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shadow_line

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  1. E' anche passato l'effetto moda, un prodotto come Audi era in gran parte un fenomeno di moda del suo periodo
  2. Il turbo ormai è inevitabile, e poi Ferrari deve seguire le corse, se c'è in F1 deve esserci sulle stradali, se poi sarà elettrico meglio ancora tanto prima o poi è lì che si arriva
  3. In effetti ormai servirebbero i tuner per ridurre le potenze dei motori in modo che siano adeguate alle possibilità dei guidatori, non aumentarle.. ma poi faranno senz'altro una versione potenziata di serie, quindi in più solo gomme e scarico, ev angoli
  4. Presentato a Farnborough il radar AESA con angolo di scansione di 200 gradi e un kit di modifiche dell'ala per avere un raggio di virata più stretto del 15% a velocità subsonica
  5. Ma è proprio sui rettilinei che non finiscono mai che la gente si addormenta davanti al televisore! non siamo più negli anni 60 quando la gente sbavava dietro a qualsiasi cosa a motore che girava su una pista oggi l'auto è solo un banale mezzo di trasporto, oggi l'auto è NOIOSA di per sé, vogliamo mettere in chiaro questo fatto non serve ragionare da geek dell'automobile per migliorare la situazione, anzi sono proprio i geek che stanno affossando magari senza volerlo il motorsport
  6. Infatti le piste dovrebbero essere larghissime, ma mai lunghissime, altrimenti su certi rettilinei infiniti le auto si perdono nel nulla
  7. I circuiti di Tilke sono grandi come città, le auto sembrano piccoli modellini radiocomandati solo l'ego megalomane di bernie poteva approvarli, e gli altri furbi ci sono andati dietro hanno fatto un errore dietro l'altro, adesso non riescono più a rimediare del tutto considerato che ormai è proprio l'automobile in sé stessa ad essere un po' un oggetto del secolo scorso, interessa solo gli appassionati che non sono infiniti
  8. Ricciardo-Vettel dimostra anche anche quanto conta avere la macchina giusta nel momento giusto per diventare pluricampioni del mondo ho visto la fine e le interviste, prima dormivo anche se le tv era accesa, chi è di Ferrari che ha parlato dopo Mattiacci? Sembra avere la parlantina giusta al contrario di Mattiacci stesso comunque come ho detto anche se cambiano molte cose e hanno grandi idee (il che è tutto da vedere) la F1 potrà essere al max il 50% di quello che è stata negli anni d'oro, il 900 è stato il secolo dell'automobile, questo no, questo è il secolo del web
  9. Sull'elettronica di bordo anche io avevo già detto molto tempo fa che non è necessario che ce ne sia troppa su una Maserati, inutile inseguire i tedeschi sull'ultima app, Maserati è fatta per altro, chi la compra dovrebbe capirlo
  10. L'ho vista dentro e fuori e come ho detto e confermo è molto bella, più bella delle tedesche pari livello, finiture elementi vari e particolari interni migliorabili sicuramente per le porte idem confermo quanto dicevo prima e come giustamente dice Aymaro, non è facile disegnare due auto diverse dovendo utilizzare una portiera già definita, il rapporto tra le superfici di portiera ant e post non è ottimale (lo era invece sulla Quattroporte di Pininfarina) ma comunque accettabile su Ghibli, meno su Quattroporte, per me a occhio si vede la portiera ant troppo corta comunque tutte cose rimediabili in corso d'opera o sul prox modello
  11. Il Typhoon l'ho visto fin dal primo volo del primo esemplare costruito in italia all'aeroporto di Torino Caselle, allora ero spesso in aeroporto e abitavo in zona, nel video si vede che dopo la rotazione fa una rampa di salita e poi va su in candela ma io l'ho visto fare subito la rotazione fino alla verticale e salire in candela con i motori a piena postcombustione da metà lunghezza della pista di Caselle, praticamente sembrava un razzo in rampa di lancio con un rombo di tuono assordante e saliva così fino alla quota di tangenza, quando era un puntino nel cielo quando dovevano fare dei display in giro prima li provavano sempre sulla pista di Caselle quindi ho visto l'inviluppo di volo e vira veramente stretto, bellissimo quando in manovra vedi direttamente la luce degli ugelli motori anche se così l'onda sonora è più evidente altre volte da casa o in giro lì vicino li vedevo passare in collaudo talmente bassi da vedere il casco del pilota, più volte ricordo che passando facevano un tale rumore che tutte le sirene di allarmi vari si mettevano a suonare d'altra parte quando ero bambino abitavo esattamente sulla rotta degli F104 Starfighters, a Torino ho sempre abitato in zone dove c'erano aerei di passaggio e infatti poi ho sempre avuto la passione degli aerei, prima ancora delle auto conoscevo anche ingegneri che ci lavoravano, uno sui motori e un altro sul sistema fly by wire, il capocollaudatore allora era Maurizio Cheli, l'ex astronauta sullo Shuttle visto in configurazione pulita, senza armi alari è bellissimo, elegante, una vera GT dei cieli
  12. Sono le "invasion stripes" per l'anniversario del D-Day
  13. Che di tutte le notizie e presunte prove faranno un' "insalata russa" non c'era alcun dubbio
  14. Ma come dicevo la risoluzione ottica intesa come quanto grande si vedono gli oggetti inquadrati è bassissima, e se anche avessero foto in cui si vede in maniera netta la scia del missile non la pubblicherebbero perché si capirebbe che livello di ingrandimento hanno i loro satelliti
  15. C'è anche da dire che le foto dei satelliti militari non vengono mai rilasciate per la pubblicazione alla massima risoluzione possibile, appunto per non far sapere qual'è la max risoluzione stessa
  16. Si può essere sostanzialmente d'accordo con la tesi dell'errore dovuto a impreparazione e approssimazione, d'altra parte questi sistemi non si sono dimostrati sicuri al 100% neanche in situazioni ottimali
  17. Si tutti passavano più a sud, ma era una scelta dettata dalla prudenza non un obbligo, ho sentito la conferenza stampa dei capi malaysian che dicevano di avere scelto loro quella rotta, certo con una buona dose di imprudenza sia chiaro, comunque c'era solo un NOTAM sull'altezza da tenere, in precedenza quando la Crimea s'è staccata c'erano dei NOTAM della FAA, ma su Donetsk valeva solo quello dell'altezza per il resto non c'è dubbio che le prove siano manipolabili e manipolate a seconda degli interessi di chi le presenta, le stesse scatole nere potrebbero risultare utili solo in caso di guasto a bordo, non di un missile che colpisce improvvisamente in aereo in rotta e velocità standard
  18. Non sarebbe affatto impossibile, nelle guerre civili all'interno di una stessa nazione è quasi la norma e parliamo comunque di apparecchiature che lasciano pur sempre dei margini di interpretazione e di errore anche in condizioni ideali
  19. In effetti l'aereo era su una rotta più a nord ma non era affatto proibito, l'unico NOTAM importante richiedeva di volare sopra FL320 in zona e niente di più, la maggioranza delle compagnie aeree utilizzava la rotta più a sud ma era una scelta non un obbligo per il resto è vero che l'SU 25 vola basso, che il malaysian è più veloce di un An 26, ma dalle registrazioni, se vere, pensavano di avere abbattuto un An 26, la postazione lanciamissili si è vista in fotografie parcheggiata all'interno del centro abitato, tra i condomini, ma in che condizioni tecniche era in effetti? Già nelle condizioni migliori non arriva agli standard occidentali, qui potremmo trovarci di fronte ad una sistemazione notevolmente improvvisata anche per quanto riguarda gli operatori radar, a cui però l'aggressività e la voglia di sparare non mancavano di certo
  20. shadow_line

    La Finmeccanica di Moretti

    Non intendo tecnicamente, tecnicamente sono del tutto ok, ma decisionalmente, mentre pensavano a treni e roba simile Embraer e Bombardier sono diventate aziende enormi, parte di quel mercato e di quella produzione poteva essere italiana, bastava decidere e investirci il giusto, da parte di Finmeccanica ma anche ad es. Piaggio che pure ha un progetto per un executive jet sempre rimasto nel cassetto
  21. Quando dicono che almeno un Su 25 era in zona, mi fa pensare che quello che possono aver visto sul radar era identificabile da parte di un operatore radar fin troppo propenso allo "sparo" in una formazione, un cargo al centro e due Su un po' più in basso che per qualche motivo volavano sulla stessa rotta e teoricamente potevano coprirlo da possibili attacchi da terra, mentre il cargo avrebbe eventualmente sparato chaff antiradar a questo punto ci si può chiedere perché non ha funzionato la procedura di identificazione friend or foe, ma direi che già di per sè non una procedura sicura al 100%, basta considerare i precedenti simili da parte di russia e america, a maggior ragione nel caso di una postazione "ufficiosa" e non ufficiale, quindi nemmeno integrata in un sistema di controllo e di comando organico alla fine, se si considerano buone le registrazioni, sembra che fossero convinti di aver aver abbattuto un An 26 che a loro sembrava scortato da ev due Su 25, la formazione sembrava in avvicinamento, friend or foe boh? Poco tempo per decidere..testa o croce.. FOE= FIRE!
  22. shadow_line

    La Finmeccanica di Moretti

    Sarebbe ora che entrassero in maniera più decisa nel trasporto aereo regionale (produzione intendo) sono in ritardo non di anni, di decenni, quello che ha fatto Embraer e Bombardier si poteva fare in gran parte in italia, al solito non se ne sono accorti..
  23. Allora.. un missile aria aria presuppone un ingaggio in corso tra aerei da caccia similari, non mi pare i filorussi ne abbiano, e un ingaggio direttamente con i russi arrivato al punto da lanciare missili mi pare troppo pericoloso per essere tentato quindi più probabile il missile arrivasse da terra e dai filorussi, ma non è detto che abbiano semplicemente puntato il malaysian, potrebbe essere che qualche SU-25 sia entrato nella scia radar dell'aereo civile per nascondersi al radar stesso, e l'operatore dell'antiaerea nel dubbio e senza una visione completa del traffico civile in zona abbia sparato, anche se il suo obiettivo era un caccia ucraino lì vicino in questi casi, vedi DC 9 Itavia, l'aereo civile è sempre un bersaglio più facile da seguire per un missile a guida radar
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