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andreal

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  1. andreal

    Honda Jazz 1.4 MY 2005

    Ho appena percorso 5000 km con questa vettura, che ho comprata usata da 4 mesi (segnava una percorrenza di 45000 km). Penso di fare cosa gradita a chi volesse acquistare una jazz usata della stessa tipologia. Prestazioni e consumi: Appena presa, ero un po' deluso, arrivavo da una Hyundai Getz 1.1 da 20 cv in meno e quindi mi aspettavo un'auto piu' brillante. Invece la sentivo molto legata e con scarsa propensione a salire di giri, sebbene ne apprezzavo l'ottima elasticita' che permette di viaggiare in quinta a 40 orari con un filo di gas. Poi , fatti un paio di migliaia di KM, l'auto si e' molto sciolta e adesso ne sono pienamente soddisfatto. Evidentemente la precedente proprietaria (donna) la guidava in modo totalmente diverso dal mio. La centralina si e' piano piano adottata al mio stile di guida e devo dire che ora la sento molto piu' sciolta e prestante. La velocita' massima si attesta a circa 170 km/h e i 130-140 si tengono con disinvoltura anche sui falsopiani. I consumi sono stati misurati attentamente. Su 5000 km percorsi , la media e' stata di 6,4 litri x 100km. Per la maggior parte si tratta di percorsi casa lavoro cittadini. Partenza a bassa temperatura e quindi in condizioni di miscela aria benzina molto ricca. D'estate sono sicuro di fare medie assai migliori. Viaggiando in autostrada , non e' difficile fare medie di 5,5 km/l. Tenuta di strada e doti dinamiche: Lo sterzo e' la parte meno convincente. Adatto ad una utilitaria, con buona servoassistenza, ma con scarse doti di ritorno. Niente di speciale , ma nemmeno da buttare, diciamo che e' un comando turistico. La tenuta la giudico buona, certo non e' sportiva, ma ho guidato utilitarie ben peggiori. Ottimo il confort acustico a basse velocita' (un po' meno superati i 130) , cambio semplicemente perfetto , con innesiti precisissimi e poco contrastati, frizione e freni leggeri e giustamente modulabili. Sospensioni confortevoli anche in citta e su strade dissestate. Solo prendendo i dossi troppo velocemente, si scompongono un po'. Abitacolo e dotazioni: ha un sistema di regolazione dei sedili meraviglioso mai trovato su altre auto , si passa in 10 secondi da una configurazione all'altra. Tirando giu' i sedili il bagagliaio e' una caverna e si riesce a caricare anche una bicicletta da uomo in piedi alzando la seduta dei sedili posteriori. Lo spazio a bordo e' sempre abbondante anche viaggiando in 5 senza rinunciare ad un buon bagagliaio. miriadi di piccoli vani, consentono di stivare tutto e di piu'. L'autoradio di serie e' perfettamente integrata con comandi al volante. Funziona molto bene. Il clima automatico e' perfetto. Bella la strumentazione retroilluminata a LED. Ho pagato questa vettura 4500 euro e ne sono pienamente soddisfatto. Con soli 45000 km all'attivo, penso che mi durera' almeno altri 5 - 7 anni . Se avessi dovuto comprare una equivalente utilitaria nuova, avrei speso almeno 3 volte tanto , a che scopo? per avere l'ultimo modello? Penso a mia madre che ha appena speso 9000 euro per la Panda base... non c'e' proprio paragone tra le due vetture . Ormai sono anni che non compro piu' auto nuove, trovo che la soluzione di trovare un buon usato con pochi KM e qualche anno sulle spalle sia ideale per avere un'auto affidabile ad un basso prezzo.
  2. Le Mercedes hanno una filosofia sportiva ben diversa per esempio dalle giap o dalle Alfa, e' sportivita' non esasperata, fatta senza sforzo per la meccanica e nel confort a cui mercedes ha ormai abituato i suoi clienti. Io ho una slk 230K evo, sono 197cv che non sono certo moltissimi per un 2300 kompressor . Senza strafare avrebbero potuto ricavare 230 cv mantenendo pressoche' inalterata l'affidabilita'. Hanno pero' scelto di avere un'auto sfruttabile anche hai bassi regimi ed efficace sotto il profilo della ripresa. In fondo un cabrio deve consentire una guida rilassante, a basso regime, il motore non si dovrebbe nemmeno sentire per fare posto ai rumori della natura. Intendiamoci, non e' che la mia non vada, sono sempre 240km/h e 0-100 in 7 secondi, pero' quello che piu' sorprende e' che in qualunque marcia e a qualunque regime, il motore riprende con vigore e senza sforzo. A volte mi ritrovo in quinta a velocita' da parcheggio e il contagiri che supera di poco i 1000 e mi sorprendo che dando gas la macchina senza il minimo segno di fatica, riprende con vigore. In salita, anche nei tornanti, la terza e' piu' che sufficiente per avere sempre la ripresa necessaria. Con altre auto, anche piu' potenti, sei sempre a smanettare con il cambio e questo rende meno riposante e piacevole la guida.
  3. Forse le aspettative di chi compra SL sono differenti, un mio amico aveva l'sl 500, comprata nuova ha avuto un'enorme serie di problemi che la mia coeva SLK non ha mai avuto. Problemi infiniti al navigatore all'elettronica e anche al tetto che scricchiolava e aveva infiltrazioni. Tutte cose che non sono tollerabili su un'auto da piu' di 100.000 euro e che dovrebbe essere la massima espressione della casa (insieme alla S). La slk si e' dimostrata un best seller in quanto non ha mai avuto particolari problemi di elettronica e di assemblaggio si e' sempre dimostrata un'auto affidabile, confortevole e ben fatta. Fa la sua figura ed ha un aspetto molto giovanile che piace a tutti o quasi. Consuma poco ed e' gestibile con costi di manutenzione contenuti per il marchio. Sappiamo tutti che la Miata e' piu' divertente da guidare , piu' sportiva e sbarazzina e anche molto piu' economica, ma il confort di marcia e la versatilita' sono ben diverse. La SlK e' un coupe silenzioso, velocissimo , confortevole che alla bisogna diventa un cabrio che mantiene anche a tetto scoperto le stesse caratteristiche. La Miata e' fantastica se guidata sportivamente nel week end, ma nell'uso quotidiano e' dura come una panca, il motore per andare richiede di essere tenuto su di giri, la rumorosita' sia a tetto chiuso che aperto e' molto elevata, insomma e' decisamente meno versatile. Alla fine il mio amico ha venduto l'SL e l'ha sostituita con la 911... adesso si che e' contento.
  4. Ogni auto deve essere costruita in modo che abbia un comportamento sano e prevedibile in ogni condizione di guida. Questo perche' sulla strada non ci sono solo piloti ma tante persone che vedono l'auto come un elettrodomestico e che la sanno usare "quel tanto che basta". Quindi l'installazione dell'ESP non deve essere fatta per correggere il comportamento di un'auto progettata in maniera superficiale, e quindi intervenire ogni pie' sospinto per correggerne i difetti, ma deve essere un dispositivo di sicurezza che interviene solo in casi limite, dove l'intervento del pilota non e' piu' sufficiente per riportare l'auto nella giusta traiettoria. Avoglia ad essere esperti, ma nessun pilota e' in grado di frenare selettivamente una sola ruota per correggere un momento di imbardata. L'esp puo'. Ricordo bene una situazione dove l'esp mi avrebbe salvato, era inverno , aveva appena iniziato a venire giu' quella pioggerellina che, mescolata alle tracce di gomma e olio presenti sull'asfalto, si trasforma in una schiuma viscida e scivolosa come sapone. Sapevo che avrei dovuto cambiare le gomme alla mia Nissan 200sx, avevo delle Michelin poco consumate ma "vecchie" di quasi 5 anni. Erano dure come pietre, la settimana dopo avevo gia' fissato dal gommista quattro RE720-evo Bridgestone. Mi immetto in una rotonda a velocita' moderata, forse do' troppo gas per riprendere velocita' e i 170cv turbo e trazione posteriore, non perdonano. Parto in un testacoda improvviso e anche se controsterzo immediatamente non riesco in alcun modo a controllare la sbandata. Mi giro di 180 gradi scivolando sulle 4 ruote e fermandomi a 2cm (non sto scherzando, ma non ci passava una mano) da un muro in pietra che mi avrebbe disintegrato la carrozzeria. Mi sono salvato per miracolo. Certo, se avessi avuto le gomme nuove, non mi sarei spostato 1 mm dalla traiettoria, perche' la 200sx aveva una tenuta eccellente, ma se avessi avuto l'esp non mi sarei trovato in quel casino. Adesso guido sempre una trazione posteriore. I cavalli sono aumentati ulteriormente ma ho imparato a stare molto piu' attento specie sul bagnato. Pero' tutte le volte che accendo il motore e vedo la spia ESP accendersi e segnalarmi che il sistema e' OK e pronto per intervenire in caso di pericolo, mi sento decisamente piu' tranquillo. Quello che mi impongo, pero', e' di guidare sempre in modo prudente e resposabile e fare si che quella spia non si accenda mai in marcia per colpa del mio comportamento imprudente.
  5. Il nero e' molto bello (la mia slk e' favolosa in nero metallizzato) pero' e' delicatissimo quindi tutt'altro che ideale. Sulle sportive e' bello il bianco il giallo il rosso e il blu. Sulle berline il nero e il grigio, sulle utilitarie tutti i colori allegri e brillanti (eviterei il grigio e il nero per le piccole).
  6. Appunto.... ho pagato la slk usata (ma perfetta) molto meno di quanto pagai la 147 nuova. Comprare un usato garantito di 3 anni che costa quasi la meta' del nuovo e' un ottimo affare. Il giorno dopo che sei uscito dal concessionario con un'auto nuova hai buttato nel cesso il 20% del valore. Dopo 2 anni il 35, dopo 4 il 50 e piu'. Io non so se a voi i soldi crescono sugli alberi, ma preferisco comprare un'auto di 4 anni con 70.000 km che nuova costava 43.000 euro a 13.000 euro , piuttosto che comprarne una nuova da 20.000. Ho risparmiato 7000 euro, ho comunque un'auto di categoria superiore. Naturalmente l'usato va saputo scegliere... perche' ci puo' anche stare la fregatura ma c'e' modo di evitarle con un minimo di esperienza.
  7. Certamente. L'ho restaurata totalmente e dopo 1 anno e' tornata nuova. L'ho venduta da 8 mesi e adesso scorrazza per le campagne toscane. Ho venduto le mie storiche (ho tenuto solo il cinquino), per motivi di spazio. Ma la passione e' rimasta e conto di regalarmene un'altra tra qualche anno.
  8. Stiamo paragonando auto di segmento A (Panda e 500) con una Segmento B (Getz) e' indubbio che la linea della 500 e le finiture, siano migliori (ci mancherebbe altro), ma resta sempre un segmento A, cioe' un'auto che ha lo spazio posteriore per 2 persone di statura media e un bagagliaio molto piccolo. La Panda ha addirittura il bagagliaio piu' piccolo della 500. Una getz per quanto sia di linea piuttosto anonima e priva di personalita' particolare, offre 5 posti comodi , un bagagliaio decisamente sfruttabile e su strada e' molto confortevole disponendo di un passo molto maggiore. Adoro la 500, non pernulla ho una F del 68 perfettamente restaurata e quella nuova mi fa impazzire. Ma non mi pare l'auto ideale per un neopatentato . Lo vedrei meglio su un'auto piu' spaziosa, spartana e robusta, magari usata, dove puo' imparare a guidare senza avere i patemi di graffiare i paraurti bombati della 500 e le sue belle cromature. Una volta spesi 2-3 anni su un'auto da "battaglia" ben venga qualcosa di piu' esclusivo, personale e raffinato. E poi.... la 500 costa quello che vale e quindi non costa poco... 12.000 euro per un'auto da neopatentato non sono pochi. Nulla da dire neppure sulla Panda.. che, anzi, per un neopatentato e' un'auto ideale, posto che anche in questo caso, non si decida di partire in 4 per le vacanze perche' posto per i bagagli non ne avanzerebbe proprio. La mia auto da neopatentato fu la uno.... poi la Punto ... la 147 fino alla slk che possiedo adesso. la Getz e' la mia seconda auto scelta esclusivamente in base a criteri razionali e non emozionali e comunque mi ci trovo benissimo.
  9. Valuta la hyundai Getz, stesso segmento linea simile, io mi ci sono trovato veramente benissimo me ne sono innamorato perche' va bene , consuma il giusto ed e' spaziosa, comoda e fatta molto bene.
  10. Io andrei per la Mercedes.. auto di categoria superiore imparagonabile alla civic o 207... io sono passato da una 147 comprata nuova ad una SLK comprata usata... non c'e' paragone proprio...
  11. In genere le valutazioni si basano piu' sull'anno che sui chilometri. Se ti piace l'A6 io mi indirizzerei su un 6 cilindri a benzina. Puoi trovare auto a ottimo prezzo che hanno superato di poco i 100.000 km, ma magari hanno 8 anni e quindi si prendono ad ottimo prezzo. Occhio invece ai diesel... sicuramente sono auto molto piu' sfruttate , difficile invece che un professionista compri un benzina per fare 100.000 km anno. Io ho preso una MB slk 230 kompressor del 2002 , in 5 anni aveva fatto 75.000 km tagliandati. Nessun rumorino o scricchiolio sembra uscita dal concessionario. Auto bellissima, pagata 1/3 di quanto costava da nuova.
  12. Hyundai Getz 1100 o 1400 , ottima abitabilita' e confort, ottimo spazio per i bagagli. 5 posti comodi, silenziosita' e guida da segmento B superiore, costo da segmento A. In alternativa Dahiatsu Cuore, Dahiatsu Sirion, Kia Picanto. E ti avanzano anche diversi soldini. La 500 e' certamente molto piu' IN, ma se guardi bene e' una panda... e per 12000 euro puoi avere di piu'.
  13. Per me fai benissimo. Un cabrio e' la piu' bella cosa che esista. Dopo aver avuto un'auto scoperta, ti sentirai sempre a disagio dentro le auto chiuse. Io girerei scoperto tutto l'anno. Non c'e' niente di piu' bello che viaggiare con il cielo sulla testa. Se la cappottina e' in ordine (rifarla e' molto costoso) prendila senz'altro in considerazione. In fondo e' un'auto poco costosa da gestire e consuma il giusto. Anche io ho un cabrio per l'estate (SLK 230 Kompressor comprata usata) e una utilitaria per l'inverno e per andare a lavorare (hyundai getz 1100).
  14. Ieri e' stato raggiunto un accordo tra la giunta Fiorentina, gli altri comuni dell'area omogenea e le associazioni dei veicoli storici. Allo scadere (a luglio) della attuale delibera provvisoria sulla circolazione dei veicoli non catalizzati, i comuni dell'area omogenea si atterranno in toto alla delibera della regione toscana. Quindi tutte le auto d'epoca purche' omologate o iscritte agli appositi registri (AAVS, FIVA, ASI , storico AlFA FIAT e LANCIA) potranno circolare senza restrizioni tutti i giorni della settimana 24 ore su 24... (salvo nei casi di blocco totale della circolazione come e' giusto). Finalmente si e' capito che le vetture d'epoca rappresentano un valore storico da tutelare e che il loro impatto ambientale e' nullo. Si distinguera' altresi l'auto "vecchia" e usata tutti i giorni per non pagare l'assicurazione piena e il bollo, da quella "storica" conservata o restaurata e con cura. Finalmente noi fiorentini potremo tirare un sospiro di sollievo. Ringraziamento a tutti i Club della Toscana che si sono battuti per questo risultato senza il minimo appoggio dell'ASI, sempre piu' distante dai suoi iscritti.
  15. Non nei prossimi anni.... adesso !! dal 1/01/2006 e' cosi'. Ma attenzione, la regione toscana si e' espressa a favore della circolazione delle storiche. La colpa e' di alcuni comuni FIRENZE per primo che non hanno recepito le indicazioni delle regione che prevedevano l'esclusione dai blocchi per le storiche iscritte ai registri. Io abito a Firenze , vado a lavorare 5 giorni alla settimana in scooter e non posso usare le mie 4 storiche che sono in garage dal 1/01. Eppure chi ha un diesel euro1 puo' fare anche 100.000 km l'anno nel comune di firenze senza alcuna restrizione contribuendo non poco all'emissione di particolato e PM10 causa dei blocchi. Comunque stiamo facendo parecchie proteste e sicuramente qualcosa succedera', speriamo di positivo. Certamente il voto da me , la giunta attuale non lo prende.
  16. Ciao, ti rispondo per quanto riguarda le italiane. La gt junior ha un motore instancabile , ideale per viaggi su strade aperte, dove mantiene medie elevate senza sforzo, la velocita' di crociera puo' essere tranquillamente di 130-140 orari senza sforzare minimamente il motore. Sospensioni comode, frenata sicura, cambio meraviglioso , anche rispetto a quello di una moderna 147 (solo la corsa e' leggermente lunga). Sterzo pesante in manovra, ma buono in movimento, preciso . Tenuta di strada buona e divertente. Come difetti, impianto di ventilazione insufficiente (d'estate e' un forno), beccheggio in frenata, delicata di carrozzeria (facile preda della ruggine. Fulvia 1300, motore brillantissimo (superiore al bialbero) e grintoso, accelerazione molto brillante, tenuta di strada specie sul bagnato, assolutamente fenomenale. Confort di marcia assai elevato, impianto di ventilazione efficiente (nella terza serie), carrozzeria assemblata in maniera perfetta (non fa un rumorino dopo 30 anni). Difetti: Sterzo pesante e molto demoltiplicato, cambio duro, specie e a freddo. Spazio posteriore inesistente. X1/9 (1300) Tenuta di strada come una sportiva moderna, frenata eccezionale (per gli anni 70) , sterzo preciso e morbido. Cambio con corsa corta perfetto. Il fatto che possa essere trasformata in spider e' favoloso. Impianto di ventilazione molto buono, sedili sportivi avvolgenti e assetto di guida ottimo. Difetti: Scarsa ripresa, per andare il motore va tenuto su di giri, motore molto rumoroso, 2 posti secchi e capacita' di carico modesta. Tra le tre e' difficile scegliere la piu' appagante. La Fulvia e' sicuramente la piu' facile da guidare e con le prestazioni migliori, la gt junior e' la piu' indicata per i viaggi , la x1/9 la piu' divertente specie d'estate. Per questo io le ho comprate tutte e tre..... La 124 spider va molto bene, ma un mio amico che la possiede non e' soddisfatto della tenuta di strada. Le Porsche a 4 cilindri secondo me non sono il massimo anche se molto interessanti, le 6 cilindri con 8000 euro non le vedi nemmeno. Interessanti le Matra, ma secondo me troppo plasticose. Io alla lista aggiungere un bel mini cooper 1.3
  17. I vantaggi ad avere l'auto iscritta ad un registro o all'asi sono di natura esclusivamente fiscale, assicurativa ed economica gli svantaggi sono essenzialmente dovuti all'obbligo della revisione annuale e ai costi di rinnovo dell'iscrizione al registro. L'omologazione e' invece una certificazione di originalita'. Significa che la vettura e' conforme agli allestimenti, colori e dotazioni del modello. L'iscrizione e' una formalita', l'omologazione e' invece tutt'altro che scontata perche' molto selettiva. Io sto omologando tutte le mie auto, esclusivamente per mettermi al riparo in caso di leggi penalizzanti. Il legislatore usera' l'omologazione come diga tra auto d'epoca e meritevoli di tutela, dalle auto vecchie. Naturalmente, quando acquisto una storica, non guardo le targhe di ottone ma le condizioni della vettura.
  18. Ciao, complimenti per l'acquisto. Io ho avuto 2 fiat 500L, la prima e' questa : http://freeweb.supereva.com/cinquino.dadacasa/ l'ho comprata nel 97 e l'ho tenuta 2 anni. Era veramente messa bene e a quel tempo ancora non c'era il boom delle 500 e per questo l'ho pagata 1.000.000. L'ho venduta 2 anni dopo a piu' del doppio, senza che mi abbia mai dato il minimo problema.. Certo, se guardate bene non tutti i particolari erano perfetti, ma ancora non ero molto esperto.. nel 99 ho comprato un'altra 500L (e una F celeste molto bella) , la L sembrava perfetta, ma in realta' era un disastro era tutta marcia!!! dove avevo la testa quando l'ho scelta?! eppure esternamente sembrava nuova. Decisi allora di restaurarla e trasformarla in una L gianninizzata. 1 anno e 5500 euro dopo avevo finito. Pur avendola rifatta a regola d'arte, mi accorsi presto che non erano per me le 500 tamarre e finto sportive. Certo, faceva i 130, ma molto piu' piacevole guidare in scioltezza e senza i sobbalzi dell'assetto rigido. La 500L giannini, ando (a caro prezzo) nelle mani di un signore tedesco, collezionista di Ferrari che mi ha anche mandato una foto della mia 500 con sopra montezemolo.... Eccola: http://freeweb.supereva.com/fiatcinquecento.dadacasa/ Anche la 500F celeste fu venduta, avevo bisogno di cash per potermi comprare una storica piu' prestigiosa, cosi' la scambiai insieme ad una Vespa 50 del 67, con una Fulvia coupe Safari. Nel 2004 ero pronto per comprare un'altra 500. Tra le versioni, scelsi decisamente la F . Secondo me questa e' sicuramente la piu' riuscita, unisce infatti la semplicita' e spartanita' delle 500 anni 60' con la affidabilita' meccanica di quelle anni 70. La L con tutta la sua plastica sul cruscotto, non mi e' mai piaciuta piu' di tanto. Cosi' comprai una 500F beige sabbia, in ottimo stato, che tuttora possiedo. Questa e' originale veramente e come dico io. Tant'e' che e' omologata registro FIAT con giudizio "ottimo". L'avevo presa per uso quotidiano, ma non me la sono sentita di sottoporla alle ingiurie del traffico, cosi' adesso dorme in garage sempre pronta , con un giro di chiave a riportarmi negli anni 60, insieme ad altre compagne piu' grandi che la trattano come la sorellina minore. Ps... Per l'autoradio, consiglio un modello primi anni 70 con FM , purtroppo in onde medie ormai si prende solo un canale nazionale e qualche stazione europea la sera. Per esempio un bel VOXSON Hochenheim come quello che ho messo io sulla 500. Se volete vedere le mie auto: www.fiat500.it
  19. bella la mostra ma che prezzi... siamo impazziti veramente.
  20. Io ho una 1.3 prima serie, una delle prime prodotte. Dello stesso colore Giallo Arancio, di quella provata da 4ruote nel maggio 1973 (prova bellissima con test stradale di Fittipaldi che si spertica nei pareri favorevoli). Allora, e' un'auto innovativa sicuramente, molto moderna anche oggi, con finiture non eccezionali all'interno, ma con impostazione di guida perfetta. Ha una tenuta di strada sbalorditiva specie se dotata di cerchi sportivi abarth (un optional per l'epoca) e gomme moderne tipo le Bridgestone B330evo come ho montato io. Sul misto veloce, in pianura o discesa, mette in seria difficolta' auto moderne dello stesso segmento, perche' basta impostare la curva con la giusta traiettoria e percorrerla a gas costante, per raggiungere accelerazioni laterali molto elevate senza il minimo rollio. Si manifesta il sovrasterzo, solo nel caso in cui uno si faccia prendere dal panico e molli a velocita' molto elevata il gas in curva, in tal caso occorre aver sangue freddo e controsterzare, ma raggiungere i limiti della X non e' facile. Purtroppo il motore del 128 sport, pur essendo molto generoso, brillante e incline al fuorigiri, non ha certo una grande coppia, occorre quindi guidare con una certa aggressivita', tenendo il motore su di giri per ottenere buoni spunti. I freni, senza servo, sono perfetti e anni luce migliori di quelli di Fulvia e GT junior. A quei tempi la Fiat montava 4 dischi come era di regola per le sportive doc. Lo sterzo e' diretto e preciso, l'assetto piattissimo ma non scomodo. Insomma un'auto riuscita che consente anche viaggi comodi perche' sommando la capacita' dei 2 bagagliai si ottiene uno spazio di carico discreto. Il cambio e' poi stupendo. E' posizionato nel punto giusto, ha innesti rapidissimi e corti, peccato ci siano solo 4 marce, ma e' un vero piacere usarlo. Usandola a cielo aperto su strade collinari con molte curve (ideale il passo della Futa), si capisce veramente cosa voglia dire la gioia di guidare. Aggiungo poi che il capiente serbatoio e il consumo modesto della vettura (12-14 km/l in media) consentono di viaggiare a lungo e con spesa modesta. Ecco le foto della mia con le sue cuginette: www.fiat500.it
  21. Secondo me e' una delle piu' belle mostre scambio. Io ci vado di sicuro , sto facendo la lista della spesa: 2 fari esterni per la Fulvia 1 badge Disegno di Bertone per la GT (forse un volante originale) qualche gadget per la 500 piu' naturamente tutti i libri che riesco a trovare sulle mie auto. Se qualcuno viene ci si potrebbe incontrare per un saluto!
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