Ricevo e riposto.
Caro amico, sono appena tornato dalla mia vacanza a Skopelos. Mare bellissimo, cibo buono, prezzi accettabili. gente simpatica Joannis, il padrone dell'alberghetto nel quale soggiornavo, già dal primo giorno mi intratteneva con calore e simpatia e di tanto in tanto, tra un discorso e l'altro, mi strizzava l'occhio dicendomi" Una faccia, una razza" Nelle serate dolci di Skopelos Joannis mi ha spiegato per filo e per segno tutte le ragioni di Tsipras per rifiutare le richieste Europee e di indire un referendum. " E' il sale della democrazia" mi diceva Joannis, la democrazia che è nata proprio in questa nostra. terra" " Si, gli rispondevo, ma i debiti vanno pagati. Caro Joannis i soldi che sono stati dati alla Grecia sono soldi di tutti noi Europei, dei nostri risparmi, anche i miei. E Joannis mi rispondeva con il suo sorriso " Ma se è per questo noi pagheremo , magari con un po' di ritardo, adesso facciamo il referendum e democraticamente decideremo per il meglio. Anche per te, caro Italiano. Non preoccuparti, una faccia una razza. Io gli esprimevo le mie perplessità ma lui mi descriveva il coraggio e la dignità dei Greci a rifiutare le richieste Europee. E così arrivò il giorno della partenza per l'Italia. Al momento del check-out Joannis ancora una volta mi ha strizzato l'occhio, mi ha sorriso e poi ha scritto su un foglio in bianco la cifra da pagare, 1300 euro. Non una fattura, un semplice foglio e ha aggiunto " Caro amico, per le ragioni che sai preferirei i contanti" Io gli ho sorriso a mia volta e gli ho risposto : "Ma si, Joannis, una faccia una razza. Non preoccuparti; adesso chiamo mia moglie e i miei due figli più grandi e facciamo un referendum per decidere se, come e quando darti questi soldi. Cerca di capire Joannis, ne va della nostra dignità. Non possiamo accettare le richieste ricattatorie del nostro creditore. Se pago te non ho più i soldi per pagare la scuola dei bambini e la badante per il nonno. Ma non preoccuparti, se mi lasci un po' di respiro qualcosa riuscirò a pagarti nei prossimi anni, forse.