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Lagarith

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About Lagarith

  • Birthday 06/14/1981

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    Alfa Romeo Stelvio 2.2 D

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  1. Perché é un’alfa romeo rimarchiata a maserati, e a sua volta l’alfa romeo é una fiat rimarchiata che a sua volta rimarchiava le innocenti e autobianchi
  2. attenzione che la giulia q4 ha un diametro di sterzata significativamente maggiore rispetto alla tp
  3. I miei due cents: il top sarebbe un ritorno di Manley, l’americano ha un carisma come pochi, forse quanto il presidentissimo Elkann, e in passato ha dato prova di saper gestire in maniera eccezionale il post-Marchionne, rimediando anche ai grossolani errori che aveva commesso il compianto manager canadese. Anche Imparato sarebbe un’ottima alternativa: colletti bianchi vicino al manager francese hanno fatto trapelare alcune idee che vorrebbe sviluppare per i marchi italiani: Fiat: entro il 2029 tutte la Fiat saranno ad idrogeno full cell. Verranno lanciati 10 nuovi modelli, tra cui 131 Abarth, 124 Coupe e spider, 130 coupe e la nuova Dino in collaborazione con Ferrari. Lancia: entro il 2029 10 nuovi modelli elettrici con autonomia di 2000 km e 0-100 in 1,5 secondi. Previsti sistemi innovativi di ricarica solare. Si ipotizza un nuovo Deltone HF, Stratos e finalmente la commercializzazione della Fulvia di Manzoni. Alfa Romeo: anche qui full electric, ma in parallelo ad un sistema di propulsione ad aria compressa (tipo eolo). Si punta ad utilizzare batterie che dureranno a vita, senza ricarica. Previste new Montreal, Alfetta, Giulietta Coupe e Spider, Duetto. In discussione una nuova Arna, tutto dipende da Nissan. Prevista nel 2026 l’ultima versione a benzina della Giulia, un modello speciale di addio, “GIULIA GTA SUPER QUADRIFOGLIO VERDE AUTODELTA MILANO COMPETIZIONE VELOCE ZAGATO JUNIOR” con il V6 portato a 525 cavalli, un nuovo colore Grigio Pomigliano e il badge quadrifoglio rosa. Sarà prodotta in 5000 esemplari. MASERATI: convertita a brand ad alimentazione termonucleare tramite sistema a fusione nucleare Mr. Fusion. Top secret la gamma, ma verrà comunque mantenuto l’iconico e apprezzato design dei modelli odierni
  4. Ciao, grazie per la risposta. per il discorso cristalizzazione, io mi riferivo ai bidoni già aperti.
  5. Ciao, il mio Stelvio purtroppo prevede l'utilizzo di Adblue. Per fortuna, a parte qualche piccola rogna all'inizio, non ho avuto significativi problemi. Ho letto in giro che il modo migliore per scongiurare problemi è quello di non arrivare mai in riserva di adblue e fare dei rabbocchi periodici. Ammesso che ciò sia vero, ho provato a seguire questa strada e ho rabboccato 3 litri utilizzando il 10 litri di Adblue BASF. Quando poi volevo fare un secondo rabbocco, mi sono reso conto che il bidone aveva delle cristalizzazioni, molte presenti sul beccuccio di erogazione (che ho pulito) e qualcuna dentro. Pertanto mi è venuto il dubbio di fare qualche danno. Per cui vi chiedo: 1. è vera questa storia dei rabbocchi regolari? 2. se apro un bidone di adblue e lo riuso dopo un tot di tempo, c'è rischio maggiore di cristallizzazione e quindi di eventuali danni? 3. consigliate di fare il rabbocco di adblue alla pompa invece che al bidone? Grazie
  6. Scusate, ma esiste un modo per capire, per esempio dalla targa, se una tua ex-auto è ancora in giro e grossomodo dove si trova (città, regione o estero?). Io ho cambiato diverse auto negli ultimi anni ma non ne ho mai vista nessuna in giro...
  7. Sarebbe un sogno se confermassero Colapinto e Sainz resterebbe in Ferrari...
  8. Semmai non vendono per colpa dei clienti che non vogliono comprare. Se fossi in Tavares licenzierei tutti questi maledetti clienti che non vogliono saperne di acquistare questi cassoni modenesi dalla svalutazione mostruosa. E' meglio che Maserati si concentri di più sul suo target di clienti ideale... i lavoratori stellantis in cassa integrazione e i loro parenti...
  9. Sarò malizioso io, ma temo che dietro certi discorsi “europei” ci sia stata la spinta della Cina, che infatti ci sta surclassando sull’elettrico.
  10. Credo sia colpa di Leclerc: lo spagnolo era più veloce e il monegasco doveva farlo passare subito anche a costo di perdere la posizione su Perez, ma la sua solita avidità di protagonismo ha costretto lo spagnolo a una manovra azzardata dopo una gara spettacolare in cui era stato protagonista sin dall’inizio con una partenza straordinaria. peccato per il mondiale costruttori, ma credo che carlos saprà riscattarsi dalla prossima gara; piuttosto chiediamoci se non stiamo mandando via il pilota sbagliato…
  11. é un’iniziativa semplicemente folle, ma comunque conferma quanto sia critica la situazione del marchio del tridente
  12. Ma a tue spese? oppure i costi del noleggio sostitutivo te li ha pagati l'azienda per cui lavori?
  13. Comunque a proposito di personale Ferrari: se ne va Rueda e Leclerc vince a Montecarlo se na va Cardile e Leclerc vince a Monza Forse il problema della Ferrari è licenziare, non assumere…
  14. i miei due cents: Si vede già la mano di Binotto in Sauber, la scuderia elvetica si è smarcata dall'ultima posizione con un buon 16 e 18esimo posto, in Alfa si stanno mangiando le mano per aver rinunciato alla sponsorizzazione. Diamogli il tempo di analizzare i dati e di capire meglio per vedere la Sauber in lotta per la vittoria già dalle prossime gare. Per il resto, gara anonima senza grandi emozioni. Vittoria fortunosa di Leclerc, il monegasco è stato indubbiamente favorito dal mancato arrivo della pioggia, bastava un altro giro e Piastri, Norris e Sainz lo sverniciavano rendendo giustizia ai valori in campo. Mi dispiace per Sainz, ancora una volta inspiegabilmente danneggiato dal team, il coro dei meccanici a fine gara "c'è solo un capitano" rivolto a Leclerc rende chiarezza sulla situazione interna al team e sui favoritismi sempre relegati al monegasco. Abbiamo perso Binotto, Mekies, Sanchez, Cardile, Rueda e a breve Sainz e anche Santader. La vedo nera per il futuro del team di Maranello, Hamilton l'anno prossimo avrà bisogno del massimo supporto del team e Leclerc deve imparare a sacrificarsi e mettere da parte i suoi presunti sogni di gloria per accettare il ruolo a lui più consono, quello del gregario stile Barrichello a disposizione di tutto il team, come saggiamente gli indicò Binotto con l'indice alzato al termine dei quell'indimenticabile Silverstone 2022, gara che tutti i Ferraristi non potranno mai dimenticare.
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