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  1. E' noto da questa primavera. Diciamo che i siti "mainstream" sono arrivati giusto con qualche mese di ritardo...
    7 punti
  2. Sulla falsariga dello schema consueto di Stev66, vado a parlarvi di quest’auto su cui ho percorso circa 1200 km in due giorni, da passeggero sul sedile posteriore all’andata, alla guida al ritorno. ESTERNI: La Mégane in versione Sporter è secondo me decisamente più gradevole rispetto alla berlina: i 463 cm di lunghezza (27 cm in più) aiutano a dissimulare molto bene quel rapporto larghezza/altezza (rispettivamente 181 e 146 cm) che mi fa sembrare la berlina come “spiaggiata” e poco proporzionata, pecca che ritrovo anche sulla attuale Mini Clubman. Equilibrata e dinamica la vista di ¾ anteriore, al netto delle luci diurne a led a forma di C, molto personali ma forse un po’ barocche: il posteriore mi sembra la parte meglio riuscita dell’auto, con un paraurti piuttosto “muscoloso”, e ancora le luci diurne a dare un tocco di originalità con il loro sviluppo orizzontale. INTERNI: Fin da quando vidi quest’auto qualche settimana fa, ne apprezzai il baricentro inaspettatamente piuttosto basso, decisamente in antitesi con quella tipologia di auto oggi tanto in voga nel sostituire le berline e le station wagon di qualche anno fa nei garage delle famiglie medie. Nell’abitacolo c’+ una predominanza assoluta di toni scuri e lo schermo centrale di 8.7 pollici inevitabilmente attira lo sguardo, la qualità globale di plastiche, tessuti e finiture è molto molto buona, con qualche neo come il cassettino portaoggetti ad apertura non frenata. Notevole lo spazio, sia avanti che dietro, ben conformati sedili e divano, e inoltre va sottolineato come non si ha, anche al netto del succitato baricentro basso, quella sensazione di claustrofobia nei posti posteriori dovuta alla linea di base dei finestrini che sale sempre più sulla fiancata, andando verso il lunotto. POSTO GUIDA: Facilissimo trovare la posizione comoda, grazie sia alle regolazioni molto precise, sia ad un sedile molto molto ben conformato, con un bel misto di tessuto/ecopelle di fattura molto buona e piacevole al tatto. Volante a 3 razze piacevole da impugnare e delle dimensioni giuste, bracciolo regolabile molto comodo e ottimo appoggio per il piede sinistro. Prima di mettere in moto osservo il pedale destro sperando sia incernierato in basso ma invece è di tipo “classico” incernierato in alto: poco male perché una volta partito, avrei pensato fosse incernierato in basso per quanto ergonomicamente comodo. Solo la leva del cambio, avrei preferito fosse qualche cm più indietro, infatti per inserire la 5° dovevo praticamente stendere quasi del tutto il braccio. PLANCIA E COMANDI: Regolato il sedile, un occhio alla plancia. Molto ben fatta, fa la parte del leone lo schermo da 8.7 pollici che è in realtà un vero e proprio tablet. Da questo si possono gestire svariate impostazioni sia legate alla guida, sia legate all’illuminazione dell’ambiente: ad esempio ci sono a scelta 5 colorazioni di fondo per abitacolo e display del cruscotto (dal rosso ad un riposante blu, passando per avorio, fucsia e verde), possibilità di rendere più soffuse o più forti o addirittura eliminare queste luci da tunnel e pannelli porta, insomma ampie possibilità per tutti i gusti. Apprezzabile che per le regolazioni principali del clima ci siano alcuni tasti e rotelle (sono all’antica, come molti ben sanno). Portaoggetti e svuotatasche ce ne sono vari e piuttosto capienti. I comandi fisici, sia quelli sul volante che quelli su plancia e pannello porta, sono molto intuitivi e quasi tutto è dove ti aspetti che sia: peccato solo che quelli degli alzacristalli siano in posizione un po’ arretrata. ABITABILITA': Notevole. C’è spazio a volontà sia in lunghezza che in larghezza/altezza, sia davanti che dietro. In 4 abbiamo viaggiato molto bene. BAGAGLIAIO: 522 litri molto ben sfruttabili, e soglia di carico protetta dagli urti e abbastanza bassa. Sull’esemplare in essere, autocarro, nonostante la rete rubasse parecchi cm, abbiamo caricato facilmente 3 trolley, un borsone e 3 portabiti. ACCESSORI: Decisamente completa, sebbene sia un allestimento intermedio: oltre all’immancabili cruise control e navigatore, ci sono sensori di parcheggio anteriori e posteriori, sensori pioggia e fari, avviso di superamento corsia, lettore dei segnali stradali sul cruscotto, impianto stereo a 9 uscite (per chi vuole di più c’è il Bose, quelle base ne ha, invece, 4). Peccato solo per i fari alogeni, un’auto del genere e così ben allestita avrebbe meritato quelli a xeno o led. Molto belli, e “giusti” i cerchi da 17”, con pneumatici da 205/50. COMFORT: Sorprendente. Con stupore non esito a definirla come una delle auto su cui ho viaggiato meglio, sia da passeggero che alla guida, e anche lo stesso proprietario, che scendeva da una Mégane del 2009, è rimasto piacevolmente meravigliato delle migliorie (l’auto aveva circa 3000 km alla partenza ed è stato il primo viaggio lungo che ha fatto). Tutto il viaggio lo abbiamo effettuato in configurazione, appunto, Comfort: l’assorbimento delle sconnessioni si è rivelato ottimo, il rollio minimo, il motore a velocità di crociera molto silenzioso, come anche il rotolamento degli pneumatici è poco fastidioso: si fanno sentire un po’ solo sull’asfalto molto irregolare in autostrada. Anche in urbano ottima la risposta delle sospensioni: mi resta la curiosità di vedere la differenza in modalità Sport ma né le strade, né il contesto, né il clima lo ha consentito. MOTORE: 1.5 110 cv per circa 1400 kg. Ovvio arricciare il naso leggendo questi due numeri. Aggiungiamoci anche i 6 rapporti lunghi del cambio manuale, i 100 e rotti kg in più di questa Megane rispetto alla precedente e il passaggio da Euro 4 a Euro 6, e non ultimo il fatto che l’auto ha 3 settimane di vita e il motore non è ancora per niente slegato: il quadro è completo. Con questi presupposti mi metto alla guida e…anche qua resto sorpreso. Rispetto allo stesso motore da me in passato poco apprezzato su un Qashqai 1° serie in un viaggio simile devo ricredermi, e cade ogni mio pregiudizio: spinge ovviamente pochino, ma in modo incredibilmente fluido, e anche in salita in città a pieno carico non soffre praticamente mai, a condizione ovviamente di sfruttarlo in regime di coppia adeguato, sopra i 1500-1800 giri. In autostrada veleggia a 2000 giri a 110 km/h e a 2400 giri a 130 km/h ed è, come detto, silenziosissimo. Addirittura, per qualche km ho guidato in modalità ECO, quindi con potenza tagliata e…va, piano, ma piacevolmente va. Ottimo per passisti che non hanno velleità briose. ACCELERAZIONE: Da 0 a 100 in 11,6 secondi. Sufficiente per muoversi con disinvoltura. RIPRESA: Come detto, normativa Euro6, rapporti lunghi del cambio e motore ancora legato fanno a cazzotti con le riprese vispe. Quindi è importante usare bene il cambio e lasciar girare il motore tra i 1800 e i 3000 giri: ci si toglie da ogni impaccio, ma la sensazione è che se spingi poco o vai a tavoletta il risultato non cambia di molto, almeno nelle modalità Confort ed Eco che ho provato. CAMBIO: 6 marce, rapporti ben fatti ma lunghi. Leva maneggevole e precisa, escursione media. Contribuisce, come tutti gli altri comandi legati alla guida, a darti la piacevole sensazione dopo appena 500 metri di conoscere e guidare quest’auto da anni STERZO: Leggero in manovra, e anche in autostrada, di impostazione chiaramente turistica. Per fortuna si può impostare in modalità Sport indipendentemente da come imposti la risposta di motore e sospensioni, e risulta sensibilmente più consistente e preciso. Ma il servosterzo elettrico, checchè se ne dica, faccio fatica ad apprezzarlo. FRENI: Ottima modularità, escursione del pedale giusta. Non saprei dire altro avendo guidato solo in autostrada e per un brevissimo tratto in città. TENUTA DI STRADA/STABILITA’: Ho apprezzato il rollio assolutamente contenuto e in particolare l’ottima risposta del telaio su un paio di giunti autostradali presi a 130 km/h in un bel curvone e con asfalto bagnato. Il proprietario mi ha confermato che nei tornanti in modalità Sport si comporta decisamente bene per il tipo di auto. CONSUMO: Complessivamente ha consumato circa 18 km con un litro, forse qualcosa in meno, andatura a 130 km/h per il 70% del percorso, tra i 110-115 km/h nel tragitto rimanente. I dati del cdb confermano sul chilometraggio complessivo una media di 5.4 km/l. IN CONCLUSIONE: In Renault hanno fatto un ottimo lavoro. Una media che come comfort e vivibilità dell’abitacolo può benissimo essere paragonata ad auto di segmento e costo superiore di 7-8 anni fa, proposta ad uno street price onestissimo. C’è tantissima sostanza, così come tantissimi frizzi, lazzi ed effetti speciali (tra il tablet, le possibilità cromatiche, le svariate personalizzazioni del cockpit e le possibilità di personalizzazione della risposta dei comandi in base al proprio stile di guida). La scelta di questa motorizzazione è perfetta per un uso razionale/lavorativo del veicolo.
    6 punti
  3. si, le usavano proprio per fare assistenza ai rally
    6 punti
  4. in paratica, era una Croma normale con un portellone diverso. Se non sbaglio era un adattamento di qualche carrozziere, non era roba Fiat.
    5 punti
  5. Le imprecazioni che Lanciai.................. Poi, come sempre, il tempo "cicatrizza" le "emozioni".........
    4 punti
  6. Questa variante la conoscevo, non pensavo avesse trovato reale applicazione. Ho trovato questa foto perchè questi giorni sono infognatissimo con la Delta s4 e la storia di Toivonen, Giorgio Pianta e tutto ciò che era la leggendaria Lancia e il team Martini a metà degli anni 80! Come si è potuto distruggere in pochi anni una casa automobilistica che aveva lo stesso know how di una formula uno nei Rally, che faceva parte del circus, di quelli che contano, che disponeva di uomini, finanze, idee, coraggio, storia, bellezza. Come si è potuto??? ogni tot di tempo mi immergo in questi pensieri e da Lancista quale sono non posso che ringraziare Ghidella, Fiorio, Toivonen, Biasion, Giorgio Pianta, uomini straordinari al contrario di gente come Cantarella e Romiti che hanno dilapidato il meglio del panorama automobilistico che l'Italia offriva al mondo. Erano anni magnifici! se avete tempo infognatevi in qualche sito di questi, come una macchina del tempo vi porteranno per mano in quegli anni stupendi... oggi abbiamo la ypsilon mio dio! scusate lo sfogo
    4 punti
  7. onestamente spero cambino idea e anticipano la nuova Giulietta... Per quanto l'attuale sia un'auto valida...tenere fino al 2020 è tanto PS: Io spero diano il disco verde anche alla Giulia SW...
    4 punti
  8. No, la musa ispiratrice e' la 275 GTB/4 Competizione Speciale 1a serie e più specificamente quella gialla della Ecurie Francorchamps che ha vinto nel 1965 la categoria GT nelle 24 di Le Mans
    3 punti
  9. è ovvio che VAG non intendeva quello, è ovvio che dimostrarlo sarebbe complicato, ma è altrettanto sicuro che non gli conviene per niente dar troppo risalto alla cosa : citofonare qui : jalopnik non lo valuto un gran chè, ma è sicuramente molto famoso
    3 punti
  10. Quelli di Omniauto fanno ormai le prove migliori in Italia. Non essendo una rivista cartacea tradizionale mancano un po di rilevamenti strumentali, ma sono quelli che danno più informazioni, sono i più chiari, e anche dal punto di vista delle riprese e delle musiche sono anni luce davanti agli altri. Nota ulteriore di merito, finalmente qualcuno ci fa sentire il sound del benzina 280 cv. Bravi!! Secondo me voleva dire che non era possibile capire quanto di quel sottosterzo era dovuto all' accoppiata temperature rigide/gomme estive e quanto al maggior peso sull' anteriore del Q4, per cui non si è espresso.
    3 punti
  11. Tranquillo...ancora un po' e non avremo neanche più quella! E così il processo di alienazione potrà essere dichiarato completato. Che vuoi farci...è il prezzo da pagare per un marchio che non ha appeal...
    3 punti
  12. [OT] http://autologia.net/25-anni-la-lancia-si-ritira-dalle-corse/ Sono passati 25 anni e 4 giorni (quasi) [OT]
    3 punti
  13. Ho trovato per caso queste due foto, guardate la Croma, è in versione station wagon
    3 punti
  14. Io purtroppo non credo ; questa per me già non è più una lancia..... @renault Stai nominando 3 gialli differenti : Tahiti solo 1971 fino a fine '72, un giallo zabajone per capirci. Tufo, quello di 126, che a quanto pare, facevano anche in Spagna. e potrebbe essere questo quello che hai ripreso, ma allora si la tua fotocamera sfasa molto i colori con poca luce. E poi c' è il Positano , ma quello su 127 io non l' ho davvero mai visto !
    2 punti
  15. ...improvvisamente ho scoperto di non essere solo...ci sono ancora in giro tanti fratelli Lancisti veri o potenziali... ...dottò pulloverato che dice, si fa qualcosa per questi poracci?!? Quanto sarebbe bello che dall'alto del suo essere sempre stata "avanti", la Lancia vincesse il primo campionato WRC per ibride/elettriche nel duemilaepiglialo... ...scusate l'OT nostalgico...
    2 punti
  16. Trama Una giovane ed elegante ragazza terrestre di stirpe nobiliare, di nome Levante, viene sedotta da un grezzo, violento e maschile guerriero Decepticon il giorno prima che quest'ultimo si imbarchi per tornare sul pianeta Cybertron. Dopo una notte romantica passata dai due, accompagnati dal dolce suono di un sistema di infotainment teutonico, alla ragazza non resterà più nulla del suo amante, se non un inaspettato frutto nel proprio grembo, che presto costituirà una minaccia per il futuro dell'umanità...
    2 punti
  17. Continuo a pensare che l'idea di quei fari anteriori sia totalmente folle
    2 punti
  18. Questo frontale fa molto BMW i3, non trovate?
    2 punti
  19. Incrociate 2 Stelvio un'ora fa (nel centro abitato di Atina) una nera e una grigia con solo qualche striscetta di adesivo nero, praticamente pulite! Frontale bello alto ed imponente, fiancata muscolosa e "c.lo" alto! Impressione molto "maschia"! Sembra molto più grosso di Q5, anche se poi le misure sono più o meno quelle. Avvistamento improvviso, quindi senza foto.
    2 punti
  20. "Faccio i selfie mossi Alla Guè Pequeno "
    2 punti
  21. lascia stare che l'altra sera sono andato dritto ai velocità pensionato
    2 punti
  22. si comunque in una giornata come quella (le conosco bene ) smanettare con un'auto da 280 cv con le estive da veramente poche sensazioni per giudicare un'auto, sembra di avere le ruote di legno, lo so per esperienza. la macchina è centrata, ovvio che una 280 cv Q2 TP è più agile...va dà sé
    2 punti
  23. "Libera"... bel doppio senso. T!
    2 punti
  24. Grazie per la segnalazione. Purtroppo non si trova ancora, ma in compenso ho trovato un interessante suo articolo post fatti di Parigi. Inquadra piuttosto chiaramente cosa intendiamo noi per Isis e cosa in realtà abbiamo davanti. Concetti ripresi dall'articolo del 17 dicembre
    2 punti
  25. You got something wrong. Direct replacement for current Journey will not be a Dodge. It will most probably be a Chrysler 7-seat crossover. It could be based on upcoming Chinese produced K8 7-seat Cherokee and it could be made next to classic KL Cherokee in Belvidere. Chinese K8 Cherokee will get a PHEV version. When we are talking about Journey replacement in Dodge line up than we are talking about completely different vehicle compared to current one. It will be 2 row, 5 seat vehicle, it will be RWD based...
    2 punti
  26. "Giochino" senza pretese..... se Giulia dovesse seguire lo stesso timing della "famiglia" 156 (berlina 10/1997, SW 03/2000, 147 09/2000, GT 03/2003), allora avremo la SW nel corso del 2019, la Giulietta TP tra la fine dello stesso anno e l'inizio del 2020 e derivate "sportive" a partire dal 2022... Così, tanto per occupare un po' di spazio nel web..............
    2 punti
  27. E' sostanzialmente una due posti, visto che i posti posteriori sono molto virtuali, ed è decisamente meno versatile di una berlina come carico. Per il resto, come impressioni per il breve test che ho effettuato, è un bel mezzo, sterzo diretto, buon bilanciamento e motore trattabile ma, tirando le marce, prestazionale.
    2 punti
  28. niente da fare, ogni topic si trasforma in una fotocopia degli altri
    2 punti
  29. l'ho avuta, mi sto ancora chiedendo perché non l'ho più non era la M era 318 ma blu così... che spettacolo..
    2 punti
  30. Press release: VOLKSWAGEN Secondo modello della famiglia ID, ispirato al T1 anni '60. Producetelo, vi prego
    1 punto
  31. Abbastanza discutibile il modo con cui hanno "modificato" il profilo dei finestrini...per il resto, È STUPENDA!
    1 punto
  32. Rebadge in salsa Rover: City Rover, aka Tata Indica Quintet, aka Honda Quint/Integra 416i, aka Honda Integra, prodotta solo per il mercato australiano, come la Quintet.
    1 punto
  33. Fiat Croma Oasi... il portellone "alternativo" era fatto, mi pare, in Francia.... dalla Heuliez? Edit: in rete è indicata come modifica della (per me sconosciuta) Tria Design....
    1 punto
  34. Mah se ricordo bene quella serie della Cherry era completamente nuova, ed era stata progettata per nascere "anche" come Alfa. Io lo so cosa ti fa veramente arrabbiare Ti fa arrabbiare il fatto che in quel cofano ci infilarono anche il boxer 1.5, ma non per il nostro mercato C'è poco da aggiungere: a differenza delle altre Cherry, la GTI era a tutti gli effetti un'Arna, assemblata in Italia, e montava il boxer 1.5 da 95CV se non ricordo male. Sarà stata anche brutta come la fame, ma doveva andare veramente forte con quel motore.
    1 punto
  35. può essere anche che a seconda del modello i ricambi costano di più.. cioè per la quadrifoglio hanno un costo, per una 1.4 un altro.. ma io fin ora con la mia 147 mi sono sempre trovato bene come prezzi dei ricambi.. mentre ho amici con il 320 o con la TT che quando c'è da cambiare qualcosa staccano assegni..
    1 punto
  36. Del cambio mi interessa poco, piuttosto aspetto la Ermenegildo Zegna Edition per rimorchiare le figlie di papà
    1 punto
  37. chi dice che fra 10 anni ci troveremo una polveriera in casa è imo ottimista. stanno arrivando una marea di etnie e popolazioni differenti che si odiano fra loro quasi in maniera ancestrale. ai tempi delle superiori quando facevo omg ero finito a raccogliere pesche in romagna con pensionati italiani e immigrati variopinti. fra di loro i neri sono più razzisti di noi con loro. una diffidenza e una rabbia, frutto di anni di guerre\guerrine sedimentate nei racconti di nonni e genitori che difficilmente di diluirà in poco tempo. siamo già in ritardo per pianificare della buona integrazione.
    1 punto
  38. sarebbe così (ragionamento corretto). in Italia temo diverrebbe un'abuso (lo prendo e poi lavoro in nero se non addirittura delinquo). noi italiani ci mettiamo in malattia per finta (e i medici ratificano) e ci facciamo dare la 104 per andare in palestra e non dalla mamma malata. io non credo ci sia la maturità sociale per una cosa del genere in Italia. manco la spazzatura dividiamo...
    1 punto
  39. vero, ma abbiamo anche le nascite in calo. il problema è che stiamo (Europa eh) importando (volutamente o obtorto collo) braccia. ci servirebbero ingegneri/fisici/informatici a gogo tra 40 anni (o 50) non vedo impossibile una Società che si regge in piedi con 20 mln di persone in meno in Italia. è la struttura sociale che cambierà e molto. il problema è gestire la transizione. siamo veramente in mezzo a un guado. il problema secondo me è che diamo risposte "del passato" a problemi totalmente nuovi. non sono certo che sia la strada giusta. io non ho risposte davvero. sono pieno di dubbi
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  40. io non mi fascerei troppo la testa. prima di tutto sono abbastanza lontani dal venire, secondariamente anche quando si è inventata la macchina a vapore si temeva per i posti di lavoro. ci si è evoluti e ci si è impiegati in altri modi. certo il futuro probabilmente sarà alla star trek, dove fai quello che devi per migliorare l'umanità e non per arricchimento personale, dove per garantire dignità sono "scomparsi gli stipendi". ma direi che non siamo ancora abbastanza evoluti
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  41. Io parlavo della situazione opposta, a fare nero, nel caso di cui parlavo, sarebbe colui che oltre al reddito di cittadinanza si porta a casa anche un guadagno extra facendo lavoretti. Tu parli di contratti che vanno invece a scapito del lavoratore dipendente. Sui 1000,00 €: sono una cifra che nel sud ti può permettere di campare(a cinghia tirata), ti dirò che conosco lavoratori che si fanno un mazzo per 8 ore al dì per cifre simili se non inferiori. Da qui la mia considerazione che a lavorare continuerebbero in pochi. Sarebbe bello garantire un reddito minimo a chi resta senza occupazione e in stato di difficoltà economica, mettendo in atto nel contempo delle misure atte a cambiare lo stato di disoccupazione(corsi di formazione etc.). ☏ HUAWEI VNS-L31 ☏
    1 punto
  42. Siamo italiani, son sicuro che molti si prenderebbero il reddito per poi arrotondare in nero, come accadeva con la cassa integrazione. Il principio lo trovo giusto(mi riferisco al reddito), l'applicazione difficile. ☏ HUAWEI VNS-L31 ☏
    1 punto
  43. Ma è bellissima!!! Tipo quei cagnolini piccoli come una scarpa ma incazzati come Hitler!!!
    1 punto
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