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  1. visitatore
    Guarda, la Nissan era chiara, tipo così: https://www.autovittani.it/ricerca-auto/usate/nissan/juke/juke-15-dci-acenta-110cv-e6-3851829/ Poi se vogliamo dire che sta 600 non è uno di quei capolavori di design a me sta anche bene, ma rivalutare bozzi tipo la Juke anche no eh 😂
  2. visitatore
    Ieri verso le 20 ne ho vista una rossa con il logo More Amore in Corso Maroncelli (per chi è di Torino), ero troppo lontano per fotografarla, ma era vicino a una Juke e non sembrava brutta. Al contrario della Nissan 😁
  3. visitatore
    Ciao a tutti, ho un problema con la mia Mito (1.4 16v 78 cv, convertita da un anno a gpl, con 132k km). Praticamente quando il motore rimane in cutoff per un po' durante la fase di rallentamento e si preme la frizione, il motore scende di brutto di giri andando ben sotto la soglia del minimo. Immaginate di essere in città, siete in seconda o terza, rallentate (senza scalare, ma non credo cambierebbe) senza premere l'acceleratore e quando poi premete la frizione per fermarvi del tutto succede come nel video allegato. Il calo di giro avviene sia a benzina che a gpl. A benzina penso che il motore sia un pelo più reattivo e non si spenga, col gpl mi è capitato pure a condizionatore spento. A volte si spegne dando il messaggio "pressione olio insufficiente", a volte no. Il problema avviene solo quando sono passati x secondi (sicuramente + di 5) dall'ultima accelerata. In fase di accelerazione e durante l'uso normale la macchina non ha minimamente problemi. Le candele e filtri hanno 20k km, l'olio è stato cambiato due settimane fa (e da allora sembra essere emerso il problema dello spegnimento, che però è più frequente con il clima), la batteria l'ho cambiata oggi. Immagino sia il problema di qualche sensore o corpo farfallato dato che sembra che il motore "ritardi" nel ridare carburante a seguito del cutoff. Lunedì provo a chiamare il meccanico per sapere quando passare, ma secondo voi cosa può essere? Grazie VID20230617191608.mp4
  4. visitatore
    Probabilmente c'erano delle varianti della storia Da me in famiglia si è sempre raccontata così, sono ancora giovane per avere l'arteriosclerosi 😝🤘
  5. visitatore
    Era una vecchia barzelletta. Tecnico giapponese e italiano che discutono sui test sulle auto, in particolare sulla tenuta all'acqua delle macchine. Il giapponese fa "noi in Giappone per testare le guarnizioni mettiamo un gatto in macchina la sera, aspettiamo il giorno dopo, se il gatto è morto vuol dire che la macchina ha superato il test". L'italiano ribatte: "ah, si, anche noi utilizziamo un gatto per il test, solo che è diverso". Il giapponese, incuriosito, chiede quale sia la differenza, con l'italiano che ribatte "beh, noi mettiamo il gatto la sera, poi guardiamo il giorno dopo: se il gatto c'è ancora tutto a posto, se è scappato allora facciamo le indagini" (Sono un cane a raccontare le barzellette, comunque era una cosa anni '80, adesso a sentire parlare di gatto morto mi viene il magone solo a pensarci)
  6. visitatore
    Mi vien voglia di comprare uno scassone per far di ste cose 🤑
  7. visitatore
    A parte che la purezza nel mondo dell'automotive si è persa decadi fa quando un marchio sportivo a caso che comincia con P e finisce con orsche ha cominciato a produrre suv e pure cagafumo, certi vincoli sono al momento necessari o quasi (vedi velocità limitata). Mini Cooper SE quanto fa di massima? 150? Come minimo ci sarà John Cooper ad alzare le lenzuola dei progettisti ogni notte.. Se non piace libera di non comprarla, ma le critiche vanno fatte contestualizzate a concorrenza e a come si sta evolvendo il mercato. Potevano farla con qualche km in più di autonomia o un po' di prestazioni in più, ma non sarebbe cambiato di molto la storia. Ecco, il prezzo forse sarebbe cambiato. La tecnologia al momento è questa e questo potevi fare. Ripeto, dire "usciamo tra X anni con l'Abarth elettrica" è un discorso che se vuoi vendere non puoi fare. E i brand se non vendono chiudono.
  8. visitatore
    Ebbasta con ste frasi su. Se ci fossero stati i social al tempo della 208 (inteso come Ferrari) sarebbero piovute frasi del tipo "ZOMG, NON HA SENSO DI ESISTERE11!!1!!" o secondo il ragionamento "Brand X dev'essere così" sempre in Ferrari non avrebbero dovuto deliberare nessuna macchina che non avesse i buoi davanti al carro. Abarth è un brand, deve vendere, deve sopravvivere. Se gli altri hanno modelli elettrici (più o meno ridicoli uguali), te devi essere RAPIDO a buttare fuori qualcosa di simile, perché tanto la tecnologia elettrica è talmente in evoluzione che se aspetti di fare il modello "sensato" gli altri hanno già fatto 3 serie diverse del loro prodotto e fidelizzato il cliente. Questa Abarth 500e è li a dire "noi ci siamo e possiamo continuare ad esserci". E lo dico da "detrattore" delle auto elettriche. Il punto è che se il mondo dell'automotive va in questa direzione e tu vuoi continuare ad esserci, ti devi adeguare, con tutto ciò che ne consegue.
  9. visitatore
    Nelle auto elettriche però subentra tutto il discorso di supporto software a medio e lungo termine sul quale non è detto che le macchine che vendono adesso possa garantirlo. E che a vedere i bug presenti nella videorecensione della MG4, direi che non li garantiscono manco nell'immediato termine. Questa generazione di auto elettriche europee non la prenderei troppo ad esempio perché o sono state fatte come rimaneggiamenti delle ice disponibili (vedasi PSA) o lanciate in maniera inadeguata (VW) per far vedere che loro sono all'avanguardia e tengono il passo. Ci sono voluti tipo un paio di decenni prima che i coreani riuscissero a sfornare auto che potessero essere una reale alternativa alle macchine europee. Era un mondo dell'automotive "più semplice" e soprattutto hanno comunque "dovuto" aprire fabbriche e centri stili qua in Europa per avere successo. Più che della Cina mi preoccuperei di Hyundai, che ha veramente tutte le carte per fare il colpaccio col giro dell'elettrico.
  10. visitatore
    Ma anche meccanicamente vale lo stesso paragone dei cellulari, dove gli Xiaomi hanno schede tecniche pompate per poi funzionare in maniera meh. Puoi scrivere che hai il multlink a 15 bracci, ma se poi è tarato a cdc o se gli ammortizzatori dopo 20k km sono scarichi te ne fai poco della scheda tecnica . Quello che manca ai creator (e a 4R stesso) di oggi è la classifica prova di 4R dei 100k km. La provano un giorno, t'appost, ti dicono che va tutto bene. Ma la grossa incognita sui cinesi è appunto l'affidabilità nel tempo vista la mancanza di background dei costruttori.
  11. visitatore
    Io ho visto la recensione di Galeazzi con l'altro tizio e se non ricordo male a un certo punto hanno fatto il paragone diretto con gli Xiaomi. Ecco, secondo me è azzeccato, perché nel video citano una serie di funzionalità che ci sono ma funzionano un po' meh, con tanto di relativi bug. Il problema nasce dal fatto che se compri uno smartphone da 200 o 300 euri, anche se questo ti abbandona/comincia a dare problemi dopo un tot di tempo te ne fai una ragione, tanto hai speso poco e con quello che hai risparmiato te ne compri direttamente un altro. Con l'auto direi che non è esattamente la stessa cosa. Poi è anche vero che alla fine la macchina "basta che cammini" e il target a cui è rivolta è anche composta da gente che se c'è qualche bug su funzionalità avanzate tipo al cruise control adattivo manco se ne accorge, ma che nessuno degli addetti al lavoro metta un attimo in discussione il prendere tour court la strategia che si fatta dagli smartphone non la vedo bene. Soprattutto se magari emergono problemi seri strutturali (anche solo software) sulla distanza e non nell'arco di quel giorno in cui la provano.
  12. visitatore
    Eh, grazie 😅 A saperlo chi me lo monta bene, tipo il BRC lo monta officina X vicino a casa e il Landi Renzo officina Y un po' più distante da casa. Ma io non ho esperienza, più che discriminare sulla marca dell'impianto e poi provare a parlare con l'officina per capire se non sono degli scappati di casa non posso farla. Non avendo esperienza su impianti, sono esattamente come Fantozzi dal macellaio 🙄
  13. visitatore
    Ciao a tutti, la mia Mito 1.4 16v 78 cv chiodo Euro 5 del 2009 ha superato i 120k km e a parte il consumo allegro di olio, per il resto sembra tenere ancora botta. Avendo fatto molta manutenzione negli ultimi due anni, sospensioni a 100k km, distribuzione e gomme invernali a 110k km, dischi/pastiglie davanti e gomme estive a 118k km, l'intenzione sarebbe di tenerla ancora quei 3-4 anni o 60k km. Visto il costo non esagerato stavo pensando all'installazione di un impianto gpl, in modo da risparmiare qualcosina nel tempo che rimane, visto le percorrenze tra i 12-15k km anno. La domanda è, quali differenze ci sono tra un BRC e un Landi Renzo? Vado da chi me lo fa pagare di meno dato che il motore fa già schifo da sa ed essendo "vecchia concezione" non ha iniezione diretta e simili? O c'è da preferire una delle due marche?
  14. visitatore
    Forse il giallo non è il suo colore, ma la carrozzeria è "marciante" o posticcia? Perché davanti mi ricorda un Duster e dietro una C4. Il muso sembra un po' troppo corto e schiacciato. Diciamo che il rendering mi era sembrato meglio almeno nel muso
  15. visitatore
    Mah, si, calcolando la competenza dei meccanici (...) mi stupisce che il catalizzatore sia ancora al suo posto Se tanto cambiare gradazione non darebbe miglioramenti vado a bruciare il 5w40 c3 che da Norauto costa tipo 9 euro al litro
  16. visitatore
    Ciao a tutti, la mia auto principale (Mito 1.4 chiodo da 78 cv) del 2009 quest'anno va per i 13 anni e 120k km (fatti in larga parte in città). Partendo dal presupposto che ha sempre avuto un consumo d'olio "particolare", nel senso che anche da nuova tutto l'olio oltre la metà dell'astina veniva praticamente mangiato subito (mentre dalla metà in basso poi non c'erano problemi), ultimamente mi pare che abbia cominciato a mangiarselo a prescindere. Andando a occhio il consumo sembra di mezzo kg ogni 1000-1500 km, che non è proprio un ottimo segnale ma tanto l'orizzonte temporale è di cambiarla tra max 5 anni e 75k km o prima nel caso "se sfonnasse fratellì" Da libretto l'olio sarebbe il 5w40, ma per almeno 3/4 di vita ha utilizzato il 10w40 perché l'officina autorizza Fiat gli ha sempre messo quello (doveva anna così fratellì). Per usarla come un motore a 2 tempi ho deciso di metterci l'olio Norauto, tanto sticazzi. La domanda è, al netto che costa 2 euro in meno al kg, ha senso usare il 10w40 perché magari potrebbe venir consumato un po' meno? Tra l'altro ho notato anche un lieve consumo dei liquidi negli ultimi 4k (circa) km, quando a fine Gennaio ho rabboccato l'olio ho aggiunto anche del liquido radiatore per potarlo al massimo (circa 200 ml) e ho notato che il livello della vaschetta è sceso di circa un dito. Nel complesso la mia esperienza con la Mito è positiva, al netto dei problemi dei cavi del bagagliaio (dovuti far sistemare già 3 volte e adesso cerco di aprirlo il meno possibile perché so già che mi potrebbe dar problemi) e del motore che consuma un'esagerazione in relazione alle prestazioni.
  17. visitatore
    Quando sono passato c'era appunto la Grecale piantata contro il palo e la Fiesta nella corsia di mezzo (su 3). Di sicuro si sono toccati, poi essendo di passaggio non ho osservato bene la scena. La zona è questa: https://www.google.com/maps/@45.035738,7.6762464,3a,75y,159.05h,83.01t/data=!3m7!1e1!3m5!1sk5eR2cj9lewbflKu8PuH1g!2e0!6shttps:%2F%2Fstreetviewpixels-pa.googleapis.com%2Fv1%2Fthumbnail%3Fpanoid%3Dk5eR2cj9lewbflKu8PuH1g%26cb_client%3Dmaps_sv.tactile.gps%26w%3D203%26h%3D100%26yaw%3D110.50941%26pitch%3D0%26thumbfov%3D100!7i16384!8i8192
  18. visitatore
    Su Repubblica ( https://torino.repubblica.it/cronaca/2021/10/25/news/torino_prototipo_maserati_camuffato_speronato_da_altra_auto_finisce_contro_un_palo-323744205/ ) c'è questa altra foto: E nel titolo dicono sia stata speronata. Conoscendo come guida laggggente, come dinamica è plausibile. Affiancati in rotonda, la Fiesta che allarga in uscita (perché pare brutto girare il volante) e Grecale contro il palo. Almeno, questo è quello che rischio io ogni santo giorno che passo di li 😑
  19. visitatore
    E' già tanto che abbiano capito che era una Grecale, non chiediamo troppo 🤣
  20. visitatore
    Oggi pomeriggio verso le 17 devono aver fatto una prova di crash test in Corso Unità all'altezza del Regina Margherita in direzione sud 😅😜 Nessuno era nei paraggi per fotografare per bene il mulo che ha preso in pieno un lampione in mezzo alle careggiate? 😅 C'era anche una Fiesta rossa nella corsia centrale, ma non ho capito la dinamica dell'incidente. https://www.torinotoday.it/cronaca/incidente-stradale/unita-italia-polonia-25-ottobre-2021.html
  21. visitatore
    Dai, non facciamo i boomeroni. Metterla in Fornite gli serve per raggiungere i ggggiovani che (giustamente) saranno sempre meno interessati alla Formula 1. E' ne più ne meno l'equivalente odierno delle Ferrari in Miami Vice o Magnum P.I., non è che fossero sti prodotti d'infinita qualità Per implementarla su Fornite ci avran messo un pomeriggio Sui simulatori, ammesso che decidano d'implementarle, avrà sicuramente tempistiche diverse.
  22. visitatore
    Perfetto, uno di sti giorni provo a passare da lui Thx
  23. visitatore
    Ciao a tutti, come macchina principale ho un'Alfa Mito, che soffre del problema di "usura" dei cavi del bagagliaio. Praticamente col tempo i cavi di collegamento dell'apertura bagagliaio, terzo stop, tergicristallo e tergilunotto tendono a tranciarsi per lo sfregamento nell'apertura/chiusura bagagliaio. Dovrebbe essere un problema abbastanza comune tra le Mito. La soluzione consiste nel risaldare e magari allungare sti benedetti cavi, ma nel corso degli ultimi 3 anni l'ho dovuta portare 3 volte nell'officina autorizzata presso cui faccio manutenzione di solito e adesso non è che mi fidi poi così tanto di loro Conoscete qualche elettrauto "vecchio stile" in Torino? Perché avrei bisogno di qualcuno che abbia voglia di usare il saldatore su sti benedetti fili
  24. visitatore
    Non so bene che rapportatura del cambio abbia il Renegade, ma in Fiat a volte usano rapporti quantomeno bizzarri (del tipo, sulla mia citata Mito ai 130 si è intorni ai 3k e qualcosa giri, su una Punto 1.4 8v da 77 cv (quindi auto simile) con 5 marce in quinta alla stessa velocità il motore sta oltre ai 4k giri, che è un valore decisamente esagerato. Il punto comunque è si sta continuando a guardare la questione dal punto di vista sbagliato. I nuovi 1.0 e 1.3 sono migliorativi rispetto al TwinAir e 1.4 MultiAir che andranno a sostituire negli anni. E' cambiata la gamma offerta sul Renegade, migliorando enormemente le versioni entry level (il 1.0 turbo è un altro pianeta rispetto al 1.6 aspirato, che già era una pezza perché il TwinAir era improponibile e qualcosa sotto il cofano dovevano pur mettercelo come base gamma), peggiorando qualcosa quelle di mezzo dato che sempre il 1.0 turbo soffre rispetto al 1.4 in versione a bassa potenza con gpl (che essendo disponibile solo a gpl non sarebbe propriamente confrontabile) e migliorando nuovamente i top visto che il 1.3 è più performante dei 1.4 di pari potenza. Per avere la gamma "perfetta" sul Renegade basterebbe rimettere a listino il 1.4 t-jet a gpl e magari rendere disponibile anche il 1.3 con il manuale, ma se per ora non lo han fatto avranno le loro ragioni. Però ripeto, è una questione di applicazione più della tecnologia in se. E soprattutto l'acquirente medio del Renegade guarda altre caratteristiche (potenza del brand, immagine, design, ecc.) più che la prestazione pura o il risparmio in se, quindi stiamo parlando di cose che alla fine avranno un peso specifico decisamente basso sulle scelte.
  25. visitatore
    Il voto della ripresa su 4R non è legato al motore, ma al cambio. Se ci fosse stato un automatico in grado di scalare 3 marce alla volta gli avrebbero dato 3 stelle e mezzo o 4 stelle. Non a caso i dati sono: RIPRESA IN VI/1.3 IN D secondi 70-90 km/h 11,0 4,3 70-120 km/h 26,9 9,3 70-130 km/h 33,7 11,8 30-60 km/h in III 7,0 5,3 E come dicitura viene messo "La Renegade con il mille e la trasmissione manuale fatica a riprendere velocità. La Suv cambia volto con l'1.3 e con l'automatico, riuscendo a spuntare un buon tempo" 2 stelle al 1.0, 4 stelle al 1.3 automatico (Grazie al piffero direi, dato che l'automatico scala le marce, se no non riuscirebbe a metterci 1/3 del tempo nel 70-130) Ora, se uno compra un Renegade 1.0 manuale e ha la pretesa di riaccelerare dai 70 km/h in sesta e vedere la macchina schizzare in avanti, il problema non è del motore, ma di chi gli ha dato la patente. La leva del cambio sta li per essere usata, non per essere ammirata. E lo dico da possessore di una Mito 1.4 16v con 78 cv, che a quella velocità e in sesta se affondi il pedale fa pure peggio di come fa il Renegade 1.0 Si ha quel che si paga, se uno non vuole più usare il cambio o si compra una macchina automatica o qualcosa di più potente rispetto alla motorizzazione base (dato che non esiste strada che un Renegade 1.0 non riesca a percorrere senza problemi).
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