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metamorris

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  1. Fonte Reuters: Volkswagen drops appeal in GTi dispute with Suzuki | Reuters fonte primaria Die Welt che attesta la decisione a numerose settimane fa. Nel 2004 VW aveva contestato a Suzuki l'uso del marchio GTi sulla sua Swift GTi. La corte Europea ha rigettato in marzo il ricorso.
  2. Fonte Bloomberg: Peugeot Heirs Invest in Nursing Homes as Automaker Slides - Bloomberg Il costo di riassicurazione sul debito PSA continua a salire (ricordo che è una misura di quanto il mercato reputi in salute un'azienda). Adesso il costo del rischio è arrivato a 758 punti base, il più alto dal maggio 2010, il che implica una probabilità di fallimento entro 5 anni valutata al 48%. Questa settimana PSA ha venduto il 75% della Gefco fonte bloomberg : Peugeot to Sell 75% Gefco Stake to 800 Million Euros - Bloomberg alla OAO Russian Railways per 800 milioni di euro più 100 milioni di euro di dividendo. La Gefco si occupa di logistica (effetto degli accordi con GM che prevedevano, per l'appunto, l'ottimizzazione della logistica NdR) Oltre alla Peugeot and GM, altri clienti di Gefco includono BMW, Ford e Dacia oltre a produttori di cosmetici come l'Oreal o la Phillips. La parte automotive di Gefco computa il 60% degli introiti. Nei primi sei mesi PSA ha riportato perdite per 819 milioni di euro. Fitch abbassa di tre step il rating di PSA E gli eredi Peugeot investono: in case di riposo... in apparecchiature per la casa... e servizi marketing... fonte Bloomberg: Peugeot Heirs Invest in Nursing Homes as Automaker Slides - Bloomberg La famiglia Peugeot ha appena rilevato il 7% della Orpea, che opera nel settore delle case di riposo. Ha rilevato il gruppo SEB che produce apparecchiature per la casa. Ha rilevato la DKSH che si occupa di servizi di marketing. In una situazione parallela a quella degli Agnelli, anche gli eredi Peugeot si scannano su cosa fare da grandi. Nel 2000 il 90% degli asset dell'holding di famiglia era investito nella PSA, adesso quella quota è scesa al 35%. Sorvolo sulla descrizione delle lotte fra cugini e riporto un economista industriale, tal Bernard Jullien, che afferma che ai manager PSA non viene lasciata abbastanza indipendenza per gestire la società (io leggo: vengono drenati soldi che anziché essere reinvestiti in PSA vengono utilizzati per investire fuori da PSA). IMHO Tutto già visto anche in Gallia Cisalpina... IMHO il parallelo con il percorso di FGA è impressionante...
  3. Fonte Bloomberg: Peugeot Says Cooperation With BMW on Hybrid Cars Will End - Bloomberg Contrariamente a quanto dichiarato in marzo, adesso PSA (fonte primaria Agence-France Presse, che cita il capo della R&D Guillaume Faury, e che riceve conferma da Laure de Servigny portavoce di PSA) dichiara che con BMW la partnership è finita e che tutto passerà in mano a BMW.
  4. Fonte Autonews: Analyst sees profit problems in China Articolo fatto in casa da Autonews che prende spunto dalle dichiarazioni di un'analista (Kohei Takahashi) dell'ufficio di Tokyo di J.P. Morgan Securities. Nell'attesa che Trucido stronchi questo analista come da prassi , comincio con il postare delle tabelle che hanno un certo interesse. Ricordo che, venendo da un'analista di JP, le conclusioni vanno prese con le pinze e viste nell'ottica di interessi interni della JP stessa. La prima riporta i contributi della Cina ai profitti globali, obiettivo ed evidenziare eccessive dipendenze dal mercato cinese. [TABLE=width: 100%] [TR] [TD=colspan: 4, align: center]Contributo della Cina al profitto netto[/TD] [/TR] [TR] [TD=align: right] [/TD] [TD=colspan: 3, align: center]l'anno fiscale finisce a marzo[/TD] [/TR] [TR] [TD=align: left]Compagnia[/TD] [TD=align: right]2011[/TD] [TD=align: right]2012[/TD] [TD=align: right]2013 stime[/TD] [/TR] [TR] [TD=bgcolor: #ddddff, align: left]Fabbricante[/TD] [TD=bgcolor: #ddddff, align: right] [/TD] [TD=bgcolor: #ddddff, align: right] [/TD] [TD=bgcolor: #ddddff, align: right] [/TD] [/TR] [TR] [TD=align: left]Nissan[/TD] [TD=align: right]30-35%[/TD] [TD=align: right]30-35%[/TD] [TD=align: right]25-30%[/TD] [/TR] [TR] [TD=align: left]Toyota[/TD] [TD=align: right]15-20%[/TD] [TD=align: right]20-25%[/TD] [TD=align: right]10-15%[/TD] [/TR] [TR] [TD=align: left]Honda[/TD] [TD=align: right]15-20%[/TD] [TD=align: right]20-25%[/TD] [TD=align: right]15-20%[/TD] [/TR] [TR] [TD=align: left]Mazda[/TD] [TD=align: right]100%*[/TD] [TD=align: right]100%*[/TD] [TD=align: right]10-15%[/TD] [/TR] [TR] [TD=bgcolor: #ddddff, align: left]Fornitore[/TD] [TD=bgcolor: #ddddff, align: right] [/TD] [TD=bgcolor: #ddddff, align: right] [/TD] [TD=bgcolor: #ddddff, align: right] [/TD] [/TR] [TR] [TD=align: left]Toyota Boshoku[/TD] [TD=align: right]70-75%[/TD] [TD=align: right]100%*[/TD] [TD=align: right]25-30%[/TD] [/TR] [TR] [TD=align: left]Denso[/TD] [TD=align: right]20-25%[/TD] [TD=align: right]20-25%[/TD] [TD=align: right]15-20%[/TD] [/TR] [TR] [TD=align: left]Aisin Seiki[/TD] [TD=align: right]25-30%[/TD] [TD=align: right]25-30%[/TD] [TD=align: right]20-25%[/TD] [/TR] [TR] [TD=align: left]TS Tech[/TD] [TD=align: right]25-30%[/TD] [TD=align: right]45-50%[/TD] [TD=align: right]20-25%[/TD] [/TR] [TR] [TD=colspan: 4, align: left] *- profitti relativi alla Cina sono maggiori dei profitti totali che sono stati diminuiti da perdite maturate su altri mercati. Fonte: J.P. Morgan Securities[/TD] [/TR] [/TABLE] Il 29 maggio, un rapporto della S&P che esaminava l'esposizione di compagnie attive nell'automotive sul mercato cinese. Questo rapporto non è direttamente comparabile a quello della JP ma ha un obiettivo simile [TABLE=width: 100%] [TR] [TD=colspan: 5, align: center]percentuali cinesi di[/TD] [/TR] [TR] [TD=colspan: 2, align: left]vendite totali del fabbricante[/TD] [TD=align: right] [/TD] [TD=colspan: 2, align: left]ricavi del fornitore[/TD] [/TR] [TR] [TD=bgcolor: #ddddff, align: left]GM[/TD] [TD=bgcolor: #ddddff, align: right]29%[/TD] [TD=bgcolor: #ddddff, align: right] [/TD] [TD=bgcolor: #ddddff, align: left]Cooper Tire[/TD] [TD=bgcolor: #ddddff, align: right]21%[/TD] [/TR] [TR] [TD=align: left]VW[/TD] [TD=align: right]27%[/TD] [TD=align: right] [/TD] [TD=align: left]Autoliv[/TD] [TD=align: right]12%[/TD] [/TR] [TR] [TD=bgcolor: #ddddff, align: left]BMW[/TD] [TD=bgcolor: #ddddff, align: right]16%[/TD] [TD=bgcolor: #ddddff, align: right] [/TD] [TD=bgcolor: #ddddff, align: left]Lear[/TD] [TD=bgcolor: #ddddff, align: right]10%[/TD] [/TR] [TR] [TD=align: left]Daimler[/TD] [TD=align: right]15%[/TD] [TD=align: right] [/TD] [TD=align: left]GKN*[/TD] [TD=align: right]9%[/TD] [/TR] [TR] [TD=bgcolor: #ddddff, align: left]Peugeot[/TD] [TD=bgcolor: #ddddff, align: right]12%[/TD] [TD=bgcolor: #ddddff, align: right] [/TD] [TD=bgcolor: #ddddff, align: left]Tenneco[/TD] [TD=bgcolor: #ddddff, align: right]9%[/TD] [/TR] [TR] [TD=align: left]Ford[/TD] [TD=align: right]9%[/TD] [TD=align: right] [/TD] [TD=align: left]Visteon[/TD] [TD=align: right]7%[/TD] [/TR] [TR] [TD=bgcolor: #ddddff, align: left]Chrysler Group[/TD] [TD=bgcolor: #ddddff, align: right]3%[/TD] [TD=bgcolor: #ddddff, align: right] [/TD] [TD=bgcolor: #ddddff, align: right] [/TD] [TD=bgcolor: #ddddff, align: right] [/TD] [/TR] [/TABLE] Cifre sono riferite al 2011. *solo la divisione Automotive Fonte: S&P Il sig. Kohei Takahashi non è preoccupato delle violenze antigiapponesi in Cina (qui non se ne è parlato, ma hanno dato fuoco a concessionarie di marche giapponesi e concessionari Audi inneggiavano alle azioni con tazebao). Il sig. Kohei Takahashi è preoccupato sopratutto da: 1. Il deterioramento dell'equilibiro tra capacità produttiva e domanda, sopratutto ora che i produttori continuano a costruire stabilimenti mentre la domanda rallenta; 2. Il trend in discesa dei prezzi di vendita; 3. il declino dei prezzi ed il rallentamento della crescita nel segmento delle "large-sedan" dominato dai marchi premium/lusso. La diminuzione dei prezzi (e dei margini NdR) per Audis e BMW stanno trasferendo la pressione sui prezzi e sui margini anche sui veicoli posizionati subito al di sotto, incluse Toyota, Nissans e altri. Chi sono i più esposti? Con un tremendo sforzo di analisi (basta guardare la tabella) Takahashi individua in Nissan tra i produttori e Toyota Boshoku e TS Tech tra i fornitori quelli più a rischio perchè derivano le percentuali maggiori dei lori profitti dalla Cina (se il mi lavoro si basasse su analisi così banali, credo che mi caccerebbero a pedate nelle parti basse, mentre questi analisti sono stra pagati... mah... NdR).
  5. Fonte Autonews: http://europe.autonews.com/apps/pbcs.dll/article?AID=/20120920/ANE/309209875/daimler-lowers-mercedes-profit-target-on-europe-china-woes Dieter Zetsche, CEO del settore auto ha affermato oggi (20 settembre NdR) che si stanno preparando ad una situazione competitiva. L'EBIT del settore auto sarà quest'anno inferiore a quello dell'anno passato, mentre le ultime proiezioni davano un EBIT 2012 in linea con quello del 2011 (5,2 miliardi di Euro). Nel primo semestre l'EBIT era stato pari a 2,57 miliardi di Euro. Oltre alle difficoltà del mercato Europeo, Zetsche dichiara che: "C'è un inasprimento della competizione in Cina" (Ricordo che in Cina Mercedes soffre la concorrenza di Audi e Mercedes ed è quella della triade che aumenta meno, per guadagnare quote di mercato ha iniziato una guerra dei prezzi, seguita da Audi e BMW NdR: cfr vecchi post) Anche Mercedes andrà incontro a tagli dei costi, ma Zetsche non ha dato dettagli. Da Bloomberg e Reuters: In Europa, con un mercato in calo del 8,5% in agosto, Audi è cresciuta del 8%, Mercedes del 0,5% e BMW è calata del 11%. In Cina, nel primo semestre Mercedes è aumentata dell'11%, Audi del 38% e BMW del 30%
  6. Qualche altro aggiornamento. Il Ducato verrà venduto sia in versione furgonata che con solo cabina + autotelaio (per gli allestitori); Il nome scelto per il Ducato potrebbe essere, a seconda delle versioni, Ram Pro Master e Ram Pro Master City; Fonte Allpar (fonte di Allpar, per i nomi, utente che lavora all'ufficio brevetti, per gli allestimenti l'utente y2kyamr6)
  7. Vanno separati i piani temporali. Le notizie che hai postato si riferiscono al 2012. La notizia dei tagli e quella dell'aumento della produzione del Macan, al 2013. Quest'anno Porsche ha fatto record di vendite e quest'anno Porsche ha avuto problemi di saturazione impianti. Evidentemente i segnali del mercato vanno in una direzione diversa e Porsche ha capito che l'anno prossimo le vendite languiranno un po'. Quindi tagli generali alla produzione e variazione delle percentuali di produzione dei singoli modelli, con conseguente spostamento netto verso la fascia bassa (più bassa) della media della produzione. EC2277 ha poi evidenziato un passaggio logico che davo per autoevidente, sbagliando. Lo spostamento verso il basso della media significa minori utili per modello venduto e quindi minori utili previsti per il 2013.
  8. Aggiungo quest'altra news del 9 settembre: Porsche prevede di vendere 75.000 Macan Fonte Reuters: Porsche to make 75,000 Macan SUV's by 2013-magazine | Reuters Reuters riprende WirtschaftsWoche, che non cita però fonti. Sembra che ai fornitori sia stato prospettato che i Macan prodotti nel 2013 passeranno da 45.000 a 75.000. Questa notizia (se fosse vera) potrebbe accordarsi alla precedente solo tramite ragionamenti complessi, anche se plausibili: Porsche venderà (quasi) gli stessi pezzi ma con un abbassamento della media della gamma (meno Cayenne e più Macan);
  9. Fonte Reuters: VW's Porsche to trim car output, spending in 2013 | Reuters Matthias Mueller, a capo del marchio, in occasione dell'inizo della produzione della nuova Boxter, dichiara che: "Ritarderemo questo o quell'altro dei progetti" L'obiettivo è mantenere elevata la profittabilità. Muller prevede che l'anno prossimo le vendite subiranno un calo fra il 5% e il 10% rispetto ai target anche se dovrebbero rimanere in linea con i numeri del 2012. Prevedono inoltre di ridurre leggermente la produzione. (se i numeri 2013 saranno identici al 2012, perchè ridurre la produzione rispetto al 2012? scorte? NdR))
  10. Fonte Bloomberg: Fiat Plans Second Plant in China as It Cuts Spending in Europe - Bloomberg La fonte primaria è un'intervista di Jack Cheng, general manager della joint venture Cinese tra Fiat e Guangzhou Automobile Group Co., ad un giornale di Shangai, che dichiara: "In futuro potremmo avere un secondo impianto da qualche parte nel sud della Cina " Si fa poi un generico riferimento all'intenzione di Marchionne di espandere la quota di mercato di Fiat in Cina. Ricordiamo che la data dell'intervista, il 16 settembre coincide con il primo giorno di commercializzazione della Viaggio in Cina. Si parte da 88 concessionarie, per arrivare a 100 in poche settimane. Insomma, poca roba e affermazioni che rientrano nella logica delle mosse che è prevedibile Fiat faccia in futuro. Qualche dato accessorio contenuto nell'articolo di Bloomberg: Fiat commercializza in Cina la Bravo, la 500 e la Freemont. L'anno scorso ha venduto 991 veicoli contro i 2,55 milioni di GM e i 2,26 di VAG. Il mercato Cinese cresce al ritmo del 10% annuo.
  11. La notizia nasceva infatti il 19 agosto agosto quando sono trapelate le posizioni dei sindacati all'interno del CdA di VAG: Fonte: VW labour chief says no to more acquisitions - paper | Reuters
  12. Oppure quello di Cavicchi potrebbe diventare uno sitle, ma la differenza fra avere uno stile e sparare stupidaggini è nella fondatezza di quello che si scrive. Se le cose alluse, citate, mormorate, anticipate si avverano/materializzano allora "è uno stile", se non si avverano, allora "sono stupidaggini". E visto che facili previsioni tipo "nel prossimo mese nel Nord Italia pioverà" non valgono per finire nella categoria "è uno stile", la via che porta verso "sono stupidaggini" è molto più larga ed in discesa.... Se qualche buon uomo risale un po' nel tempo e fa una tabella detto "X", successo "Y" potremmo facilmente già trarre conclusioni su che strada si sia incamminato Cavicchi.. Io ricordo solo le previsioni sulla vendita di Alfa... e siamo ancora dove eravamo allora...
  13. E' risaputo che BMW stia cercano nuovi spazi produttivi in Europa. Spero che il fatto che sia risaputo, non sia il grimaldello usato per giustificare i soliti balletti per allungare l'agonia a vantaggio di pochi noti.
  14. Io questo lo vedrei non come uno spostamento della progettazione ma come ricerca di "ufficiali di collegamento". Cercavano ingegneri da mandare là per fare da collegamento fra la progettazione fatta qui e.g. piattaforma Compact e sua evoluzione sviluppata(?), adattata(?) li, piattaforma C-WUS... Che guarda caso è quello che torna da altre indiscrezioni girate qui nello stesso periodo. Diversamente la cosa non avrebbe nessun senso da un punto di vista economico, visto che il costo di trasferire un dipendente italiano in USA è abbastanza vicino al costo di assumere ex novo il corrispettivo dello stesso dipendente direttamente in USA.
  15. Io però ricordavo che era rimasto a capo del marketing. Il sito di Chrysler: http://www.chryslergroupllc.com/company/leadership/Bios/Olivier_Francois.pdf Lo riporta ancora come responsabile del Marketing: cito testualmente: Chief Marketing Officer, Chrysler Group LLC and Fiat Group Automobiles President and Chief Executive Officer - Fiat Brand Worldwide Il documento citato è del 20120416 (riportato testualmente NdA)
  16. Concordo, e sospetto che la buona JP Morgan che ha tirato fuori questi numeri possa avere qualche "leggerissimo" conflitto di interessi nell'affaire Apple.
  17. Giusto per collegarmi e rafforzare alcuni dei concetti espressi ricordiamoci che in passato insiders ci hanno rivelato che anche modelli teoricamente o all'apparenza identici ma costruiti in stabilimenti diversi, avevano un livello di differenza nella componentistica che arrivava a sfiorare il 40%.
  18. Si vede lo stile di Olivier Francois dietro l'uscita di questa edizione speciale. La strategia commerciale, in USA come in Europa (anche se qui le condizioni di mercato hanno ultimamente consigliato una frenata), punta a versioni speciali che tengano viva l'attenzione dei clienti.
  19. Perchè quella che lavora in Renault dovrebbe gridare più forte? Dinamiche interne vostre o altro?
  20. Scusa, ma non credo di aver capito il tuo intervento. E quindi? Confermi o smentisci che fonti affidabili di Allpar, Bob Sheaves e.g. ed altri, dopo che si parlava di questa fantomatica Barracuda da più di un anno, hanno negli ultimi tempi, lasciato intendere che verrà realizzata una vettura su LA che affiancherà la Challenger su LC? Confermi che alcuni utenti solitamente "aggangiati" hanno ipotizzato possa fare da base anche per un'Alfa? Infatti l'articolo, che è spiccicato ad altri apparsi su altri siti, non fa che riportare notizie che originano da Allpar ma con una certa dose di approssimazione. Nel mio post, il link all'articolo era preceduto infatti dal testo "Fonte delle future misure" perchè di quell'articolo la parte affidabile era appunto quella delle misure, visto che da Allpar, come avevo premesso, arriva invece la news che non si tratterà semplicemente di una versione più potente della Challenger. Poi per carità, magari le fonti sbagliano o depistano, magari dal nuovo LA non deriverà nessuna Alfa, ma mi sembrava che questa notizia fosse portatrice di informazioni di sostanza (e.g. le misure ipotizzate per l'LA) e di possibilità concrete (la presenza nel gruppo di un pianale specialities a trazione posteriore con un ingombro complessivo sui 470-480cm) invece della solita fuffa e OT che contraddistinguono la media delle 6 pagine precedenti. Poi magari per te queste notizie sono già vecchie e tu se già più avanti ma intanto: 1) qui nessuno le aveva riportate e anzi si insisteva su OT stucchevoli visti e rivisti e stravisti sui soliti argomenti ammuffiti; 2) rientrano in un'eventuale coerenza strategica globale FGA+LCC che non tutti gli utenti hanno dimostrato di essere in grado di cogliere e/o capire (visti gli OT di cui sopra); 3) qui in Europa ci dimentichiamo che ora esiste un marchio RT che può sia avere modelli alla Abarth (strettamente derivati da modelli Dodge e.g. Dart RT) che modelli propri (Viper) e che potrebbe quindi avere modelli parzialmente condivisi con un altro marchio sportivo; 4) la Challenger non è propriamente una concorrente delle altre Pony Car (Mustang e Camaro), a causa di dimensioni e peso e questo va nella stessa direzione di un'Alfa comme tutti noi aspettiamo (che poi la direzione venga mantenuta esula dal discorso attuale); Comunque, se esisterà questo modello Dodge o RT su LA lo capiremo (dovremmo capirlo) dal prossimo piano industriale in uscita a breve. IMHO se il modella Dodge o RT su LA esisterà, il tutto potrà finire lì o potrebbe avere una conseguenza sulla pagina Alfa Romeo dello stesso. Non ci resta che sederci ed aspettarne la pubblicazione.
  21. Gia da tempo rumors vari in USA davano l'arrivo della "Barracuda". Per lungo tempo non si è capito se fosse una sostituta della Challenger o la affiancasse. Ultimamente le voci sembrano allinearsi ad indicare che la Barracuda andrà ad affiancare la Challenger con una nuance più sportiva. Autoneews riporta alcune notizie sul futuro di Challenger/Barracuda fra cui il presunto passo. La Barracuda avrebbe un passo più corto di 2-3 pollici rispetto alla Challenger, che ne dichiara 116 (288cm circa con una lunghezza di 500 ed una larghezza di 192) Che c'entra tutto questo con Alfa....? Alcune di queste voci affermano che la Barracuda condividerà la sua base con un Alfa... Fonte delle future misure: http://www.autonews.com/apps/pbcs.dll/article?AID=/20120903/OEM04/309039989
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