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angeloben

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Risposte pubblicato da angeloben

  1. Inviato ·

    Modificato da angeloben

    Dal sito della testata autopista.es, un paio di intepretazioni SEAT per modifiche su 127.

    Non ci sono informazioni né di contesto né sul periodo; potrebbe essere lo sviluppo di Fura, ipotizzando un'operazione simile a quella della differenziazione Ronda-Ritmo?

     

    Un primo prototipo in cui le novità sembrano principalmente queste:

    - vetratura laterale (finestrino anteriore senza deflettore, quello posteriore rimodellato con classico spigolo stondato, anziché con lo smusso squadrato tipico di 127 II serie)

    - cofano motore con profilo assottigliato sul parafango, anziché avvolgente fino alla modanatura

    - calandra a listelli e inclinata

    Seat_127_rest_lato.jpeg.535ca889ea5c4a805206bf0f8678620d.jpeg

    Seat_127_rest_front.jpeg.c84ecebf6a0733fb619b3916c2e20061.jpeg

     

     

    Questa seconda interpretazione prevedeva un intervento meno significativo davanti (cofano normale, calandra con griglia appena diversa):

    Seat_127_protocoda_front.jpeg.77af621e455973632d89df9a4b58db27.jpeg

     

    ...ma decisamente più importante dietro, con una sezione di coda completamente nuova:

    Seat_127_protocoda_retro.jpeg.4fee01f5e98b966c67710501d4a71876.jpeg

     

    L'accenno di terzo volume riporta un po' a quel prototipo di Ronda Sport visto nel post precendente, ma se sulle linee di Ritmo poteva starci, su 127 era evidentemente una brutta forzatura.

  2. Inviato

     

    17 ore fa, Redbull scrive:

    Il progetto large prevedeva la versione Fiat 194 (Pininfarina) e Lancia 8xx (Giugiaro). Ad un certo punto, la versione Pininfarina venne cassata e la variante lancia pesantemente modificata in Fiat (quella che uscì sul mercato)

     

    11 ore fa, Lagarith scrive:

    Se non sbaglio da qualche parte qui nel forum si è vista la variante lancia, fotografata di profilo. 

     

    L'unica foto che ricordo della versione Lancia dovrebbe essere questa, che da qualche fonte è indicata come progetto 842.

    lancia_842_large_maquette.jpg.e07e8c5947dddded78cdb37f2ad9433a.jpg

     

    Sarei curioso di vedere anche frontale e coda, ma non credo abbia mai rischiato di essere bella neppure lei...

     

     

    A proposito di "Large" e Croma,

    mi si è creata un po' di confusione nella collocazione temporale di questi progetti.

    Partiamo dalla fine:

    - Croma II è uscita nel 2005 (presentazione a Ginevra, quindi intorno a Marzo)

    - quando è stato congelato il suo stile?

    - com'è che tra Maggio e Agosto 2004 ancora stavano a fare quelle orride maquette postate da @PaoloGTC...?!?

    - e la maquette della versione Lancia qui sopra di quando sarebbe?

    - infine, ho capito che la "Large" coi doppi fari squircle era per strada coi muletti a metà 2002, ma a gennaio del 2003 già si era venuti a sapere che il progetto era stato rimandato indietro per una completa revisione, ora assegnata a ItalDesign. Ma la piattaforma era sempre stata la stessa?

  3. Inviato ·

    Modificato da angeloben

    Vista anche la perdita di formattazione dei vecchi messaggi, approfitto per un aggiornamento del tabellone...

     

    ALFA ROMEO

     

     

     

     

     

     

    cod progetto

     

    cod tipo

     

    marca

     

    modello

     

    note

     

    anno

     

     

    101

    Alfa Romeo

    Giulietta

     

    1959

     

    102

    Alfa Romeo

    2000

     

    1958

    103

     

    Alfa Romeo

    progetto "piccola" 1000cc a TA

    non realizzato

    primi anni '60

     

    105

    Alfa Romeo

    Giulia

    incluse 1750 e 2000

    1963

     

    106

    Alfa Romeo

    2600

     

    1962

     

    109

    Alfa Romeo

    Dauphine

     

    1959

     

    115

    Alfa Romeo

    1300 Super, GT 1600 Junior, 1600 Junior Z, Spider

     

    1972

     

    116

    Alfa Romeo

    Alfetta

     

    1972

     

    119

    Alfa Romeo

    Alfa 6

     

    1979

    146

     

    Alfa Romeo

    prototipo di fuoristrada media TP+TI

    "Magnagona"

    anni '80

    148

     

    Alfa Romeo

    prototipo di fuoristrada piccola TA+TI su base 33 4x4

    "Magnaghina"

    anni '80

    152

     

    Alfa Romeo

    progetto per media TA

    non realizzato

    inizi '70

    154

     

    Alfa Romeo

    progetto per sostituta Giulietta TP

    non realizzato

    inizi '80

    156

     

    Alfa Romeo

    progetto per sostituta Alfetta TP

    non realizzato

    inizi '80

     

    161

    Alfa Romeo

    Milano

    versione per US della 75

    1986

    K2

    162A

    Alfa Romeo

    90

     

    1984

    K1

    162B

    Alfa Romeo

    75

     

    1985

     

    162C

    Alfa Romeo

    SZ

     

    1989

     

    162D

    Alfa Romeo

    RZ

     

    1992

     

    164

    Alfa Romeo

    164

     

    1987

     

    167

    Alfa Romeo

    155

     

    1992

     

    750

    Alfa Romeo

    Giulietta

     

    1955

     

    753

    Alfa Romeo

    Giulietta t.i.

     

    1957

     

    901

    Alfa Romeo

    Alfasud

     

    1972

     

    902

    Alfa Romeo

    Alfasud Sprint

     

    1976

     

    904

    Alfa Romeo

    Alfasud Giardinetta

     

    1975

     

    905

    Alfa Romeo

    33 (1a serie)

     

    1983

     

    907

    Alfa Romeo

    33 (2a serie)

     

    1990

     

    916

    Alfa Romeo

    GTV

     

    1995

     

    920

    Alfa Romeo

    Arna

     

    1983

     

    920

    Alfa Romeo

    8C Competizione

     

    2007

    921

     

    Alfa Romeo

    SUV tipo Kamal segmento D

    non realizzato, sostituito da 949

     

    925

     

    Alfa Romeo

    "SportOver" segmento C, su base 940

    non realizzato

    2007-8

     

    930

    Alfa Romeo

    145/146

     

    1994

     

    932

    Alfa Romeo

    156

     

    1997

     

    936

    Alfa Romeo

    166

     

    1998

     

    937

    Alfa Romeo

    147

     

    2000

     

    937 Sprint

    Alfa Romeo

    GT

     

    2003

     

    939

    Alfa Romeo

    159

     

    2005

     

    940

    Alfa Romeo

    Giulietta

     

    2010

    941

     

    Alfa Romeo

    erede 166

    non realizzato

     

    942

     

    Alfa Romeo

    ? nuovo progetto C-SUV su base 940

    non realizzato

    2011-2

    944

     

    Alfa Romeo

    erede 159 TA

    progetto sostituito da 952

     

     

    946

    Alfa Romeo

    Brera

     

    2005

    947

     

    Alfa Romeo

    erede Spider

    con Mazda, non realizzato, girato a FIAT

     

     

    949

    Alfa Romeo

    Stelvio

     

    2017

     

    952

    Alfa Romeo

    Giulia

     

    2015

     

    955

    Alfa Romeo

    MiTo

     

    2008

     

    960

    Alfa Romeo

    4C

     

    2013

    961

     

    Alfa Romeo

    berlina segmento E

     

     

    962

     

    Alfa Romeo

    SUV segmento C

     

     

    963

     

    Alfa Romeo

    Coupé/Spider

     

     

    964

     

    Alfa Romeo

    SUV segmento E

     

     

    965

     

    Alfa Romeo

    erede Giulietta

     

     

     

     

     

     

     

     

    AUTOBIANCHI

     

     

     

     

     

     

    cod progetto

     

    cod tipo

     

    marca

     

    modello

     

    note

     

    anno

     

     

    100

    Autobianchi

    Stellina

     

    1963

     

    109

    Autobianchi

    Primula

     

    1964

     

    110 B

    Autobianchi

    Bianchina

     

    1957

     

    A111

    Autobianchi

    A111

    evoluzione progetto nato per Fiat come 123

    1968

    X1/2

    A112

    Autobianchi

    A112

     

    1969

    Y10

    156

    Autobianchi

    Y10

     

    1985

     

     

     

     

     

     

    FIAT

     

     

     

     

     

     

    cod progetto

     

    cod tipo

     

    marca

     

    modello

     

    note

     

    anno

     

     

    100

    FIAT

    600

     

    1955

     

    101

    FIAT

    1400

    serie 1400/1900

    1950

    102

     

    FIAT

    progetto erede Topolino detto "400 sperimentale"

    non realizzato

    1945

     

    103

    FIAT

    1100

     

    1953

     

    104

    FIAT

    motore 8V

    ? forse anche progetto di berlina lusso per mercato americano (6-8 cilindri) non realizzato

    1952

     

    105

    FIAT

    1900

    serie 1400/1900

    1952

     

    106

    FIAT

    coupé 8V

     

    1952

    109

     

     

    Autobianchi Primula

     

    1964

     

    110

    FIAT

    500

     

    1957

     

    1101

    FIAT

    Campagnola

     

    1951

     

    1107

    FIAT

    Nuova Campagnola

     

    1974

     

    112

    FIAT

    1800

    famiglia 1500L/2300

    1959

     

    114

    FIAT

    2100/2300

    famiglia 1500L/2300

    1959

     

    115

    FIAT

    1500

    serie 1300/1500

    1961

     

    116

    FIAT

    1300

    serie 1300/1500

    1961

     

    118

    FIAT

    1500

    cabriolet

     

     

    119

    FIAT

    Doblò

    versione passeggeri

    2000

     

    120

    FIAT

    500 Giardiniera

     

    1960

    122

     

    FIAT

    erede 600 (motore e trazione posteriore)

    non realizzato, ripiegando su 850 (100 G); qualcosa forse passato su Simca 1000

     

    123

     

    FIAT

    erede 1300/1500 a TA

    trasformato in Autobianchi A111

     

     

    124

    FIAT

    124

     

    1966

     

    125

    FIAT

    125

     

    1967

     

    126

    FIAT

    126

     

    1972

    X1/4

    127

    FIAT

    127

     

    1971

    X1/1

    128

    FIAT

    128

     

    1969

    X1/9

    128

    FIAT

    X1/9

     

    1972

    X1/3

    130

    FIAT

    130

     

    1969

     

    131

    FIAT

    131

     

    1974

     

    132

    FIAT

    132

     

    1972

     

    133

     

    133

    SEAT

    1974

    134

     

     

    Lancia Montecarlo

     

    1975

     

    135

    FIAT

    Dino

     

    1967

    136

     

    FIAT

    progetto per erede 130 più piccola? (Popular Science sett 1973)

    non realizzato

    primi anni '70

    137

     

    FIAT

    FSO Polonez

    Progetto FIAT per FSO

    1978

    X1/38

    138

    FIAT

    Ritmo

     

    1978

     

    139

    FIAT

    Panda III

     

    2012

    140

     

    FIAT

    progetto per grande berlina pre-130 (V8 4200 cc, sospensioni pneumatiche, cambio automatico)

    non realizzato

    1956-58

     

    141

    FIAT

    Panda

     

    1980

    143

     

    FIAT

    erede 127 (Progetto Tipo Uno): prototipi simil-R5

    non realizzato

    1978

    144

     

    FIAT

    erede 127 (Progetto Tipo Uno): proposte simil-Golf

    non realizzato, codice usato anche per progetto Yugo Koral?

    1978-79

     

    146

    FIAT

    Uno

     

    1983

     

    147

    FIAT

    127/147

    FIAT Brasile

    1976

    149

    138

    FIAT

    Regata

    tipo 138 come Ritmo

    1983

    151

     

     

    Lancia Rally 037

     

    1982

     

    152

    FIAT

    Doblò II

    versione passeggeri

    2009

     

    153

    FIAT

    Panda 4x4

     

    1983

     

    154

    FIAT

    Croma

     

    1985

    158

     

    FIAT

    erede Fiat Ritmo -> convertito in 160

    prototipi detti "Unone"

    1984-5

     

    159

    FIAT

    Tempra

     

    1990

     

    160

    FIAT

    Tipo

     

    1988

     

    169

    FIAT

    Panda II

     

    2003

     

    170

    FIAT

    Cinquecento

     

    1992

     

    175

    FIAT

    Coupé

     

    1994

     

    176

    FIAT

    Punto

     

    1993

     

    178

    FIAT

    Palio

     

    1996

     

    179

    FIAT

    Ulysse II

     

    2002

     

    182

    FIAT

    Bravo/Brava

     

    1995

     

    183

    FIAT

    Barchetta

     

    1995

     

    185

    FIAT

    Marea

     

    1996

     

    186

    FIAT

    Multipla

     

    1998

     

    187

    FIAT

    Seicento

     

    1998

     

    188

    FIAT

    Punto II

     

    1999

     

    189

    FIAT

    Sedici

     

    2005

     

    191

    FIAT

    Multipla BiPower

    oppure nuova Coupé non realizzata?

     

     

    192

    FIAT

    Stilo

     

    2001

     

    194

    FIAT

    Croma II

     

    2005

     

    197

    FIAT

    Multipla II

    non realizzato

    anni 2000

     

    198

    FIAT

    Bravo

     

    2007

     

    199

    FIAT

    Grande Punto

     

    2005

     

    220

    FIAT

    Ulysse

     

    1994

     

    223

    FIAT

    Doblò

    veicoli commerciali

    2000

     

    225

    FIAT

    Qubo

     

    2008

     

    226

    FIAT

    Toro

    FIAT Brasile

    2016

     

    230

    FIAT

    Ducato III

     

    1994

     

    238

    FIAT

    238

     

    1968

     

    241

    FIAT

    241

     

    1965

     

    242

    FIAT

    242

     

    1974

     

    244

    FIAT

    Ducato IV

     

    2002

     

    250

    FIAT

    Ducato V

    telaio light 35 Q.li

    2006

     

    251

    FIAT

    Ducato V

    telaio heavy 40 Q.li

    2006

     

    263

    FIAT

    Doblò II

    veicoli commerciali

    2009

     

    270

    FIAT

    Scudo

    furgonato

    1996

     

    278

    FIAT

    Strada

    FIAT Brasile

    1998

     

    280

    FIAT

    Ducato/Talento

     

    1982

     

    290

    FIAT

    Ducato/Talento II

     

    1989

     

    295

    FIAT

    Ducato VI

     

    2014

     

    310

    FIAT

    Grande Punto

    FIAT Brasile

    2007

     

    312

    FIAT

    500

     

    2007

    315

     

    FIAT

    ?? C-Xover

    non realizzato

    anni 2000

     

    323

    FIAT

    Linea

     

    2007

    325

     

    FIAT

    ?? Micro

    non realizzato

    anni 2000

     

    326

    FIAT

    Nuova Palio

    FIAT Brasile

    2011

     

    327

    FIAT

    Nuova Uno

    FIAT Brasile

    2010

    L0

    330

    FIAT

    500L

    anche L1 (500L Living)?

    2012

     

    334

    FIAT

    500X

     

    2015

     

    336

    FIAT

    Doblò

    nuovo?

     

    X3U

    338

    FIAT

    SUV

    FIAT Brasile, trasformato in Jeep 530 Compass

     

    X1H

    341

    FIAT

    Mobi

    FIAT Brasile

    2015

     

    343

    FIAT

    Viaggio

    Equivalente Dogde Dart

     

    X3c

    344

    FIAT

    Segmento A, poi convertito in 341/X1H

    FIAT Brasile

     

     

    345

    FIAT

    Freemont

    rebadge Dodge Journey

    2011

     

    346

    FIAT

    City car

    Italia

     

     

    350

    FIAT

    Idea

     

    2003

     

    356

    FIAT

    Aegea Tipo 4 porte

    Tofas Turchia

    2015

     

    356

    FIAT

    Tipo 5 porte

    Tofas Turchia

    2016

     

    356

    FIAT

    Tipo SW

    Tofas Turchia

    2016

    X6H

    358

    FIAT

    Argo

    FIAT Brasile

    2017

    X6S

    358S

    FIAT

    Cronos

    FIAT Brasile

    2018

    X1P

    281

    FIAT

    Fiat Strada (pick-up)

    FIAT Brasile

    2020

    X6U

    363

    FIAT

    Pulse

    FIAT Brasile

    2021

     

    376

    FIAT

    Crossover "Fastback"

    FIAT Brasile

     

    X1/23

     

    FIAT

    prototipo di mini 2 porte/2 posti

    Salone di Torino

    1972

    X1/7

     

    FIAT

    mini non realizzata -> poi Cinquecento (tipo 170)

    non realizzato

    anni '80

    X1/8

     

    FIAT

    progetto convertito in X1/20

    non realizzato

    anni '70

    X0/125

     

    FIAT

    Motore FIRE

     

    1985

     

     

     

     

     

     

    LANCIA

     

     

     

     

     

     

    cod progetto

     

    cod tipo

     

    marca

     

    modello

     

    note

     

    anno

     

    X1/20

    134

    Lancia

    Montecarlo

     

    1975

     

    151

    Lancia

    Rally 037

     

    1982

     

    179

    Lancia

    Phedra

     

    2002

     

    220

    Lancia

    Z

     

    1994

     

    808

    Lancia

    Appia III serie

    berlina/giardinetta

    1959

     

    809

    Lancia

    Jolly

    furgone

    1959

     

    812

    Lancia

    Appia II e III serie

    chassis per carrozzieri

    1955

     

    813

    Lancia

    Flaminia

     

    1957

     

    815

    Lancia

    Flavia

     

    1960

     

    818

    Lancia

    Fulvia

     

    1963

     

    819

    Lancia

    Flavia 2a serie

     

    1967

     

    820

    Lancia

    2000

     

    1971

     

    823

    Lancia

    Flaminia coupé Pininfarina

     

    1959

     

    824

    Lancia

    Flaminia Touring (GT, GTL, Convertibile) e Zagato

     

    1959

     

    826

    Lancia

    Flaminia 2,8 litri (tutte)

     

    1963

    Y1

    828

    Lancia

    Beta

     

    1972

     

    829

    Lancia

    Stratos

     

    1973

    Y2

    830

    Lancia

    Gamma

     

    1976

    Y3

     

    Lancia

    3 volumi disegno Pinin V6 3500 post-Flaminia

    non realizzato

    anni '70

    Y4

     

    Lancia

    piccola by Castagnero

    non realizzato

    anni '70

    Y5

    831

    Lancia

    Delta

     

    1979

    Y11

     

    Lancia

    Motore FIRE

     

    1985

    Y12

    831

    Lancia

    Prisma

     

    1982

    Y9

    834

    Lancia

    Thema

     

    1984

     

    835

    Lancia

    Dedra

     

    1989

     

    836

    Lancia

    Delta II

     

    1993

     

    838

    Lancia

    k

     

    1994

     

    839

    Lancia

    Lybra

     

    1999

     

    840

    Lancia

    Y

     

    1996

     

    841

    Lancia

    Thesis

     

    2002

    842

     

    Lancia

    ?? nuova Lybra su base "new large"

    non realizzato

    anni 2000

     

    843

    Lancia

    Ypsilon

     

    2003

     

    844

    Lancia

    Delta III

     

    2008

     

    846

    Lancia

    Ypsilon II

     

    2011

    848

    350

    Lancia

    Musa

    Codice tipo 350 come Fiat Idea

    2004

    855

     

    Lancia

    Progetto "Deltina" 3 porte su base GPunto

    non realizzato

    2006-8

     

    NOTA tecnica:

    la tabella si vede correttamente solo su schermi/risoluzioni sufficientemente grandi.

    Questo perché purtroppo l'editor del forum non gestisce le tabelle in modo intelligente (o almeno io non sono abbastanza intelligente da farglielo fare...) e non adatta automaticamente la larghezza delle colonne all'area disponibile per la visualizzazione.

    :sorry:

  4. Inviato ·

    Modificato da angeloben

    Qualche post recente mi ha portato ad alcune ricerche sulla Yugo Florida, forse l'auto più moderna e allineata alla produzione occidentale che sia uscita dalle fabbriche dei paesi oltrecortina negli anni '80.

     

    Mi sono quindi imbattuto in una foto che viene comunemente mischiata con le altre immagini di questo modello, senza alcuna nota o commento particolare in nessun sito internet in cui è riportata.

    Eccola:

    zastava_yugo_florida_maquette.jpg.08daf3c413e845055ba0b19f43005b4e.jpg

     

    Be', ormai allenato da anni di frequentazione del forum, ho subito trovato qualcosa di anomalo - e quindi interessante B) - in questa foto...

    Vari, piccoli dettagli diversi dalle normali Florida, il più evidente di tutti facilmente riconoscibile nei fari posteriori, nettamente più bassi del normale!

     

    Quindi? 

    Abbastanza ovvio, la foto in realtà ritrae una maquette della fase finale di sviluppo dello stile esterno, evidentemente con qualche variante prima della scelta definitiva.

    Anche la tonalità delle vetrature... inequivocabile indizio del plexiglas tipicamente usato nelle maquette di stile!

     

    Magari sarebbe curioso risalire al periodo di questo prototipo.

    La produzione in serie della Florida iniziò il 2 Ottobre del 1988, ma la presentazione ufficiale col modello definitivo avvenne già oltre un anno prima, il 19 Febbraio del 1987.

    Quindi una simile maquette potrebbe essere qualcosa che va dal 1984 al 1986. Azzardo un salomonico 1985...

     

    Si potrebbe qui inserire una discussione lunga un anno (non basterebbe...:nono:) sulle parentele di Florida, notoriamente progetto di ItalDesign.

    Leggo da più parti come fatto assodato che si tratterebbe di un riciclo del disegno originariamente pensato da Giugiaro per Fiat Tipo 2, magari giusto rimaneggiato.

    Questa la Tipo "Due" di ItalDesign (1983):

    tipo_giugi.jpg.e74abda0a6ccf78f20378fc705dcb4ed.jpg

    tipo_giugi2.jpg.796437acb183c485ada6b6e77d6cba8d.jpg

    Io propendo per altre considerazioni, ma a ognuno la libertà di giudizio...

     

     

     

    Ma non è finita qui. Gira gira arriva per me un'altra scoperta, qualcosa che non avevo mai visto prima! :shock:

    Zastava Z104CD

     

    zastava_z104_coda2.jpg.2d8409ffb0fa4cbe1a138ad041d32f03.jpg

    zastava_z104_coda.jpg.0e33f19c00c8b75bd8e0e1133413c1d6.jpg

    zastava_z104_latoguida.jpg.c599c5a0cdd7ce9b9df5fcbe226d237e.jpg

    zastava_z104_front.jpg.9f82fedaac10b0b2f6101b232a938b45.jpg

    zastava_z104_interni.jpg.d5ff7c5da055d559d41bc2053f2ebb6b.jpg

     

    Gli Jugoslavi avevano quindi lavorato anche ad una classica variante a tre volumi, sulla stessa base di Florida chiaramente.

    Anche qui non saprei di che anni si tratti, e quindi se fu uno sviluppo parallelo, antecedente o successivo alla 2 volumi.

     

    Quello che mi preme è piuttosto la notevole vicinanza di questo modello ad un un'altro progetto (mai nato, of course!) su cui abbiamo discusso molto tempo fa,

    la proposta per Lancia T3 di Giugiaro:

    T3 GG.jpg

    T3 GG 2.jpg

    T3 GG 2.jpg

     

    Eliminando la terza luce laterale, mi pare che questa Zastava riproponga molto da vicino queste linee.

    Al punto da farmi domandare se sia nata prima questa Z104 a 3 volumi (come "riciclo" da parte di Giugiaro) e poi magari la Florida come adattamento 2 volumi...

     

    Qualcuno ne aveva fatto un disegno per la stampa

     

    zastava_z104_disegno.jpg.4b4551d386127216fb208289b5eac280.jpg

     

    che a me ha immediatamente e pesantemente ricordato la prima Seat Toledo, di Giugiaro appunto.

     

    Tutto mi riporta ad un'antica riflessione sul tema, fatta nel topic dei prototipi Lancia:

      

    On 18/6/2014 at 17:26, angeloben scrive:

    Riprendo una discussione di qualche mese fa che ho letto solo adesso...

    ricapitolando un po' di cose che sono venute fuori, ecco alcune mie considerazioni:

    Indecisioni FIAT - Lancia

    Sul finire degli anni Settanta e durante la prima metà anni Ottanta, secondo me ci fu un po' di confusione nel gruppo tra FIAT e Lancia, in particolare sul design.

    - La migrazione di Uno da Lancia a Fiat ne è il primo esempio

    - "Unone" portava su FIAT concetti tipici di Autobianchi/Lancia Y10

    - Lancia T3 di Giugiaro era troppo poco Lancia e più adatta a Fiat

    - Tipo 4 (Thema e Croma) erano davvero simili, per quanto riuscita fosse stata la differenziazione

    Ma forse fu proprio Giugiaro a contribuire maggiormente a questa sorta di indecisione nel gruppo:

    se ci pensate il concetto di vettura alta/abitabile/confortevole fu creato proprio da Giugiaro con LANCIA Megagamma, con cui Giorgetto forniva un'interpretazione moderna dei concetti di innovazione, sperimentazione e comfort che Lancia incarnava in quegli anni (Lancia era un po' la Citroen italica: due volumi, trazione anteriore, comfort, plance originali...).

    Poi lo stesso Giugiaro, interpellato per la sostituta di A112 propose quella che abbiamo imparato essere la "Lancia Uno", che riprendeva in piccolo i concetti di Megagamma, ma in FIAT videro il potenziale di quella proposta per sostituire 127 e così fu, direi a ragione... Se ci pensate, persino i satelliti del cruscotto di Fiat Uno hanno un che di anomalo per Fiat, e si potrebbero più facilmente associare a quello di spirito di innovazione che Lancia condivideva con Citroen nei Settanta.

    Insomma, era probabimente stato Giugiaro a vedere Lancia come adatta a assumere quelle forme moderne, alte, abitabili, confortevoli, squadrate ma con spigoli smussati.

    Ma piacquero talmente tanto nel gruppo, che le vollero adottare ovunque, indistintamente su tutti i Marchi e ci volle un po' di tempo perché si decidessero di nuovo a caratterizzare e distinguere meglio le varie case del gruppo. Forse la Dedra di I.De.A ebbe anche questo merito...

     

    Somiglianze Lancia T3

    Il photoshop di cc1920 in effetti riesce a mettere in evidenzia la possibile parentela con R21, ma come accennato dall'Archivista, io ci vedo anche molto Toledo Mk1, in particolare nei seguenti aspetti:

    - volume e linea laterale del cofano motore

    - quella scalino formato da paraurti, passaruota posteriore e fasce laterali, inserito tra elementi in tinta come in questa proposta T3, evidentemente voleva apparire più "parte integrante" delle linee di carrozzeria di quanto non fosse in R21, dove si confondeva con gli elementi plastici neri. E mi ricorda invece quella modanatura che in Toledo Mk1 tornava a essere più integrata nelle lamiere, a ripetere quel leit motiv di Giugiaro della modanatura bassa tipica di delle sue creazioni "squadrate" anni 70-80 (da Passat Mk1 in poi)

    - le linee della coda, come forma e dimensione del volume baule, lunghezza dello sbalzo, rapporto con il lunotto, forma dei fari e portatarga

    Ancora, quella linea di cintura che sulla terza luce "curva" di netto e sale avvolgente per integrarsi con il lunotto la si è vista accennata su Espero (Bertone) del 1987, ma poi davvero simile sulla prima Saturn, la S-Series del 1990 (designer?) .

    Per finire qualcuno aveva citato anche Passat 88 e in effetti quel cofano la ricorda, e ancor di più si notano analogie se ci si riferisce alla Italdesign Marlin, con quei fari rettangolari smussati e l'assenza di calandra. Roba peraltro vista nei prototipi Volkswagen Auto 2000 (1981, ufficialmente roba interna a VW, ma sappiamo tutti che le idee Giugiaro giravano molto a Volfsburg) o anche "Orca" che in definitiva, al di là della formula due volumi, mi sembra la più vicina parente di R21.

    Giugiaro vs Bertone anni 90

    negli anni novanta si può notare una notevole somiglianza tra progetti attribuiti a Giugiaro e a Bertone.

    Yugo Florida (Giugiaro) vs Citroen ZX (Bertone)

    Italdesign Marlin + Lancia T3 (Giugiaro, prototipi anni 80) vs Daewoo Espero + Citroen Xantia e Xm (Bertone, produzione anni 80-90)

    Ci sarà un perché?

    Mero scopiazzamento? Effettivi scambi/collaborazioni? O qualche passaggio di persone?

    Giugiaro vs I.de.A.

    Qualcuno ha citato il parziale riciclo della proposta Giugiaro per 156 in Daewoo Nubira 1997, ma leggo su Wikipedia che questa è attribuita a I.De.A... qualcuno ne sa di più?

    Ecco tutto, volevo solo farvi partecipi delle mie elucubrazioni :-)

     

     

    Tornando a Florida e alle sue parentele e suggestioni, aggiungo questa foto già ampiamente vista...

    4e49fe23c51c1c36ada81eeac5838868.jpg

    (proposta ItalDesign per Renault Clio, 1986 circa)

     

    ...e finisco buttando questo sasso nello stagno B-)

    Renault_X48_progetto-R21.jpeg.7610ddf9918d80d16b1b3171a71055e2.jpeg

    (il personaggio nel cerchio è Monsieur Robert Opron - pace all'anima sua - Photo credit @ Lignes/auto)

     

     

  5. Inviato

    Aggiungo materiale su ulteriori varianti della Isuzu Piazza mai andate in produzione, ma in questo caso viste come concept in un paio di saloni per testare la reazione del pubblico.

     

    La prima fu una classica versione aperta, la Isuzu Piazza convertible, presentata al Motor Show di Tokyo del 1985:

    isuzu_piazza_convertible_1985_tokyo.jpg.b59a4d9e03393945c3bb52f8e9ece7d5.jpg

    Curiosi i copricerchi integrali in tinta e completamente chiusi, stranamente differenti da quelli di altre foto date alla stampa.

    Per quanto esposto in Giappone, secondo me l'audience principale per questo concept voleva essere principalmente il mercato nord-americano.

    E infatti il concept fu costruito con specifiche USA, vedi i side markers, paraurti più spessi e persino la guida a sinistra!

    isuzu_piazza_convertible_1985_lato.jpg.379a459d37d95b41ac735cfe034e4d8c.jpg

     

    Tra l'altro mi rimanda in qualche modo ad un altro concept di pochi anni prima, sempre pensato per il mercato USA, e che non andò in produzione comunque...

    reanult_fuego_cabrio_1982_heuliez.jpg.df09e5ef2d251e0142985fcfb0bcaf6a.jpg

    (Renault Fuego cabriolet, Heuliez, 1982)

     

     

    L'anno successivo, stavolta al Salone di Ginevra del 1986, ecco un'altra concept, la Piazza Space Sport:

    isuzu_piazza_super-sport_1986_ginevra.jpg.440ae3a742b9eb2dccdfa5f33f99fd1c.jpg

    isuzu_piazza_super-sport_1986_ginevra_retro.jpg.875057e6dedd3e2cd794cd839267fe3b.jpg

    Isuzu_Piazza_Space-Sport_1986_press_side.jpg.b072bf5e0d94408ec7c32d0d1065dc41.jpg

    isuzu_piazza_space-sport_1986_press_front.jpg.8f515371a59d471b588190a09d545cbd.jpg

    isuzu_piazza_space-sport_1986_press_back.jpg.bf156ff40ac107f66d7673603c591997.jpg

     

    Idea certamente meno scontata della cabriolet e più in linea con le tendenze di quel periodo, che soprattutto tra Giappone e USA (ma non solo...) vedeva arrivare il successo di compatte sportive dallo spirito giovanile e innovativo.  Intendo le varie Accord Aerodeck o Nissan EXA, o la Volvo 480...

    Evidentemente questa Piazza Space Sport fu un saggio per poi tirare fuori la Impulse/Gemini Sportback / Geo Storm del 1990.

  6. Inviato ·

    Modificato da angeloben

    Be'...

     

    On 3/9/2021 at 15:28, fiatpandahobby scrive:

    [...]

    I tecnici della avtoVaz arrivano a Torino per la prima volta nel gennaio del 1990 e così, dopo 4 mesi, il 4 aprile del 1990 appare il prototipo delle foto qui sotto. I progettisti russi ci tengono a precisare che l'idea del faro verticale integrato nel montante è stata loro (una proposta simile si nota già nei prototipi mostrati in Urss) e che in Fiat hanno cercato di scartarla perché considerata troppo costosa.

    [...]

    In queste foto potete vedere il prototipo elaz a93 del 4 aprile 1990. Nella terza foto sul parafango è presente la scritta "elaz" in cirillico. 

    image.png.1c76cc556bda028b8ea4cb3d9ea3c30f.png

     

    Non posso negare che la foto sopra postata da @fiatpandahobby mi ha fatto pensare ad un incrocio tra questa...

    download.jpg

    ...e questa:

    20150801_163113.jpg

  7. Inviato ·

    Modificato da angeloben

    Partendo dal post sotto, in cui si parla del tergicristallo monospazzola, a un certo punto ho citato un modello di Giugiaro che, oltre a quella caratteristica, portò in produzione alcune soluzioni innovative che divennero degli standard di design automobilistico.

     

    Si tratta della Isuzu Piazza (Impulse in alcuni mercati), uscita nel 1981.

    La cosa che ho scoperto curiosando in rete, è che Isuzu ne aveva pensato e prototipato anche una versione berlina 5 porte:

    isuzu_piazza_5-porte_proto.JPG.811df785070094d8667f5435862fd5f1.JPG

    La quale evidentemente non superò questo stadio.

     

    Certo meno intrigante della coupé, a me pare comunque una proposta piacevole e certamente molto moderna per il periodo.

    Sarebbe rimasta da valutare l'opportunità di un portellone con soglia di apertura così alta; accettabile per un coupé, meno per una berlina 5 porte...

    Così come l'impostazione meccanica ancora a trazione posteriore, che poteva avere ancora un senso per una coupé, mentre su una berlina dall'aria futuristica sarebbe forse apparsa fuori tempo.

  8. Inviato ·

    Modificato da angeloben

    On 17/9/2021 at 12:22, Beckervdo scrive:

    MMMMM KLAUS...siamo molto lontani.

    Io ci vedo più quelli dell'attuale TIPO, altro che il "boomerang" di Giugiaro.

     

    Annfatti... l'ha dovuto scrivere perché altrimenti nessuno l'avrebbe mai neppure pensato...

    Peccato, ho sempre adorato i "boomerang" di Giugiaro per Maserati... :D

    Sì... intendo sia le fantastiche luci dietro di 3200 GT (che in USA non potevano omologare - ma con i LED attuali, come fanno notare @Beckervdo e @aboutdas, non credo sarebbe un problema riproporli oggi...),

    ...sia la concept omonima del 1971-72 e i suoi mitici interni! :idol:

    maserati_boomerang_1972_interni_originali.thumb.jpg.09356c82bb20a55cd7e127f52e8a9a65.jpg

    qui sopra nella versione originale del concept,

    poi riadattati nella forma oggi più nota del prototipo marciante, perdendo più di qualcosa della originaria, futuristica pulizia:

    maserati_boomerang_1972_interni_marciante.jpg.bebeb6a1aa44122bac0585d4801b3740.jpg

     

     

    Passando oltre:

     

    On 17/9/2021 at 13:44, MotorPassion scrive:

    Honda_Today_1985.JPG.87f787eea53c8d5d35752b1de097b6bf.JPG

    Questa Honda ricorda la Twingo che però usci qualche anno dopo.

     

    Sì, certamente mi ripeto nel dire che i giapponesi di quel periodo sono stati molto più influenti di quello che si crede qui in Europa e in Italia in particolare, dove il contingentamento (e forse anche la stampa imbeccata dai costruttori locali...) rese il pubblico un po' cieco rispetto a quanto facevano davvero nel paese del Sol Levante.

    Ma allo stesso tempo è curioso notare come la Honda Today nel 1985 riproponeva anche qualcosa che proprio in Europa si era visto qualche anno prima.

     

    Be', ma quei fari tondi, mezzi annegati nel paraurtone di plastica, quella freccia laterale a scalino, e quelle feritoie asimmetriche sempre nel paraurti...

    ...non vi ricorda questa?

    fiat-ritmo-prima-serie-2.png.de40634125d3cc5cf141978e7e280c71.png

     

    E la coda, con i suoi bei gruppi ottici annegati nel paraurti !?

    honda_today_1985_retro.jpg.e5fb6a1a3726b1556f2cfd94480b8ffb.jpg

     

    Proprio come Ritmo.

    O come il concept Opel Junior del 1983...

    Opel_Junior_1983_retro.jpg.6acd449a884f299b38a688a55570c564.jpg

    ...che riproponeva un'idea già realizzata nel Design Studio di Opel negli anni Settanta per lo sviluppo di Corsa '82.

    Opel_pre-corsa_post.jpg.1e72c54420026db4fa1b5dab98322c32.jpg

     

     

     

     

  9. Inviato ·

    Modificato da angeloben
    alcune modifiche e aggiunta di Honda, Isuzu, Jaguar, Dacia, Lada, Zaz e Yugo

    Allora, per rispondere a @v13 sul vinile...

    On 26/8/2021 at 22:52, v13 scrive:

    comunque di quelle citate da @angeloben alcune non uscivano così di fabbrica, no? Per esempio, le CX e GS non mi pare, così come la 240 SW.

    [...]
     

     

    Sì, Citroen certamente lo offriva di fabbrica su quei modelli, e ad esempio per GS era offerto di serie sull'allestimento Pallas (almeno in certi mercati):

    Citroen_GS_brochure_EN_vinyl.jpg.9fef4443804a557dcdfbbdfca026d00e.jpg

     

    ...e non solo in Inghilterra:

    Citroen_GS_brochure_FR_vinyl.jpg.3809fcd00afad4832807a7727d990036.jpg

     

    Comunque era anche una dotazione della linea accessori ufficiale Citroen:

    Vinyldach_Citroen_GS.jpg.c0ec2f15eb36abe246a655beff51ea09.jpg

     

    Anche per CX, basta cercare su internet per trovare foto ufficiali e depliant della versione Prestige con tetto in vinile...

     

     

    Ecco, ripensare a CX mi ha fatto venire in mente un altro dettaglio caratteristico: il tergicristallo monospazzola.

    citroen_cx_1975.thumb.jpg.00b237d5cc091941de24af7e7608b621.jpg

     

    In questa discussione, il tergi monospazzola era stato rapidamente citato solo per una delle sue applicazioni più note e complesse, il "monoblade" di Mercedes-Benz introdotto su 190 (W201) e divenuto quasi un marchio di fabbrica per anni, fino al suo abbandono all'inizio del nuovo millennio.

    Citroen è stato un altro dei produttori più affezionati a questa soluzione (nella sua versione più semplice), e ne ha fatto ampio uso per un paio di decenni, iniziando appunto con CX nel 1974-75.

    Naturalmente però mi son fatto la domanda su quando e dove si è vista per la prima volta su auto di serie?

     

    Ecco, ho fatto un po' di ricerche e la risposta che mi pare di aver individuato è stata abbastanza sorprendente per me... :eek:

     

    Spoiler

    lancia_stratos_1973_c.jpg.daa13df7306a5f95e97c0554eec491dc.jpgLancia Stratos

     

    Parlando di produzione reale, l'anno di inizio dovrebbe essere il 1973, e il primo modello che lo adottò fu lei!

    Curiosamente il prototipo del 1971 aveva invece due bracci divergenti, ma evidentemente al momento di andare in produzione si optò per una soluzione "alleggerita" :D

     

    Tra le assurdità di quest'auto, notare comunque anche i vetri discendenti in obliquo... :eek:

     

    In effetti io avevo sempre avuto l'idea che il tergi monobraccio fosse nato come soluzione iper-razionale e quindi adottato da alcuni costruttori un po' più "coraggiosi" per ragioni prevalentemente economiche.

    Invece mi son trovato a constatare che le prime applicazioni sono avvenute su modelli ipersportivi e, pensate un po', guardate nello stesso anno chi mandò in produzione un altro modello con tergi monobraccio...

    Spoiler

    ferrari_365-GT4-BB_1974_front.jpg.e1e81f9eda79a9eccff2e701ae85e524.jpg

    Ferrari 365 GT4 BB

    Avrete notato che ho scritto in questo caso "monobraccio", di proposito, perché questa BB ha sì un braccio solo, ma non una spazzola sola! In realtà è un sistema un po' più complesso, con braccetto a parallelogramma e seconda spazzolina ausiliaria. Comunque rimane un sistema con un solo perno/motore.

    Come detto, entrò in produzione anche lei nel 1973, ma stavolta il prototipo presentato anche per lei nel 1971, presentava già lo stesso identico sistema.

     

    A chiudere questa fase pionieristica, si aggiunge una terza iper-sportiva che inizia la sua produzione nel 1973-74:

    Spoiler

    Lamborghini-Countach-1974.jpg.3c71094fa7c1d24ab14887d7dec50ef2.jpg

    Lamborghini Countach LP400

    con la stessa soluzione tecnica della Ferrari BB...

     

     

    Ecco, dopo questo trio delle meraviglie (tutto italiano...), credo davvero che sia stata Citroen CX a portare nella grande serie la monospazzola, seguita in breve da una serie di automobili di uno dei più accaniti sostenitori di questa soluzione: Giorgetto Giugiaro!

     

    Nell'Agosto del 1975 la sua Volkswagen Scirocco, dopo solo un anno dalla presentazione, viene aggiornata con questa piccola novità:

    volkswagen_scirocco_1976.jpeg.57ce12fb5145928080524174ac71ad3a.jpeg

     

    Soluzione poi mantenuta inizialmente anche nella seconda serie del 1981, che non era più di Giugiaro e infatti tornò alle doppie spazzole dopo solo un anno di produzione, con la stessa silenziosa discrezione con cui il modello precedente le aveva abbandonate...

    volkswagen_scirocco_1981.jpeg.2850153ef87b5cfe8a7514cefac3b85c.jpeg

     

    Tornando a Giugiaro, ecco che nel 1976 arriva in produzione anche la Lotus Esprit (di nuovo una supersportiva... qui con il monotergi in azione dopo che James Bond è emerso con lei dalle acque del mare!)B-)

    Lotus_Esprit_1976_007.jpg.e31c35a93088103096422936ddf1d39e.jpg


     

    Ancora Giugiaro e ancora una supersportiva: nel 1978 ecco la BMW M1

    bmw_m1_1978.jpg.f68381249dcf3719e1614e9c8a0616ca.jpg

    Faccio solo notare la targa... :razz:

    Non solo per la straordinaria numerazione (è una targa originale), ma anche per buttare benzina sul fuoco della diatriba sulla targa laterale che ha coperto le ultime pagine della discussione...

     

    Be', nello stesso anno arriva anche la seconda Citroen con monospazzola, la Visa del 1978

    Citroen_Visa.jpg.623cb7a062204518f5986ee5465cfeca.jpg

     

    E dal 1980 comincia la serie giugiaresca di FIAT, a noi strafamiliare:

    - Panda

    - Uno,  1983

    ...seguite delle coeve SEAT:

    - Marbella

    - Ibiza,  1984

    ...cui infine si aggiunge Autobianchi Y101985, che Giugiaro non è, ma aveva molto in comune con Panda e Uno.

     

    Un po' come le outsider slave uscite poco dopo, e che a quelle idee e progetti italiani parzialmente si ispiravano:

    la rumena Dacia 500 Lastun del 1986

    Dacia_Lastun_500_1986.jpg.29fe78ad166b20334471ebefd08629f1.jpg

     

    la russa Lada Vaz Oka del 1987

    Lada_Vaz_Oka_1987.jpg.230e03e6772b58ef9a595553caf48949.jpg

     

    l'ucraina ZAZ 1102, poi chiamata anche Tavria, sempre del 1987.  (Questa ha invece qualcosa di più ispirato al mondo francese)

    ZAZ_1102_Tavria_1990.jpg.03a328375e5cf9f2162b485579deeb39.jpg

     

    Un anno dopo, nel 1988, ancora dall'Est arriva anche la Zastava/Yugo Florida, di nuovo di Giugiaro!

    yugo_zastava_florida_1988.jpg.85924f680dae075f2ca08563ae05612b.jpg

     

     

    Nel 1982 si era inserita Mercedes-Benz con il già citato sistema ad articolazione complessa di 190 W201 (poi su tante altre),

    mentre Citroen continuava con BX e Axel (1982), poi AX (1986), infine ZX (1991), ultima della serie.

     

    Ma già nel 1981 di nuovo il nostro Giorgetto era riuscito a convincere persino i giapponesi, facendo portare in produzione quasi senza modifiche il suo concept Asso di Fiori presentato nel 1979 al Salone di Ginevra e poi Tokyo, divenuto sul mercato Isuzu Piazza:

    isuzu_piazza.JPG.cefc300f3a288d2cfe4b90e5a6def489.JPG

     

    Nel 1985 i giapponesi continuano con un'altra sportiva che si distingueva per una serie di scelte anticonvenzionali: la Subaru XT, anche lei con una particolare articolazione per estendere l'area coperta, molto più semplice di quella Mercedes però.

    subaru_xt.jpg.b76bbebbbdc389ddab4efe1bb1e86221.jpg

     

    Ma anche la piccola key-car Honda Today sempre del 1985

    Honda_Today_1985.JPG.87f787eea53c8d5d35752b1de097b6bf.JPG

    che utilizzava una grande spazzola montata in posizione asimmetrica e con braccetto ausiliario a pantografo, soluzione poi vista in molte city car successive e anche odierne, dalla Renault Twingo originale del 1992, alla Audi A2 (1999), poi dal 2005 entrambe le generazioni del trio franco-giapponese Citroen C1, Peugeto 107-108, Toyota Aygo, ma anche la Mitsubishi "i" (2006) e la Toyota Yaris II (XP130 del 2010).

     

    Infine un'altra inglese che un po' sorprendentemente adottò per quasi vent'anni il tergi monospazzola fu la Jaguar XJ, che con la serie XJ40 del 1986 volle portare una ventata di novità nell'ingessato mondo del lusso inglese anche con questa soluzione, ispirata forse da Mercedes...

    Jaguar_XJ40-XJ8.JPG.fcb2ab9a10cf5e68776c83bdb3e19bd5.JPG

    Continuò poi anche con le successive revisioni X300 e X308 (a destra nella foto sopra), fino al ritorno alle doppie spazzole con la serie X350.

     

     

  10. Inviato

    A distanza di dieci metri l'una dall'altra...

     

    Alfa Romeo 75 1.6 IE

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    Versione base dell'ultima serie, dall'aspetto potrebbe essere ancora in uso normale del medesimo proprietario da molto tempo. Purtroppo una brutta botta allo sportello dietro, ma le condizioni sono valide. Per il resto, passino gli antiturbo ai finestrini davanti, ma quell'enorme fascia scura sul parabrezza non si può guardare! :disag:

     

     

    Ford Mustang

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    imageedit_1_7869529145.jpg.dd3639b9aa00c9e225b3ca96e11d1394.jpg

    Questa "targa oro Asi" parla da sé...

     

     

     

     

  11. Inviato

     

    19 ore fa, PaoloGTC scrive:

    Va bene ho capito la HSDELX l'ho vista solo io, tutti contro di me siete.

    Siete tutti brutti, cattivi e anche un po' rumorosi.

    Basta vado casa e il pallone è mio e me lo porto via. Tiè.

     

    :D

     

     

    Laterale Giugi 0.jpg

     

    Hai portato via il pallone, ma come al solito, nella tua generosità ci hai lasciato un documento secondo me molto bello.

    :thx:

     

    E' probabilmente il disegno originale da cui avevano tirato fuori questo schizzo che era presente nei primi depliant di Punto (notare la firma sotto la ruota posteriore...)

    Fiat_Punto_176_schizzo.JPG.40919a4da6644014c7685a5074e6e8b5.JPG

     

    Io ragazzetto ci avevo fatto sopra molti sogni (e addirittura ricalchi e ridisegni :disp2:), perché mi pareva la Punto come avrebbe dovuto essere davvero...

    Intendiamoci, a me già piaceva così come era, ma obiettivamente questi disegni aggiungevano una dinamicità che l'auto reale aveva poi molto limitato.

    Linee più inclinate, soprattutto del lunotto e del cofano, un passaggio più raccordato di quest'ultimo verso il montante del parabrezza, le scalfature/pieghe sulla fiancata più arcuate e movimentate, la linea del passaruota posteriore più definita e dinamica e i paraurti meglio disegnati... tante cose insomma.

    Anche i fari anteriori, la calandra (cioè... la non calandra...) meno verticale, il tetto più arcuato e infine quello spoilerino sopra al lunotto!

     

    Vabbe', sogni di ragazzino, ma evidentemente anche del designer che l'aveva pensata... :'(

  12. Inviato ·

    Modificato da angeloben

    La gestione degli allestimenti in FIAT (e forse nell'intera industria automobilistica italiana) è sempre stata un aspetto estremamente incoerente, quasi aleatorio...

    Intendo sia a livello di marketing, cioè spesso non si capiva bene la ragione di certe scelte apparentemente assurde nella composizione delle gamme, sia a livello di gestione produttiva, cioè appunto di rispondenza del prodotto finito alla configurazione attesa.

     

    Lungi da me lo scoraggiare la ricerca o la discussione - anzi, sono il primo a riconoscere di essere il re delle superpippe :pippe: -  ma forse potrebbe essere un tentativo quasi vano quello di cercare certezze sui dettagli dell'allestimento HSD o dei poggiatesta o di chissà cos'altro...

     

    Quindi, smentendomi all'istante, dico anche la mia :saggio

     

    Almeno ufficialmente, e anche nei miei - rari - avvistamenti, sono certo che l'allestimento HSD in Italia era un SX in tutto e per tutto, con in più alcuni accessori "di sicurezza", tra i quali il servosterzo, chissà perché, ma non l'airbag passeggero (lo divenne solo un paio d'anni dopo).

    Concordo poi con @Insidek che l'allestimento HSD poteva essere una risposta a Ford Fiesta con i primi airbag di serie su utilitarie...

    3 ore fa, Insidek scrive:

    Io ho ancora in garage i 2 poggiatesta posteriori che avevamo messo come optional sulla 55 SX di famiglia, quando abbiamo dovuto rottomarla (distrutta causa l'unica Austriaca incapace di rispettare una precedenza), li ho conservati come ricordo :)

    PS: quello nella foto, lato passeggero, è pure montato al contrario...

     

    Comunque confermo che la HSD era una SX mirata nelle dotazioni alla sicurezza, versione forse allora pensata dal marketing Fiat per rispondere al battage pubblicitario di Ford che dal 1993 proponeva le varie Fiesta Cayman Blue e Newport come prima utilitaria ad avere airbag di serie, fatto che riusciva a mantenere l'interesse del mercato nonostante l'anzianità della vettura.

     

    Per il tema del paraurti, sono certissimo che fino al 1997 su S ed SX non fosse nemmeno previsto come optional a pagamento (per esperienza diretta), non ricordo se dal restyling del 1997 fosse disponibile a richiesta su questa versioni, sicuramente all'estero le nuove SX avevano indicatori laterali arancioni e paraurti in tinta di serie mentre in italia permaneva non verniciato...

     

     

    PS2: la HSD aveva di serie , sempre in termini di ADAS vintage, anche (a molti guidatori ancora oggi ignoto nell'uso) il correttore d'assetto fari...

     

     E anche a me non risulta che i paraurti verniciati siano mai stati un optional a listino... ovviamente uno poteva poi trovare il modo di montarli o verniciarli ugualmente, ma la cosa curiosa è ricordare che i paraurti erano in effetti pezzi differenti (con codici e caratteristiche differenti) al di là della verniciatura.

    In pratica i paraurti verniciati nascevano sulla base di un pezzo che aveva già integrata anche la fascetta paracolpi in gomma nera sporgente (circa 0.5 cm). Ovviamente il pezzo nasceva tutto nero e veniva verniciato esclusa la fascetta paracolpi.

    Invece le versioni con paraurti nero utilizzavano un pezzo privo della fascetta in gomma sporgente, sebbene il disegno fosse identico.

    E infatti i più attenti forse ricorderanno che Punto aveva due lunghezze:

    - 376 cm per le versioni "base" (tutte quelle con paraurti neri)

    - 377 cm per quelle con paraurti verniciati, proprio per quei paracolpi in gomma che sporgevano un pochino...

     

     

    Esulando un attimo da Punto, una digressione su Tipo:

    6 ore fa, Abarth03 scrive:

    La Punto 75 ELX provata da 4R nel Settembre '93 la ricordo abbastanza bene.

    Bisogna comunque tenere in conto il fatto che spesso le case inviavano alle riviste esemplari a volte superaccessoriati, anche troppo accessoriati in alcuni casi (ricordo una prova di 4R di una Thema SW con interni in pelle...io vi giuro che a parte le 8.32, non ho mai visto una Thema con gli interni in pelle in vita mia...)

    A volte poi l'esemplare poteva essere anche con specifiche non previste per il mercato Italiano (la Tipo 1.4 DGT, anzi Digit, provata da 4R a Febbraio '88 aveva le cinture di sicurezza posteriori regolabili, che da noi non erano previste neppure a richiesta).

     

     

    Anch'io la HSD la ricordo sostanzialmente come una SX con in più gli accessori "di sicurezza".

    Quella che per me è stata sempre un mistero era la EL, forse riservata all'estero, presente comunque nelle foto stampa ufficiali del '93 (a ben vedere, la Punto 55 6speed sembrava a tutti gli effetti una EL come allestimento)

     

    sicuro sicuro sicuro???  :D  Cosa intendi per cinture posteriori regolabili su Tipo?

    Se intendi con l'attacco superiore regolabile in altezza come avevano certe Opel del periodo, credo sia una svista. Sono certo che Tipo non le abbia mai avute quelle dietro regolabili, neppure in quell'esemplare della prova di QR. Nella quale prova c'era una fotina che poteva ingannare, questa (scusate la dimensione ridicola):

    immagine.png.75b300383bf0c512a19ce79f7a735b07.png

    nel riquadro parlavano di presenza di cinture di sicurezza posteriori, ma ovviamente la foto si riferisce all'attacco di quelle anteriori (quelle dietro erano incernierate sul montante inclinato del portellone).

    Se invece intendi regolabili nel senso di arrotolabili e non fisse a bandoliera, allora ok, c'erano su quell'esemplare della prova, ma erano in realtà disponibili come optional anche nel nostro listino.

     

     

     

    E ora torno ai colori di Punto, e vediamo se riesco a fare qualche abbinamento nella richiesta di aiuto di @v13:

     

    On 25/8/2021 at 12:07, v13 scrive:

    il verde Champion era questo?

    Attenzione-a-una-Punto-verde-56b5e8b744b

    Sì, Verde Champion

     

     

    On 25/8/2021 at 12:07, v13 scrive:

    aggiungo un po' di foto di verdi/blu/azzurri, qualcuno ci aggiunge i nomi e le date?

     

    Fase 1:

     

    pastello?

     

    https://www.fiatforum.com/gallery/data/3875/fiat-punto-hatchback-60-s-3dr-009dbe93102b788356afdee25568edc6-640x480.jpg

     

    Questo è un pastello, sì, ed è il Verde Stelvio, dal 1997.  E nonostante la coppa ruota posteriore inganni, questa non è una Punto "fase 1": la coppa ruota anteriore lo conferma e direi anche il lunotto senza guarnizione a vista che apparve nel '98.

     

     

     

    On 25/8/2021 at 12:07, v13 scrive:

    metallizzato:

    fiat punto 90-cat-cabrio-elx verde

    Classico Verde Garden metallizzato, presente dal 1993 a inizi 1997. E' quello della prima prova di Quattroruote per intendersi.

     

     

     

    On 25/8/2021 at 12:07, v13 scrive:

    https://images0.tablondeanuncios.com/imagenesdin/14/47/foto1447477.jpg

    Altro colore della prima serie, "Green Valley" metallizato.

     

     

    On 25/8/2021 at 12:07, v13 scrive:

    questo era rarissimo, ma affascinante (verde Izmir?)

    fiat punto 60-cat-cabrio verde

    Colore nuovo della seconda serie, cioè dal 1997:  Turchese Flash (metallizzato)

     

     

     

    On 25/8/2021 at 12:07, v13 scrive:

    e poi per me il migliore: un bel blu "blu" :-)

    fiat punto cabrio-60-s blu-azzurro

    Il classico Blu Midnight metallizzato, presente lungo tutta la vita della Punto 176.

     

     

    On 25/8/2021 at 12:07, v13 scrive:

    Dal 98?

    https://prod.pictures.autoscout24.net/listing-images/668b3216-0717-40f6-a78f-5166ae4a6528_17e3d558-6461-447d-88a4-c7d52e66c33d.jpg/1280x960.jpg

     

    Caso apparentemente dubbio per una combinazione di fattori (esposizione della foto e scoloritura della vernice) che potrebbe ingannare, ma in sostanza per me anche questo è un Verde Stelvio (pastello), lo stesso della prima foto.

     

     

    On 25/8/2021 at 12:07, v13 scrive:

     

    fiat punto 60-cult blu-azzurro

    Bene, questo è davvero dubbio per me e in attesa di lumi ho tre ipotesi, a probabilità crescente:

    1) Blu Midnight che in questa foto appare più chiaro del solito

    2) Azzurro Rialto che in questa foto appare più scuro del solito

    3) colore differente non ancora individuato, probabilmente lo stesso azzurro che diceva @Insidek proprio per la versione Star (come la foto sopra)...

     

    On 24/8/2021 at 16:46, Insidek scrive:

    Sicuramente con la triade Sole. Star e Stile fu introdotto, quantomeno per la Star, il seguente colore metallizzato, di cui non ricordo il nome, che differiva dal precedente azzurro del '97 e risulto' parecchio apprezzato su quella versione insieme al grigio Steel...

     

    Fiat Punto 60 cat 3 porte Star (06/1998 - 10/1999): prezzo e scheda tecnica  - Automoto.it

    * ho provato delle ricerche "estreme" e forse potrebbe essere un fantomatico Blu Danish metallizzato (cod 495), ma non garantisco affatto...

     

     

     

    On 25/8/2021 at 12:07, v13 scrive:

    e questo, che in questa foto sembra vagamente lo stesso ma era più chiaro e non molto diffuso:

    fiat punto 60-cat-cabrio blu-azzurro

    Questo è semplice, è l'Azzurro Rialto metallizzato disponibile dal 1997, che a me piace moltissimo, forse il mio preferito.


     

     

     

  13. Inviato ·

    Modificato da angeloben

    Notizie interessanti... :pop:

     

    19 ore fa, PaoloGTC scrive:

    Le avevo già messe in passato queste? Se sì, mi scuso. Ammetto di essere indietro di secoli e tra lentezza della mia linea e banner vari sto sclerando nel cercare di vedere cosa c'è indietro. Se sono doppie levate pure :) comunque siamo a La Mandria e l'auto... beh la conoscete (ah a proposito ne ho comprata una... di Tipo non di Mandria, son già una bestia io :D )

     

     

    14 ore fa, PaoloGTC scrive:

    Nonnò 😄 (grazie!) La Tipo è una vecchia Tipo, quella vera 😄 e la GTC è ancora lì coi suoi 315 mila. Tipo presa per giocare un po' 😄

     

    Voglio immaginare che tu sia riuscito a trovarne una con questo allestimento e targhette originali ancora presenti...

    Fiat_Tipo_digit.JPG.d7b96f2d4ab7ffc4fee15a351ac32c12.JPG

     

     

    Oppure che nel tuo ricercare e prendere contatti con gli ambienti più intimi del gruppo FIAT, tu sia riuscito a scovare e accattarti questa...

    immagine.png.d446d0801b9d36de2eb902ce4fd346d8.png

    immagine.png.8ac217b64532937200edd39edfc6d20f.png

     

     

    EDIT: mi hai appena preceduto... ( :((( )

    DILUSIONE DI DILUDENDO - Joe Bastianich meme | Meme Generator

  14. Inviato

    Onestamente non sono sicuro di quell'azzurro dell'immagine postata, ma sono riuscito trovare la pagina colori della brochure di Giugno 1998 relativa alla Punto Stile.
    FIAT-PUNTO-TD70-12-16v-STILE_06-1998.thumb.jpg.7c1e8f9849ec2e8e1f87177311a17145.jpg

     

    E in effetti la scelta colori si era ridotta alquanto, ma c'era un colore nuovo, sì.

    Solo che era il verdone metallizzato chiamato "Verde Plutone", che ora ricordo usato anche per le immagini di pubblicità etc.

     

    I blu/azzurri invece erano i soliti Midnight (scuro) e Rialto (medio/chiaro).

    Non posso garantire che Star non avesse una scelta diversa con un nuovo azzurro, ma non riesco a trovare informazioni esatte...

  15. Inviato

    Cercando di fare un po' di chiarezza nella storia dei colori di Punto 176,

    possiamo dire che questa era la gamma iniziale, al lancio nel 1993:

    Fiat_Punto_colori_1993.JPG.c84a82e323a46367ad255bf2f207a201.JPG

    Scusate la pessima risoluzione, è uno screenshot preso da internet di un depliant italiano stampato 9/1993, di meglio non ho trovato... :sorry:

    Quindi riscrivo qui:

    Pastello

    129 Rosso Swift (1)

    210 Bianco

    258 Giallo Ginestra (2)

    451 Blu Capri (3)

    601 Nero

    Metallizzati

    121 Rosso Etna (1)

    132 Rosso Bright

    237 Giallo Exploit (1)

    350 Green Valley (1)

    369 Verde Garden (4)

    426 Blu Midnight

    645 Grigio Trend (1)

    647 Grigio Steel

    653 Grigio Carbon (1)

     

    (1) non per Cabrio

    (2) solo per Cabrio

    (3) non per GT e Cabrio

    (4) non per S, ED, GT

     

     

    Nel 1995, in occasione di un primo aggiornamento della gamma, che vide anche l'introduzione della versione Sporting, la gamma colori divenne in sostanza quella postata da @Nick for Speed:

    On 9/8/2021 at 17:40, Nick for Speed scrive:

    Desidero fare luce sulla questione colori, da attuale possessore di Punto 55S del novembre 1996. Questa è la cartella colori dalla nostra brochure, edizione 6/1996:
    941274970_coloriPunto96.thumb.jpg.bab69c065c9f3f117f415df39a16a0cc.jpg

     

    Come potete vedere, il rosso Anemone c'era ancora, mentre il rosso Etna, un bright più mattone, era già sparito.

     

    Confermo la disponibilità, come opt, dei poggiatesta posteriori (se volete posso scansionare la lista degli opt :)

     

    In pratica, sparirono:

    121 Rosso Etna   met.

    645 Grigio Trend  met.

    ...ed entrarono:

    135 Rosso Anemone  met.

    329 Verde Champion  met.

     

    Due particolarità di questa gamma colori di Nick rispetto ad altri cataloghi coevi (sempre fine 1996, ma stranieri):

    - l'aggiunta del colore 168 Rosso Corsa (specifico per Cabrio, che invece non poteva avere il Rosso Swift)

    - il cambio codice del Bianco, che da 210 diviene 249

     

     

    Poi si arriva al 1997, con la nuova gamma Punto.

    E' quella del motore 1.2 16v 85CV al posto del 1.6 e della TD60 al posto della D aspirata, ma anche dei nuovi rivestimenti e di ulteriori piccole modifiche, spesso quasi invisibili.

    Tra le novità ben visibili, invece, ecco la nuova tavolozza dei colori:

    Fiat_Punto_colori_1997.thumb.jpg.4931e8859fabee1ba392965351373980.jpg

     

    In sostanza, mentre colori nuovi (ben otto) ne sostituivano altrettanti andati in pensione, si confermavano le seguenti vernici (sette):

    Bianco (ormai confermato codice 249)

    Giallo Ginestra  (per cabrio e "sportive")

    Nero

    Verde Champion

    Blu Midnight

    Grigio Steel

    Rosso Corsa  (sempre riservato alle sole Cabrio)

     

     

    Onestamente non ho dettagli sulle successive gamme (1998 con gli allestimenti Sole, Star, Stile; e poi le serie speciali di fine produzione come la Team),

    ma non ricordo nuovi colori e posso invece immaginare una progressiva riduzione della scelta...

     

     

     

  16. Inviato ·

    Modificato da angeloben

    Faccio il temperasupposte... :razz:

     

    On 13/8/2021 at 19:57, KimKardashian scrive:

    Se non erro Geely ha anche il 51% di Proton 

     

    ...per specificare che al momento la quota Geely in Proton è 49,9%, ma la maggioranza (il restante 50.1%) è in mano alla holding malese DRB-HICOM.

     

    Colgo l'occasione per aggiungere una [MAI NATA] Kia, con delle interessanti origini italiane.

    Si tratta della KIA ARV, il cui prototipo fu presentato come anteprima al 2° Salone dell'Auto di Seoul, nel 1997.

    KIA_ARV_1997_side.jpg.712af4c31b2b420b8ca406c0a0be45e3.jpg

     

    Era chiaramente un modello inteso per essere messo in produzione e sul mercato a stretto giro, ma la crisi finanziaria asiatica del 1997 che travolse anche Kia, portandola al fallimento, determinò la prematura cancellazione di questo modello.

    KIA_ARV_1997_press.jpg.6589ba83cd9c47cb173c29afd4561387.jpg

    Per quanto stilisticamente non affascinante, per me rappresenta comunque un interessante sviluppo del concetto MPV in stile "Citroen Berlingo" originale, quello del 1996.  Qui con un tocco un po' meno commerciale e più automobilistico: vedasi in generale le finiture esteticamente più curate e le portiere normali anziché a scorrimento.

    In qualcosa della vetratura mi sembra abbia anticipato anche la successiva Skoda Roomster.

     

    KIA_ARV_1997_front.jpg.461160ad53d06f224b4f0bb0f09e12e2.jpg

    KIA_ARV_1997_rear.jpg.84f609790851ca9d342787f5cfe20700.jpg

     

     

     

    Alcuni dettagli curiosi, a partire dal nome:

    - la sigla ARV stava per "Asia Motors' Recreational Vehicle"

    - dalla sigla si vede quindi che nonostante il marchio KIA che appare sul cofano, il progetto era partito da Asia Motors, sussidiaria di Kia ormai defunta, che i meno cciofani :saggio ricorderanno per il piccolo fuoristrada Rocsta...

    - aggiungiamo poi, di particolare interesse per noi italiani, che lo sviluppo fu affidato da Asia Motors all'italiana Bertone.

    - Bertone arrivò a realizzare il prototipo marciante in soli 6 mesi, da Settembre '96 a Febbraio '97.

     

    Presero come base la Kia Pride del periodo, allungando il passo di 5 cm fino a 2,395 m, per arrivare alle seguenti dimensioni:  3,88 m di lunghezza, 1,62 m di larghezza, 1,59 m di altezza. Quindi un modello decisamente compatto, adatto alle esigenze e aspettative dei mercati orientali di quei tempi.

    KIA_ARV_1997_bertone_side.jpg.e657caea54c42542a3a7798df4d31767.jpg

    KIA_ARV_1997_front2.jpg.a520a5df92c00289d53a7315cc84605a.jpg

     

    A questo link si trova un'interessante intervista di quel periodo ai designer del progetto.

     

     

  17. Inviato

    [mod Precisino ON]

     

    Scusate, un paio di commenti su questa Kia:

     

    On 28/7/2021 at 10:11, MotorPassion scrive:

    [cut]

    Kia KMS-II anno 1995.

     

    1995-Kia-KMS-II-Concept-01.thumb.jpg.aeb2b06d66c3455570de31c071af3d41.jpg1996_Kia_KMS-II_Concept_01.jpg.eeafbf02624601c0fbbd9d2bbde5e651.jpg

    [cut]

     

    Non so se potremmo proprio definirla una [MAI NATA], era piuttosto una concept car che KIA presentò per anticipare la versione a marchio Kia della Elan M100 che sarebbe entrata in produzione (e poi sul mercato) nel 1996.

    Voglio dire cioè, che non credo sia mai stato neppure pensato di andare in produzione con questo aspetto, cioè con tutte quelle modifiche che caratterizzano questo concept rispetto alla versione di serie.

    Era piuttosto il solito modo di solleticare l'interesse del pubblico con un concept che è una sorta di preview di un prodotto a venire.

     

     

    On 28/7/2021 at 10:32, KimKardashian scrive:

    La rossa è la Lotus Elan che Kia produsse su licenza come Kia Elan

     

    Non esattamente, appunto... :nono:

    La Kia Elan di produzione (1996-99) era piuttosto diversa da questa concept. Purtroppo, dico io, ma ovviamente è un giudizio personale.

    In sostanza era quasi identica alla Elan (M100) originale, con le uniche differenze sostanziali costituite all'esterno dai nuovi gruppi ottici posteriori e dai cerchioni specifici.  Dentro cambiava un po' di componentistica. Infine cambiava il motore, dal 1.6 turbo ISUZU ad un 1.8 Kia.

     

     

    On 28/7/2021 at 20:57, Renault scrive:

     

    No aspetta, non fu fatta su licenza, Kia acquistò proprio Lotus nel 1994. :mrgreen:

    (Poi che la rivendettero dopo pochi mesi è un altro discorso). 

     

    Siamo proprio sicuri? :sorry:

     

    A me non risulta che Kia abbia mai acquistato Lotus, né nel 1994 né mai...

    Come diceva @KimKardashian, Kia acquisì "solamente" diritti e macchinari di produzione di Elan M100, portando tutto in Corea dopo il termine della produzione della seconda serie avvenuto nel 1995.

    Era il 1995-96 e Lotus a quei tempi era di proprietà di Romano Artioli.

    Il quale l'aveva rilevata nel 1993 da General Motors, e che proprio a fine 1996 avrebbe rivenduto una quota di maggioranza (80%) alla malese Proton. La quale completò l'acquisizione nel 2003 rilevandone il 100% delle azioni.  E per finire la storia, visto che ci siamo, nel 2017 Proton ha venduto il 51% di Lotus al gruppo cinese Geely.

     

     

    [mod Precisino OFF]

    ;)

     

  18. Inviato

    Dicevo sopra della sigla M80:

    secondo le informazioni riportate nel libro "A Life in Car Design" da Oliver Winterbottom, designer Lotus per lunghi periodi nei decenni Settanta-Ottanta, il progetto M80 identificò il primo tentativo di Lotus di dare una prosecuzione alla Elan originale.Lotus_M80_oliver-winterbottom.jpg.a0cea759b5855cb20cd216105e67d987.jpg

     

    L'idea sarebbe nata nella prima metà degli anni Settanta, utilizzando come base la stessa piattaforma - opportunamente modificata e accorciata - dell'ultimo modello sviluppato allora da Lotus, vale a dire l'originale e controversa Elite (M50) del 1974.

    Il progetto però non ebbe seguito per mancanza di fondi, ormai totalmente drenati dai costosi e impegnativi progetti per Elite ed Esprit, nell'impresa di Lotus (o meglio, pare proprio di Colin Chapman...) di portarsi dalla nicchia delle kit-car al ben più stabile e remunerativo mercato delle sportscar (GT sportive e di lusso).

  19. Inviato

    Portiamo avanti la discussione con altro materiale decisamente meno spettacolare, anche se di genere squisitamente Volvo:

    famosa per le sue Station Wagon, ci mise però diversi anni prima di proporne una anche nel segmento delle compatte, cosa che avvenne solo con la V40 del 1995, quella sviluppata in collaborazione con Mitsubishi.

     

    Ma prima di lei, come sempre qualche tentativo era stato fatto...

    Iniziamo allora con questo prototipo di Station Wagon basato sulla Serie 300.

    Volvo_300_Estate_prototype.jpg.6d60eda2abf16e10f15571f2aecdb8c5.jpg

    Volvo_300_Estate_prototype_rear.jpg.443eb5aa7f0850242d6722de6d2031a0.jpg

     

    Le notizie in merito sono scarsissime e non è dato sapere con certezza né l'anno né la provenienza, anche se pare fosse uno sviluppo interno.

    Il risultato onestamente non mi pare dei migliori, soprattutto il portellone dà l'aria di una integrazione non ottimale, con quel lunotto (senza tergi...) dalle cornici antiquate e la soglia di carico rimasta sopra i fari! Mah...:disag:

     

    Molto più interessante poteva essere invece una proposta che arrivò a Volvo dalla francese Heuliez, per estendere il successo delle grandi wagon svedesi anche al segmento inferiore, basandosi sulla Serie 400.

    Nelle foto (sempre riprese dal sito Volvotips) il prototipo è all'esame degli svedesi, in un confronto con una serie di possibili rivali del periodo (io riesco a riconoscere Citroen BX Break, VW Passat Variant, Peugeot 405 station...)

    Volvo_460_Estate_prototype_Heuliez.jpg.cdd9afef1d974ff81f7c086a4cf610a1.jpg

    Volvo_460_Estate_prototype_Heuliez_tailgate.jpg.7549ec478eeaaab4327dc2bacad1ea1f.jpg

    Volvo_460_Estate_stationwagon_Heuliez_back_rear.jpg.6cfb6f138fd795c35662e266ce29e2e9.jpg

     

    Secondo me un risultato di tutto rispetto, forse con qualche vaga reminiscenza Montego Estate, ma soprattutto una somiglianza troppo spiccata con le sorelle maggiori, che a quanto pare avrebbe impensierito il management Volvo a tal punto da fermarsi lì.

     

    Del resto, come station "low cost", Volvo stava ancora sfruttando l'onda lunga della vecchia, immortale 240/Polar...

     

     

     

  20. Inviato ·

    Modificato da angeloben

    Tiro su questa discussione per riaggiornare il primo messaggio, di cui si sono perse le immagini:

     

    On 27/8/2008 at 21:47, j scrive:

    lotus_2000-4-door_front_drawing.jpg.8ff44cacac3fe709422d4fb20cb71fea.jpg

    lotus_2000-4-door_rear_drawing.jpg.0d917d301aa45dd26ff2959d6b587fd4.jpg

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    lotus_2000-4-door_rear.jpg.c797c4e793d0514f5b26fc474f6d5990.jpg

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    Cita
    1980 LOTUS 2000

    Siamo nell’anno 1979.

    Un amico giornalista mi chiese se ero in grado di soddisfare un personaggio notoriamente molto pragmatico ed esigente con la massima riservatezza e discrezione.

    Incuriosito accettai ed un giorno mi vidi alla porta il titolare della Lotus Cars Limited, nonché il patron della omonima scuderia corse di F1, l'Ing. Colin Chapman con suoi collaboratori al seguito.

    La sua richiesta era di costruire una vettura sportiva di 2000 cc, 8 cilindri, quattro posti e quattro porte utilizzando le tecniche costruttive tipiche della Lotus di allora, cioè traliccio tubolare centrale portante con sovrastruttura in vetroresina.

    Doveva essere un auto che avrebbe inserito la Lotus nel segmento delle vetture di lusso ad alte prestazioni ed essere praticamente l’anti Ferrari del momento.

    Avendo avuto esperienze antecedenti su questa tipologia di prodotto mi misi al lavoro, l’unico problema era concepire l’oggetto costruito non in lamiera, ma in vetroresina, materiale con elevati e differenti spessori e quindi di difficile abbinamento con profilati, estrusi e accessori non concepiti per queste esigenze.

    Mi accorsi subito che Mr. Chapman era molto esigente, ma nello stesso modo lasciava una relativa libertà, in modo che il risultato finale fosse il più possibile di gusto internazionale.

    All’inizio del 1980 presentai i primi bozzetti con prospettive anteriori e posteriori per poter capire l’orientamento di entrambi e giungere alla conclusione. Seguirono alcune viste di lato fino alla scelta della soluzione.

    Nel mese di Aprile eseguii il disegno in scala ¼ e iniziai la costruzione del modello in relativa scala con fondo grezzo. Mr. Chapman corresse di persona il modello e volle alcune piccole modifiche fino al modello definito, presentato con soluzioni differenti a detra e a sinistra.

    Questo studio fu presentato nella sede di Norwich nel mese di Giugno del 1980.

    Purtroppo il destino non fu d’accordo e Mr. Chapman ci lasciò dopo breve tempo.

    Il sogno di entrambi rimase nel cassetto e tutto finì con grande rammarico mio e del suo entourage.

    Questo piccolo segreto custodito per 25 anni ora può essere visto come una testimonianza di imprenditoria e di design fine anni 70, in cui si dimostra che decisioni semplici e selettive avrebbero potuto avere il loro peso nell’evoluzione della storia dell’auto.

    A me rimane, comunque, la soddisfazione di aver partecipato e risolto un progetto così audace, anche se rimarrà per sempre nel cassetto dei sogni.

    Paolo Martin

     

     

     

    A queste immagini e a questo progetto del 1979-80, di cui si trovano info/foto complementari in questo post di CDA,

    qua e là nella rete si trova spesso associato anche questo disegno:

    lotus_eminence_side.jpg.8a37221c85083af2a3e9f7c5d571c811.jpg

     

    ...che invece, al di là delle 4 porte, niente ha a che spartire con quei lavori di Paolo Martin!

     

    Come giustamente è specificato in altro post dedicato da CDA, che ha recuperato l'originale dal libro "Lotus Heritage" by Ian Adcock,

    la firma del disegno parla di un designer e di un periodo totalmente differenti: Harris Mann e 1984.

    In effetti si trattava di un nuovo progetto (qualcuno indica il codice M80, che però era già stato utilizzato a metà anni Settanta per una possibile sostituta della Elan... boh?) per una sorta di limousine a 6 posti ed alte prestazioni, con un V8 4 litri e tutte le ultime tecnologie su cui Lotus aveva messo le mani in quel periodo: monoscocca in kevlar, sospensioni attive, persino blindature...  Il nome "Eminence" era piuttosto chiaro nell'indicare il target di quest'auto!

    Rimasta solo in quel disegno...

     

  21. Inviato ·

    Modificato da angeloben

    Discussione "solo leggermente" divagata dal tema "Genesi, design story" del titolo... 

    ...ed ecco anche la mia dose di OT ! :mrgreen:

     

     

    4 ore fa, Gabri Magnussen scrive:

    Altra domanda.

    La pulsantiera centrale non l'ho mai vista totalmente completa.

    L'ultimo pulsante di destra prevedeva qualcosa? 

     

    3 ore fa, v13 scrive:

    credo lo lasciassero vuoto e disponibile per eventuali accessori aftermarket che richiedessero bottone e spia

     

    Allora... la questione non è obiettivamente chiarissima, ma di certo - a partire dall'aggiornamento del 1997 - la configurazione completa di quella pulsantiera era la seguente:

    Fiat_Punto_176_pulsantiera.JPG.5f6fe6dea355b4c478a0cd1842d5d0c8.JPG

    In sostanza, l'ultimo pulsante era a disposizione per la spia dell'antifurto, quello originale montato dalla casa e disponibile tra gli optional (non roba aftermarket intendo).

     

    Dicevo però che questa schiera di pulsanti ha sempre istillato qualche dubbio anche a me...

    Perché? Be', perché in origine (cioè dal '93 a inizio '97) il pulsante del condizionatore non era previsto lì come nella foto sopra, bensì nella plancetta clima assieme a quello del ricircolo elettrico:

    Fiat_Punto_176_clima.JPG.64fa4cab13029476dd0d88b3fea5ed3b.JPG

     

    Quindi, prima del '97, i pulsanti "liberi" erano due!  E diciamo pure che uno poteva essere usato per l'antifurto (che proprio un pulsante non è però...). Ma l'altro?

     

    Inoltre, parzialmente legato a questa storia dei pulsanti liberi, mi sono sempre chiesto perché questa "modernissima" Punto avesse ancora il pulsante hazard sopra il piantone del volante, nonostante fosse nata quando ormai tale posizione era una critica costante su cui insistevano da anni le riviste di settore (diciamo pure Quattroruote, almeno per l'Italia ;-)). Avrebbero potuto metterlo comodamente in quella pulsantiera lì, posti gliene avanzavano...

     

    Comunque, non volendo pensare che in FIAT abbiano messo pulsanti in eccedenza senza alcuna motivazione, l'unica scommessa su cui metterei 1000 Lire è che in fase di progetto fosse stata prevista la possibilità di dotare la Punto dei sedili anteriori riscaldabili come optional, e che i relativi pulsanti dovessero stare proprio lì, uno per sedile. Poi questo accessorio certamente non si è materializzato, ma chissà...

     

     

     

    Per la questione appoggiatesta posteriori, invece, è stato giustamente ribadito che erano una dotazione da sempre disponibile su Punto 176.

    In effetti, però, anche io ho sempre avuto la curiosità di come davvero venissero gestiti per l'allestimento "S", che prevedeva ai sedili anteriori quelli forati in materiale schiumato. Quelli forati, dietro, non li ho mai visti su Punto. 

    La storia che in caso di richiesta dell'optional appoggiatesta posteriori su allestimento S, montassero quelli "sellati" (cioè quelli imbottiti e rivestiti in tessuto), l'avevo letta anche io da qualche parte, ma mi è sempre parsa una "eccezione" produttiva poco sensata, soprattutto considerando i numeri prevedibilmente bassissimi di un tale allestimento.

    Cerca cerca, però, ho trovato in rete questa foto, che temo confermi proprio che quella era la scelta che aveva fatto Fiat.

    Fiat_Punto_176_S_poggiatesta-posteriori.JPG.07c860a49f59b51c472d6a61ae1e2a79.JPG

     

     

     

    Infine i pannelli porta e i braccioli.

    Punto 176 è stata una delle ultime rappresentanti dell'epoca in cui gli allestimenti si differenziavano in primis per le finiture e poi - eventualmente - per la dotazione di accessori. Ora non è più così o quasi, ma per decenni l'allestimento si riconosceva a prima vista, da fuori e/o da dentro. Come diceva appunto @Tony ramirez.

    Generalizzando (cioè senza riferimento diretto a Punto), ecco quindi cromature, dettagli nel colore della carrozzeria, frecce arancio o bianche, cerchioni e altre amenità per l'esterno. E dentro i rivestimenti in senso lato, dal pavimento (con o senza moquette) all'imperiale, dalle forme/imbottiture dei sedili ai loro tessuti, persino la forma della plancia e della console e, appunto, i fianchetti porta: versioni base spesso con porzioni di carrozzeria a vista, rivestimenti minimali e un semplice appiglio per aprire/chiudere la portiera, versioni più ricche che arrivavano a utilizzare preformati completamente imbottiti e rivestiti, con ampi braccioli e accessori come tasche, altoparlanti, ecc ecc...

     

    Punto era ancora così, le versioni basso di gamma (S e SX, ma anche le sportive...) con fianchetti più semplici, diritti, tutti in tessuto/skai, con braccioli e tasche avvitati; le versioni di punta ELX con fianchetti specifici, realizzati con un pannello preformato con porzioni rivestite nel materiale della plancia a dare continuità di materiale e forma, e porzione in tessuto con bracciolo e tasche perfettamente integrati.

  22. Inviato ·

    Modificato da angeloben

    Dicevo che Volvo ha delle storie molto interessanti in tema di progetti per grandi coupé.

     

    E sembra muoversi a scala decennale...

    - anni '80: la 780 di Bertone e la cugina del progetto Galaxy appena vista

    - anni '70: la 262C, con il prototipo su base 164 di Coggiola

    - anni '60: ...eccoci all'argomento di oggi, il progetto P172 !

     

    A metà anni Sessanta Volvo sta provando il grande passo verso il lusso.

    Ha messo in cantiere un nuovo motore 6 cilindri in linea di 3 litri per la futura berlina d'alta gamma, la 164 che uscirà nel 1968, e la sua coupé P1800 sta riscuotendo un successo planetario. 

    Perché non cogliere la palla al balzo e pensare anche ad una grande GT da equippaggiare col futuro 3 litri?

     

    Pare che Volvo fosse particolarmente attirata dalle coupé del marchio di lusso francese dell'epoca, Facel-Vega. Tra l'altro aveva fornito il motore della P1800 proprio alla più piccola delle coupé francesi tra il '63 e il '64.

    Le storie raccontano che per tramite di un concessionario Volvo di Linköping, nell'autunno 1964 acquistarono a Parigi una Facel-Vega Facel II (il tipo HK2), coupé di gran lusso con motore americano V8 di oltre 6 litri. Portata in Svezia presso quel concessionario, la vettura suscitò molto interesse e nella primavera del '65 questo esemplare fu portato a Goteborg, dove finalmente fu a disposizione del centro stile Volvo.

    L'allora giovane designer Jan Wilsgaard ne risulta particolarmente ispirato e nel 1966 il nuovo progetto Volvo P172 per la coupé Gran Turismo inizia a prendere corpo con maquette a scala 1:1.

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    Evolve con sempre più dettagli...

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    ...in studio:

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    (qui a colori):

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    ...ma anche per essere portata in esterno:

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    Vengono anche provate modifiche di dettaglio, come questo frontale differente:

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    Tutte maquette che però rimasero rigorosamente "statiche", dato che mai ricevettero alcun sistema meccanico, tantomeno il motore 3 litri ancora in sviluppo.

    Non fecero a tempo. Pare che Wilsgaard avesse disegnato anche una versione convertibile: rimase sulla carta.

    Già un anno dopo, nel 1967, il progetto fu interrotto per via di previsioni sui costi di produzione (e quindi di vendita) troppo alti, e i prototipi distrutti.

     

    Per chiudere, al di là della storia interessante sull'ispirazione Facel-Vega, io trovo in questi prototipi uno stile molto "italiano", qualcosa che riporta a Maserati, a Frua e persino Pininfarina. Ma devo anche ammettere che molte delle auto che mi ricordano questi prototipi Volvo, sono in effetti successive a questo progetto...

     

  23. Inviato

    Queste grandi coupé Volvo sembrano avere storie interessanti, in effetti...

     

    On 24/7/2021 at 09:58, Beckervdo scrive:

    C'è anche un'altra storia: ossia la 162 Wilsgaard Coupe' in singolo esemplare del 1974 che anticipava la 262C di Bertone.

     

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    Già questo prototipo è curioso, perché presumibilmente non è stato mai pensato per uscire così, col frontale a fari rotondi della 164, visto che la serie 200 era già prossima alla produzione. Semplicemente, dall'idea del CEO Volvo del periodo, Pehr Gyllenhammar, il capo designer Jan Wilsgaard fece alcuni disegni che furono tradotti in "realtà" saltando la fase della modellazione, e passando direttamente ad un prototipo realizzato artigianalmente dal "carrozziere di fiducia" di Volvo, Sergio Coggiola.

    Portarono infatti a Torino un esemplare delle berlina 164 che era stato usato per testare i nuovi interni, e fu trasformato dai maestri torinesi nella due porte con tetto ribassato e parabrezza più inclinato, come immaginata dal designer svedese. E per essere strasicuri che piacesse agli ammerregani, coprirono pure il tetto con un bello strato di vinile nero, esteso anche ai massicci montanti posteriori, sui quali apposero come distintivo le tre corone simbolo della monarchia svedese. Da qui il nome in codice di questo progetto, "Tre Kroner" in svedese.

     

    Che in origine fosse proprio una 164, a quattro porte appunto, è testimoniato dalla scritta mantenuta sul fianco:

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    Ed è curioso, giusto come testimonianza della capacità artigianale in questo lavoro, l'adattamento dei fari posteriori originali (quelli a 4 riquadri del '73), dandogli l'apparenza del gruppo ottico a 6 riquadri introdotto nel '75 per le ultimissime versioni di 164 (e poi per 264).

    Volvo_164_Coupe_coggiola_prototype_faro-post.jpg.b70f8a08740ebbc7b825016418bff8cd.jpg

     

    Sappiamo poi che la coupé definitiva, la 262C, benché disegnata da Volvo e "prototipata" da Coggiola, fu costruita negli stabilimenti di Bertone.

    Mentre per la sostituita, la 780 degli anni '80, il coinvolgimento di Bertone incluse il disegno e sviluppo, continuando poi con la produzione.

     

    Però è il momento di introdurre qui una nuova protagonista delle [MAI NATE] Volvo...B-)

    Siamo nella prima metà degli anni '80, e Volvo sta lavorando ad un mega progetto chiamato Galaxy, in sostanza il futuro a trazione anteriore di Volvo.

    Parte di questo progetto è ciò che porterà alla 850, ed agli inizi del 1985 il solito Wilsgaard ha creato queste due maquette, a quanto pare sviluppate mentre egli era in Italia proprio per affinare il progetto:

    - la due volumi già postata da @PaoloGTC

    Volvo_850_C3_liftback_prototype.jpg.cc9654152ad806f6b2d741382e36be9c.jpg

     

    ...e la sorella a tre volumi  (immagine chiaramente ripresa dal solito sito Volvotips):

    Volvo_850_A2S_saloon_prototype.jpg.74239970f02a8adf444a017d5d387249.jpg

     

    Ecco, queste due maquette mostrano una parentela stilistica molto significativa con un altro prototipo, evidentemente in sviluppo in quel periodo:

    Volvo_850_Coupe_prototype.jpg.f120f73011bb202f3cef29ba0a51b001.jpg

     

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    Cos'è?

    Purtroppo le fonti che ho trovato non aiutano a confermare con chiarezza, ma si può definirla una coupé "parallela" alla 780, con sviluppi diversi, ma per certi aspetti curiosamente vicini a quelli di quella 164 coupé...

    Pare infatti che il prototipo sia stato realizzato ancora una volta in Italia, ma non da Bertone che stava sviluppando la 780, bensì dal solito Coggiola.

    Volvo_850_Coupe_coggiola_prototype_front.jpg.62156f499d97f3b4f17831b203189faf.jpg

     

    Volvo_850_Coupe_prototype_coggiola.jpg.176d43229010cf5139ec7a18f2509a86.jpg

     

    Studio per una alternativa a 780? Quindi basato su serie 700?

    Oppure in effetti un modello nuovo, associato al progetto Galaxy - come l'estetica sembra suggerire - e quindi da ritenere una versione coupé per il futuro modello 850 a trazione anteriore?

     

     

     

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