Roberto74

Sono uno dei circa 260000 che sta partecipando al concorso. Vorrei fare alcune brevi considerazioni sul test ma, soprattutto, su quello che, a mio parere, ci sta dietro. Considero questo test una ennesima (ma nuova) vergogna della scuola italiana. E' stato usato come semplice e comodo metodo di scrematura. Ovviamente, la scelta non è casuale. Discende dalla "concezione" di scuola che in questa fase storica la stragrande maggioranza dei ceti dirigenti italiani porta avanti. <E comunque con che faccia mi possono dire che logica, comprensione linguistica, competenze di base di informatica e lingua straniera non hanno alcuna attinenza con l'insegnamento?> (Loric) Con la mia, se ti va bene. Ebbene sì, non hanno attinenza o ce l'hanno come molte altre cose – ma allora diventa un minestrone senza sapore. Ma avete visto i quesiti (questione, comunque, del tutto secondaria)? Ammesso e non concesso che questa sia una selezione seria, non si può parlare di logica, comprensione linguistica, ecc. ma della loro caritura. Più in generale, ciò che ho letto nei vostri commenti (mi riferisco soprattutto a Loric e a TonyH) mi sembra – prima che sbagliato o meno (a mio avviso, ovviamente) - molto confuso. Condivido alcune osservazioni, altre no. Ma il punto è che da una parte si critica la mediocrità e la “creatività” della scuola e dall'altra, se non ho frainteso, si appoggiano scelte che sono premessa o conseguenza di quella stessa scuola. Mi spiego. Giusto premiare il merito, ma così non lo si fa. I test invalsi fanno ridire (quando sono di buon umore) o piangere (quando sono giù). Gli insegnanti “creativi” e/o mediocri si trovano a proprio agio in questa atmosfera culturale che ha come unico tratto certo l'abbassamento generalizzato del livello della formazione. Il problema non è, quindi, il test, ma ciò che ci sta dietro e attorno. <Mannaggia te Gentile, che tu possa essere nel girone dei comunisti!> (TonyH) Approfitto di questo riferimento per dire che il cuore della questione, secondo me, sta semplicemente (si fa per dire) qui: questa gente non ha una vera idea di scuola. Gentile aveva un'idea di scuola. Politicamente sono molto lontano (eufemismo) da lui ma non si può non riconoscere la bontà del suo impianto – certo, con diverse correzioni da fare. Questa gente sta distruggendo quello che di buono ancora resta e che in parte dobbiamo proprio a Gentile. p.s. Ho scritto in fretta - mi scuso per la lunghezza e l'eventuale mancanza di chiarezza. p.p.s. Per non parlare delle SSIS...

Scusa, Cosimo! Ti cito: "Per soppiantarla hanno intelligentemente pensato di sdoppiare il modello e creare una vera erede, cioè la ghibli, di cui non posso dire che bene, l'unico appunto ce l'ho sul nome, per me ghibli è un coupé, ma va bene lo stesso." Potresti chiarire la parte sottolineata. Grazie!

Hai detto: "mi serviva una macchina con un buon bagagliaio, un discreto abitacolo e una inconfutabile affidabilità". Mi è venuta in mente la Honda Civic. Ad esempio questa: Auto usate: Honda, Civic, 2.2i-CTDi DPF Comfort AutoScout24 pagina di dettaglio

Esteticamente non mi dice molto. Da quel che si vede, direi che preferivo gli interni del precedente modello. Molto interessante tecnicamente (anche per chi non è ingegnere)! Il dato relativo al peso (1784 k. - a secco, presumibilmente) sarebbe molto buono, considerando tutte le novità. La vecchia Legend pesava 1868 kg in ordine di marcia (se non ho cercato male). p.s. Grazie JGian.

Un controsenso forse no, però non mi sembra questa la vocazione della Jazz. E' vero, comunque, che la versione Si propone un assetto più rigido e - mi sembra - una diversa taratura dello sterzo. Per quanto riguarda la caratterizzazione estetica "sportiveggiante", mi pare che appesantisca un po' l'insieme anche se l'anteriore non mi dispiace. Ovviamente, de gustibus... Consiglio sempre valido: provare le auto che interessano prima dell'acquisto.

Grazie mille! Effettivamente la lunghezza è aumentata molto poco - meno di quanto avrei detto così a occhio. Meglio così: mi era piaciuto molto il concept anche per il senso di compattezza che dava. I commenti sugli interni lasciano ben sperare, anche se il focus di questa auto è certamente un altro.

Ti consiglio anch'io la Jazz. Se non hai troppi vincoli di costi, l'allestimento appeal mi pare il più interessante. L'affidabilità dovrebbe essere garantita. Il motore 1.4 ha un buon equilibrio tra prestazioni e consumi (eventualmente, puoi consultare sprintmonitor). L'abitabilità e la versatiltà sono notevoli, soprattutto in relazione alle dimensioni esterne (cosa importante per un uso in buona parte urbano). Per me è anche bella (più fuori che dentro)! Mi sembrava di aver visto delle promozioni, ma ora non ricordo i dettagli.

Non mi sento di aggiungere nulla ai molti consigli dati. Soltanto, cerca di evitare cose così: p.s. Adoro Troisi.

Concordo sul Juke-portellone e sul naso. La fiancata mi ricorda più Giulietta. Niente male, comunque - se sarà così.

Voto anch'io Giulietta. Per quello che riguarda la dimensione dei cerchi, anche a me all'inizio piaceva solo con i 18. Ultimamente ne ho viste diverse con i 17 turbina e devo dire che mi convince. Scusa, TonyH, un chiarimento: cosa intendi con "facendo l'ultimo km a bassi regimi, meglio evitare di farla girare al minimo più di 10-20s"? Grazie

Complimenti anche da parte mia, Sandro. La trovo notevole sia dentro che fuori. L'unica cosa che proprio non mi va giù della 159 è il volante.

Perfetto. Però la mia (ovviamente, non solo mia) preoccupazione principale è la ricaduta occupazionale in Italia nel medio-lungo periodo, ipotizzando che (come si spera) questo processo di riorganizzazione-riqualificazione-rilancio di Fiat-Chrysler si realizzi con successo.

Non voglio dare consigli salutisti ma sottolineare una cosa che mi ha colpito leggendo le varie diete-abitudini alimentari: a parte PaoloGTC, mi pare che nessuno (o quasi) abbia detto di bere abitualmente vino. Un dato (certo, da prendere con le pinze, visto che si parla di consigli per vivere sani e belli) interessante e inaspettato - che un po' mi dispiace, da amante del vino!

Fatta! Alla fine, dopo qualche altro giro, si è deciso per il nuovo e per la Punto (più o meno come quella descritta sopra). Un saluto e un ringraziamento a tutti p.s. Dopo un piccolo prova su strada con la Punto, è stato indeciso se prendere l'assetto sportivo perchè ha detto che gli sembrava molto "dondolosa", ma poi ha lasciato stare.

Aggiornamento. Il “vecchio” si è dato da fare. Ha girato un bel po' e ha visto più o meno tutti i modelli che potevano interessare. Al momento la prima opzione è senza dubbio la Punto. Si può dire che gli piace sia fuori che dentro, oltre al fatto che, se possibile, preferisce comprare un'auto italiana. Questo è un preventivo (gli optional non sono proprio definitivi, ma più o meno ci siamo – se qualcuno ha suggerimenti, sono ben accetti). Punto 5porte EASY 1.4 MA 105cv 16.050 fendinebbia con funzione cornering 190 sedili anteriori antiwhiplash 110 fasce laterali paracolpi in tinta 180 airbag laterali anteriori 260 vernice metallizzata 510 totale (con spese e ipt) 17.630 prezzo finale 13.600 Cosa ne dite? Così, al volo, mi verrebbe da dire che lo sconto non è male (a fronte, però, di un listino che mi sembra esagerato), ma, se ad esempio faccio il paragone con il preventivo della Yaris, qualche dubbio mi resta. Infatti, per una Yaris 1.3 (che, tra l'altro, è un modello appena uscito, a differenza della Punto) in versione Lounge (meglio accessoriata, anche se ammetto che alcune cose non sono poi essenziali) si risparmierebbero più di 1000 euro.