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umbipa

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Tutti i contenuti di umbipa

  1. Ecco le 7 finaliste anche abbastanza prevedibili: Citroen Ds5 Fiat Panda Ford Focus Opel Ampera/ Chevrolet Volt Range Rover Evoque Toyota Yaris Volkswagen Up! Ribadisco la mia vittoria per Ds5!
  2. Imho vincerà DS5 perchè è la prima auto con l'ibrido diesel elettrico e poi perchè incarna abbondantemente la filosofia citroen...forse vera erede di Xm!
  3. ROMA - La Citroen DS4 ha vinto il titolo di Auto Europa 2012, assegnato dai membri dell'Unione Italiana Giornalisti Automotive. L'elegante crossover francese ha ottenuto il gradino più alto del podio precedendo la Range Rover Evoque e la più recente generazione della Ford Focus. L'assegnazione del riconoscimento è avvenuta nella prestigiosa cornice del Museo dell'Automobile di Torino, al termine del fine settimana in cui la città di Torino ha ospitato la kermesse motoristica "Viva l'Auto". Il premio - una tartaruga di cristallo che è il simbolo dell'Uiga - è stato ritirato da Massimo Borio, direttore marketing e comunicazione di Citroen Italia, insieme a Marco Freschi, responsabile pubbliche relazioni e stampa della Casa francese. Il presidente dell'Unione, Pierluigi Bonora ha ricordato durante la premiazione che "la presenza sul podio di Auto Europa 2012 di due modelli, quali Citroen DS4 e Range Rover Evoque, evidenzia la volontà dei giornalisti Uiga attraverso il loro voto di riconoscere, insieme all'efficienza delle motorizzazioni e all'accresciuta sicurezza, di premiare la creatività dei costruttori. Entrambi i modelli propongono - ha sottolineato Bonora - un nuovo modo di interpretare l'automobile. In particolare, la prima classificata, la DS4, si offre al pubblico con un rapporto qualità-dotazioni-prezzo indubbiamente interessante. E i giornalisti Uiga, con il terzo posto assegnato alla nuova Ford Focus, hanno voluto riconoscere al costruttore la volontà di proporre un modello di grande serie che mette a disposizione dell'automobilista un importante supporto elettronico a beneficio soprattutto della sicurezza". Il titolo di Auto Europa 2011 è stato conquistato dall'Alfa Romeo Giulietta, quello 2010 dalla Peugeot 3008, mentre l'anno precedente era stato assegnato alla Alfa Romeo Mito e per il 2009 alla Fiat 500. L'Unione Italiana Giornalisti Automotive - costituita da 200 professionisti e pubblicisti specializzati nel settore dei motori - assegna annualmente, dal 1987, il premio Auto Europa, riconoscimento all'auto più significativa della produzione europea. Ansa.it
  4. Provata anche io nella splendida taormina...anche io ho provato la 118d da 143 cv in allestimento urban, colore grigio scuro e cerchi bianchi! Ho avuto anche io la sensazione che l'auto fosse più bella dal vivo che in foto ma comunque peggiore della precedente! Ottimo cambio (anche a me hanno parlato di 8 marce doppia frizione) e ottimo feeling in marcia! Navigatore 3d spettacolare oltre che enorme e prestazioni di tutto rispetto (per quanto la strada permetteva). Spettacolari i fari anteriori full led! Per i miei gusti era troppo farcita di giocattolini da migliaia di euro che fanno lievitare il prezzo enormemente!
  5. Ne ho incontrate oggi tre nell'autostrada palermo catania in direzione pa verso enna! Mi ha fatto una buona impressione anche da camuffata, meglio di new ypsilon!
  6. sull'elenco delle anteprime disponibile sul sito del salone si parla di Volkswagen Golf Cabriolet come anteprima mondiale e (????) di Audi A1 Cabrio come anteprima svizzera. L'elenco è aggiornato al 25/01. Per chi volesse consultare l'elenco posto il link diretto: http://salonauto.ch/multimedia/docs/2011/02/Liste_Premieres_SA2011.pdf
  7. Ecco le cartelle stampa di FGA per il Salone di Ginevra...notavo che non si parla affatto di concept Alfa! Fiat Group Automobiles Press
  8. La Nissan Leaf è l'auto dell'anno 2011. È la prima vettura elettrica ad aggiudicarsi il prestigioso riconoscimento internazionale. Niente da fare per l'Alfa Romeo Giulietta La giuria internazionale del riconoscimento “Auto dell’Anno 2011” alla fine ha scelto la Nissan Leaf quale modello vincitore. È la prima vettura elettrica ad aggiudicarsi il premio “Car of the Year”. La Leaf è stata la più votata della rosa delle finaliste che comprendeva Alfa Romeo Giulietta, Citroen C3/DS3, Dacia Duster, Ford C-Max/Grand C-Max, Opel Meriva e Volvo S60/V60. Le 7 finaliste erano state selezionate tra le 41 candidate ammesse dai 58 componenti – giornalisti specializzati, tra cui quelli della rivista Auto – della giuria, in rappresentanza di 23 Paesi europei. L'Elettrica ha prevalso con 257 punti, su Alfa Romeo Giulietta (248), Opel Meriva (244), Ford C-MAX/Grand C-MAX (224), Citroen C3/DS3 (175), Volvo S60/V60 (145) e Dacia Duster (132). auto.it
  9. eccola quasi nuda...con c coupè e una misteriosa sotto il telo! motorionline.com
  10. nomination per l'auto dell'anno: ALFA ROMEO GIULIETTA CITROEN C3/DS3 DACIA DUSTER FORD C-MAX/ GRAND C-MAX NISSAN LEAF OPEL MERIVA VOLVO S60/ V60 sinceramente non mi aspettavo la nomination per le ford e sono abbastanza contento per la duster...comunque vada è già un traguardo per una marca che si è affacciata sul mercato europeo solo da pochi anni!
  11. ma il nome è quello in sovraimpressione? Non capisco perchè wagon!
  12. Il 2 novembre ci sarà la prima fase del contest con la nomina delle 7 finaliste e poi il 29 sapremo la vincitrice!
  13. Battendo le francesi Citroën DS3 e Peugeot RCZ e prevalendo nell'edizione del quarto di secolo, la nuova nata del Biscione è stata votata dai giornalisti italiani dell'automobile come la miglior macchina costruita nel Vecchio Continente nel corso degli ultimi dodici mesi. Il premio "Auto Europa" 2011, giunto quest'anno alla venticinquesima edizione e strumento attraverso il quale i soci dell'Unione Italiana Giornalisti dell'Automotive procedono a selezionare la miglior vettura prodotta in almeno diecimila esemplari (mille per le automobili sportive) nei ventisette Paesi dell'Unione Europa fra il primo settembre e il 31 agosto dell'anno immediatamente precedente, ha una vincitrice italiana. Si tratta dell'Alfa Romeo Giulietta, il cui scrutinio ha avuto luogo in forma palese, per corrispondenza o con consegna personale della scheda di voto, nell'ambito della manifestazione "Viva L'Auto", organizzata dal sodalizio UIGA nel fine settimana del 15, 16 e 17 ottobre. La grintosa vettura del Biscione ha collezionato complessivamente 349 voti, che le hanno consentito di vincere agevolmente la sfida con le altre quaranta finaliste di quest'anno; la piazza d'onore è stata della Citroën DS3, mentre la Peugeot RCZ ha meritato un'ideale medaglia di bronzo dopo le vittorie ottenute nel 2010 e 2007 rispettivamente con i modelli 3008 e 207; l'Alfa Romeo aveva sbaragliato già la concorrenza nel 2008 con il modello MiTo e molto prima ancora, nell'88, all'epoca della seconda edizione del premio "Auto Europa", grazie alla 164. La premiazione ha avuto luogo all'interno della concessionaria di automobili di lusso Bettini, alla periferia del capoluogo toscano, ed è stata "officiata" da due giornalisti di lungo corso della RAI, Rocco Tolfa, vicedirettore del TG2, e Beppe Gioia, della redazione del rotocalco "Motori", ai quali si è aggiunto per volontà della Ferrari il pilota da corsa e tester delle monoposto di F.1 Marc Gené. Il premio "fisico", un "tartarugone" di cristallo con inserti in argento celebrativo dei venticinque anni di vita del riconoscimento dell'Unione, è stato ritirato da Giorgio Gianuzzi dell'ufficio stampa Fiat, il quale ha voluto rendere omaggio alle altre case costruttrici e agli importatori di autoveicoli stranieri operanti in Italia chiamando con sé sul palco i loro rappresentanti a Firenze, il tutto con un gesto che è stato allo stesso tempo di ringraziamento per la UIGA e di vicinanza a tutti coloro che si battono sul mercato della mobilità in un momento di grande recessione economica. Pierluigi Bonora, presidente del gruppo che ufficialmente riunisce i giornalisti italiani del settore automotive, ha dichiarato che "il successo dell'Alfa Romeo Giulietta intende sottolineare lo sforzo di Fiat Group Automobiles nell'azione di rilancio del blasonato marchio milanese, ormai pronto a rientrare a pieno titolo nel mercato nordamericano. Il premio evidenzia anche come un nome del passato, qual'è la Giulietta, possa andare incontro a un rinascimento in chiave moderna. Questo modello, preferito dai soci dell'Unione, sintetizza infatti il meglio dello stile italiano e della tecnologia made-in-Torino, indirizzata nel contempo a una maggiore efficienza e a tanta sicurezza in più. Quest'anno erano quarantuno i modelli candidati al titolo e ancora una volta, prima del verdetto ufficiale, si è assistito a un avvincente testa a testa fra la marca italiana e la francese Citroën, che ha visto nella DS3 il giusto riconoscimento a un progetto innovativo e 'di svolta'". Domenica pomeriggio la Giulietta ha sfilato per il centro storico dell'antica città dei Medici accompagnata da una "scorta" di vetture storiche, a suggello di un successo proiettato sì al futuro, ma che non può prescindere dalla straordinaria eredità Alfa Romeo. L'autorevole giuria giornalistica, stando alle preferenze indicate sui tagliandi di votazione, ha preferito la vincitrice essenzialmente per tre dei cinque parametri previsti: "design e aerodinamica", "prestazioni, consumi ed emissioni" nonché "tecnologia, sicurezza e innovazione". L'Alfa Romeo Giulietta ha infatti totalizzato 349 punti contro gli "appena" 300 della Citroën DS3, mentre molto più distaccate in classifica si sono posizionate Peugeot RCZ (125), Volvo S60 (122), BMW Serie 5 berlina (100), BMW X1 (76), Opel Meriva (74), Dacia Duster (67), Peugeot 5008 (66), Ford S-Max (64), Citroën C3 (63), Kia Sportage e Maserati GranCabrio (ex aequo a 57 punti), Abarth 500C (55), Jaguar XJ (52), Mercedes Benz SLS-AMG e Opel Astra (ex aequo a 37), Kia Venga (33), Ferrari 458 Italia (31), Škoda Yeti (25), Audi A5 Sportback (24), Mercedes Benz Classe E Cabrio e Audi A7 Sportback (ex aequo a 22), Land Rover Discovery 4 e Porsche Cayenne (ex aequo a 17), DR1 e Škoda Superb Wagon (ex aequo a 16), Hyundai ix35 (14), Renault Wind (13), Toyota Auris (12), Fiat Punto Evo (11), Nissan Navara, Renault Mégane CC e Volkswagen Touareg (ex aequo a 7), Ford Galaxy (cinque), DR2 (quattro) e Audi A8 (un voto); non hanno meritato alcun punto BMW GT5, Nissan Pathfinder, Seat Exeo e Seat Ibiza ST, che pertanto non sono entrate nella graduatoria stilata dalla UIGA. Nel pomeriggio di sabato 16 ottobre non sono tuttavia mancati altri prestigiosi riconoscimenti. Si è infatti proceduto anche all'attribuzione dei premi voluti da alcuni sponsor dell'evento "Viva l'Auto", aziende leader nel rispettivo ambito di attività e appartenenti all'ampio indotto industriale o commerciale della mobilità automobilistica. La ARVAL ha consegnato alla Fiat il premio che le derivava dalla preferenza accordata alla Punto Evo dalle flotte aziendali nel 2010; il sito Internet Autoscout 24.it ha assegnato alla 458 Italia della Ferrari la "patente" di macchina più cliccata sulla rete da parte di utenti residenti nel Belpaese; la Dekra Revisioni ha invece premiato l'Opel Corsa D in quanto modello più affidabile tra quelli verificati nelle officine convenzionate. Francesco Boldini è invece il lettore del quotidiano "La Nazione"prescelto nel concorso messo in palio dal Centro Internazionale di Guida Sicura di Andrea de Adamich a Varano de' Melegari (Parma): potrà partecipare a un corso di guida "evoluta". L'Unione Italiana Giornalisti dell'Automotive ha approfittato anche dell'occasione conviviale fiorentina per attribuire alcuni riconoscimenti a persone da sempre vicine all'associazione: Michele Pompili, uno dei membri più anziani della UIGA, ha ricevuto il "tartarughino" d'oro, un premio assegnato una tantum per volontà precisa del consiglio direttivo, "a un socio benemerito che si è distinto per la sua attività professionale e per il forte impegno profuso da sempre nel sociale e a favore di un ambiente più pulito", per usare le parole del presidente Bonora. A Gianni Filipponi, direttore generale dell'UNRAE, braccio operativo dell'organismo che raggruppa le case costruttrici estere presenti in Italia, "un premio alla carriera che è per il manager, ma anche per 'l'uomo', perché forte di una grande esperienza si è impegnato in questi anni non facili a salvaguardare l'immagine dell'intero settore automobilistico, sempre oggetto di attacchi strumentali". UIGA.IT
  14. La Opel ha annunciato questa mattina le sue novità per il Mondial de l'Automobile di Parigi, in programma dal 2 al 17 ottobre prossimo. Ci saranno la Opel Astra Sports Tourer, che viene mostrata finalmente al pubblico e, in anteprima mondiale assoluta, la concept GTC Paris. Citazione. La GTC Paris, a detta del Costruttore tedesco, è stata ispirata da un passaggio di Richard Bach nel suo romanzo Il gabbiano Jonathan Livingston del 1973: "And the speed was pure beauty", e la velocita` e` meraviglia pura. La frase sarebbe così iconica che la Opel avrebbe deciso di stamparla sui rivestimenti dei sedili della GTC Paris Concept. Sportiva. La scelta di chiamarla GTC Paris, continua la nota diffusa dalla Opel, deriva dal carattere dinamico della vettura e dal fascino della città dove sarà presentata. La GTC Paris, che anticipa le forme della futura Astra GTC, è una due volumi hatchback di taglio sportiveggiante in linea con l'attuale corso stilistico della Casa di Russelsheim. Via Quattroruote.it
  15. Sarà presentata il 12 Luglio!
  16. Ciao ragazzi ho deciso di sostituire la mia Citroen C3 1.4 HDi del 2003 e considerando che percorro diversi km all'anno ho pensato di prendere una vettura più comoda e sopratutto più grande. Per cui ho ridotto la mia scelta iniziale di circa 20 vettura a 4: due compatte e due crossover! Compatte: Mi sono mantenuto sul gruppo Fiat e ho fatto diversi preventivi per Giulietta e Delta entrambe turbodiesel 1.6: la prima versione PROGRESSION con tutto ciò che mi serve e, considerando che la macchina che prendo sarà intestata a una persona che goda della legge 104, mi verrebbe intorno ai 16k€, stesso discorso per la Delta 1.6 met Oro 120cv, anche lei a 16k€. Crossover: Qui, data l'assenza in casa Fiat, ho preso in considerazione la Nissan Qashqai 1.5 dci 107cv Acenta e la Dacia Duster 1.5 Dci Laureate 110cv. La prima viene anch'essa intorno ai 16k€ e mentre la seconda circa 12.500 €. Ora considerando che i prezzi sono tutti allo stesso livello ( apparte il Dusterone) cosa mi consigliate voi?
  17. non so di preciso qual'è...sto aspettando che il mio meccanico lo smonti per darmelo in modo che posso ordinarlo, perchè altra fregatura è un tubo che esiste solo come ricambio originale psa.
  18. la telenovela continua...anzi non è mai finita! Ora non funziona neanche il servosterzo e si è rotto un tubo causando delle perdite d'acqua. ho deciso di cambiare auto perchè non ne posso più ( a proposito quale mi consigliate?)...del resto penso che quest'auto sia nata storta in fabbrica e del resto non potrà morire dritta.
  19. certo...si era rotto un componente dell'alternatore che non era riparabile!
  20. seguendo il consiglio di brothersfan ho fatto sostituire l'alternatore per la modica cifra di 345€ ma la spia di avaria del motore continua ad accendersi! qualcuno sa consigliarmi qualcos'altro? Grazie anticipatamente a tutti.
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