcosa di nuovo sull'uscita sul mercato? Si rimane per fine 2009? Magari con già il 900...

Per il numero di giri è normale, è una scelta di rapporti del cambio fatta così. Personalmente anche io avrei preferito una 5 più lunga con dei rapporti più spaziati, così invece so benissimo che fa rumore e consuma.. Ma che motore monti quindi? l'88cv o il 95cv nuovo? Che marca di impianto gas hai?

Effettivamente si poteva cogliere l'occasione e fare qualcosina in più per gli interni... Sapete qualcosa di motori e cambi se c'è qualche novità? Chissà se viene fuori un 1.4TSI a metano come sul passat..

Per quanto riguardava i veicoli immatricolati autocarro, un club di auto storiche mi ha detto che non diventano storici e andrebbero semmai reimmatricolati autovetture. Forse dopo i 30 anni c'è una riduzione del bollo (un po' più alto comunque di quello delle vetture), ma per l'assicurazione se rimane autocarro difficilmente cala qualcosa. Per una generica auto storica invece mi hanno fornito questi costi: - 200 euro annuali iscrizione ASI - 25 euro bollo annuale - 100 euro annuali assicurazione Indipendentemente da marca modello e potenza.

Grazie delle risposte.. Quindi secondo duetto80 potrebbe divenire storico e ne verrebbe azzerata la portata max.. Il veicolo in questione, per la cronaca, è un fiat 900 (bianco e ha circa 25 anni direi) non so se lo ricordate.. Come quello utilizzato in versione ambulanza nelle "nuove comiche" di Pozzetto e Villaggio! Per avere un'idea dei costi di un'auto storica potete dirmi se il riassunto che ho fatto è giusto (anche come prezzi) e una cifra indicativa dell'attestato di storicità e dell'iscrizione ASI annuale? Attestato di storicità (una tantum) .... euro Iscrizione ASI (annuale) .... euro Bollo (annuale) circa 30 euro (dipende dalla regione) Assicurazione RCA (annuale) circa 150 euro (in base alla compagnia) Eventuale incendio e furto circa 100 euro (in base alla compagnia) Revisione annuale circa 60 euro

Ciao a tutti.. Sono uno di quelli per cui le Ferrari generalmente devono essere rosse.. però quel testarossa nero dei post precedenti...! Complimenti al possessore.. La 512 M credo sia una delle (poche) toppate della Ferrari... Meglio la classica testarossa che è una delle più belle auto mai prodotte!

Ciao a tutti... Che casino!!! Premetto che non ho auto iscritte ASI ma stavo valutando cosa fare per una con circa 25 anni, almeno per calare assicurazione e bollo, visto che viene periodicamente utilizzata. E sono parecchio interessato all'argomento auto storiche... Provo a fare un riassunto dei costi circa dell'auto storica, se potete correggetemi e completate.. Attestato di storicità (una tantum) .... euro Iscrizione ASI (annuale) .... euro Bollo (annuale) circa 30 euro (dipende dalla regione) Assicurazione RCA (annuale) circa 150 euro (in base alla compagnia) Eventuale incendio e furto circa 100 euro (in base alla compagnia) Oggetto quindi della vostra discussione è se ai fini assicurativi sia necessario il rinnovo annuale dell'ASI giusto? Sono iscrivibili come storiche anche vetture immatricolate autocarro? In tutti i casi si è sottoposti a revisione annuale se ho capito bene. Grazie millle...