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braccobaldo

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  1. che oltretutto ing. industriale jr. sul biglietto da visita ricorda tanto e senza la carica del morbidone killer wurstel e patate non hai materialmente la forza di riprendere di nuovo tutto in mano da capo
  2. senza considerare il capito dell'esame di stato per l'iscrizione all'albo
  3. ora la tesi non c'è più per il triennio, se fai un percorso propedeutico una volta finiti gli esami hai la laurea mentre se fai la specialistica (come ho fatto io) hai un tirocinio di 450 ore (che non sono prettamente poche) con una relazione finale ma è più che altro una questione burocratica però rimane il fatto che l'ultima metà dell'uultimo anno (il terzo) ha una durata trimestrale per permetterti negli ultimi tre di dare il tirocinio quindi ti ritrovi con 8 ore di lezione ogni giorno con tre materie (2 ore + 2 ore + 4 ore) per tre mesi, gli esami ed infine 3 mesi di tirocinio 8 ore al giorno in ditta, durante il mese di vacanza scrivi la relazione e ti laurei a settembre ed il poliMi a questo punto è magnanimo perchè visto che sei arrivato in tempo per laurearti ti mette degli esami integrativi obbligatori per accedere alla laurea magistrale (ultimi 2 anni) che ti impediscono proprio a livello burocratico di seguire tutti i corsi del 4° anno perchè per loro dovresti farli durante il 3° anno come se non bastassero i 7 esami ed il tirocinio che devi dare non è che così ti incentivino
  4. come citycar non sottovalutare la c2, è una macchinetta semplice ma ben fatta ed assemblata, anche dopo anni è difficile che sentirai scricchiolii vari è molto corta ed agilissima, ha un raggio di sterzata davvero ottimo e se la trovi con i sensori di parcheggio è praticamente impossibile far danni in retro è molto comoda e spaziosa nonostante sia piccolina, sospensioni morbidissime, sterzo davvero valido morbido e preciso molto facile da guidare ... certo non è una ferrari, di rollio ce ne è in abbondanza certo è 4 posti con i due sedili posteriori indipendenti montati su slitte per recuperare spazio nel bagagliaio e richiudendosi anche a portafoglio creano il piano di carico piatto ed essendo mossi da pistoncini a gas sono semplicissimi da maneggiare, senza considerare il bagagliaio a spondina che nei parcheggi in città è furbissimo e lo rende estremamente accessibile poi la meccanica è quella della c3 quindi molto affidabile e semplice, la trovi full optional (e te li consiglio davvero ben equipaggiata perchè sembra di stare su un'auto di categoria superiore) ma con i 14" in acciaio perchè non hanno senso cerchi più grandi costano solo di più ed i marciapiedi sono sempre in agguato quando guidano le ragazze neopatentate (e nemmeno tanto neo ) ... abs ed esp non sono particolarmente sfruttati ma male non fanno e cosa non secondaria è davvero facile e veloce da smontare ed i ricambi della carrozzeria non costano molto (ma anche quelli meccanici come la frizione che sui cambi psa ha sempre il reggispinta che difficilmente dura più di 120.000km senza gripparsi) e le parti più "sensibili" sono in plastica il che è un vantaggio non da poco su un'auto del genere sulla quale si prevedono contatti da parcheggio a gogo
  5. il motore del contrangolo del dentista viene moltiplicato fin sopra ai 200000min^-1 senza problemi e sono oggetti di pochi cm di diametro
  6. questo è qualunquismo, io sono dell'89 ed una volta al poli ho fatto il mio percorso di studio senza infamia e senza lodi e mi sono spesso imbattuto in gente vincolata dal doppio del tempo per seguire gli stessi corsi, con gli stessi professori ma che affrontano esami ridotti perchè sono del vecchio ordinamento e di gente bloccata dopo 5-6 anni a fare la triennale ne ho visti davvero tanti ma anche come di ragazzi provenienti da itis o licei linguistici mangiarmi in testa su materie da loro mai viste (ed io ho fatto uno scientifico tecnologico) gli studi non ti danno niente se non le basi con le quali agire per fare qualcosa di pratico e devi essere te ad avere fatto tuo l'insegnamento, per il resto è solo nozionistica che può essere eccellente quanto vuoi ma è del tutto inutile di fronte ad un problema pratico
  7. si ma aerospaziale è particolare come cosa e non hai i testi in italiano già dal primo anno (mi ricordo fondamenti per gli aerospaziali mentre noi meccanici ed energetici ci smazzavamo informatica e metallurgia) in meccanica sono in italiano anche perchè i corsi del 4° anno sono tutti dei continui (misure 2, costruzione macchine 2, metallurgia 2, dinamica 2, tecnologia meccanica 2 ...) con gli stessi prof del triennio e nel 5° ti ritrovi a studiare sugli stessi testi del 3° anno perchè devi scegliere il percorso di specializzazione ... tanto per dirti gli energetici al 4° anno hanno conversione dell'energia sul libro del Lozza che io da meccanico ho usato a sistemi energetici il 3° anno ma anche come in meccanica ed energetica il 5° anno studi turbomacchine sul libro del prof. Osnaghi che ho consumato in 3° o in motori a combustione interna studi sul Ferrari (sia in 3° che in 5°) e comunque il discorso non cambia, già devo imparare le materie di studio che non sono mai banali e se a questo aggiungi il fatto di doversi concentrare sulla lingua la difficoltà aumenta tantissimo perchè è già difficile esprimersi in modo tecnicamente e matematicamente corretto in italiano figuriamoci in inglese sarò poi io ad imparare ad esprimermi in inglese se ne avrò bisogno ma al poli ci sono andato per studiare ingegneria e non lingue ma va là non è neanche paragonabile, alla fine di analisi fai due corsi imparando qualche milione di teoremi scarsamente utili ma i matematici fanno davvero roba impossibile, ingegneria è tutta roba all'acqua di rose
  8. stasera prima di uscire voglio sentirmi questo meraviglioso pezzo in onore di Donald Duck Dunn recentemente deceduto
  9. è assolutamente corretto ma è anche vero che non tutti vogliono o possono cogliere l'occasione di lavorare all'estero
  10. è vero il concetto è diverso ma da quei grafici puoi valutare direttamente l'effetto utile: se il compressore è vincolato alla turbina sarà la pressione di mandata (che è proporzionale alla potenza all'albero della turbina essendo un bilancio energetico) mentre se svincolata è la potenza all'albero della turbina ... di fatto è qualitativamente la stessa cosa con il motore elettrico il problema del turbolag lo risolvi agevolmente, non è più un problema ma in ogni caso (sia che la turbina funzioni solo come generatore o sia assistita dal motore elettrico) la turbina la metti li per recuperare potenza e fin li credo che siamo d'accordo guarda la curva della pme che è direttamente ricollegabile alla potenza all'albero della turbina, è vero che se usi tutti i gas di scarico ottieni lievemente più potenza (linea continua) ma questa è disponibile solo agli alti regimi, se ne valuti l'area sottesa (per chi ci legge e non è ferrato rappresenta l'energia recuperata dai gas di scarico) è maggiore nel caso di turbina piccola con la westgate perchè anche se la potenza massima è minore è disponibile sin dai bassi per quello è conveniente metterla
  11. si ma alla fine cosa te ne fai di una conoscenza dell'inglese "approfondita" ? ok la competitività all'estero ma al sottoscritto che abita in Brianza più che a tradurre il testo di una canzone ben poco e basta davvero l'ABC per intendersi con gli stranieri, magari non sul lato tecnico e questo sicuramente mi preclude dei settori di livello alto ma probabilmente non ci sarei arrivato comunque a quei livelli
  12. anche perchè già considerano la moria dei corsi di inglese per il toefl la vedo ben dura passare gli orali in inglese meno male che in bovisa non ci vado più non mi manca neanche un po' io non me la sono sentita di fare gli ultimi due anni, ho fatto ingegneria meccanica, perchè è troppo speculativa e mi sarei ritrovato in una situazione nella quale avrei dovuto perdere sicuramente un anno per gli esami integrativi (non avendo fatto il percorso propedeutico nonostante non avessi limitazione sui crediti e la media) per rifare di nuovo tutte le stesse materie ma in modo più approfondito alla fine con la mia laurea, anche se non ho fatto l'esame di stato, ho trovato posto facilmente e non credo di avere chissà che gap con i "colleghi" cinquennali
  13. più che ad aumentare il rendimento serve a farla funzionare sin dai bassi regimi di rotazione del motore in modo tale da minimizzare il turbolag
  14. allora vediamo di chiarire un attimino le idee a chi mi diceva che la westgate è una "banale valvola di sicurezza" credo che sia il caso di partire dal diagramma del punto di funzionamento di un turbocompressore trovato partendo dal bilancio energetico all'albero nel caso di assenza di bypass andando a mettere la pressione di scarico (moltiplicata per una opportuna funzione di flusso comprimibile) otteniamo questo risultato che possiamo ovviamente rappresentare graficamente (la qualità non è il massimo ma non ho a disposizione lo scanner) più è alto questo prodotto e maggiore è l'effetto utile, in questo caso il rapporto di sovralimentazione ma possiamo considerare senza problemi la proporzionalità con la potenza all'albero della turbina quindi ti ritrovi con un rapporto moltiplicato per una radice quadrata - nella radice quadrata compaiono di fatto le parti relative al gas in questione e l'unico punto sul quale possiamo agire è la temperatura in ingresso di turbina fondamentalmente agendo sull'anticipo di accensione/iniezione e sulla dosatura e che quindi possiamo considerare come una costante dunque ininfluente ai fini del discorso qualitativo - al numeratore hai una portata massica che è fondamentalmente la stessa che passa dal compressore - al denominatore hai l'area equivalente moltiplicata per un coefficiente riduttivo di portata pulsante (<1) che è fondamentalmente derivante dalla geometria del collettore di scarico quindi come si può agire per aumentare l'effetto utile? riduci l'area equivalente (parametro di controllo della geometria variabile), il prodotto aumenta e così anche l'effetto utile quali sono le conseguenze? la contropressione (scarico/aspirazione) aumenta, quindi aumenti il lavoro di scarico fatto dal pistone e ti avvicini sempre di più alle condizioni di blocco sonico il che si vede bene quando vai a valutare le performance del motore con l'area equivalente in turbina qui l'effetto utile lo si vede benissimo con la curva della pme che è proporzionale alla potenza all'albero della turbina se uso una sezione ridotta (nell'esempio 7 cm^2) ho un buon risultato (in termini di potenza all'albero della turbina) sin dai bassi regimi di rotazione del motore ma avendo più contropressione aumentano i consumi specifici ed incombo rapidamente nel blocco di portata (sezione minore e delta p maggiore) e quindi devo bypassare tramite westgate l'eccesso di portata man mano che aumento l'area sposto il campo di utilizzo sempre più in alto ma tutte le curve (fino ai 13 cm^2) agli alti regimi collimano su una stessa curva perchè una volta che la turbina ha elaborato il massimo della portata che riesce devo bypassare il resto e quindi da li in poi il motore è come se fosse un aspirato la curva da 16 cm^2 (quella continua) è invece quella con la sezione dimensionata al massimo del regime di rotazione del motore (senza westgate) ed è vero che riesce ad avere una potena massima lievemente superiore perchè può elaborare tutta la portata massica ma funziona in un range molto ridotto, basta guardare l'area sottesa per capire che l'energia sfruttata dalla turbina con area piccola dotata di westgate è nettamente maggiore di quella dimensionata per il massimo regime di rotazione certo è un dispositivo semplice e la geometria variabile (i flapper ad angolo di calettamento variabile sul distributore della turbina) ti permettono di inviluppare tutte le curve del grafico ma è impensabile non usare uno dei due dispositivi ... la westgate è un sistema di controllo che va ad agire sulla portata è vero che un tempo veniva usata per limitare la pressione di mandata ma era perchè non avendo il limitatore (quindi niente accensione digitale ed iniezione) ti ritrovavi con il motore al massime del regime quindi forze d'inerzia massime e massime pressioni in camera ed a quel punto l'unico modo di evitare eccessivi stress meccanici era di mettere una tacca rossa sul contagiri quindi ci si basa su chi guida mentre sulla pressione massima la sai limitare per evitare stress eccessivi (e da lì poi arriva l'overboost) ma oggigiorno la westgate è un metodo per aumentare il campo di utilizzo del turbo
  15. sono bellissimi, quanti anni hanno?
  16. l'unico "vino verde" accettabile è il centerbe mamma mia quanto è cattivo il ragazzo
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