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Shangri-La

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  1. Beh, non mi stupisco. Sono esperienze dure a morire. Conosco italiani che non comprano auto italiane dagli anni '90 (cioè vent'anni fa...) e ancora se gli proponi un italiana "eh, ma alla Uno mi si era rotto il coso lì e quindi fanno tutte schifo" e poi hanno la VW o la Ford che ogni 6 mesi la portano dal meccanico (true story ). Uguale su siti inglesi leggo tanti commenti, magari sotto prove cronometrate incontestabili, secondo cui a prescindere solo perché è Alfa fa schifo ed è imparagonabile a una tedesca. Si tratta di una cosa con cui bisogna fare i conti, purtroppo.
  2. Ha già risposta mariola per me. Io sto in un capoluogo di provincia, e la maggior parte del traffico in ingresso/uscita è causato dai pendolari dai paesi limitrofi che vengono a lavorare. E purtroppo tali paesi sono serviti malissimo dai mezzi pubblici, solo un paio hanno la stazione (con pochi treni), e comunque la stazione è lontanissima dalla zona industriale, e per gli altri autobus pochi e lenti. Muoversi coi mezzi lo fanno solo gli studenti e qualche pensionato.
  3. Per la mobilità privata nei centri urbani l'ideale sarebbe usare il più possibile i trasporti pubblici (ovviamente migliorandoli) e la bicicletta. Per chi vuole scooter elettrici e anche piccole auto-elettriche, magari in car sharing. Andrebbero bene anche per piccoli spostamenti extra-urbani (es. andare nel comune confinante a 5-10-15 km...). Per il lungo raggio ci sarebbero in teoria i treni...ovviamente a patto di abbassare i prezzi. Il problema principale è che i trasporti pubblici non arrivano ne possono arrivare dovunque. Quanti paesini ma spesso anche paesi sono difficilmente raggiungibili tramite trasporti pubblici, perché non hanno la stazione e ci arriva a malapena un autobus al giorno? Realizzare servizio pubblico capillare, frequente ed efficiente è impossibile in montagna e non conveniente in pianura. Sicuramente non ferroviario per ovvi motivi. Ma anche di autobus la vedo molto difficile. Quindi automobili private elettriche (o ibride a gas) a lungo raggio sono necessarie, a meno che non si voglia svuotare la maggioranza dei piccoli paesini (di montagna e non).
  4. Scattata questa estate nel parcheggio di un supermercato.
  5. BMW i8, vista tempo fa appena fuori il casello di Rimini Nord. Rallentavano un po' tutti per fotografare.
  6. Parlando di vetture stradali simili a lmp targate avevo dimenticato la Praga R1R (390 CV, 670 kg e 200.000 euro...). La hypercar AMG la vorrei così, solo con 1.000-1.500 CV...
  7. Fermo restando che i SUV sono la moda del momento, è anche vero che se inizi a togliere le monovolume e quelle poche rimaste sono magari modelli vecchi e poco aggiornati, è ovvio che anche chi normalmente avrebbe comprato una monovolume per forza di cosa è spinto a comprare un SUV.
  8. Quindi il baricentro di FCA è ancora eurocentrico, o addirittura italocentrico? Pensavo che i soldi, quelli veri, si facessero altrove...ma magari sbaglio io. @DENDI Quelle sono vetture che devono vendere in USA, e quindi piacere in quel mercato. Non a noi italiani (e difatti le vendono lì, mica in UE...)
  9. E sicuramente non è loro interesse togliere vendite a 500X. Sarà una via di mezzo tra le dure, uno Stelvio scalato di poco. Tanto si è visto che anche riempiendo il listino di SUV con linea CTRL+C/CTRL+V e scalati di una spanna, si vende benissimo perché tanto è questo quello che chiede il mercato.
  10. La nazionalità non è un metro di giudizio. Scegli la persona più adatta all'incarico e basta.
  11. L'auto ha debuttato a giugno a Dubai (fonte): GALLERY (altro sito) E si vocifera di una versione chiusa
  12. Cercando su maps "Via Nazionale, 51, Ora BZ", andando su Street view e muovendomi nei pressi del punto, da un lato vedo case e un albergo, dall'altra un parco e un benzinaio...che fine ha fatto il Centro Culturale Bugatti?
  13. Comunque vista l'altezza del posteriore e quello che si intuisce del tetto, è chiaro che la linea riprenderà il filone CLR/GT R, ovviamente estremizzata e attualizzata, mantenendo qualche richiamo al passato come le concorrenti. Un vero peccato, speravo davvero in un auto che fosse il più simile possibile a una lmp targata. L'unica vettura che si è mai avvicinata al concetto è la GT-One stradale, se solo in Toyota avessero avuto il coraggio di farne una serie limitat(issim)a e non un mono-esamplare da museo. Peccato.
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