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A.Masera

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  1. A.Masera
    sono andato a vederla, super completa ma ragazzi... l'ha disegnata Bocelli...
  2. A.Masera
    Veloci come Internet Explorer 🤣
  3. A.Masera
    ti ringrazio, non è un progetto semplicissimo proprio perché è molto facile cambiando dettaglio o proporzione ricordare veicoli attualmente in produzione o di qualche anno fa, questo probabilmente perché di fatto l’originale aveva molti tratti in comune con le Porche tratti che sono stati anche ripresi da Mercedes in diversi veicoli di produzione… Per questo ho pensato di riprendere il paraurti cromato come forma dei fari posteriori, il problema è che se li stiro fino a raggiungere le ruote, diventa una cosa un po’ surreale
  4. A.Masera
    Ciao a tutti, voglio condividere un progetto a cui sto lavorando e che mi sta particolarmente a cuore: un video (quasi pronto) dedicato a un’ipotesi di rebranding del marchio Jaguar, in chiave elettrica ma con grande rispetto per le origini. Sono partito da una domanda semplice: e se Jaguar decidesse di ripartire sul serio dalle proprie radici estetiche, senza inseguire Porsche o diventare l’ennesimo marchio generico da SUV elettrici? Ho cercato di costruire un’alternativa credibile e coerente, fondata su tre principi: Logo originale mantenuto Nome rivisto per la gamma elettrica Design ispirato alla E-Type e alla Low Drag Coupe Ho pensato che la divisione elettrica necessitasse di un nome nuovo più moderno, breve ma che non la stravolgesse tipo Polestar per Volvo. Chi segue Top Gear lo sa: Clarkson, Hammond e May hanno sempre chiamato le Jaguar "The JAG". È breve, diretto, evocativo. Per me è il punto di partenza perfetto per ridefinire il brand: “JAG” diventa il nome della divisione EV “JAG R” la variante supersportiva (gioco di parole incluso) Ho analizzato attentamente le proporzioni della E-Type e della sua versione aerodinamica. Le sfide principali: Evitare silhouette da Porsche Taycan o Polestar Mantenere lo sbalzo anteriore lungo, anche in versione elettrica (es: Type 00 Concept) Coda affusolata ma con fianchi più muscolosi Fari posteriori: all'inizio pensavo a una firma luminosa unita, ma sembrava troppo Porsche. Ho invece provato a estendere i fari verso le ruote come sulla E-Type… ma serviva più equilibrio. Ho quindi ricavato uno scasso per la targa ispirato all’originale. Per il frontale ho optato per volumi puliti, gobba centrale in stile E-Type, fari moderni ma con un richiamo evidente alla tradizione Jaguar, senza cadere nel citazionismo puro. Il tutto vuole essere la base per una gamma interamente nuova ma fedele allo spirito Jaguar: eleganza, understatement, proporzioni classiche reinterpretate. Sto ancora lavorando a nome, logo, interni… e sto sperimentando qualcosa di inedito in AI per dare vita a tutto questo in video. Appena pronto, lo condivido. Intanto ditemi che ne pensate: critiche, spunti e idee sono benvenuti. P.s. troverete diversi errori qua e là, passate oltre generated-image-8ee2769b-6526-4fe5-920a-3082a852008e.mp4 L'ispirazione
  5. A.Masera
    mi pare un'assurdità. Staccare DS da Alfa / Lancia in che senso? DS va sacrificata a favore di Lancia.
  6. A.Masera
    ma senza pensarci
  7. A.Masera
    Un impianto clima teoricamente non deve perdere mai. Quelli installati su veicoli in movimento soffrono ovviamente di potenziali trafilamenti di refrigerante dati dalle continue vibrazioni, per questo motivo la normativa FGAS non viene così duramente applicata sui veicoli in movimento. La differenza di perdite pertanto tra un possessore ed un altro può essere imputabile a due tipologia di strade solitamente percorre.
  8. A.Masera
  9. A.Masera
    che AI usi per le modifiche puntuali?
  10. A.Masera
  11. A.Masera
    a quanto pare ai fornitori è stato passato il concetto che il progetto è cancellato e di fermare tutto. Questo ovviamente non significa che non producano più Stelvio o Giulia ma che debbano rimettere mano ai progetti in maniera così profonda da fermare ogni lavoro su ogni componente che per gran parte dovrà essere rivista e non lo farà a breve. E' di fatto un "reboot" dei progetti. Chissà come cambierà Stelvio dal punto di vista del design e degli ingombri... sempre che Mesonero rimanga al suo posto...
  12. A.Masera
    Stasera avevo fatto un post per i social che parlava proprio di ciò, lo ripropongo dato che siamo in tema La possibile cancellazione del progetto della nuova Alfa Romeo #Giulia non sorprenderebbe, se davvero legata al tentativo di convertire una piattaforma esclusivamente elettrica (BEV) in ibrida. Tecnicamente, questa operazione sarebbe estremamente complessa, quasi impraticabile. Le piattaforme BEV sono concepite con la batteria integrata nel pianale, fungendo da elemento strutturale e ottimizzando gli spazi. I motori elettrici sono compatti e posizionati sugli assi. Al contrario, un motore a combustione interna richiederebbe un ampio vano motore per sé e per tutti i suoi complessi sistemi ausiliari: raffreddamento, alimentazione, scarico e trasmissione. Tentare di adattare una BEV per un sistema ibrido comporta sfide enormi: un motore termico non troverebbe spazio nel vano di una BEV, specialmente in un’auto con cofano basso come la Giulia. Inoltre, il pianale è più alto per ospitare la batteria: aggiungere un motore termico altererebbe proporzioni, baricentro ed estetica. È vero che il pianale STLA Large è definito “multi-energy” e quindi teoricamente adattabile a più configurazioni, ma questo vale solo se viene progettato fin dall’inizio per ospitare sia una variante elettrica che una ibrida. Farlo a posteriori, su un progetto pensato solo per le BEV, è un altro discorso. Il bilanciamento perfetto della BEV verrebbe compromesso, e bisognerebbe riprogettare sospensioni, sterzo, freni, e rifare i crash test. Di fatto, sarebbe come sviluppare un’auto da zero. Lo si sta facendo su #500, ma su Giulia e #Stelviopotrebbe essere semplicemente troppo. Per un’auto come la Giulia, accettare questi compromessi sarebbe un controsenso: dinamica, proporzioni e guida reattiva andrebbero perse. Se la cancellazione fosse confermata, non sarebbe una sorpresa ma un riconoscimento dei limiti tecnici ed economici. Aggiungo che al netto della perdita economica per il cestinamento dei prodotti è meglio così, non c'è la fila fuori dai conce per comprare le nuove auto ed è meglio rifare tutto da capo (e spero rivedano anche il design perchè quel posteriore lo trovo abbastanza inguardabile)
  13. A.Masera
    Secondo me se Giulia l'ibrido non è possibile a causa della linea di cintura più bassa di Stelvio, ma se ti metti a fare due prodotti diversi tra l'altro con un risultato tutto da vedere (perchè non devi farci stare solo la meccanica ma devi rivedere i baricentri, freni, dinamica, Crash test, ecc) allora vai a perdere il concetto di Carry over spinto e diventa un bagno di sangue. A quel punto meglio ripartire da zero.
  14. A.Masera
    mi comunicano che sia Stelvio che Giulia sarebbero state cancellate ...
  15. A.Masera
    prendetelo con le pinze! Ma c'è da dire che ieri in più di uno mi ha detto dello stop dato ai fornitori... Dubito che ne spostino eventualmente la produzione negli States, non avrebbe senso
  16. A.Masera
    Mi giungono voci che i fornitori sono stati fermati ed il progetto viene considerato per ora cancellato mentre la Stelvio prosegue. Qualcuno può confermare almeno in parte? ecco perfetto
  17. A.Masera
    a volte mi chiedo se i designer si trovino a cena tra di loro
  18. A.Masera
    Mi scrivono su FB che per Giulia avremo notizie a breve e non buone. Altri mi dicono che lavorando internamente lo stop alla produzione di Stelvio è già noto da un mese.
  19. A.Masera
    gira poi voce che cambi il nome e forse lo stile. Fosse vero: perchè? Certo che se veramente peserà 2,8t come scritto qui possono anche non farla uscire...
  20. A.Masera
    Una partnership strategica (tipo JV o acquisizione parziale) con un marchio cinese o giapponese darebbe accesso a Stellantis a tecnologia EV, accesso diretto ad Asia-Pacifico, e diversificazione produttiva. Una mossa su NIO (tech), Mazda (compatta e tecnica) o addirittura una partecipazione in Geely (come già fa Mercedes) avrebbe senso più di un'acquisizione totale. Una acquisizione di Mazda o fusione con una parte di Geely (es. Polestar + smart manufacturing cinese) sarebbe una bomba. Non ci si lamenti poi però se non c'è più il pieno controllo italico
  21. A.Masera
    Se è vero (e per me lo è) dobbiamo rendere giustizia a @Gengis26 il quale è da mesi e mesi che afferma che non erano previsti piani concreti per l'ibrida!!! Per me il problema commerciale è relativo, non c'è la fila per acquistarle e prendersi del tempo è la cosa migliore da fare. Il problema è comunicativo: è già stata vista con ampio anticipo e deve durare circa 10 anni... non convince oggi, figuriamoci quando uscirà. E poi c'è il problema meccanico, mi pare di capire che non brilli ne per peso ne in generale per powertrain ( o per lo meno altri sono ben più avanti), attendere almeno due anni è veramente tanto.
  22. A.Masera
    Altre alleanze con i francesi? Se vogliamo vendere auto solo in Europa, forse. Ma secondo me bisogna aprirsi al mondo.
  23. A.Masera
    Pesa poco, ha una grande autonomia, il CX della Taycan e costa come una Panda. Siamo spacciati.
  24. A.Masera
    Ho sentito Capriotti dato che siamo amici ma gli ho detto francamente che non mi piace. I fari anteriori sarebbero lunghi un metro, ma il problema è al posteriore.
  25. A.Masera
    Nella nuova Lancia Y trovo davvero riuscito il redesign moderno del calice, così come tutto il linguaggio stilistico introdotto con il concept PuRa. Peccato che, come spesso accade in casa Stellantis, l’idea si sia poi tradotta in un sostanziale body kit applicato sulla solita base della 208. Resta comunque l’apprezzamento per il concept: l’intento era forte e, almeno lì, si respirava un’identità vera.
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