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Nel voler finalmente conceder pensione al mattoncino Nokia ancora a tocchaschermo resistivo che mi tenne compagnia negli ultimi anni, (non senza qualche potente eresia che urlata mi sfuggì di faringe quando il symbianico malo sistema proditorio s'inceppava), ne'mesi scorsi mi gettai in matto e disperatissimo studio a ricerca di dispositivo intelligentofono confacentesi ai miei pur scarni bisogni, ma sufficiente a non obsololescere* miseramente in pochi anni. Da imberbe novizio partii con due soli punti fissi: Android e mai più ciarpame finnico. Per l'appunto ne uscii con un Lumia 920... Il "Think Different" in questi anni '10 per me, pur titubante, ha voluto dire cedere al lato oscuro. Lato che a posteriori s'è invece dimostrato essere ben luminoso alle mie pupille. OT: fino all' 8 Settembre il 920 si trova in promozione sottocosto nella catena Auchan: 280 euro ne fanno un'occasione assoluta! ---------------------------------------------- (*): da intendersi pura obsolescenza all' atto pratico, di quotidiano utilizzo, non di design, specifiche tecniche, etc.
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Mi perplime l'offrire anche il 1.6 nella configurazione paricoppia ma da 120HP quando quella da 105 già s'adatta perfettamente alla vettura. Certo, fosse stata disponibile 6 mesi fa avrei preso quella, e con questa mera constatazione mi sparisce la perplessità, ma a posteriori, detto da ex usufruttuario di 1.6 120CV su Tapirottola per avvalorare il confronto, avrei fatto male: il brucomela è vetturettona da guidar "di coppia" e il meno esuberante 105HP ne ha comunque da vendere. Poi, certo, se uno volesse correre, spremere il tattorino sempre fino a 5000 giri... beh forse sarebbe comunque meglio cambiar tipologia d'automobile che prendere un motore più prestante... Quanto sopra, ovviamente, mio personalissimo sentire.
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Chiedo in anticipo venia per lo sproloquio, pure un filo oftopico, ma la faccenda m'accora, ho poche e confuse idee, e pochi istanti liberi per digitare... prendo spunto da qui: Tutto vero, ma a far saltare il banco qui ci fu l'interfaccia di chi con arti e fondoschiena è deputato ad operare un mezzo che potrebbe pur esser su carta (oggidì su schermo) il più performante possibile, ma se non trasmette alle terrene membra del pilota la necessaria confidenza, null'altro diventa che fonte di dispiaceri. A questo punto o il temerario centauro impara ad assecondare il ciclo, modificando opportunamente il proprio cavalcare, o si tenta di render la macchina più confacentesi a chi la debba portare. Se s'avesse in casa un pluricampionissimo ultratrentenne, di cui si survaluta la capacità di collaudare, temo che la seconda ipotesi sia inevitabile venga seguita, pur volendo dire perdere tutto il know how di una soluzione tecnica caratteristica, ed inseguire i più facoltosi rivali nel campo in cui lor son più ferrati, arrivando inevitabilmente dietro. Ecco, ho sempre trovato sbagliata questa bestemmia filologica (l'abbandonare il proprio dna per inseguire la massa), ma ancor più la bestemmia tecnica: per mancanza di vil pecunia (serviva un motore da riprogettare...) lo si è fatto a metà mettendo in pista una moto con voluminoso, ingombrante motore portante ingabbiato a fatica da un telaio perimetrale costratto a quote distanti da quelle ottimali, lasciando sempre e comunque opzioni di "coperta corta" agli ingegneri di pista, incapace di sfruttare le potenzialità del propulsore. A ciò si aggiunga un monogomma in cui il Monopolista perentoriamente decise di portar pneumatici dalla mostruosa tenuta ad elevato angolo di piega ma dall'aleatoria trazione, cosa che più servirebbe alla ciclistica Panigaliana. Contando infine la mancanza di una guida e gestione tecnica da quando il povero Preziosi è stato messo proditoriamente da parte (e mi pare che pure per questo -oltre a ben altro- qualcuno ad Ingolstadt ricevette il contrappasso...), è facile comprendere l'attuale enorme divario che separa le Rosse dai primi, e la nostalgia dell'ottimo Niky per una soluzione che -a posteriori- se sviluppata a dovere avrebbe verosimilmente portato le Rosse molto più vicino al podio di quanto sono ora. Mia onestissima, personalissima opinione. Spero che per convincere il buon Cal gli abbiano promesso qualcosa di davvero nuovo...
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Posso confermare che una volta ripiegati i padelloni retrovisori sporgono ancora in modo significativo...
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Ad esigenze simili mi ha risposto appieno 500L, lasciandomi soddisfatto ben aldilà delle mie pur modeste attese. Ahimè è però fuori budget, ma se si trovasse qualche occasione o "Km 0" la consiglio senza riserve.
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In configurazione 105cv e'stato testè aggiornato nell'occasione di installarlo nel Brucomela... Novella maniera d'iniettar gasolio per la massima efficienza (aumento di coppia a minor consumo), filtro antiparticolato spostato subito dopo il rovente collettor di scarico, a minimizzar rigenerazioni.
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Ahimè, la "visione" definitiva l'abbiamo già avuta...
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- mini
- mini concept
- (e 3 altri in più)
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Al Cavatappi si è consumato il cambio di testimone epocale...
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OT non troppo Spero che pur piccola parte di questi 16 vada al più presto a finanziare la ricerca scientifica, in particolare quella sulla Fisica: si valuta possa avere effetti drammaticamente positivi sull' Economia del Paese, anche nel breve termine. Ma a Roma ignoranti non sanno d' ignorare. Fine OT
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Pensa lo sgomento la prima volta che me la sono vista dal lato opposto di dove l'avevo parcheggiata con attorno un capannello di increduli passanti, mentre vigorosa spingeva contro una barra salvapersone... Con la calura faceva contatto il blocchetto d'accensione e se lasciata in marcia gli scossoni del motorino di avviamento la facevano avanzare di sussulto in sussulto... L'elettrauto funse da esorcista.
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Una lacrimuccia mi scorre sulla gota... La mia era rossa. E partiva da sola. Giuro...
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Allora io ho preso una 1.6 Panoramic edition, con un paio di stupidaggini aggiunte (ruotino al posto del kit, sedili attrezzati e dettagli vari) di listino veniva circa 22000 euro a Marzo. Rispetto alla Lounge c'è una diversa finitura dei sedili e della plancia (sulla Lounge più preziosi ma anche parecchio più delicati) e mancano clima bizona e fari/tergi automatici, tutto il resto (tetto in vetro, sensori parcheggio, cerchi da 17, radio uconnect, etc. dovrebbe esserci). L'unico malus è che la panoramica la puoi ordinare solo bianca o grigioscuro metallizzato, per il resto c'è un risparmio di 2500 euro sugli optional rispetto alla Pop e 1400 rispetto alla Pop Star equivalente... EDIT: pare che ora la Pan. Ed. non sia più ordinabile col 1.6: ma meglio chiedere conferma al conc... Credo la Trekking abbia in più rispetto alla Lounge: la finitura "campagnola" degli interni, i paraurti specifici con i dettagli in plastica su passaruota e minigonna, il "finto autobloccante" elettronico, e un'altezza da terra superiore (credo che ciò significhi anche un assetto meno confortevole...). Ho dato in permuta la mia precedente vetturetta che Quattroruote mi valutava 7600 euro (se data a concessionario). Chi alla fine mi ha spacciato il brucomela me l'ha survalutata 10100 euro (gomme finite, tagliando e revisione da fare, striscio su paraurti, taglietto su sedile in pelle). Ho quindi sborsato 12000 euro, inclusa messa in strada. Per la stessa identica operazione un primo concessionario mi voleva far sborsare 15100 euro (sic), altri due 13000. Quindi: prima di firmare gira tutti i concessionari della tua zona!
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C'è chi ha la fortuna di essere a pochissimi minuti da belle stradine collinari poco frequentate, tanto che non avrebbe bisogno del carrello per godersi un batracino di questi (meglio se meno esagerato di quello in oggetto). Uno che conosco bene collima con quanto sopra. Solo che al momento gli tocca viaggiare per lo più in brucomela...
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E mentre la lamiera gli penetrava nelle budella egli continuò a ripetersi: "ne è valsa la pena, ne è valsa la pena..." Semplicemente troppo. Però che troppo...
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L'ipertrofico faro è a dissimulare il levitar di dimensioni che fa dell'adveniente Mini d' oggidì una... Midi (che su tal scheletro la Bavarese Fabbrica Motori pur ci deve fare il proprio furgoncino avantratto ...). Allo stesso scopo le cineree fasce su' passaruote, a mimetizzar, per quel che si possa, sbalzi e lamiera oramai ben fuori da auree proporzioni...
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Zanonato rifiuta la Maserati regalata da Marchionne
nella discussione ha aggiunto johnpollame in Off Topic
Il Ministro, lamentandosi di dover lui, figlio d'operaio Fiat, dover girare con Bavarese ministeriale d'ordinanza, ricevette in regalo (ma credo in realtà si tratti d'usufrutto) tridentata berlinottera. "Troppo lusso, di questi tempi" si schernì il Padovano di Governo, arrivò così una ben più sobria Delta... Zanonato rifiuta la Maserati regalata da Marchionne ed Elkann - Veneto - il Mattino di Padova