stev66

Comunque in questo momento il grandissimo successo di Panda 5p, con la linea impegnata al 120% esclude ogni possibile Panda 3p. L'industrializzazione del prototipo si fara' quando il successo della 5p calera' e le linee saranno disponibil'. oltre che per rilanciare l'interesse. Nel frattempo, ben venga la 600, se venduta molto ben accessoriata, a prezzi bassi, e con qualche accorgimento in piu' per la sicurezza ( per es 4 airbag rialzerebbero il voto, che ovviamente si riferisce alla versione con un solo airbag )

Mr A. ha detto che il 110 cv 16 HDI ha problemi di omologazione Euro 4 e dovrebbe sparire dai listini.

Io non ho detto che nel Nord-Est sono tutti razzisti: ho detto,affermazione che faccio per esperienza diretta che esiste, ed e' piu' pronunciato che in citta' come Milano o Genova, dove si e' piu' abituati ai "diversi". Per le motivazioni, ho gia' espresso una possibilita'.

E' vero, ma Genova, da buon porto di mare, e' piu' abituata al diverso ed alla tolleranza del Veneto profondo. Ed una delle ( buone ) caratteristiche che la accomuna a Milano.

Il problema di 600 e' il pianale anni '80 che penalizza pesantemente la vettura nel crash-test .

Comunque con Thesis ti elevi dalla massa del conformismo cruccofilo italiano, e potrai dire come Oscar Wilde ( + o - ) "Lascio le macchine tedesche agli uomini con poca fantasia"

Io ho la moglie veneta e posso assicurarti che il razzismo c'e'. Ma piu' che razzismo e' la paura di ex-poveri, che poveri non lo sono piu' da poco tempo, nei confronti dei nuovi poveri, di cui comunque hanno bisogno, per tutti i lavori, anche ottimamente retribuiti, che non vogliono piu' fare. O. T. Ho sentito quanto danno a coloro che si occupano delle stalle sociali intorno al Livenza; sono cifre da amministratore delegato o professionista affermato a Genova.

Sarebbe carino vedere nella classifica anche quelle che in fondo non ci sono arrivate...

Io finora ho la mensa aziendale con possibilita' di scelta, linea normale, panini o pizzeria...devo proprio essere un ricco borghese!! Scherzi a parte l'oggetto fa parte di una certa iconografia operaia che non credo esista piu' P.S. Mia moglie, a volte, usa i Tupperware con gli avanzi, dopo che lei ed i suoi colleghi, con un'operazione di stampo socialista, si sono autotassati e comprati un microonde in comune.

In questo momento l'obiettivo e' far cassa con quello che si ha, e tutti i possibili sviluppi sono bloccati e/o cancellati. Speriamo non lo siano per sempre.

Si ma MB non ha mai avuto nessuna velleita' sportiva, a parte pochi modelli "ad hoc" Se il V6 90° lo vedessi su Fiat, per esempio, non mi preoccuperei. Ma su una sportiva Dino, derivata dall'aura ferrari, e visto anche il prezzo indicativo, ho il "diritto" di pretendere il meglio a livello motoristico.

Beh, non e' che essere di sinistra voglia dire per forza essere pauperista. Senno' torneremmo alla qualificazione delle classi sociali in base all'abito con i finanzieri che portano la finanziera ( ovviamente ) od il doppiopetto con la catena d'oro nel taschino. e quelli di sinistra obbligatoriamente in tuta blu, sciscetta ( si dice cosi' ? ), cicca all'angolo della bocca e bicicletta tipo Jean Gabin dei film anteguerra.

Per quanto riguarda la marmitta forse si', ma per qunato riguarda l'astina, onestamente, credo di no. Oltreatutto, per un utenza che, o e' aziendale/noleggio, e percio' non apre mai o quasi il cofano, od e' familiare non passionale, in cui anche la manutenzione ordinaria si lascia agli specialisti.

Certo che se per trovare un difetto dobbiamo attaccarci all'astina del cofano motore, bisogna dire che Fiat ha fatto un gran lavoro!! Magari, e' una scelta: e' come dire "Le nostre auto sono cosi' perfette che il cofano lo apre solo il meccanico al momento della manutenzione programmata."

normalmente i primi v6 americani erano a 90° (anni 70/80 ) perche' derivati dalle fusioni dei v8. Non e' che pero' fossero eccezionali. Se si vuole fare un motore d'elite non e' questa la strada da seguire.

E tra 20/25 anni sara' ricercatissima sul mercato delle classiche....

La scelta strategica migliore sarebbe stata di sviluppare in parallelo una versione piu' performante per Alfa/Lancia e derivarci 155/Dedra/Delta/146, operazione poi fatta 10 anni dopo. Forse per Lancia Dedra non era possibile visto che Prisma era obsoleta, ma era possibilissima per 155, Delta e 146. Inoltre la stessa Dedra poteva essere sostituita prima con il nuovo pianale.

I tre cilidri non bilanciano le forze di primo e secondo ordine se non tramite contralberi o supporti smorzatori. Diciamo che al limite vanno bene per le piccole cilindrate. Ho un ottimo ricordo del 656 cm3 Daiatsu della Mini Bertone.

Io comunque per il pianale tipo II vorrei spezzare una lancia ( arguto gioco di parole ) Con la sua struttura ed il suo passo di 254 cm ( al livello delle D dell'epoca e molto superiore alla C ) era il migliore ed il piu' abitabile nel 1988. Chi e' salito su una Tipo puo' confermare. L'errore e' stato uno solo: non differenziarlo come sospensioni e rigidita' per lew applicazioni Alfa/Lancia. Se un'operazione tipo 156/Lybra fosse stata pensata all'inizio per Dedra e portata avanti con 155, cosa fattibilissima dal punto di vista tecnico, ora non saremmo a fare certi discorsi.

Comunque il 1000 del trio non e' il 4 cilindri Yaris ma un tre cilindri di origine Daiatsu. E la fisica ci insegna ad evitarli, se possibile, i tre cilindri.

Un buon punto di partenza per l'analisi della situazione economica del 1939 e' www.cronologia.it ed i suoi approfondimenti. si evince che negli ambienti internazionali la crisi del marco era data per certa, e che la Francia, allora come adesso principale patner commerciale, non avrebbe proprio a partire dalla fine del 1939 accettato marchi in pagamento, ma solo merci. Infatti anche il Patto Molotov - Ribbentrop che precede di pochi mesi lo scoppio della II GM prevedeva lo scambio di materie prime russe in cambio di prodotti finiti tedeschi ( che consegneranno perfino una corazzata ) . Le altre fonti non me le ricordo, ma una buona ricerca su google "economia + 1939" dovrebbe dare risultati interessanti.

Guarda che zio Adolf ha usato un solo metodo: semplicemte si e' messo ad aumentare a dismisura il debito pubblico, utilizzando una politica keynesiana spinta a tavoletta, per ricostruire le forze armate. Quando non gli e' stato piu' possibile fare ulteriori debiti, e prima che il marco fosse usato come carta da parati ( E' un fatto poco noto che nel 1939 i Paesi che commerciavano con la Germania accettavano scambi solo merce contro merce, in quanto si prevedeva che visto il debito accumulato il marco sarebbe crollato ), le armi fatte le ha usate. Con le note conseguenze.

Ragazzi, nel 1945 la Germania era comunque un gigante economico, con una produzione industriale solo inferiore a quella statunitense, una ricerca applicata ed un'Universita' di prim'ordine. Basti pernsare che gli USA ci misero 4 anni a replicare la V-2 semplicemente perche la loro industria manifatturiera di base era indietro 4 anni di quella tedesca ( ed i russi ce ne misero 8 di anni ) L'Italia, tolto il noto triangolo industriale, era un paese poverissimo, basato su un'agricoltura autarchica, arretrata e di sopravvivenza, un paese dove tolte le ferrovie e le strade principali, ci si spostava prevalentemente con il mulo o l'asinello. al di la' dei Togliatti e dei De Gasperi, gli americani sapevano benissimo che la Germania era un gigante che presto o tardi si sarebbe rialzato, mentre l'Italia era un paese di poveri contadini a cui bastava garantire una fetta di polenta ed al limite l'emigrazione per i piu' ardimentosi. Ho gia' raccontato questo aneddoto personale, ma voglio riproporlo: nel 1946 mio nonno lavorava all'OEG, officine Elettriche Genovesi, l'antenato dell'Enel. Per un certo periodo si interfaccio' con dei tecnici statunitensi che volevano installare a Genova una fabbrica di frigoriferi, per valutare insieme potenze necessarie ed allacciamenti. Un giorno pero' questi tecnici lo vennero a salutare: tornavano negli States, in quanto la casa madre aveva deciso di non farne nulla, poiche' era stato valutato che il Italia, vista la poverta', il frigorifero non sarebbe mai diventato elettrodomestico di massa.

Parlavo di livellamento tecnico, non di immagine. Comunque non sono d'accordo, in quanto il livellamento verso l'alto e' nel peggiore dei casi indifferente, quello verso il basso e' dannoso. Una Skoda Superb e' un errore perche' non vende, ma sull'immagine della Casa non ha nessun effetto. Un AR Arna oltre ad essere un flop commerciale, e' un colpo terribile per l'immagine sportiva elitaria della casa stessa.

Si. era la copertina di Cuore con il Titolo "La Tipo fa schifo", in occasione dell'uscita della Tipo.