io leggo 4ruote da quando sono nato, e cmq ho letto anche molti numeri degli anni '60-70 che mio padre aveva conservato...
a mio modesto parere, dal 2000 in poi la rivista è andata continuamente a peggiorare, non solo per gli aspetti di cui si è parlato sopra e citati da paolo, ma anche per tanti altri...
penso che la versione attuale della rivista, ovvero quello restilizzata il mese scorso, peraltro utilizzando un carattere orrendo, sia il punto più basso che abbia toccato questa testata che pare sempre più orientata ad argomenti sempre meno connessi al mondo dell'auto. tedeschini a mio parere sta esagerando:
- le prove sono ridicole. hanno perso completamente autorevolezza. siamo al livello di "cambio", al volante magari è anche meglio
- nelle prove si dà troppo spazio a giudizi soggettivi, ovvero "sensazioni", laddovè sarebbe necessario emettere un giudizio obiettivo e fondato; dall'altro lato non si parla mai di estetica (occasionalmente lo faceva robinson) o di stile
- le automobili stanno cedendo troppo il passo ad argomenti legati pur sempre al mondo dell'auto, ma per carità banali e poco interessanti (tipici, appunto, di riviste come al volante)
- sezione anteprima-anticipazione defunta e sepolta da un bel pezzo, per la mancanza di news o info interessanti (per altro facilmente reperibili online)
- le poche rubrche interessanti sono state tolte (30 anni fa, lettera da stoccarda, etc...) e quasi mai si intraprendono battaglie o cmq posizioni serie a favore dell'automobilista o del settore auto (mi ricordo, un infiammato editoriale del '93 "morte del diesel-omicidio di stato, in cui non le mandavano a dire ai politici per la gestione del gasolio in italia)
ce ne sarebbero tante altre di cose da dire...
non mi sorprenderebbe che tra un pò esca qualche allegato tipo "quattroruote gossip" o che ci ritroviamo in rivista, in mezzo alle auto, foto di marchionne con la sua tipa, della nuova moglie di montezemolo, in un'ottica di triste riduzione di una gloriosa testata ed autorevole mensile sull'automobile a insulso rotocalco connesso all'auto e al suo mondo, ma in modo superficiale e banale.
d'altronde basta leggere il blog di tedeschini per capire in che direzione sta andando la rivista