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F . P i ë c h

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  1. F . P i ë c h
    peccato le fotografie delle vecchie discussioni, essendo ospitate su link esterni, non siano più visibili...
  2. F . P i ë c h
    Io trovo che un po' truzza è ma non è male, vediamo la come aggressiva... La somiglianza con Tipo la vedo eccome quindi affiancarla alla gamma Tipo non la vedo male come mossa, con brand Fiat, tanto la Tipo diciamocelo, non è che sia sta gran vettura premium...
  3. F . P i ë c h
    Se leggi il mio post scrivo infatti che le segmento B non le lascerei a Lancia ma le farei tornare ad Autobianchi. Anche io credo che inseguire il concetto della replica sia sbagliato, tutto sommato un'auto con il nome Delta potrebbe andar bene per un modello che incarni lo spirito dell'originale ma credo l'investimento sarebbe troppo grosso. Secondo me Alfa Romeo, Lancia e Maserati sono brand complementari, con i modelli giusti, belli e ben fatti tutti (non la Kappa o la 166 per intenderci) nel segmento E, per esempio potrebbero coprire porzioni di mercato differenti.
  4. F . P i ë c h
    Credo che il problema sia da cercare nella poca passione dimostrata per il marchio nessuno ci ha mai creduto, anche se qualcosa di buono nel tempo sono anche riusciti a tirar fuori. Senza parlare di Thema che nella III serie aveva raggiunto la perfezione ma che doveva essere sviluppata, non sostituita come invece fu fatto e della Delta con la sua versione Integrale, ecco alcuni modelli che mi sembra possano essere rappresentativi nel panorama più recente: Ypsilon I serie, era veramente originale e sfruttava un pianale da vera segmento B, avessero continuato su quella strada non avrebbero sbagliato, invece han fatto prima una bomboniera e poi una Lancia Panda con il muso che si adattasse a Chrysler per poi venderla come tale solo in UK, l'ultimo restyling un po' l'ha migliorata ma ormai la nave è affondata. Musa II serie era veramente interessante ed ha avuto un notevole successo pur essendo una versione lusso di un modello Fiat (questo è stato un errore di marketing, prima presenti la Lancia e poi la Fiat, almeno dai l'idea che sia la seconda derivata dalla prima e non viceversa, ma l'errore è stato riproposto con Bravo/Delta), purtroppo non ha ricevuto un'evoluzione (magari su base 500L/X ed anche in versione Integrale). Prototipi: Fulvia 2003, pur essendo una show car basata su un pianale non adatto, ha avuto un riscontro importantissimo oltre ad aver dato spunti per uno stile che era forse il più adatto per le nuove Lancia, forse non c'era il pianale giusto sul quale mettere questa carrozzeria me è stata un'altra opportunità preziosa persa. Bertone Kayak 2005, forse non la Lancia più bella ma di sicuro più originale rispetto alla versione della Kappa coupè proposta dal Centro Stile e che ebbe la meglio. Pininfarina Stratos 2010, la Ferrari non concesse altre auto per poter ricavare questo vettura, una supercar che ha attirato l'attenzione di molti appassionati e che ha fatto rivivere i fasti del modello disegnato da Bertone. Visto che ci sono brand che nascono dal nulla non capirò mai come FCA non sia stata in grado di far tesoro di quanto aveva. Al giorno d'oggi Autobianchi potrebbe ancora rappresentare il brand delle piccole Lancia, Lancia le granturismo con le quali puoi andare con la ad un rally e subito dopo con la stessa Integrale HF presentarti ad un gala. Senza doversi inventare nulla avremmo potuto affiancare a questi due marchi Isotta Fraschini (pur non essenso nell'orbita FCA) che avrebbe coperto un mercato dove FCA non è presente e dove l'eccellenza RR la fa da padrone. Se Autobianchi potrebbe essere venduta con Fiat ed Abarth, Lancia con Alfa Romeo e Maserati, Isotta Fraschini con Ferrari. Ma certo questa è pura fantasia, scusate il volo pindarico.
  5. F . P i ë c h
    io penso che si debba andare avanti e per un po' ci hanno anche illusi...
  6. F . P i ë c h
    Credo che qui si stia dicendo invece che piuttosto che un'operazione che vede le stesse auto vendute come Lancia in Europa e Chrysler in America sia meglio lasciare Lancia in un cassetto con il suo bagaglio si storia, record e vittorie. Visto che questo brand ha le carte per poter proporre di modelli suoi, per quanto in condivisione con altri marchi, meglio aspettare e fare le cose fatte come si deve. Forse quello che si dovrebbe fare con Lancia è sganciarsi dal passato e fare quello il nome Lancia ha sempre significato, innovare.
  7. F . P i ë c h
    Io sono sempre stato dell'idea che i brand di Fiat Group Automobiles non fossero in compentizione quanto complementari e che ci fosse spazio anche per Autobianchi, Innocenti e probabilmente anche per un brand fuori dall'orbita ed ambizioso ma dalla storia e dal nome notevoli, Isotta Fraschini. Fiat ha sperperato troppi soldi in progetti inutili e brutti, non ha curato l'appeal della auto italiane mettendo sul mercato prodotto usciti dal marketing e che non avevano alcuna attrattiva. La colpa non è del brand ma dell'incapacità di persone legate ad una sedia senza aver alcuna capacità e spesso, altrettanto grave, nessuna conoscenza della storia del prodotto che stanno progettando/vendendo. Le cose bisogna farle con passione altrimenti meglio lasciar perdere quindi al momento lasciamo la Lancia là dove l'hanno voluta relegare sperando che almeno le ultime Alfa Romeo possano fare breccia dopo anni di aspettattive inattese...
  8. F . P i ë c h
    Come avrete notato l'ultima pubblicità di Lancia è una pubblicità Fiat in cui Lancia fa da co-protagonista nella stessa promozione. Quanto ho visto questo spot ho capito che si era proprio alla frutta. Mi spiace, mi spiace tantissimo, ancora una paio di settimane fa al MAUTO ho potuto ammirare alcuni modelli Lancia, di quelli storici, e pensare tutto possa finire in questo modo inglorioso rattrista. Tutto sommato sono dell'idea, come altri qui, che piuttosto che rebagde maldestri come gli utilimi, piuttosto che diventere un allestimento chic, piuttosto che esser venduta ai cinesi, sia meglio riporre un logo, anche lui deturpato, in un cassetto e sperare che la prossima dirigenza e nuovi capitali derivanti dal successo delle nuove Alfa Romeo che si spera arrivi, possa prima o poi consentire investimenti per presentare delle Lancia vere, eleganti ma sportive, innovative nella tecnica e che si possa tornare al vecchio stupendo logo. Credo che tutti fossimo preparati a questa dipartita, i segnali negli ultimi hanno sono stati chiari ma è anche vero che ricordo quando circa 20 anni fa su Automobilismo rappresentava una Lancia come un cavaliere moribondo in groppa ad un cavallo e si incentivava alla vendita del cadavere. In 20 anni nulla è stato fatto se non affossarla ancora di più ed oggi, anche volendo venderla, come è già stato detto, ma chi se la prendere? Un'azienda che non è un'azienda ma un nome, blasonato quanto vuoi ma che non ha più appeal. L'errore di FCA è sempre lo stesso, non credere e forse non aver voglia di fare automobili. Lancia non è mai stata in competizione con Alfa Romeo, la prima una Granturismo a TA o Integrale (marchio Lancia che non è stato sfruttato nel modo corretto negli anni in cui vendevano le Audi Quattro), la seconda una Sportiva a TP. Forse, ed è quello che è stato fatto, una parte di Lancia oggi si trova nella rinata Maserati, marchio al quale guardo, sperando che un giorno anche a Lancia sia concessa la medesima sorte. L'eccesiva integrazione di Lancia con Fiat ha portato a far si che, come è stato detto, le Lancia, dalle nuove generazioni, fossero viste come versioni lussuose delle Fiat... che bestemmia. Lancia nella sua storia ha abbracciato molte tipologie di vetture, da quelle di lusso, paragonate alle Rolls Royce, a quelle più sportive utilizzate nei rally. In questa situazione FCA non ha realizzato di aver da anni lasciato spazio non ad Alfa Romeo, ma ad Audi che spopola sulle nostre strade e che ringrazia di non aver dovuto far fatica a farlo essendosi i concorrenti autoelimintati.
  9. F . P i ë c h
    Purtroppo quando devi lasciare un'auto che di fatto non ha paraurti parcheggiata in strada ti piange il cuore sapendo come l'hai tenuta fino a quel momento perché sai che la tua auto cambierà fisionomia. Bellissima la tua, condivido la scelta di colore mio padre quando presi la barchetta mise il veto, o rossa o rossa... fu rossa e ne sono più che contento. Concordo sul fatto che una maggior personalizzazione sarebbe auspicabile, a me il montante cromo non piace molto, lo preferirei nero come sulla Abarth anche se è pur sempre vero che la 124 Spider originale l'aveva cromato.
  10. F . P i ë c h
    Il signore però ha bisogno di un buon paio di occhiali confondere la nuova per la vecchia ce ne vuole! e se la vecchia la conosci non la confondi... A me succede ancora oggi che, soprattutto i bambini che ancora non fanno molta differenza, confondano la mia barchetta rossa per una Ferrari ma non la 166 per quando a me piacerebbe, averne una vera (a chi non piacerebbe!) Il rosso non passa inosservato sulle sportive ed il mio rammarico è che non abbiano puntato su un rosso più chiaro perché sarebbe stato ancora più bello (anche quello della barchetta era troppo scuro... da rosso corsa il mio è diventato rosso speed e la differenza è notevole), così come sarebbe stato bello avessero avuto il coraggio di riproporla di un bel arancione, azzurro e giallo tutti rigorosamente pastello. Spero abbiano imparato dall'esperienza barchetta che le Limited Edition vendono bene se sono particolari, la barchetta aveva la versione argento con capote e sedili bordeaux e quella verde scuro con interni e capote beige, capote e sedili di questi colori non si potevano avere se non con queste serie che le rendeva realmente Limited (c'era anche la Club Italia - bicolore verde e blu come la 166 - ma non so se era una versione ufficiale Fiat). Da non dimenticare neanche la Web, prima auto Fiat (e forse non solo) venduta solo on-line, canna di fucile ed interni trapuntati e capote bordeaux.
  11. F . P i ë c h
    Ti ringrazio. Personalmente continuo a ritenere che la scelta di colori della 124 Spider non sia la più azzeccata, dal rosso troppo scuro alla totale assenza di colori più vivi ed allegri (dagli interni alla capote...). Spero la Fiat non faccia l'errore fatto con la barchetta e continui ad investire sullo sviluppo sia della versione Fiat che di quella Abarth per consolidare il pubblico affezionato al marchio 124 Spider.
  12. F . P i ë c h
    per caso qualcuno sa dove si possono trovare i dati di vendita della Fiat 124 Spider e Abarth 124 Spider almeno in Italia? Amici mi hanno detto che un concessionario di Torino lamenta il fatto di non riuscire a venderle, a me sembra strano, ultimamento, considerato che non si parla di una Panda, ne ho viste diverse, forse persino più Abarth che Fiat...
  13. F . P i ë c h
    pensando al modello che va a sostituire secondo me non si può dire che sia venuto male...
  14. F . P i ë c h
    speriamo allora sappiano interpretare con maggiore originalità sui prossimi modelli
  15. F . P i ë c h
    Aymaro, devo la risposta di Fulvio esprime in pieno il mio pensiero, aggiungo che a me anche Giulia convince poco per il design che avrei voluto più "rivoluzionario" un po' come fu la 156, me l'aspettavo e con la tecnica e la qualità attuali avremmo avuto un'auto superba, invece, vista per la strada, la Giulia, mi spiace dirlo, è un'auto. Il family felling va bene ma non deve essere portato all'esasperazione a cui ci hanno abituato i tedeschi con auto clone in versione matrioska... la auto italiane hanno sempre saputo avere carattere e indiscutibile riconoscibilità mantenendo stilemmi ma non lo stesso design "aggiustato". Han sempre detto che le Alfa hanno un forte appeal in tutto il mondo, lo sfruttino facendo qualcosa di originale. Io spero che per Alfa Romeo abbiano il coraggio di osare di più. In ogni caso sono come sempre opinioni, trovo che in ogni caso la Stelvio sia riuscita e son ben contento che finalmente la gamma Alfa cominci ad essere una gamma!
  16. F . P i ë c h
    Parto dal presupposto che dopo Giulia la Stelvio è la benvenuta, due auto che a livello tecnico dimostrano che siamo in grado di fare auto degne del marchio che portano sul cofano, auto con un'ottima qualità. Sappiamo bene che il design è soggettivo ancor più nelle fotografie delle note stampa. La Stelvio mi piace molto nel 3/4 posteriori e posteriormente e dentro per quel che si è visto, davanti, purtroppo, al pari della Giulia, penso per colpa dei fari, proprio non mi convince, bella, ma non così bella come avrei sperato. Penso che rispetto alle concorrenti la Stelvio abbia un maggior appeal, molte delle altre sono banali, lei di sicuro si distingue, F-Pace mi semrba una station, forse la Macan è la più vicina come concetto, ma sono gusti personali. Quello che spero è che venda, che venda bene, perché un giorno vorrei poterla confrontare con una Lancia Integrale.
  17. F . P i ë c h
    io sono andato al Motor Village di Torino... mi sono chiesto se avevo azzeccato giorno... c'erano due Abarth 124 rosse con fascia nera parcheggiate all'esterno e chiuse, una bianca con fascia nera in esposizione dentro, tutto molto, a mio avviso troppo, in sordina... han presentato la Abarth 124 spider ma sembrava che fosse un giorno come tutti gli altri... questa politica non mi è piaciuta. Parlando dell'auto confermo che il rosso ahimè non è il rosso che mi piace, ne avrei preferito uno pastello bello acceso, questo sembra un po' più amaranto. Non ho avuro modo di provarla quindi non so come vada il motore. Dentro è bella. Mi sarebbe piaciuto vederne una versione non bicolore per capire la differenza, secondo me è molto bella anche senza la fascia nera. Purtroppo però ribadisco che a livello di colori della carrozzeria siamo un po' lontani dai miei gusti e dalla tradizione.
  18. F . P i ë c h
    piccolo OT ma devo dire IMHO che le luci posteriori della Giulia così, un led diritto, mi sarebbero piaciuto di più... chiudo OT
  19. F . P i ë c h
    I colori che ho proposto sono colori che, verde a parte, e rosso perché c'è, sono simili ai colori che erano presenti sulla 124 originale. Lo spirito dell'auto è sportivo, mica da cumenda! L'auto può essere seria anche con colori allegri. Ricordo che quando comprai la barchetta la volevo grigia metallizzata, era bella... ma mio padre mise una condizione "è un'auto sportiva italiana, deve essere rossa". Con il senno del poi sono più che felice della scelta e forse avrei osato anche l'arancione. Una sportiva gialla o arancione con interni neri, non è meno elegante della stessa vettura con colori più classici, è solo più sportiva. Verde con abbinamenti sedili/interni e capote chiari pur molto british è molto stilosa.
  20. F . P i ë c h
    ecco alcune versioni di colore che avrei fatto, è un vero peccato alcuni di questi colori non si possano richiedere, l'arancione in primis.
  21. F . P i ë c h
    posto che a me le Targa non piacciono molto per rifarla la rifarei X1-9...
  22. F . P i ë c h
    Provata sabato scorso al Motorvillage di Torino. Nel sedermi la prima sensazione che ho avuto è stada di non riuscire ad entrarci data la mia altezza (1.91 circa), ma sistemando il volante ed il sedile una sistemazione l'ho trovata, devo dire che sono abituato a guidare con le gambe abbastanza raccolte. Quando si è trattato di provarla in strada ho realizzato ancor di più di riuscire a starci bene, forse solo il sedile nella parte alta è un po' stretto per la mia schiena ma è un problema superabile. Pur avendo fatto il test drive a fianco della Fiat Mirafiori in una zona abbastanza tranquilla ero sempre per la strada quindi più di tanto non si può, in ogni caso ho trovato l'auto molto facile da guidare, mi sono trovato bene con lo sterzo e con il cambio, la spinta del motore mi è sembrata buona, certo non è un'auto da gara. Forse avrei preferito gli specchietti retrovisori leggermente avanzati per una maggior visibilità. Dentro è ben fatta, solida, la strumentazione è dove deve essere così come le manopole, ho trovato un po' difficile regolare gli specchietti con la mano sinistra. Non mi piace molto la plastica utilizzata per la parte dietro ai sedili ma anche qui si parla di pignoleria, forse la trovo poco Fiat, al pari delle porte USB lasciate in mostra piuttosto che celate con uno sportellino. Dettagli. Le alette parasole in plastica hanno fatto effetto anche a me, forse rivestite sarebbero state più belle ma devo dire che si notano molto. Ottimo il sistema di apertura e chiusura della capote, molto rapido e semplice da azionare. Abituato alla mia barchetta ho fatto un po' di fatica nel fare retromarcia, i rollbar ci sono e lasciano poco spazio, la versione che ho provato aveva la telecamera ma sono della vecchia scuola e per fare la retro, mi giro Devo dire che pur rimanendo curioso di provare la Abarth già questa 124 Spider mi ha soddisfatto. Purtroppo rimango deluso dai colori disponibili e dalla scarsa possibilità di personalizzazione (colori capote/interni, versioni di cerchi, ecc...) Guardardo alcuni video tra quelli postato qui ho notato questa versione americana... da noi ci sarà qualcosa del genere? Stickers, badge rosso, ecc... penso sia una questione di praticità, queste auto così basse quando hanno incidenti sono problematiche da sistemare, così si sostituisce il blocco interno e l'allineamento della lamiera e del blocco interno è sicuramente più semplice di quanto fosse, per esempio, sulla barchetta, se guardi una vecchia spider in giro ti renderai conto di come la carrozzeria a fatica è allineata come dovrebbe essere, io ne so qualcosa...
  23. F . P i ë c h
    trovo che la S sia la più bella del post restyling, sarà che trovo la bocca anteriore più sobria ed equilibrata... il primo video è fantastico! divertente anche se poco incentrato sul prodotto rimane senza dubbio in mente, un po' sulla scia di quelli della prima Panda 4x4.
  24. F . P i ë c h
    io su una 124 avrei visto bene i colori della 124, forse FCA avrebbe potuto fare uno sforzo supplementare per caratterizzare maggiormente questa vettura, i colori attuali sono veramente un po' tristi, un rosso che ad occhio non è un rosso (pastello è bello) Fiat, bianco, grigio, nero, blu... La 124 c'era gialla, arancione, azzurro, un bel rosso... trovo che questa sia una pecca, non piccola anche se può sembrare un dettaglio, di questo modello. Avrei anche proposto un paio di allestimenti, uno classico con cromature (non satinate) dalla cornice del parabrezza più altre saggiamente distribuite (specchietti?) e cerchi dal design vintage (magari anche la possibilità di avere la radica per gli interni) ed uno più sportivo con cornice parabrezza nero opaco, L'auto è bella so sono sicuro la versione Abarth contribuirà in maniera consistente al suo successo ma per essere un'auto completa qualcosa le manca e non è certo il derivare da un'auto eccellente.
  25. F . P i ë c h
    il finestrino del Renegade ad un certo punto sale creando un gomito, mi sembra che questo abbiamo un andamento che lo raccorda all'apice del lunotto. E' vero che sembra ci sia una guarnizione ma con un'auto così camuffata è difficile capire cosa c'è li sotto... Come si può dare un giudizio così assoluto quando quest'auto ancora non si è vista?
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