dasilvamj
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Le priorità sono indirizzate su altro.... nuovo successore di marchionne, possibile partner con cui condividire nuovi progetti etc etc e non ultimo forse volumi di vendite alfa al di sotto delle aspettative specie negli usa in cui giulia doveva fare ben più dei 1000 esemplari\mese e stelvio non farà miracoli, considerando che sostanzialmente si passa dalla versione estrema 2.9 v6 al 2 litri turbo che per quanto buono e potente, rimane per il mercato usa "sottodimensionato" in termini di cilindri... Ecco quindi nessuna novità nel breve e nel medio termine, probabilemente si ridimensionerà il piano anche se non sanno ancora se realmente puntare un suv E e berlina E con gli occhi sul mercato usa ( e li ritorniamo di nuovo al problema motori 4 cilindri) oppure sul C-SUV in cui bisogna trovare il giusto equilibrio tra prezzo di vendita e margini. O peggio ancora il piano di rilancio finisce qui in attesa di un nuovo grande capo che ridefinisca le linee guida..... -
Il V8, non so da che fonti l'abbiano presa gli spagnoli, ma il fatto che non sia stato presentato fino adesso, credo che ormai sia stato accantonato definitivamente.
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il 1.3 mjet morirà prima con le prossime normative euro6d. Stabilmento? Turchia?
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Ci sono sul mercato in concessionarie multimarche dei km0 di importazione UE.. Se uno ha la fortuna di beccare il modello giusto che arriva dal mercato francese, spunta anche un buon prezzo
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Visto il silenzio pressochè totale del management per i nuovi modelli anche di fronte a domande precise dei giornalisti, credo che l'unico modo affinche trapeli qualcosa per il medio termine sia tramite fonti sindacali, i quali presto si troveranno ben presto a dover chiedere notizie per il futuro degli stabilimenti e qualcosa dovrà per forza uscire, anche una risposta del tipo "il piano si ferma qui a 2 modelli non andiamo oltre". Scordiamoci che trapeli qualcosa da chi ha lavorato e lavora al progetto Giorgio in quanto è legato al segreto industriale tramite un documento scritto e firmato dal lavoratore e dall'azienda, pertanto violarlo si rischierebbero provvedimenti discipllinari se non addirittura il licenziamento. Fatta questa premessa, non credo ad una presentazione nel breve sullo stile Ferrari Portofino, uscita dal nulla e con una costruzione pressochè semiartigianale, un motore e cambio già da tempo in produzione. Per presentare un nuovo modello destinato a numeri ben più grossi, la fase più lunga e complessa è l'industrializzazione e i collaudi dei preserie che richiedono non meno di 18 mesi.... Quindi a meno di dichiarazioni precise sul futuro di Mirafiori e Pomigliano credo che novità non ne vedremo per un po'...
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Mi sa che in questo momento sono più concentrati su scorpori, interessi cinesi etc... che progettare nuove auto
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Il 1.3 mjet è destinato a morire con l'avvento delle normative euro6d in cui si renderà obbligatorio l'impianto con l'AD blue. Diventerebbe troppo costoso e complicato produrlo. Sulle utilitarie useranno un ibrido benzina, sui mezzi commerciali leggeri come il fiorino useranno il diesel 1.6. PSA, toyota hanno abbandonato da tempo il 1.4 d, VW con la nuova polo ha pensionato il tricilindrico per il 1.6. Opel con il passaggio a PSA userà i propri per le prossime generazioni quindi il 1.3 non avrà neanche più i numeri per giustificare lo sviluppo
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A pratola serra fanno i motori diesel 1.6, e 2.0. Dubito sia coinvolta in un eventuale produzione di una fantomatica 127.
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Non credo verrà detto nulla.. A domanda precisa nelle ultime settimanae non è mai stata data alcuna risposta perchè semplicemente il progetto giorno è in stand by.. Al momento credo che abbiano ben altre priorità: - Dieselgate in usa e europa che se non gestita nel giusto modo potrebbe costare un sacco di soldi - Politica di dazi di Trump. Prima o poi tornerà all'attacco su quel fronte e lo stabilimento in messico diventerà un grosso problema da gestire così come il piano di rilancio alfa che sul mercato usa si gioca una buona parte di successo. - Designazione del dopo Marchionne. - Tecnologia ibrida che, rispetto ad altre case, sono indietro anni luce e quando il punto primo renderà invendibile le auto diesel, si troveranno i migliori motori del gruppo (bz alfa a parte) messi da parte e quelli che rimangono obsoleti o inadeguati (vedi bicilindrico).
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Al di là del giusto o sbagliato in merito alle strategie... meglio discutere su chi doveva arrivare per primo scegliendo tra 2 rosse sul circuito storico dell'anno? o ritornare indietro di un anno ad aspirare al massimo ad arrivare al 3° posto quando andava bene.... Ieri la Ferrari ha schiacciato la concorrenza come non succedeva dai tempi di schumi.. godiamoci il momento sperando che duri... Poi nelle gare c'è un solo vincitore... in un campionato così combattutto, con distacchi minimi, i punti di ieri potrebbero essere decisivi per la lotta per il titolo piloti ricordiamocelo.....
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Aggiungo anche che se mai dovesse scattare il massimo della pena l'attuale piano di nuovi modelli Alfa e non solo passarebbe dall'attuale "congelato" a rinviato a data da destinarsi ovvero mai più
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Anche il grigio lipari ha il suo perchè. Non è molto diffuso,ma unisce eleganza ad unicità
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le vendite saliranno in usa se lo zio Donald non mette in dazi anche sulle auto
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ridicolo... con quello che te lo fanno pagare, nel kit non poteva anche esserci il raccordo con lo scarico vero in modo tale da averli entrambi funzionanti??
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Girano al banco da tempo le prossime evoluzioni a livello di turbo
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E suzuki ha di recente iniziato un avvicinamento a Toyota.
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Concordo... Una giulietta nascerebbe contestualmente al C-SUV in termini di sviluppo, stabilimento e motori. Per il segmento C dovranno avere una gamma motori più bassa rispetto alla giulia\stelvio e quindi a maggior ragione vi saranno entrambe le auto in sviluppo. Secondo me la decisione tra partire prima con il segmento più grosso o quello più piccolo è strettamente legato alle politiche usa che a seconda se penalizzeranno o meno l'import di auto da fuori, favoriranno o meno la gamma alta (per gli usa) o quella compatta (per Europa)
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Fedeli nell'intervista di quattroruote rilasciata ieri alla domanda finale del giornalista gli sviluppi futuri... ha semplicemente parlato della stelvio quadrifoglio a nel corso dell'anno (che si sapeva già) e che adesso è prematuro parlare dei futuri modelli e che di sicuro non staranno fermi... io interpreto che stanno lavorando sui progetti futuri quello si, ma data e quale modello uscirà per primo per il momento non è ancora stato deciso
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Ma obbiettivamente, inizio 2018 x l'inizio produzione, significa che ci siano già prototipi marcianti e sia già in avanzato studio l'industrializzazione del progetto.... Avete idea quanto tempo ci vada tra realizzare un prototipo e mandarlo in produzione? A meno che esca fuori una levante rimarchiata, ma sarebbe una follia...
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Normalemte alla presentazione di una nuova auto alcune dichiarazione sui prossimi modelli "scappavano".. Qui invece si è solo ribadito che giulia SW si è messa una pietra sopra. Resto dell'idea che sui progetti futuri rimanga il riserbo assoluto e la prossima presentazione sia a 2018 inoltrato, sempre che giulia e stelvio diano i livelli di vendita sperati
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Se il suv E lo fanno a Mirafiori, vuol dire che è strettamente imparentato con la Levante, e quindi ci sarà il V6 VM
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Sul progetto Giorgio molto probabilmente non verrà mai montato...
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Finalmente.. Anche perchè in Australia non so quanto il diesel possa essere interessante, peggio ancora in Giappone. E poi una maserati vendibile solo diesel, francamente credo sia quasi un'eresia... Pensavo fosse un limite tecnico del pianale per avere 4x4 con V6 e V8 BZ che fosse difficilmente sanabile se non con interventi radicali sulla meccanica\scocca.
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Non dimentichiamoci che Mecan è un Q5 vestito da festa, quindi le impostazioni base compreso l'alloggiamento motore derivano dal Q5. Stelvio invece eredita in tutto per tutto le impostazioni base decise per il pianale giorgio.
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Secondo me per fare un annuncio come quello di ieri da parte di Altavilla, sicuramente avranno fatto le loro valutazioni, sia economiche che tecniche e una mezza intenzione c'è stata, poi ha vinto il no per una serie di ragioni. E' una scommessa, perchè se il mercato usa si ridimensionerà per via delle politiche protezioniste, allora avere un E-suv e una sedan E saranno principalmente per la cina, ammesso che il trend economico continui a richiedere veicoli di questo genere. A mio avviso lo sviluppo dello SW per essere relaviamente contenuto andava fatto contestualmente alla berlina. Solo in questo caso si sarebbero ripagati con i numeri che venivano fuori dal solo mercato europeo e non avrebbero portato via clienti più di tanto alla berlina e tantomeno allo stelvio, ma sarebbe stati numeri aggiuntivi, sia sui privati che sulle flotte aziendali. A questo punto, il fatto che non trapelino ancora notizie più o meno ufficiali sui prossimi modelli, nè tantomeno muli in giro mi fa pensare che anche se approvati i progetti sui segmenti E, al momento sia tutto in stand by.
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