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Per scegliere la misura giusta parti dalla tua altezza e da quella del tuo cavallo. La misura del telaio è infatti fondamentale per poter pedalare bene, poi regoli anche la sella che, di norma, deve stare un paio di centimetri più alta del manubrio. Io sto valutando questa http://www.autopareri.com/forum/scooter-e-biciclette/28072-mountainbike-quale-comprare-7.html#post27867613 è molto leggera, ha il cambio a 21 rapporti ed io, sulla "S", mi son trovato benissimo; in più puoi montarci eventuali cestini e portapacchi, oltre a parafanghi etc...
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Finalmente, dopo una settimana di casotti vari, riesco a collegarmi. Lo scorso week-end abbiamo girato un po' di negozi e, valutando anche quanto suggerito da voi, ci stiamo orientando verso questo modello, di cui agevolo diapositiva http://dfp2hfrf3mn0u.cloudfront.net/221/221840_14793_png_zoom_1.jpg e specifiche Sportster 60 - SCOTT Sports (bisogna cliccare su SPECS). Che ve ne pare? L'unico difetto, ma ampiamente risolvibile, è la durezza della sella. Per TonyH: eh sì, hai proprio ragione, in effetti la mia lei avrebbe gradito più una comoda poltrona in pelle Frau dotata di braccioli e chase longue, ma non credo sia installabile su una bici
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Inizialmente non sapevo se orientarmi su una MTB o su una ibriida/city-bike, dopo aver fatto un po' di giretti nel fine settimana, mi sto orientando su di una ibrida, fondamentalmente per questi motivi: - le ibride sono più leggere rispetto alle MTB e, dato che al massimo farò qualche sterrato o qualche pista della forestale, oltre che usarla in città, credo sia la scelta migliore; - avendo un budget piuttosto limitato le ibride hanno costi più accessibili e, conseguentemente, con la cifra stanziata posso prendere qualcosa di qualità migliore; Ho visto alcuni modelli Atala, Bianchi, Chiorda e Bottecchia che possono fare al caso mio. Più tardi li posto, in da potervi chiedere un parere in merito. Grazie. P.S.: Quella proposta da Brothersfan mi sembra interessante!
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Confermo che cambia in base alla motorizzazione anche sulla stessa macchina... Ad esempio, la mia stacca abbastanza bassa (una Bravo 1.9 Mjt 16v), quella della mia lei rischi di dare una ginocchiata al volante (una Clio 1.5 dci), con quella di mio cognato invece stacca normale, non troppo alta (una Clio 1.2 TCE).
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Non vorrei dire una castroneria, ma mi pare di ricordare che per poter utilizzare questo regime il giro d'affari (fatturato) non deve superare i 30.000€/anno e le spese/acquisti, siano essi per beni strumentali, semilavorati o merce, non devono superare i 15.000€/anno; al verificarsi di uno dei due eventi citati, si passa al regime normale. In ogni caso, informati bene con un bravo commercialista e in bocca al lupo!
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Ripiglio questa vecchia discussione per chiedere consiglio ai ciclisti del foro su cosa orientarmi. Io e la mia lei vorremmo comprare una bici a cranio ed abbiamo cominciato a girare su internet e qualche negozio, ma sinceramente siamo molto molto confusi. In teoria i più ci consigliano una cosiddetta "hybrid", che in teoria potrebbe andar benissimo, ma non so se farebbe al nostro caso. Vi elenco i paletti che, a meno di valide eccezioni, vorremmo rispettare: - Non abbiamo esigenze particolari, se non quelle di girare un pochetto all'aria aperta nei week-end sia su strada sia, eventualmente, su sterrati e/o percorsi di campagna/boschetti; - Il territorio non è per nulla pianeggiante, trovandoci alle pendici dell'Etna o in val di Noto, è un continuo saliscendi; - Il budget è abbastanza limitato e si aggira approssimativamente sui 300€ a bici (quindi siamo abbastanza sull'entry-level); - Vorremmo comunque qualcosa che abbia qualità e durata accettabili (escluse a priori la roba che si trova nei centri commerciali a 99€ et similia); - Eravamo orientati su un telaio di alluminio con ruote standard da 26", ma al momento in testa abbiamo un gran guazzabuglio per quanto riguarda cambi, leveraggi, etc... Ringrazio anticipatamente chiunque possa/voglia contribuire ad orientarci nell'acquisto, che è previsto entro le prossime 2/3 settimane. Edit: Dimenticavo, sia io, sia la mia lei, siamo alti 1,65 (diciamo che i vatussi ci fanno un baffo! )
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Appunto, in collaborazione... Renault-Nissan collabora per il 99,5% e Mercedes per lo 0,5% Comunque, per essere un furgone, non gli è uscito così male.
- 56 risposte
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- citan 2012
- mercedes citan
- (e 4 altri in più)
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Distro linux per proxy e conent filter integrato con AD
nella discussione ha aggiunto Res Cogitans® in Scienza
Buon giorno a tutti, apro questa discussione per chiedervi dei consigli su "cosa" usare per implementare un server proxy, completo di content filter ed integrato con Active Directory. Vi illustro le mie esigenze: Non mi serve che faccia anche da firewall, dato che ne ho già uno HW; Il proxy deve essere trasparente ed integrarsi con Active Directory, in modo da non dover inserire/aggiornare le liste degli utenti; Il content filter deve essere facilmente aggiornabile ed organizzato in modo da consentire il blocco per categorie (ad es. Adulti, Violenza, etc...); Mi serve inoltre che ci sia un buon sistema di reportistica, in modo da poter analizzare in modo abbastanza dettagliato il traffico web; Il tutto deve essere molto semplice da gestire, in quanto dovrò delegare parte del controllo del content filter ad un utente designato dal cliente che purtroppo non ci capisce nulla o quasi di sicurezza informatica. Ho già dato una sbirciata a Zeroshell + DansGuardian, ma non so come risolvere efficacemente l'aggiornamento delle blacklist e, soprattutto, la beta 16 non supporta ancora l'intergrazione con AD; anche se sarebbe interessante poterlo utilizzare in quanto lo uso già come server Radius, Stavo anche pensando, ma non ho idea del lavoro necessario, di usare un vecchio box con due schede di rete su cui installare CentOS 5.5 ed a cui aggiungere Squid + SquidGuard + SARG, dato che Squid, nelle ultime versioni, si integra anche con AD. Ho escluso IpCop ed Endian sempre per questa ragione (integrazione con AD); devo invece scaricarmi ClearOS, qualcuno lo conosce già? La necessità di integrazione con AD è data dal fatto che avrei da gestire circa 170 utenti, distribuiti su circa 90 postazioni di lavoro (tra fisse e mobili), pertanto ricreare delle ACL sul proxy e poi gestirle, sarebbe un discreto massacro. Vi ringrazio in anticipo per i suggerimenti! -
I numeri della rubrica puoi metterli sia sul telefono, sia sulla SIM, non devi necessariamente spostarli on-line. Ma un piano telefonico che abbia almeno 1GB di traffico/mese è quasi obbligatorio per uno smartphone, sia perché ti consente di usare le mail, sia per i social network, sia per il navigatore... Secondo me, se non vuoi avere un piano telefonico che preveda traffico dati, diventa anche inutile acquistare uno smartphone; tanto vale prendere un normalissimo telefono. Il tutto, rigorosamente IMHO!
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Io lo scorso dicembre ho preso un Samsung Galaxy S2 a 350€ sul famoso sito di libri (anche se oramai vende tutto ) e non me ne pento per nulla. Suppongo che adesso costi un po' meno e quindi possa rientrare tranquillamente nel tuo budget. Ti elenco di seguito pregi e difetti: - Schermo ottimo: i colori sono persino troppo accesi e, a volte, possono dare una falsa corrispondenza tra quello che vedi e la foto/filmato che scatti; - Abbastanza leggero per le dimensioni che ha, ma di contro la batteria, almeno per l'uso che ne faccio io, arriva a sera a stento; - Non robustissimo, almeno questa è la sensazione che da, soprattutto la cover esterna; - Ottima ricezione, almeno rispetto ai miei vecchi telefoni; - Ottimo Wi-Fi e funziona benissimo anche come hot-spot (peccato in quest'ultimo caso "divori" letteralmente la batteria); però in caso di necessità funziona davvero bene! - Ottima connettività con i sistemi bluetooth delle auto (usato quotidianamente con blu&me FIAT, e ben collaudato anche con sistema Renault e sistema VW RC530 - mi pare sia 530); - Sistema di navigazione ottimo per quanto concerne l'aggancio dei satelliti e la tenuta del segnale, per il resto le uniche mappe gratis sono quelle di google maps, ma devi star connesso a internet; - Ottima gestione delle mail (ha anche il mail push) e della messaggistica in genere. Non sono un maniaco di smartphone e cellulari e quello che ti ho scritto è semplicemente perché ce l'ho. Di norma la mia lei ne sa moooolto di più
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Io ho un po' di guerra in casa... Nel senso che la mia compagna, grafica pubblicitaria, usa solo Mac (però il telefono gliel'ho regalato con android ); io uso solo PC (nello specifico notebook) da oltre 15 anni e, anche se devo ammettere che fluidità di utilizzo e qualità degli schermi sono davvero al top (difficile che un utonto possa riuscire a impantanare un Mac, cosa invece che di norma accade su un PC), molti applicativi per il lavoro che faccio esistono esclusivamente su Windows e Linux. Devo un po' sconfessare quanto scritto da Stefano73: l'intera suite Adobe (PS, Illustrator, etc...) lavora molto meglio su Mac rispetto ad un PC equipaggiato con HW paragonabile, ed anche file di parecchi GB vengono aperti più velocemente su Mac, oltre ad avere una fluidità enorme usando le funzioni di pan e zoom. Provato migliaia di volte sull'iMac della mia compagna!
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Ho appena visto le foto della 500L, e devo dire che in quanto a praticità d'uso, se la soglia di carico fosse realmente quella che si intuisce dalle foto, sarebbe perfetta per le mie esigenze. Non avrei mai creduto di fare un pensierino sul "bruco", ma tant'è... Nel fine settimana spero di poter fare un giro per concessionari in modo da schiarirmi un po' le idee. Grazie a tutti intanto!
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Conviene come "costo del pieno", ma non come costo di acquisto, dato che la maggiore spesa per acquistare una macchina a GPL la ammortizzerai in "n" anni (dove, fermo restando che il motore sarà identico, "n" va calcolato tenendo conto che [consumo GPL = consumo benzina x 1.3 x km anno + delta costo di acquisto] / numero di anni che terrai l'auto). Spiego meglio con un esempio: - costo auto a benzina / GPL: 20.000€ / 22.000€ - consumo combinato medio a benzina / GPL: 10km/l / 8km/l - costo medio benzina / GPL: 1,784€/l / 0,821 €/l - Percorrenza media: 15.000 km/anno --------------------------------------------------- - costo per benzina in 4 anni (4 x 15.000 / 10 * 1,784): € 10.704,00 - costo per GPL in 4 anni (4 x 15.000 / 8 * 0,821 + 2.000): € 8.157,50 In pratica, senza considerare l'eventuale manutenzione straordinaria, cominci a risparmiare solo al 4° anno, supposto sempre che i prezzi dei carburanti si mantengano costanti
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Verissimo, purtroppo però tutte le SW seg. C non stanno nel mio box Beh, la sua (Renault Clio 1.5dci del 2010 con 36.000km) probabilmente vale più della mia (FIAT Bravo 1.9 16v del 2008 con 152.000km), ma deve ancora finire di pagarla e dubito che la cederebbe senza fiatare Ho dato una sbirciata in giro e, a meno di non pigliare una B, sotto i 4.40m non ci sta nulla (almeno per quello che ho visto io). Opel, Ford e Renault le propongono sul configuratore, su FIAT invece non ci ho capito nulla (il configuratore riporta versioni/allestimenti e persino modelli differenti da quelli presenti a listino )
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Acquisto Auto + Autocarro N1, consigli?
una domanda ha aggiunto Res Cogitans® in Consigli per l'Acquisto dell'Auto
Buon giorno a tutti, vi pongo il mio problema, sorto dalle mutate esigenze di lavoro nell'ultimo anno e di come penso si evolveranno per almeno i prossimi 2 anni. Al momento ho un'auto normalissima (elettrodomestico) che uso sia per il lavoro, sia per il tempo libero, su cui di norma, lavorativamente parlando, ci viaggiavo da solo con il mio notebook e qualche accessorio. Dallo scorso giugno le mie esigenze lavorative hanno iniziato a mutare, dovendoci caricare su anche materiale piuttosto ingombrante, costringendomi a volte a viaggiare con i sedili abbattuti; fin qui nulla di strano, ma dato che spesso nel mio caso ingombrante = parecchio pesante, e dato che il su-citato elettrodomestico è una Fiat Bravo del 2008, causa soglia di carico abbastanza alta e gradino di 10cm tra vano bagagli e sedili posteriori, la cosa sta diventando scomoda, soprattutto per la mia schiena. L'idea, che comprende 2 opzioni e su cui chiedo i vostri apprezzatissimi consigli, è la seguente: 1) Prendere un'auto immatricolata "N1", dando dentro la mia ed utilizzando fuori dal lavoro l'auto della mia lei (soluzione più economica, ma sicuramente non soddisfacente al 100%, anche se temporaneamente sostenibile, in quanto lei lavora vicino casa e la utilizza abbastanza poco); 2) Prendere due auto: una immatricolata "N1" per il lavoro ed un buon usato a benzina da utilizzare fuori dal lavoro, dando sempre dentro la mia (soluzione molto meno economica, ma sicuramente più sostenibile a lungo termine); Sinceramente non ho idea di quali auto possano essere immatricolate "N1", ricordo solo che ci fosse qualche limitazione in merito al rapporto peso/potenza. Io percorro circa 35.000 km/anno, buona parte dei quali su autostrada/statali per cui vorrei restare su una segmento "C", non ho preclusioni di sorta, se non il budget che non deve superare i 20.000€, inclusa la valutazione della mia, per l'intera operazione e la lunghezza che non deve superare i 4.40m (altrimenti non entra nel box). Suppongo che in quest'ottica sia più praticabile la soluzione di cui al punto 1), ma non ho idea di come funzionino le cose. Domani ho appuntamento col commercialista, ma nel frattempo apprezzo qualsiasi consiglio in merito. Grazie! P.S.: non voglio un furgone. -
Non so se esista una "tecnica migliore", anche perché la tecnica di guida è diversa per ogni motore e si affina man mano che lo si guida IMHO. Io solitamente preferisco raggiungere quanto prima la velocità di crociera (ove possibile, ovviamente) per poi tenermi a velocità costante tenendo lo sguardo molto lungo, in modo da iniziare a rallentare gradualmente non appena scorgo un rallentamento, evitando così di fermarmi. Così facendo, riesco ad ottenere consumi abbastanza decenti sulla mia ed a far durare a lungo i freni (in 150.000 ho cambiato una sola volta i pattini anteriori e mai quelli posteriori).
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15.000km sono davvero troppo pochi; oramai un diesel conviene rispetto ad un pari potenza benzina, conti alla mano, se e solo se fai non meno di 30.000km/anno. Oltre al fatto che, IMHO, un buon benzina (e con quella potenza ce ne stanno diversi) è 100 volte più divertente di un qualsiasi diesel.
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Da "autonomo", non posso che confermare quanto ti hanno già detto gli altri. Rimarcando, se ce ne fosse bisogno che, per quanto possibile e fino a che non sei sicuro che la TUA attività non abbia cominciato a ingranare, tieniti stretto il lavoro che hai. Mi unisco anch'io al coro: il buon commercialista non è quello che ti promette "ti farò pagare meno tasse" (questi tizi mi sanno tanto di Cetto La Qualunque), ma quello scrupoloso, metodico, che ti fa pagare correttamente le tasse e si tiene sempre aggiornato! Edit: In bocca al lupo!!!