enrico123

Sono andato in garage a verificare il mio ruotino ed ho scoperto che in larghezza forse è meglio di quello che pensavo . Infatti la misura della gomma è 125/70R15, mentre quelle dell'auto sono da 195/65R15. In altezza, però, non si può dire altrettanto... In termini assoluti, infatti (correggetemi se sbaglio, che con la cifra relativa all'altezza ho sempre qualche problemino ), la gomma standard è alta 195*0.65=126.75mm mentre il ruotino è alto 125*0.70=87.5mm, ciò vuol dire quasi 4cm di differenza... Per il resto, concordo sul fatto che, ovviamente, nulla possono le bombolette contro squarci alla gomma. Essendo comunque tale eventualità, diciamo, improbabile (toccatina ), credo di potermi assumere questo rischio pur di non avere il ruotino in giro per il bagagliaio. Cosa devo tenerci dentro? Niente, solo che sono un maniaco della precisione E comunque, se proprio Murphy non perdonasse: numero verde, carro attrezzi e amen...

Anche io, potendo scegliere, preferirei avere la ruota di scorta normale, o quanto meno un ruotino dello stesso diametro. Sulla mia Lybra, avevo un ruotino molto piccolo (credo che, montandolo, la macchina penderebbe in maniera esagerata), che ho comunque eliminato per far posto alle bombole del metano. Non sapendolo vedere in giro per il bagagliagio, l'ho tolto del tutto sostituendolo con un kit di riparazione (bomboletta+compressorino). Sperando sempre di non forare, ho fatto questo semplice ragionamento: se foro in maniera riparabile, ci pensa la bomboletta e risparmio anche tempo rispetto alla sostituzione della ruota col ruotino (che mi obbligherebbe comunque ad andare a velocità più bassa), altrimenti chiamo il carro attrezzi, che ho come copertura assicurativa... Sempre incrociando le dita... diciamo che mi è capitato di forare varie volte quando ero 12enne in bicicletta, mai in 100.000km in 3 anni con l'auto

Mi accodo ai due post sopra e aggiungo: mettere l'ESP e imparare ad usarlo. Proprio alcuni giorni fa un amico con GPunto ha perso il controllo dell'auto (fortunatamente senza conseguenze gravi per lui, un po' peggio per l'auto...) nonostante avesse ESP. Dai grafici delle accelerazioni e dal suo racconto ho ragione di ritenere che abbia eseguito un controsterzo esagerato, inducendo l'ESP a portarlo fuori strada... Comunque, la macchina che non fa venir voglia di correre va sempre bene. Io, con il mio barcone, non mi metto di certo a fare gli spari al semaforo. Ricordo che, poco più che neopatentato, provai la Bravo 1.9Mjet 150CV appena presentata. Versione sport, volante ergonomico, venditore abbastanza "corsaiolo", stradina tutte curve... Son mezzi da portare con molta testa...

Arrivata la comunicazione anche a mio cugino per la sua GP, che però mi pare sia stata immatricolata prima del 2008 (è targata DD...) Il concessionario comunque gli aveva confermato la rapidità dell'intervento, giusto il tempo di rimuovere un po' di plastiche per accedere alla vite incriminata. Nel frattempo, gli ho consigliato di stare attento alle curve...

Ok allora niente, resta comunque valido il consiglio che mi pare già qualcuno aveva dato, ovvero di fare un "giretto" (virtuale:)) tra le varie compagnie online: in alcuni casi permettono di avere un risparmio non trascurabile! Quanto ai prezzi, stavo vedendo ad esempio le 206 del 2005 su Autoscout e mi sembra in linea, considerando che ha 47.000km. Di Yaris mi pare di vederne qualcuna a qualcosina in meno, ma ripeto, Autoscout prendilo come riferimento generale, poi l'auto c'è da vederla dal vero... Oltretutto ce ne sono altre a prezzi più alti di quello che ti hanno proposto

Mi permetto di farti notare che il decreto bersani si estende anche ai componenti del nucleo familiare. Quindi, ad esempio, se un tuo genitore ha intestata un'auto in 1° classe (o qualsiasi altra superiore alla 14°) puoi anche tu ottenere quella classe, pur intestando l'auto a te. Per l'auto, come ti hanno già consigliato, oltre al modello e agli optional presenti (che certo sono importanti) valuta anche le condizioni generali del mezzo, fatti un'idea di come è stato trattato. E, ovviamente, controlla il libretto dei tagliandi! Per il bollo con il GPL credo che sia come per il metano, ovvero paghi sempre come se l'auto fosse dell'ultima omologazione EuroX. Esempio: con la mia auto a metano pago la fascia Euro4, anche se in realtà è Euro 3 (o addirittura 2, non ricordo e non mi interessa molto ).

Leggo solo ora... la mia solidarietà a Coaster, anche se serve a poco. L'importante, comunque, è che non sia successo niente a te né ai tuoi cari. Purtroppo sta diventando sempre più impazzante questo fenomeno dei furti... anche la mia zona, che è relativamente tranquilla, è stata interessata, anche in passato, da episodi tipo gente che si arrampicava al 3° piano passando per i tubi del gas e altre amenità del genere. Quando ci siamo trasferiti nella casa attuale, che è a piano terra, mio padre fu particolarmente pignolo sui sistemi di sicurezza. Ai tempi quasi lo deridevo, ma ripensandoci non sono del tutto inutili. Protezioni fisiche (porta blindata, finestre con ferramenta antieffrazione e vetri antisfondamento, tapparelle in acciaio etc) ed elettroniche (un impianto di allarme serio) possono costituire un buon deterrente. Poi è ovvio che nulla basta: ultimamente, ad un signore della mia città, lo hanno "aspettato" al suo ritorno, appostati nel buio, e lo hanno poi rapinato. Ma è una persona con altri redditi/facoltà economiche rispetto alla mia famiglia

Esattamente: un motore creato per andare solo a metano, potrebbe avere, grazie al maggior potere antidetonante di questo combustibile, un rapporto di compressione ben più alto. E, di condeguenza, un rendimento ben più alto. Che io ricordi, è esistito un prototipo Opel di Corsa TNG (turbo a metano monovalente) e la Multipla Blupower (che è stata invece commercializzata per un breve periodo), che aveva i pistoni lavorati proprio per aumentare il rapporto di compressione. Unico problema: se finisce il metano, ci vuole il carro attrezzi

Il metano si sceglie essenzialmente per la maggiore economicità. Tra le differenze che hai riportato aggiungerei anche la differenza di volume del pacco bombole: col gpl spesso te la cavi con un toroidale (la "ciambellina" al posto della ruota di scorta). Il punto che c'è da chiarire è però il costo: un litro di gpl costa meno di un kg di metano, ma con un litro di gpl percorri meno (ok, di poco) km rispetto ad un litro di benzina, mentre con un kg di metano ne percorri sensibilmente di più. Per farti un esempio, con la mia auto a metano (una Lybra 1.8 131CV da 1,5t in ordine di marcia...) riesco a percorrere anche 25km/kg, per un costo kmetrico inferiore anche a vetture a gpl più piccole. Insomma, c'è da mettere sui piatti della bilancia tutti questi fattori e decidere. Per me, che sono studente e percorro più di 40.000km/anno, la scelta era abbastanza lampante...

Dalla descrizione che dai, la spazzola lunga (con gli accrocchi di plastica) è del tipo da adattare alle auto con tergi "normali" (quelli con il telaio di ferro). Naturalmente, avendo la GPunto l'attacco specifico, vanno montati i tergi "moderni" con l'attacco "moderno" Non so se sono stato spiegato Comunque, quelli che si adattano, li ho montati anche io sulla mia auto, e vanno benissimo. Ovviamente, io ho l'attacco vecchio, e quindi ho usato l'adattatore di plastica.

Non so che marca monti la Fiat, ma ti faccio un esempio: GPunto di mio cugino, 1.3MJ 90CV. Batteria originale Varta, morta poco dopo i due anni (a garanzia finita ovviamente ). Test in concessionaria (ho un amico meccanico): stato salute batteria 0%, da sostituire. Costo della stessa batteria: 120€. Cambiata da me con una che fanno dalle mie parti, pagata una 50ina di € (forse anche meno), da 450A di spunto. Non ricordo quanto fosse l'originale, ma di certo era di meno. Morale: se la Varta ha durato due anni, e lo stesso tempo deve durarci per forza anche quella che costa la metà...

Ciao e benvenuto. Quanto alla tua domanda, direi proprio di sì: la carica delle due batterie è la medesima (ed è espressa dai 50Ah), mentre la corrente allo spunto è addirittura maggiore sulla batteria che vuoi montare (530A contro 300A). Dovresti anche sentire che l'auto parte meglio di prima, soprattutto se fa freddo, proprio per via del maggiore spunto

Dovrebbe essere dovuto agli iniettori, infatti è una caratteristica degli ultimi impianti (quelli sequenziali). Lo fa anche la mia (che è a metano, ma gli iniettori dovrebbero essere analoghi). Prima dell'avvento dei moderni sequenziali, il gas era iniettato in maniera continua nei condotti di aspirazione, mediante degli ugelli. Altro discorso ancora riguarda i vecchi aspirati, che si montavano sulle auto a carburatore. Con i sequenziali, invece, c'è un iniettore per ogni cilindro, tanto che, in caso di avaria di uno di questi, il motore può funzionare (se è un 4 cilindri) con 3 cilindri a gas ed uno a benzina. Se "ascolti" un motore con impianto non sequenziale (si riconoscono dalla mancanza del rail di iniettori), noterai che non produce il ticchettio

A mio cugino l'hanno rubata ben 2 volte sulla GPunto... Sulla mia il problema è risolto, ho l'antenna ghost: voglio vedere se mi portano via tutto il lunotto :b26 Piuttosto: piccolo aneddoto (forse un pelo OT, ma ci sta). Altri tempi, ma la madre degli *** è sempre incinta A mio zio rubarono il parabrezza (sì, il parabrezza) della 127... la scena fu topica (anche se qualche decennio prima della mia nascita, mi sarebbe piaciuto esserci): entra in auto, vede i tergicristalli stranamente vicini ... mancava il parabrezza:lol:

Risultati delle qualifiche:

Quoto quanto scritto sopra su tempo di fix e AGPS: da quello che ho capito il tempo di aggancio dei satelliti dipende dalla posizione relativa tra osservatore (cioè il telefonino) e satelliti. Quindi non c'è modo di renderlo più veloce, se non con questo AGPS, che significa semplicemente che il telefono scarica un pacchetto di dati contenente la posizione dei satelliti. In soldoni (anche perché non ne capisco molto), si scarica, mediante apposito comando, questo pacchetto, via wi-fi (gratis) o umts (in generale a pagamento, secondo il proprio piano). A questo punto non si paga più nulla, si avvia la navigazione ed il fix è quasi immediato, questione di decine di secondi in genere. Io l'ho usato una volta per prova con la wi-fi di casa, quindi aggratise

Ciao, io ho un Samsung i900 Omnia (il display è da 3.2"), e mi è capitato di usarlo come navigatore. Tutto sommato è passabile, con lo schermo wide si riesce anche a vedere decentemente la mappa, soprattutto queste moderne che hanno una grafica 3D più sofisticata ed altri ammennicoli vari. Fai attenzione che siano caricate sul telefono anche le mappe: a volte i costruttori precaricano un sistema di navigazione a scopo "pubblicitario", ma poi per usarlo bisogna acquistare a parte le mappe. Comunque, per i modelli che hai citato, hai specificato che ci sono anche le mappe, per cui puoi stare tranquillo. Per il resto, no, non serve nient'altro. Il segnale GPS è mandato costantemente sulla terra dai vari satelliti in orbita e viene ricevuto dai terminali. Come per tutti i navigatori portatili, c'è bisogno di un po' di tempo per il fix (occorre attendere qualche minuto prima che sia possibile la navigazione). I satelliti del GPS furono messi a disposizione per scopi civili alcuni anni fa dall'esercito americano. Peraltro il segnale che noi possiamo usare è volutamente impreciso, mentre ci sarebbe un altro segnale con precisione di pochi cm (se non ricordo male), che però è criptato ed è tutt'ora ad uso esclusivo dell'esercito di cui sopra. Altre spese non ce ne sono: se fra qualche tempo (=anno) vorrai aggiornare le mappe, dovrai sostituirle, ma ti dico, tutto sommato con un po' di buon senso non ce n'è troppo bisogno. Certo, il navigatore non conoscerà le nuove strade (ma non se ne costruiscono molte...), e nel caso in cui la voce dica "al prossimo incrocio svolta a sinitra" e tu ti trovi avanti una rotonda, capirai da solo che dovrai prendere l'uscita che va verso sinistra.

Son rimasto anche io a bocca spalancata! La spiegazione razionale che mi sono dato è che: - non conosco la scala di misurazione (e quindi l'ordine di grandezza della cosa) - a benzina comunque si parlava di qualche zero virgola, mi pare attorno a 0.3 Certo non può trattarsi di g/km, forse forse potrebbe essere kg/km, sembrerebbe plausibile. Una euro4 dovrebbe emettere CO2 per un massimo di 140g/km, che sarebbero 0.14 kg/km Ci può stare che la mia (a benzina) stesse anche a 0.3, ancor più che il ragazzo mi diceva che l'emissione era un po' altina, probabilmente per via delle auto-adattazioni delle centraline, abituate ad un carburante diverso. Sul fatto che a metano non segnasse nulla, mistero... di certo, come dicevo prima, si tratta di un limite dello strumento, altrimenti potremmo contestare ai chimici che CH4+2O2 => CO2 + 2H2O Alla prossima revisione mi metto io al comando dell'aggeggio e me lo studio per bene :b26

Comunque, se non si tiene conto del progresso che i nuovi motori avranno rispetto ai "vecchi" (in termini di rendimento, ottimizzazioni etc), ma ai soli fini della tassa di possesso e delle restrizioni alla circolazioni, un'auto alimentata a metano dovrebbe comunque sempre essere considerata come una dell'ultima omologazione esistente. Ad esempio, per la mia Lybra, che dovrebbe essere Euro2 (dico dovrebbe perché non ho mai verificato sul libretto), pago il bollo come se fosse Euro4 (senza sovrattasse) e posso circolare come un Euro4.

Quoto i post precedenti. Considera comunque che la NP è sensibilmente diversa dalla Panda normale, nasce dal pianale della 4x4, ha le bombole sotto etc, mentre il GPL ha il toroidale. Quanto all'uso a benzina, sono d'accordo sul maggior peso, ma i CV restano gli stessi: la potenza diminuisce solo con l'uso a metano. Comunque, è ovvio che, comprando un'auto a metano, si pensi di usarla a metano. L'autonomia dovrebbe essere attorno ai 250km (dipende ovviamente molto dal tragitto), e le medie sono buone, anzi ottime: da quello che leggo non ci vuole molto per stare sopra ai 25km/kg e si riesce anche ad arrivare a 30. Difficile fare di meglio... Per i viaggi autostradali, nonostante adesso stiano aprendo anche distributori di metano nelle aree di servizio (ma sono poche), basta pianificarsi il viaggio trovando i (frequenti) distributori vicini(ssimi) ai caselli. Col telepass, esco, faccio (solitamente) meno di un km di strada, rifornisco sgranchendomi le gambe e riparto.

Anche se non posso competere con voi, cerco di stilare un elenco cronologico delle auto che ho guidato: Fiat 500L classe 1970: la prima auto che ho guidato, naturalmente in un cortile privato, ad 11 anni Ad oggi totalmente restaurata, riposa in garage ed è il nostro gioiellino. Fiat Panda 1000 Fire: di mia madre Opel Corsa 1.3CDTI (leggasi mjet): di mio padre, guidata nei primi tempi di patente Lancia Lybra 1.8: la mia "ufficiale", con cui ho già percorso 80.000km in due anni... Lancia Phedra 2.2JTD: di mio zio, guidata varie volte per viaggi di circa 700km ciascuno. Ha su frigorifero, monitor con dvd sul tetto, navigatore, telefono etc. 7 posti, spaziosa ma meno silenziosa della mia Lybra a pari andatura... Lancia Ypsilon 1.2: un'utilitaria-salotto Lancia Y 1.2: del nonno BMW 335d - MINI Cooper: guidate per il corso di guida sicura a Misano (la prima tiricchiava discretamente ) Fiat GPunto 1.3 90CV: di mio cugino, sono rimasto piacevolmente stupido per la silenziosità (considerato il segmento) Fiat Croma 1.9Mjet 120CV Emotion: interni in pelle, navigatore cartografico, telefono, tetto panoramico... un bel mezzo per i viaggi Quasi dimenticavo Ford Fiesta I serie restyling versione S: la ex di mio nonno, che secondo lui era dotata di tutti gli optional che ha l'attuale Y che lo abbiamo "convinto" a prendere: servosterzo (che confonde col bloccasterzo), aria condizionata (che confonde con la striscina blu sulla manopola) etc etc era questa, con quei fari supplementari caratteristici, ma di colore bianco Mezzi commerciali: Ford Transit 2.5TD (penultima serie): passo lungo, cabina alta... ci si può portare una casa Il motore spinge bene e si tengono tranquillamente andature autostradali. Iveco Daily (forse 2.8, non ricordo) versione "a.C."(ante Christum) : diesel aspirato stile trattore, prima marcia con rapportatura da carro funebre, cassone ribaltabile. Provate in concessionaria: Fiat Bravo 1.9mjet 150CV: era l'allestimento sport con volante sagomato, cerchazzi etc, niente male Fiat 500 1.4: il giorno della presentazione... ero troppo incantato dalla sua bellezza per ricordare qualcosa Lancia Delta 1.4T-Jet 150CV: bestiale, in una strada in salita a due corsie ho spiegato ad uno smartista brabus molto premiummmmm cosa fosse il T-Jet (ovviamente senza eccedere i limiti ma sfruttando la ripresa dell'ottimo turbo, anche perché c'era il venditore con me...) Mi pare che per il momento basti così...